Del libro mi è piaciuto molto lo stile con cui è stato scritto: è un misto fra giallo e azione.

Non mi sono piaciuti i nomi conferiti ai personaggi perché troppo difficili da memorizzare.

Musica classica di pianoforte.

Alle persone appassionate di romanzi gialli e vicende itricate.

"Rathinho può infine riposare, chiude le porte del tempio e se ne va".

Lo collegherei a film come "La vita è bella" e a "Jonah che visse nella pancia dellla balena", poiché tratta argomenti riguardanti gli ebrei.

Il personaggio che mi è piaciuto di più è Franz Kafka, uno scrittore molto misterioso. Il suo personaggio non è ben definito e alcuni suoi aspetti non vengono svelati.

Non mi è piaciuto molto il libro nel suo contenuto, perché ho trovato difficoltà nella comprensione del testo. In alcune parti del libro, credo che le idee dei personaggi del libro siano troppo marcate.

musica drammatica, perché il libro mi sembra triste.

a una persona più adulta, interessata ad argomenti più seri.

"Leopardi irrompono nel tempio e bevono fino in fondo il contenuto dei vasi sacrificali ; si ripete sempre così; alla fine diventa prevedibile e incorporato al rituale"

La vita è bella

Mi sono piaciuti molto: lo stile in cui è stato scritto il libro,semplice e scorrevole; alcuni colpi di scena che fanno rimanere il lettore con il fiato sul collo e la situazione che mi ha particolarmente coinvolto nella lettura è stata quando Ratinho perse la bisaccia con dentro tutte le istruzioni per compiere la missione.

Non mi sono piaciuti: l'inizio che ha reso il libro un po' noioso e poi il luogo in cui è ambientato (Russia) che mi dava un senso di freddezza.

Metterei la canzone degli U2 "Sometimes you can't make it on your own"

Lo consiglierei a quelle persone a cui piace una lettura piacevole.

No pasaràn, mormora tra i denti. No pasaràn. I leopardi lo guardano. Uno lancia un ruggito nell\'aria. Ma Ratinho nn si muove. Rimane immobile, con i pugni stretti. No pasaràn.

Mentre leggevo il libro mi è venuto in mente il romanzo di "Guerra e Pace" perchè ambientato in Russia anche se in un periodo completamente diverso;poi anche il film di "schindler's list" perchè parla degli Ebrei.

mi è piaciuto il tema della rivoluzione russa perchè in quegli anni le persone hanno cominciato a ribellarsi ai tiranni capendo che lo stato è del popolo. Mi ha affiscinato anche la sfortuna di rathino perchè in tutte le cose che compie la malasorte fa andare a rotoli tutto il suo lavoro..

sinceramente mi è piaciuto tutto di questo libro!!

La scelta è davvero ardua e io non so che musica abbinare!!!

Consiglio questo libro alle persone che sono affascinate dal tema della rivoluzione!!

..viso angoloso, capelli e occhi scuri,orecchie grandi.E magro.Magrissimo. Furono le due cose che più colpirono Benjamin:la magrezza e lo sguardo fisso,penetrante.

Collegherei questo libro con "La sottile linea scura" perchè in entrambi i brani l'oggetto del desiderio del protagonista è terminare una missione. In quello di Moacry, il suo obbiettivo è terminare la missione imposta da Trotzkij, mentre nella sottile linea scura il protagonista vuole scoprire a chi appartenessero quelle strane lettere!!

Di questo libro mi è piaciuta molto la figura del protagonista per la sua ingenuità, la sua tenacia nell’aderire a un ideale e nel voler portare a termine a tutti i costi la missione affidatagli, malgrado i molteplici ostacoli che incontra sulla sua strada. Appassionante, mozzafiato, ma anche ironico e divertente, è uno dei pochi libri che, pur avendo protagonisti ebrei, non tratta il tema dell'olocausto, ma è comunque ricco di riferimenti storici disseminati nella trama (nascita del partito comunista, diaspora, golpe...)

Di questo libro non c’è nulla che non mi abbia soddisfatto. Sia lo stile che la storia mi sono molto piaciuti.

La canzone che metterei come colonna sonora a questo libro è “La locomotiva” di Francesco Guccini per affinità di argomenti, anche se l'ironia che pervade il libro è lontana dalla drammaticità del testo di Guccini.

Questo è un libro che può essere apprezzato da lettori di ogni fascia d’età, dagli adolescenti agli adulti.

"E adesso? Che fare? Si sentiva più smarrito che mai: dalla sconvolgente felicità alla più profonda depressione. Per un attimo un rivoluzionario con una missione precisa, a un passo dalla gloria; l'attimo successivo un povero diavolo confuso. Era stato vicino per un istante a quella che poteva essere la donna della sua vita e l'istante seguente cacciato come un cane rabbioso." (pag. 63, righe 25 - 31)

Collegherei a questo libro anche la canzone “Che Guevara” di Francesco Guccini perché, così come Benjamin idealizza Trotzkij, Guccini, nel suo brano, mitizza la figura di Che Guevara.

A me è piaciuto il libro di Scliar, mi sono piaciute molto le situazioni e il personaggio. In particolare le situazioni comiche.

Il libro mi è piaciuto tutto tranne una sola cosa: nel finale pensavo che si capisse meglio il significato della frase data da Kafka al protagonista.

Musica da camera

A tutte le persone che conoscono Kafka e lo capiscono.

è stata quella del foglietto di Kafka.

"La metamorfosi" di Franz Kafka

Il ragionamento fatto da Ratinho è molto complesso e difficile da seguire.

Il libro, complessivamente, non mi è piaciuto tanto, perché è molto complesso e difficile da capire e, se non si segue la lettura con molta attenzione, ci si può perdere facilmente. Non mi è piaciuto il finale del libro, perché non svela il significato dell'enigma o, se lo ha svelato, non l'ho capito. un'altra cosa che non mi è piaciuta, perché molto triste, è il fatto che nel libro muoiono tutti.

Non mi viene in mente nessuna musica adatta a questo libro.

Lo consiglierei a una persona a cui piace Kafka e che ne capisca il racconto, magari potrebbe riuscire a capire l'enigma.

"No pasaran, mormora tra i denti. No pasaran. I leopardi lo guardano. Uno lancia un ruggito nell'aria, ma Ratinho non si muove. Rimane immobile, con i pugni stretti. No pasaran. I leopardi fanno un mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi. Quasi senza volerlo, Ratinho si fa scappare un percettibile sospiro. I leopardi se ne sono andati.Dove stanno i leopardi adesso? Non nel tempio. Nel tempio no. Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va".

Il racconto girava tutto intorno all'enigma da risolvere, quindi lo collegherei a dei libri di Kafka

Tra i personaggi di questo libro mi è piaciuto Benjamin, perchè ha sempre dimostrato di avere una grande volontà nel portare a compimento il compito affidatogli dal suo amico Iossi. Un personaggio che anche nei momenti più difficili si è affidato alla sua fantasia e immaginazione.

Il libro è molto bello, ma mi aspettavo un finale un pò più entusiasmante.

When September Ends dei Green Day

Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un libro diverso da tutti gli altri!

Ma non è quello che fa Ratinho. Lui resta semplicemente immobile, i pugni stretti. "No pasaràn", mormora tra i denti. "No pasaràn". I leopardi lo guardano. Uno lancia un ruggito nell'aria. Ma Ratinho non si muove. Rimane immobile, con i pugni stretti. "No pasaràn".

non mi viene in mente nessun altra cosa che si possa collegare a questo libro.

questo libro mi è piaciuto per il personaggio, che cerca inutilmente di arrangiarsi in una strana situazione, cercando di risolvere ai propri sbagli

una cosa negativa è,forse, la trama un pò complicata... infatti bisogna prestare moltissima attenzione... e se si perde un particolare la storia risulta incomprensibile

una musica di robbie williams

lo consiglio a persone che leggono per scelta e non perchè sono costretti... infatti se si è costretti si legge il luibro male e non lo si capisce

quella quando ratinho descrive kafka

io sono leggenda

La parte storica perchè è interessante.

I nomi e cognomi perchè sono troppo complicati!

"No one" di alicia keys

A un lettore colto che possa capire tutti i riferimenti.

\"Né il progressista \'\'irrompere\'\',nè il reazionario\'\'si ripete \'\'; meglio concentrarsi sui sostantivi,accompagnato o meno dagli aggettivi.\"

xxx

Questo libro mi è piaciuto perchè mette in risalto la sincera amicizia tra Iossi e Ratinho ed è ricco di sentimenti veri.

Non mi è piaciuto perchè in alcune parti i periodi sono troppo complessi e poco comprensibili.

A questo libro assocerei la canzone dei Finley intitolata "Adrenalina", per sottolineare il coraggio e la determinazione dei personaggi.

Lo consiglierei a tutte le persone coraggiose, ma anche ricche di sentimenti profondi.

La frase che mi ha colpito di più è l'ultima:" Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va".

Non ho nessun film, immagine o fumetto da associare al libro.

Non è, a mio parere, un libro particolarmente bello o particolarmente brutto; tuttavia sono riuscita ad apprezzarne soltanto in parte lo stile e le descrizioni, unici elementi che ho trovato piacevoli.

In generale non mi è piaciuto granché il libro nel suo complesso dato che non sono riuscita ad "entrare" nella storia, dunque a comprenderne il significato.

una musica pacata ma con note a tratti "squillanti"

a chi ha un'età superiore, direi sui 17-18 anni

Ma non è quello che fa Ratinho. Lui resta semplicemente immobile, i pugni stretti. "No pasaràn", mormora tra i denti. "No pasaràn". I leopardi lo guardano. uno lancia un ruggito nell'aria. Ma Ratinho non si muove. Rimane immobile, con i pugni stretti. "No pasaràn".

Tutte le immagini relative alla rivoluzione, tra cui manifesti propagandistici; idem per i film: ciò che è inerente a un'oppressione, ad una missione fallita.

Di questo libro mi è piaciuto molto il periodo storico in cui è ambientato: quello dell'ultimo zar. In una Russia alla vigilia della Rivoluzione, iniziano a diffondersi i primi movimenti insurrezionali, pronti a ribaltare il sistema politico in vigore, legato a soprusi e ad ingiustizie sociali.
E' in questo contesto che si dipana la narrazione, caratterizzata da intrighi, equivoci, colpi di scena e momenti drammatici.
Ho apprezzato anche la figura del protagonista, Ratinho, un giovane ebreo russo, il quale, malgrado tutti i problemi che incontra sulla sua strada, riesce sempre a trovare un modo per andare avanti, senza mai perdere la speranza. Di lui sono notevoli il coraggio, la determinazione, la generosità, la disponibilità e la dedizione ad una causa ritenuta di vitale importanza: la Rivoluzione.

Non mi è piaciuto particolarmente il finale, che mi è sembrato poco avvincente. Pensavo, infatti, che si riuscisse a capire meglio il significato della frase di Kafka in possesso del protagonista, la quale ha rappresentato un po' il nucleo centrale del racconto.
Mi aspettavo, inoltre, che Ratinho riuscisse a portare a termine la missione affidatagli dall'amico Iossi, quanto meno per onorare il compagno defunto, disposto a sacrificare la vita per adempire a quel compito.

Assocerei a questo libro una musica popolare russa degli inizi del Novecento, cupa e malinconica, poichè nel testo è descritta dettagliatamente la difficile realtà sociale delle classi disagiate in quel periodo.

Lo consiglierei a tutti quei lettori che amano i racconti a sfondo storico, in particolare quelli ambientati al tempo della Rivoluzione russa, poichè questo libro fa rivivere intensamente la situazione politico-sociale di quel periodo, con l'inserimento, inoltre, di personaggi realmente esistiti, come Trotzkij o Lenin.

La frase che più mi è piaciuta è quella riportata sul manoscritto che Kafka affida a Ratinho: "Leopardi irrompono nel tempio e bevono fino in fondo il contenuto dei vasi sacrificali; si ripete sempre così; alla fine diventa prevedibile ed incorporarto al rituale."

Leggendo questo libro, mi è venuto in mente il Palazzo d'Inverno, a San Pietroburgo, il cui assalto, nel 1917, diede inizio alla Rivoluzione d'Ottobre, in seguito alla quale in Russia andò al potere un regime totalitario, comn a capo prima Lenin e poi Stalin.

E' un libro discreto... carino ma non ha niente di eclatante! Si puo leggere nel tempo libero quando non si sa che fare o prima di andare a letto per prendere sonno!

Tutto e niente

Una vecchia canzone

Ad una persona a cui piace leggere qualsiasi libro

Nessuna in particolare

Nessuno

La storia piena di intrecci con molti personaggi famosi e realmente vissuti e il modo con il quale Ratinho trova sempre il metodo per proseguire e arrivare fino alla fine...Inoltre il libro rispecchia molti aspetti della vita che lo rendono particolarmente realistico.

La fine è stata una delle poche cose non chiare di questo libro, avrei preferito un finale piu definito.

Non saprei forse una musica tipo la colonna sonora dei Pirati dei Caraibi

A qualcuno a cui non piace leggere perchè potrebbe piacergli.

"L'ira di chi non ha nulla da perdere, se non con le catene della servitù. L'ira di chi è disposto a morire, o a uccidere."

Ho pensato un po' a qualche film di Indiana Jones anche se forse il paragone non regge.

Il mistero e l'idea di entrare in un mondo misterioso

Sinceramente, a me, questo libro non mi è piaciuto. lo definirei un libro "rosso" o
"comunista". E' un libro che influenza la mente se non si sa bene cos'è la politica
e la storia dell'estrema destra (fascismo) e dell'estrema sinistra (comunismo).
Sembra che l'autore voglia far intendere al lettore che il protagonista, dopo il suo
fallimento, abbia bisogno di conforto e i sostegno. Le pagine paiono un voler
convertire al comunismo perchè, il lettore, pensa che abbia fatto tutto ciò per una
"buona" causa.
E' già penoso pensare che tutta la storia si è basata su qualcosa di incerto;
quindi tutto quel che veniva dopo era ancor più incerto dei fatti precedenti.

L' inno russo andrebbe benissimo

Lo farei leggere a chi ha già degli ideali comunisti, perchè è un libro che enuncia
i caratteri fondamentali del comunismo. Non lo farei leggere a persone che non sono
informate sulla estrema sinistra e sulla sua ideologia di base.

"I leopardi nel tempio", da questa frase nasce l'amore perduto dopo una csuale coincdenza, di una commessa di una gioielleria che aveva,
appunto, una vetrina con una rappresentazione di un tempio con dei leopardi accanto a
dei vasi sacrificali.
A causa di queste parole contenute nel messaggio affidatogli commette più errori.

Un buon film da associare, che parla un poco della situazion militare russa,
è "Caccia a Ottobre Rosso" di John McTiernan

Mi è piaciuto molto l'ambiente in cui si svolge la trama del romanzo. E' stata un'ottima idea ambientare il racconto nella Russia prossima alla rivoluzione di Lenin. Amo questo periodo storico.

Non mi è molto piaciuta la trama della storia, soprattutto l'enigma dei leopardi. Tutti i ragionamenti che fa il protagonista sul messaggio di Kafka. Non ho ancora capito cosa c'entri il messaggio con la rivoluzione comunista.

La musica ideale sarebbe quella usata nel film " I Duellanti" di Ridley Scott".

A una persona a cui piacciono molto i "gialli" uniti ad una vicenda storica.

I leopardi fanno un mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi.
Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va.

Un libro che mi è venuto in mente e che collegherei a questo libro è "L'Ultimo Zar" perchè la vicenda de "I Leopardi di Kafka" si svolge nella Russia dell'ultimo zar.

Questo libro non mi ha appassionato tantissimo come quelli letti in precedenza perché è troppo “di parte”, cioè continua a dire e ripetere i suoi ideali comunisti non pensando a cosa potrebbe fare o pensare chi leggesse questo testo e fosse di politica diversa. Tuttavia è stato anche interessante lo svolgimento della missione assegnata al protagonista in modo anche un po’ comico e vedere il personaggio principale come farà a cavarsela dopo gli strani eventi accaduti.

Il libro non è stato né interessante né noioso per quanto detto prima.

Le pagine lette mi ricordano la colonna sonora del film “James Bond” perché si parla di una missione piuttosto difficile, per non dire impossibile.

Suggerirei questo libro ad una persona “di sinistra” e amante di rivoluzioni e sommosse popolari perché è di questo che il libro parla maggiormente.

“Non devi ringraziare me, ma Kafka. Lui distruggeva quasi tutti i suoi scritti. Ecco perché questo testo è una rarità e vale quel che vale.” Questo periodo mi ha colpito e fatto riflettere perché questo testo era per il protagonista tutto quello che gli era rimasto della sua vita e lui lo ha regalato a suo nipote senza neanche voler farsi ringraziare.

Abbinerei questo libro al film “James Bond” per i motivi riportati per la scelta ella musica.

Mi è piaciuto il ritmo diretto del racconto ed il susseguirsi dei fatti che lasciano il lettore stupito!

Non mi è piaciuto l'inizio del libro perchè mi è sembrato poco chiaro.

Una musica triste, che evochi un pò di solitudine.

Lo consiglo ad una persona a cui piaccia leggere racconti che contengono intrighi ed agli appassionati del genere giallo.

\"la vita mi ha insegnato a riconoscere le persone\"

" La vita è bella", perchè fa riferimeto agli Ebrei e perchè in alcuni punti esprime malinconia come il film.

Il libro mi è piacciuto perchè da una parte è triste ma dall'altra ti tiene sulle spine e ti coinvolge facendoti desiderare di scoprire i fatti che accadranno.

Non mi sono piaciuti i nomi che M. Sciliar ha dato ai personaggi, e poi non mi è piaciuto il fatto che Ratinho non ha più rivisto la ragazza della gioielleria.

Una musica intrigante ma non troppo.

A tutte le persone che adorano leggere.

\"Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va.\"

Nessun film, libri, fumetti, immagini, è al livello di questo libro!

Mi è piaciuto perchè come trama non è molto lunga e con tanti intrecci. Il libro è scritto abbastanza bene. Il libro parla di un ragazzo di nome Benjamin, piccolo ebreo russo e deve fare una missione nella città di Golem. Morto il suo amico comunista si trova davanti a degli imprevisti che pio lo portano ad incontrare uno scrittore di nome Kafka che gli darà una lettera con all'interno un codice da decifrare ma non ci riuscirà perchè dovrà andarsene...

Non mi è piaciuta la storia, probabilmente non era il mio genere.

La colonna sonora del film "Schindler's List"

Lo consiglierei ad una persona a cui piace molto la storia nel periodo della 2° guerra mondiale

Non la ricordo

lo collegherei a Schindler's List perchè parlano della stessa guerra

A me è piaciuto molto lo stile di racconto che ha usato lo scrittore Moacir Sclliar nel raccontare la storia di un ebreo russo sostenitore del partito comunista,Benjamin,che riceve una missione dal suo compagno Iossi a Praga nell'intento di ricevere un testo da un emissario di Trozky,loro punto di riferimento.Durante il viaggio perde le informazioni di come tradurre il testo che deve ricevere,e,sopratutto,da chi lo deve ricevere.Cercando informazioni,finisce da uno scrittore di nome Kafka,che scambiandolo per uno della casa editrice,gli consegna il suo testo.cerca di capirlo,ma finisce in una gioielleria dove si innamora di una commessa di nome Bertha e crede che sia lei la persona che sta cercando.Poi scopre che si è sbagliato e ritorna da Kafka,e scoprono che si sono tutt'e due confusi ma Kafka decide di lasciargli il testo.Subito dopo ritorna a casa dove...

A me non è piaciuto l'alone di mistero che rimane alla fine come l'assenza di risoluzione di chi fosse la persona da cui doveva ricevere il testo.

Una musica avventurosa e depressa.

A chi si sente un avventuroso.

Franz Kafka,io?Mai e poi mai.

A dei racconti avventurosi in cera di verità perchè gli assomiglia molto

Mi è piaciuto molto il punto in cui il protagonista si trova a dover svolgere la missione, che gli è stata affidata dall'amico.. perchè vi sono un susseguirsi di avvenimenti che invogliano alla lettura del libro per sapere come si conclude...

Non mi sono piaciute le prime pagine perchè rimangono troppo sul generale e non permettono al lettore di capire l'argomento che tratterà il libro...

La musica che metterei come colonna sonora è : Living Dartful dei Mattafix ...

Lo consiglio a apersone che amano la storia degli anni passati e che amano le missioni...

La frase che mi è piaciuta di più è:
...certe cose non si dimenticano.Il tempo passa ma non si dimenticano ...

Leggendo il libro mi è venuto in mente il film :
QUESTA E' LA MIA TERRA perchè parla dei movimenti russi, di un uomo che lascia tutto e tutti per segiure il movimento ecc... e secondo me rappresenta molto questo libro ...

Mi è piaciuto soprattutto l'intreccio di avvenimenti e il fatto che Rathino trovi sempre un modo di andare avanti fino alla fine.
Inoltre l'aggiunta nei personaggi di uomini famosi e i fatti realmente accaduti lascia un alone di mistero.

La fine è stata una delle poche cose non chiare di questo libro, avrei preferito un finale piu definito.

non saprei

non saprei

Non hai nulla da perdere, se non le catene che ti legano al passato

non saprei

Di questo libro mi è piaciuto lo stile dell' autore e la scorrevolezza del testo. Ho gradito anche la trama e il contesto in cui è stata ambientata.

Non mi sono piaciuti il fatto che alcune parti non sono state approfondite e la fine di alcuni episodi.

Un brano di musica classica contemporaneo alla storia del libro.

Lo consiglierei a chi gradisce la storia contemporanea.

I leopardi se ne sono andati. Dove stanno i leopardi adesso? Non nel tempio. Nel tempio, no.
Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va.

La metamorfosi di Kafka, perchè è parte integrante de "I leopardi di kafka", e ne abbiamo parlato in classe.

Di questo libro mi é piaciuto lo stile e anche perché é un libro di avventura misto al giallo

In realta questo libro mi é piaciuto molto e non riesco a trovare aspetti negativi

Io metterei un brano di musica classica dell'europa dell'est

Questo libro lo consigli alle persone che non amano leggere

"I leopardi fanno mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi"

Forse è un paragone un po' azzardato, ma mi è venuto in mente il film "Il mistero dei Templari".

questo libro mi è piaciuto molto perche pur essendo breve entusiasma il lettore.Inoltre su questo libro sono presenti dei personaggi storici e il racconto si ambienta in un periodo storico realmente esistito ma questo non vi deve far pensare che il libro sia noioso ma al contrario sono propio questi fatti storici a rendere il racconto interessante.

non c'e niente che non mi sia piaciuto

io metterei musica classica nelle parti calme mentre una musica più forte durante la sua missione e una musica triste quando perde gli amici a lui più cari.

questo libro lo consiglio a una persona che ha poco tempo per leggere ma che allo stesso tempo vuole un racconto entusiasmante e soprattutto deve portare un certa passione per la storia.

"su questo punto seguo le idee di Trotzkij:rivolizione permanente. Rivoluzione come modo di vita".

non mi sono venuti in mente altri libri, film, fumetti, immagini ecc.

mi è piaciuto lo stile dell'autore, perchè è lento e permette di capire il libro se letto attentamente.

non mi è piaciuto il fatto che sia un libro poco lungo perchè adoro i libri lunghi.

musica classica.
piano e chitarra.

a coloro che amano uno stile di scrittura lento e dettagliato.

"lui aveva il suo stesso accento,proprio come lei. e aveva un aria così spaurita.

nessuno

mi è piaciuto molto il filo conduttore della storia che tiene accesa l'attenzione del lettore, e ho anche apprezzato la determinazione del protagonista.

il libro è troppo corto e lo si finisce subito.

sicuramente musica classica

lo consiglio a tutte le persone che amano leggere e che sono affascinate dalle missioni..

"i leopardi fanno un mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi.."

a questo libro collegherei altri libri o film che trasmettono determinazione o che parlino degli ebrei.

Mi è piaciuto il fatto che si basi sulla vera realtà storica raccontando anche di personaggi realmente esistiti come Trotzkij e Franz Kafka. Per questo motivo si potrebbe pensare che sia un libro noioso e incomprensibile, ma basta leggerlo per capire che non è cosi

L'unica cosa che non mi è piaciuta tanto è stata la conclusione del suo viaggio, infatti Ratinho alla fine...

''Io vagabondo'' dei Nomadi

Io credo che non tutte le persone siano adatte a leggere questo libro, credo che farlo leggere ad una persona menefreghista nei confronti della storia e di ciò che è successo prima della nostra nascita sia solo tempo sprecato, percui lo consiglio a persone interessate alla storia e agli amanti della lettura

\'\'Non hai nulla da perdere, se non le catene che ti legano al passato\'\'

Mi sono venuti in mente i documentari sugli animali...forse perchè Ratinho non sapendo come è fatto un leopardo avrebbe bisogno di vederne uno!

mi è piaciuto soprattutto il fatto che la storia si basa su una missione da compiere. Questo infatti lo rende molto emozionante.

non mi è piaciuto molto il fatto che a volte la storia è un po' complicata

Wondewall degli oasis

alle persone che amano la storia

non ce n'è una che mi ha colpito in particolare

nessuno

Mi è piaciuto soprattutto l'intreccio di avvenimenti e il fatto che Rathino trovi sempre un modo di andare avanti fino alla fine, senza perdere le speranze. Inoltre l'aggiunta nei personaggi di uomini famosi e i fatti realmente accaduti lascia un alone di mistero.

Le spiegazioni degli ideali del partito comunista rivoluzionario perchè mi sembrano ripetitive.

Losing my way, Justin Timberlake

A un lettore attento, a cui piacciano le storie intricate e con continue sorprese ma con un tocco di ironia.

Nel suo sguardo feroce, nei suoi pugni stretti, il barcaiolo vedeva l'esplosione dell'ira, di una giusta ira a lungo repressa. L'ira di chi non ha nulla da perdere, se non con le catene della servitù. L'ira di chi è disposto a morire. O a uccidere.

L'attimo fuggente perchè ho ritrovato gli stessi ideali di vivere per quello in cui si crede.

Mi è piaciuto il filo conduttore della storia che tiene accesa l'attenzione del lettore.Ho inoltre molto apprezzato la determinazione del protagonista.

non c'è nulla che non mi sia piaciuto in questo libro.

come colonna sonora metterei un pezzo di musica classica

Lo consiglio a chi stia cercando un libro non molto lungo ma che sia comunque capace di appassionare chi lo legge alla lettura.

i leopardi fanno un mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi.

a questo libro collegherei libri o film attinenti agli ebrei o a libri che trasmettano determinazione .

Mi è piaciuta la realisticità del libro e la semplicità della storia che, inoltre, viene raccontata molto bene.
Mi è piaciuta anche la struttura dell'intreccio con l'uso di analessi e prolessi.

J

Trem das onze di Stefano Bollani
Visions fugitives op. 22 di Sergei Prokofiev
Suite n. 1 op. 5 per due pianoforti di Sergei Rachmaninov

Lo consiglio a chi non a tempo ma ha voglia di leggere un bel libro.

Stava già spuntando il giorno, quando Ratinho finalmente trovò quello che cercava: un frammento di carta con le parole Leoparden in...

Mi è venuta in mente una parte di Imperium, di Ryszard Kapuscinski, dove Kapuscinski si perde nel Cremlino e non riesce a uscire, anche Rathino non riesce a uscire dalla situazione in cui si trova.
Mi sono venuti in mente Pierre Bezukhov, in Guerra e Pace, e Don Chisciotte perché anche in questa storia i personaggi sono realistici e senza doti particolari.
Mi è inoltre venuto in mente L'occhio del lupo, di Daniel Pennac, perché è un libro semplice ma molto ben scritto.

Mi è piaciuto molto l'ambiente in cui si svolge la trama del romanzo. E' stata un'ottima idea ambientare il racconto nella Russia prossima alla rivoluzione di Lenin. Amo questo periodo storico.

Non mi è molto piaciuta la trama della storia, soprattutto l'enigma dei leopardi. Tutti i ragionamenti che fa il protagonista sul messaggio di Kafka. Non ho ancora capito cosa c'entri il messaggio con la rivoluzione comunista.

La musica ideale sarebbe quella usata nel film " I Duellanti" di Ridley Scott".

A una persona a cui piacciono molto i "gialli" uniti ad una vicenda storica.

I leopardi fanno un mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi.
Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va.

Un libro che mi è venuto in mente e che collegherei a questo libro è "L'Ultimo Zar" perchè la vicenda de "I Leopardi di Kafka" si svolge nella Russia dell'ultimo zar.

l'incrocio che offre il libro tra azione e giallo

il finale poichè me lo aspettavo più entusiasmante

musica classica

a tutti coloro che amano le storie intricate

non hai nulla da perdere se non le catene che ti legano al passato

non so

Ho gradito la componente avventurosa che permette di viaggiare anche con la fantasia nei luoghi più interessanti della terra

La perdita del documento con la traccia della missione. Questo disguido mi ha permesso di pensare alle difficoltà della vita che noi non possiamo controllare e che quindi spaventano.

Bugiardo

A una persona a cui piace l'avventura

Berthe lavorava per i borghesi, si vestiva come un borghese, ma il suo cuore e la sua mente stava con il proletariato.

mission impossible

I personaggi

Il fatto che sia in brasile

Hengerfist

A una persona che ama le avventure

kafka lo guardava fisso.

harry potter

Di questo libro mi è piaciuto molto il periodo storico in cui si svolge quindi nel periodo dell'ultimo zar.
Inoltre mi ha particolarmente colpito la storia del protagonista; infatti iniziato ha leggere non riesci più a smettere,perchè la storia è coinvolgente dalla prima pagina.

L'unica cosa negativa è che il libro è corto e lo si finisce subito.

La colonna sonora del fil "Train de vie" che parla anch'esso degli ebrei.

Lo consiglio a tutti i lettori che amano la Russia e la sua storia e a chi ama i romanza gialli a sfondo storico.
Inoltre lo consiglio anche ai lettori che odiano i libri lunghi, ma che amano farsi coinvolgere dalle storie raccontate

"I leopardi fanno mezzo giro e lentamente scompaiono nella penombra da dove sono emersi.
Quasi senza volerlo Ratinho si fa scappare un percettibile sospiro.
I leopardi se ne sono andati.
Dove stanno i leopardi? Non nel tempio. Nel tempio no.
Ratinho può infine riposare. Chiude le porte del tempio e se ne va.

Tutti i film e i libri che parlano degli ebrei nella russia dell'ultimo zar