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2M, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
All'interno di questo romanzo ricco di riferimenti storici, politici, culturali e situazionali di ogni genere, ho apprezzato particolarmente lo stile utilizzato dallo scrittore, poiché ha saputo aggiungere ad una storia divertente una morale di fondo, grazie alla quale si ottiene questo libro esilarante, brillante e profondo.
A mio parere è davvero difficile poter formulare una critica nei confronti di questo libro, anche se qualcuno potrebbe aver riscontrato qualche difficoltà durante la lettura in quanto l'autore ha suddiviso la storia in capitoli minori, i quali potrebbero rendere difficoltoso seguire lo svolgersi dei fatti.
Credo che la musica più appropriata da associare a questo libro sia l'introduzione musicale del celebre gioco 'Tetris'.
Consiglierei questo genere di lettura a coloro che apprezzano il genere fantascientifico, umoristico e allo stesso tempo satirico utilizzato da autori come il brillante Stefano Benni.
La frase che ho maggiormente apprezzato è la seguente: ‘‘Una volta c'erano molte razze, molti popoli, molti paesaggi diversi. Ma per andare avanti, bisogna che ci sia una sola razza: quella dell'uomo tecnologico: un uomo superiore, e sarà uguale in Europa, e in Africa e sotto i ghiacci e sulla Luna. E anche il paesaggio sarà uguale. E le idee tutte uguali. Solo così si potrà governare la terra.’’
Collegherei a questo romanzo un altro libro del medesimo autore, ‘Bar Sport’, in quanto in entrambi riportano lo stile di Benni, possedendo una vena comica unica.
o che collegherei a questo libro e perché
margot
voto: Va nella biblioteca ideale