Jennifer Donnelly

Jennifer Donnelly

Vive a Brooklyn. Sin da bambina si è appassionata alla letteratura e alla storia, e intorno ai 20 anni, dopo aver sbarcato il lunario con diversi lavoretti, ha deciso di fare la scrittrice. Ci sono voluti più di dieci anni di lavoro duro e continuo prima di affermarsi e capire che poteva davvero farcela. L’amore per la storia entra sempre nelle sue opere: il debutto avviene facendo leva sulle reali vicende di Jack lo Squartatore, e anche in Una voce dal lago gli eventi si sviluppano attorno ad un misterioso caso di omicidio accaduto davvero all’inizio del 1900. Lo stesso caso è stato fonte di ispirazione per due importanti film, Una tragedia americana e Un posto al sole.
Una voce dal lago, dice, nasce per spronare i lettori, e in particolare le ragazze, a inseguire i propri sogni, indipendentemente dagli ostacoli esterni. Tra i suoi autori preferiti James Joyce, Nathaniel Hawthorne, John Steinbeck, Emily Dickinson, William Golding, Stephen King, Philip Pullman, David Almond, Neil Gaiman.

Bibliografia
I giorni del tè e delle rose, Sonzogno, 2003
Una voce dal lago, Mondadori, 2005