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2A, Liceo Scientifico A. Righi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
è risultata molto interessante la descrizione della seconda guerra mondiale attraverso un fumetto. Non è stata la solita (e per certi versi , mi permetto di dire , monotona) descrizione di situazioni angoscianti come l'internamento in un campo di concentramento , questa è la storia della vita franetica di un uomo e di suo figlio. A partire dalla fanciullezza , vengono ripercorse tutte le tappe della vita.
l'unica parte che mi ha deluso è stata la fine...la storia sembra rimanere in sospeso ed è un aspetto che non apprezzo nei libri. Non viene fatta luce su alcune scene.
sarebbe perfetta qualsiasi musica triste , con un ritmo lento , anche se andrebbe bene una musica allegra (per lo meno tranquilla) per le scene della vita quotidiana dei personaggi
non è necessario essere abili lettori , questa è una storia facilmente (ma soprattutto velocemente) leggibile.....è questo uno dei vantaggi dei fumetti
l'eroe (il padre dello scrittore , Vladek Spiegelman) viene contemporaneamente mostrato sotto due suoi aspetti differenti :da una parte è la persona capace di riuscire a togliersi dai guai grazie alle sue capacità (sono un esempio le sue avventure nel campo di concentramento) , dall'altra è un anziano signore avaro...sembra quasi un paradosso
un libro a cui ho collegato subito " Maus" è stato "Se questo è un uomo" di Primo Levi. Sembrano raccontare entrambi la stessa storia , prima meidante le sole parole , poi con immagini
o che collegherei a questo libro e perché
Il locandiere
voto: Molto bello