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2I, Liceo Classico Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
il modo di scrivere, ammirevole di Stephen KIng; la paura cghe riresce a trasmettere e quel senso di inquietudine che ti lascia la sera quando spegni la luce del comodino. mi è piaciuta anche la magia che si crea tra i ragazzi e ecome lo scrittore gli descrive... poco alla volta ma molto accuratamente
mi è piaciuto davvero tutto, non c'è neanche una parola che sia fuori posto. mi sarebbe piaciuto se alla fine Bill fosse rimasto con Beverly.. stile lieto fine.
come colonna sonora metterei "Profondo Rosso," ma anche "Let it be" dei Beatles
lo consiglio a chi ama leggere, a chi non si lascia impressionare da 5000 pagine. A chi ha voglia di provare un po' di paura, ma vivere un' avventura magica insieme a 7 ragazzini...
ce ne sono state due: - siamo in una situazione di stallo- osserò Bill- loro non possono scendere e noi non possiamo risalire- -Noi nn-n-non d-d-d-dob-b-biamo r-r-risalire-obbiettò Bill in tono pacato- non è n-n-n-nemmeno p-p-p-previsto che r-r-r-isaliremo mai più-
mi è venuto in mente un altro libro di Stephen King: "L'acchiappasogni" anch'esso ambientato a Derry.
e questa: -volano- ringhiò l'essere- certo che volano, George, e presto tu galleggerai..-
o che collegherei a questo libro e perché
inoltre ho ripensato a tutte le mie paure, e fatico un po' ad avvicinarmi la sera con il buio ad una canale....
Ele
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