Di questo libro mi è piaciuto molto la vicenda e il luogo in cui essa è ambientata. Il racconto descrive un ipotetico futuro in cui l'umanità ha completamente eliminato gli omicidi e la maggior parte delle azioni criminali, grazie all'utilizzo dei precog, degli uomini che hanno subito delle alterazioni mentali tali da consentire loro di vedere nel futuro e di comunicare tramite macchine alla precrimine, una divisione della polizia nata per arrestare i cittadini che stanno per commettere un crimine. Inoltre, ho apprezzato molto il finale a sorpresa, con molti colpi di scena, in cui non è presente l'idea preconcetta della vittoria del bene sul male, come del resto spesso accade nella realtà.

Forse l'autore rende la costruzione delle frasi un po' complessa, ma il testo è comunque chiaro e scorrevole.

A questo libro abbinerei la colonna sonora di un film d'azione come, ad esempio, "Minority Report", diretto da Steven Spilberg; oppure una canzone triste ed un po' malinconica in grado di rendere un senso di ineluttabilità poichè tutto ciò che avverrà sarà previsto dai "precog".

Lo consiglio a tutti coloro che ovviamente amano il genere fantascientifico, e ai possessori di grande immaginazione.

"L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente".

Mi sono venute in mente le opere di Asimov, poichè anche questo scittore mette in corrispondenza i pregi ed i difetti della tecnologia scrivendo appassionanti racconti di fantascienza.

il libro è fatto di 5 racconti. a me sono piaciuti di più i primi 4...il personaggio che mi è piaciuto di più è stato il maggiore hendricks del 3°testo: "modello due".

l'utimo dei 5 racconti che non mi ha colpito più di tanto e poi le conclusioni delle storie: belle, ma quasi scontate.

metterei una musica forte, una pum pum...che però finisce in maniera leggera...

alle persone che preferiscono storie di avventura o fantascienza

"quando i robot gli furono addosso, un ultimo pensiero ironico passò per la testa di hendricks. quel pensiero lo fece sentire meglio. la bomba. costruita dal modello due per quell'unico scopo. stavano già cominciando a progettare armi per distruggersi l'un l'altro."

...

Il libro in generale mi è piaciuto molto,trovo che l'autore abbia una "mente fantascientifica" geniale.
In particolar modo ho trovato affiscinante l'idea che la polizia del futuro avesse la capacità di arrestare i criminali prima che questi commettessero i loro reati attraverso i Precog, dalla quale è nato anche il film Minority Report (Rapporto di minoranza).
Le varie storie sono piene di invenzioni fantastiche e fanno emergere le inquietudini, i dubbi, le angosce che tormentano la vita dell'uomo.

"Rapporto di minoranza e altri racconti" raccoglie cinque storie di Philip K. Dick.
Fossi stato nell'autore avrei separato le varie storie in più fascicoletti,di modo che se un racconto non fosse piaciuto,non avrebbe rovinato le altre storie e di conseguenza tutto libro.
Infatti alcune storie risultano a tratti un pò noiosette; ciò non cambia però il mio pensiero positivo sul libro.

Affiancata a questo libro metterei una canzone stile "Tecnology" con l'aggiunta di qualche pezzo intenso,che rimandi però all'azione e a momenti di suspance.
Una specie di sigla di 007 magari più tecnologica.

Lo consiglierei a tutti gli amanti del genere "contemporaneo-fantascientifico" o magari alle persone anticonformiste che vogliono leggere qualcosa fuori dal coro che non siano le classiche storie banali di vita quotidiana.

Il libro l'ho dovuto purtroppo già restituire,di conseguenza non posso scrivere una frase del libro.
In generale mi paicciono tutte quelle domande che l'autore si pone o le riflessioni che fa relative all'uomo e quindi all'individuo.

Leggendo la storia rapporto di minoranza mi è venuto in mente il film che ho recentemente visto al cinema di Denzel Washington: Deja Vu che, anch'esso utilizza strumenti tecnologici nella lotta contro il crimine.
Il protagonista utilizza infatti una speciale macchina che gli permette di vedere indietro nel tempo qualsivoglia episodio voglia; questo gli permetterà non solo di scovare criminali,ma anche di prevenire catastrofi calandosi inditro nel tempo di persona.

Posso dire che a me è piaciuto tutto il libro, perché il ruolo, l'azione dei personaggi, lo stile dell'autore e le situazioni venutesi a creare durante il racconto mi hanno molto colpito e, quindi aiutato nel leggere il libro con più passione.

Ammetto che non c'è stato niente che non mi sia piaciuto, anzi, il contrario.

metterei come colonna sonora una musica che esprime tensione, ma allo stesso tempo avventura.

lo consiglierei a una persona alla quale non piace questo genere di libri, non so perché, forse leggendolo cambierà idea.

"l'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoiranza corrispondente".

non mi sono venuti in mente libri immagini o fumetti, ma un film: "mission impossible", perché per me esprime alcuni elementi molto simili a questo racconto, per esempio, i personaggi e le situazioni.

prima di tutto lo stile di Dick, con un registro abbastanza formale e specifico ma molto scorrevole; in secondo luogo l'idea che possa esistere in un futuro più o meno remoto una macchina che permetta di sapere in anticipo chi commetterà degli omicidi, in quale circostanza e le precise modalità, in modo da poter evitare definitivamente qualsiasi atto atroce. mi è piaciuto anche come l'autore ha delineato il carattere del protagonista, in particolare come Anderton riesca a non lasciare intendere tramite l'espressione del viso cosa prova e pensa.

nulla da criticare alla storia, ma il libro è in generale troppo corto, Dick arriva troppo presto alla conclusione della vicenda.

"Mission Impossible", d'altra parte la missione di Anderton sembra quasi impossibile.

a chi ama la fantascienza e leggere libri particolari, il cui tema centrale è diverso dal solito

"l'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente", è una verità universale, la frase che sta alla base di tutta la vicenda

non saprei (mi pare ovvio dire il film "Minority Report" di Spielberg, nonostante sia molto diverso dal libro di Dick)

mi è piaciuto il comportamento del protagonista perchè è un uomo che continua a lottare per la sua causa

non mi è piaciuto il comportamento del suo aiutante perchè è arrogante

alienex green
day

al mio compagnio di scuola nicola baiguera

non mi ricordo

non saprei

è scritto in modo chiaro con uno stile che crea suspence in chi lo legge:si ha voglia di scoprire come andrà a finire ogni racconto

Non mi è piaciuto perchè è ambientato in un mondo del futuro dove le persone possono essere sostituite dai robot.

musica metallica, dal ritmo veloce (sempre per il senso di suspence che suscita il libro)

a ragazzi cui piacciono libri dove ci sia azione, ambientati in un mondo che potrebbe corrispondere al nostro futuro.

L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente

"The Island", film dove prevale l'azione, ambientato nel futuro.

Il racconto mi è piaciuto molto perchè mi ha colpito la rappresentazione dei mutanti sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico. In particolare la loro capacità di predire i crimini che devono ancora accadere.

Non mi sono piaciute molto le parti di azione e di movimento. In generale nei libri preferisco i momenti in cui ci sono dei dialoghi.

Come colonna sonora metterei una musica solenne d'organo.

Consiglio questo libro a una persona a cui piaccia una fantascienza non solo d'azione ma anche psicologica.

"L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente"

Non saprei perchè gli altri film di fantascienza che ho visto,i fumetti e i libri che conosco sono diversi.

Il libro mi è piaciuto perchè è avvincente, non è molto difficile da capire e racconta una storia fantastica abbastanza originale. Inoltre questo genere di scrittura è molto piacevole per chi, come me, ama storie surreali che stimolano la fantasia.

Il libro non mi è piaciuto poichè è un racconto troppo breve e, secondo me, avrebbe dovuto essere più ampio in termini narrativi.

A questo libro associerei la canzone "Freestyler", perchè mi ricorda la colonna sonora di un film tra azione e giallo che richiama la trama del libro.

Lo consiglierei ai lettori attratti da storie surreali, essendo molto stimolante per la fantasia.

Mi è piaciuta la frase detta da Lisa sull'areonave, mentre teneva la pistola puntata su Anderton:
"...se tu potessi anteporre la salvezza del sistema al tuo egoismo..."

A questo libro associerei il cartone animato "Sherloch Holmes", al quale assomiglia molto, ad eccezione che nel libro gli omicidi vengono evitati e non risolti.

Mi sono piaciute molto le situazioni di questo libro poichè mi hanno estremamente coinvolto; inoltre la conclusione, particolarmente sorprendente per la scelta dell'autore di salvare il protagonista da un destino apparentemente inesorabile, mi ha fatto apprezzare ancora di più quest'opera.

Non ho particolarmente gradito la trama poichè molto intricata e difficile da seguire,e che di conseguenza tendeva a rendere la storia (eccetto in alcune situazioni) abbastanza noiosa.

Una musica che concilii suspance e tensione nel lettore. (Possibile esempio: Hate me-Limp Bizki)

Lo consiglierei ad amanti dei gialli e dei polizieschi.

Secondo me dopo l'ultima pagina il protagonista e sua moglie,trasferitisi su un altro pianeta, si ricostruiscono una nuova vita migliore della precedente anche con dei figli.

Questo libro mi ha permesso di richiamare alla mente l'omonimo film di Tom Cruise e l'epica saga di "Guerre Stellari".

Di questo libro mi sono piaciute molto le situzioni perchè sono molto avvincenti e coinvolgenti, il finale perchè è sorprendente, i personaggi perchè sono verisimili.

Non mi è piaciuta molto la trama, sviluppata intorno alla figura del protagonista John Anderton e piena di colpi di scena, perciò fitta e complicata.

Io metterei come colonna sonora di questo libro, una musica che suggerisca suspance e mistero.

Questo libro lo consiglieri agli amanti dei thriller e del mistero.

"l'esistenza di una maggioranza implica logicamente l'esistenza di una minoranza corrispondente."

Leggendo questo libro, mi è venuto in mente l'omonimo film Minority report e l'epica saga di Guerre Stellari.

mi è piacituo lo stile molto lineare che rende la lettura veloce. Mi sono piaciute molto le situazioni in cui si viene a trovare il protagonista che rendono il libro un ottimo mix.

non mi è piaciuto il fatto che il racconto fosse un po' troppo corto perchè non lascia gustare appieno i dettagli del racconto

io metterei una musica carica di percussioni per dare il ritmo giusto alla storia

lo consiglio a qualcuno a cui piacciono i libri fantascientifici e i polizieschi.

"l'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente"
che è la frase centrale di tutto il film.

A questo libro collegherei star trek in quanto gli scenari mi ricordano molto quelli futuristici dell'enterprise.

Tra vari racconti sono rimasto particolarmente colpito da \"Modello due\", una lettura piacevole, che stimola la fantasia, dove l\' autore ambienta nel futuro un ipotetico conflitto tra Americani e Russi, una sorta di seguito della guerra fredda.
Mi è piaciuto anche il finale scelto per ciascuno dei cinque racconti; infatti, anzichè proporre il classico lieto fine crea un effetto di suspance.

L\' unica storia presente che non m\'è piaciuta è \"Ricordiamo per voi\". Infatti ho fatto molto fatica seguirla perchè poco chiara e piena di intrecci.

\"Place for my head\" dei Linkin Park, perchè ascoltandola fà venire in mente scene d\'azione, avventura e tensione.

Lo consiglierei a persone che amano l\' avventura, l\'azione e la suspance.

Non ricordo alcuna frase contenuta nel libro.

Il film che abbinerei a questo libro è \"Minority Report\" di Steven Spielberg, perchè è stato tratto da questo libro.

Di questo libro mi è molto piaciuto il tema principale :anche una minima parte,"una minoranza" può fare la differenza.
Mi è anche molto piaciuto il finale del racconto "Modello due" perchè è un finale a sorpresa,tipico di questo autore.

"La formica elettrica" perchè è monotono e ha un finale e un tema scontato, cosa che negli altri racconti non appare minimamente

Come musica di questo libro metterei: "Another brick in the wall" dei pink floyd perchè esprime il senso di sorpresa ed entusiasmo che mi trasmettono questi racconti

Questo libro lo consiglio a coloro che amano la sorpresa e la fantascienza

La frase che mi è molto piaciuta di questo libro è:
"l' esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente."

questo libro mi fa tornar in mente un fumetto che parla proprio della singola persona che alla fine può cambiare la sorte del pianeta: "The world in my hands" della marvel

L' avvincente storia di Anderton ci trasporta in un mondo futuro, dove la polizia, con sofisticati macchinari, riesce a individuare i colpevoli che commetteranno reato una settimana dopo. Lo stile complesso, e adatto anche ai ragazzi, così come la trama, lascia il fiato sospeso pagina dopo pagina.

La formidabile storia, così come lo stile, mi hanno colpito molto.

Associo a questo libro una musica adeguata alle situazioni, ad esempio tra le varie sparatorie una musica riproduca il rumore dei proiettili.

Lo consiglio a persone che amano l'azione e la suspence.

Collegherei il film "The One", ove la polizia riesce a catturare criminali fi un futuro prossimo e di universi peralleli.

La storia che mi è piaciuta di più è stata quella della formica elettrica, perchè ha voluto scoprire come funzionava il suo corpo ed è stata in grado di capirlo, così da modificare la sua vita..Per il resto è stato tutto bello

Niente di particolare

Dipende dalle situazioni..dalla musica leggera nei momenti di riflessione alla musica moderna rock nei momenti di azione

A coloro che apprezzano un libro scritto benissimo, ricco di azione ma anche di frasi che fanno riflettere

"L'esistenza di una minoranza implica logicamente una minoranza corrispondente"..Per me questa frase spiega molte cose della vita.

Minority Report, prodotto sulla base del racconto, e Blade Runner.

Mi è piaciuto soprattutto il carattere di Anderton,che crede fino all'ultimo la sua innocenza, nonostante sia sicuro che la sua macchina non possa sbagliare

più che altro mi è piaciuto maggiormente il film. piuttosto del libro

"patters",System of a down

a qualcono che ha già visto il film,per confrontarlo

"secondo i fori della perforazione,il commissario della Pericrimine John A.Anderton qavrebbe ucciso un uomo entro una settimana.
con assoluta,schiacciante convinzione,lui non ci credette"

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mi piace il modo che l'autore descrive e narra la vita sociale nel futuro senza dire troppi esagerazioni

usa parole strane che probabilmente sono del futuro

d'azione che ti "cattura" e ti inserisce nel racconto

con la testa tra le nuvole

un po di tutto

ovviamente al film minority report e la faccia di tom cruise che nella mia testa era tutti gli personaggi

non credo ci sia qualcosa che mi è piaciuto particolarmente..... il genere del libro è uno dei pochi che riesce veramente a catturarmi sin da quando sono piccola

niente

stronger di kanye west e ayo technology di timbaland

agli appassionati della tecnologia

l\'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente

non so

Lo stile di Dick, il suo modo di narrare, avvincente e scorrevole. I personaggi (di tutti i racconti) sono ben formati, così come le ambientazioni e le tematiche.
Rapporto di minoranza, secondo me è la storia più bella e avvincente di tutte, l'idea di un futuro senza crimini e morti assassinati mi ha affascinato, un futuro molto lontano dal nostro.

Non mi sono piaciute le storie unite, attaccate in un unico libro, creano caos. Molte di queste sono molto noiose, rompono, secondo me, l'armonia del libro, la fluidità del racconto.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta è la troppa velocità dei racconti: Dick li fa finire in modo molto veloce e a volte poco chiaro.

Trovo molto adatta la colonna sonora che è stata usata nel film "minority report".

A tutte le persone a cui piace la fantascienza, e che amano viaggiare con la fantasia.

\"L\'esistenza di una maggioranza, implica logicamente una minoranza corrispondente.\"

Ovviamente mi è venuto subito in mente il film "minority report", che trovo molto coerente a libro.

La fantascienza non è proprio il mio genere, ma il modo di scrivere di Dick mi ha colpito ed è riuscito a sorprendermi. I racconti hanno spesso un finale inaspettato e non sempre il protagonista si salva o sopravvive, e ciò contribuisce a rendere i racconti realistici e verosimili, più in contatto con la realtà.

Il fatto che l'autore tende ad approfondire troppo in termini specifici la creazione e il funzionamento dei precog.

Naturamente la colonna sonora del film "minority report", molto adatta alla storia.

A una persona a cui piace viaggiare con la mente e a cui piacciono le storie di fantascienza.

\\\\\\\"L\\\\\\\'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente\\\\\\\"

Ho subito collegato il film di minority report.

Mi è piaciuto molto lo stile di narrazione e l'ambientazione fantascentifica. Veramente un bel libro!

Il racconto è ben strutturato ma l'unica nota stonata (a parer mio) è che il racconto è troppo corto

La colonna sonora dell'esorcista =)

A chi ama i racconti fantascentifici

L'esistenza di una maggioranza implica logicamente l'esistenza di una minoranza corrispondente

I film come 2001 Odissea nello spazio o come altri film che sono nati con lo sbarco dell'uomo sulla luna

Posso dire che a me è piaciuto tutto il libro, perché il ruolo, l'azione dei personaggi, lo stile dell'autore e le situazioni venutesi a creare durante il racconto mi hanno molto colpito e, quindi aiutato nel leggere il libro con più passione.

Ammetto che non c'è stato niente che non mi sia piaciuto, anzi, il contrario.

Associo a questo libro una musica adeguata alle situazioni, ad esempio tra le varie sparatorie una musica riproduca il rumore dei proiettili.

Lo consiglierei ad una persona amante della tecnologia e più in generale ai giovani lettori.

non so

Il film "mission impossible" perchè è sempre interpretato da Tom Cruise.
L'ho associato anche in parte a Diabolik.

Mi è piaciuto il fatto che fossero tutti o quasi racconti futuristici e fantascientfici.

Non mi è piaciuto il fatto che fossero racconti brevi.

Non lo so.

A una persona che ama il genere fantascientifico oltre a quello noir.

Quando il robot pronuncia l\'ultima frase ed esplode.

Non mi viene in mente niente.

Anderton che ha dimostrato di avere molto coraggio nonostante il suo continuo fuggire da coloro che lo volevano incastrare per portarlo in carcere per un fatto che lui non aveva commesso.

Questo libro in parte mi ha coinvolto e in parte non mi ha coinvolto. Non mi ha coinvolto molto perchè all'interno della storia non si capisce molto bene lo svolgimento della storia, la conclusione perchè è stata molto sintetica e poco chiara e infine la spiegazione del "rapporto di minoranza" non è stato del tutto chiaro perchè subentra anche il "rapporto di maggioranza".

Metterei una musica mista tra suspence e azione.

Lo consiglierei a persona a cui piace leggere i gialli e capisce le storie molto complesse e non si capisce bene ciò che vogliono esprimere.

"L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente".

Il libro lo collegherei a un fumetto che ho letto tanto tempo fa,perchè,più o meno assomiglia a questo tipo di storia!

Questo libro è una storia basata su uno stile giallo poliziesco. Il personaggio principale il cui nome è Anderton, ha dimostrato di avere molto coraggio nonostante il suo continuo fuggire da coloro che lo volevano incastrare per portarlo in carcere, su un fatto che lui non aveva commesso.

Questo libro mi ha coinvolto in parte si e imparte no!. Perché al suo interno non sono riuscita a capire molto bene il completo svolgimento della storia, la conclusione che è stata molto sintetica e poco chiara e infine la spiegazione del rapporto di minoranza che non è stato del tutto chiaro per il motivo che è subentrato anche il rapporto di maggioranza.

La colonna sonora più adatta per un giallo è un misto di souspance e azione.

Lo consiglierei a quelle persone che sono appassionate di storie poliziesche, d’azione e ne riescono a capire fin dall’inizio l’intero svolgimento del racconto.

“L’esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente.” La frase è molto chiara, esistono due rapporti in un momento contemporaneo, che potrebbe cambiare la vita di Anderton.

Assomiglia molto a quelle fiction che stanno in televisione come: R.I.S. e altri, In cui raccontano il loro lavoro e la loro vita privata che viene coinvolta.

Mi è piaciuto lo stile, era abbastanza facile e veloce da leggere.

Non mi sono piaciute le storie, l'ambiente così tetro e buio e i personaggi, semplicemente perchè non mi piacciono questo genere di libri.

Metterei una musica molto movimentata, ma anche cupa... dipende dalle storie.

Alle persone che amano i libri di fantascienza e di tecnologia.

"Sono un oggetto inanimato che scimmiotta un oggetto animato".

Mi è venuto in mente "Minority Report" perchè e tratto proprio da questo libro e "Matrix".

Avendo capito, dopo aver letto la prefazione del libro, che Rapporto di minoranza era un libro di fantascienza credetti, a causa di un mio pregiudizio, che non mi sarebbe piaciuto ma, alla fine del libro mi sono dovuto contraddire perché ho gradito molto il racconto. Innanzitutto mi è piaciuto molto lo stile letterario dell\'autore che è chiaro e semplice, poi mi ha colpito l\'ingegno che l\'autore ha utilizzato per ideare il sistema Precrimine, apparentemente semplice ma in verità abbastanza complesso, per esempio, con questo sistema, si dovrebbero mettere in carcere persone che non hanno commesso nessun reato (fino a quel momento) e inoltre ammiro l\'autore che, fino alla fine del racconto, ha saputo non lasciare alcun indizio per scoprire, prima del termine della storia, chi fosse colui che complottava contro il protagonista.

Il racconto è stato di mio gradimento in tutte le sue parti e in tutte le sue forme perciò non c\'è alcun aspetto del libro che non mi sia piaciuto.

Metterei una tipica canzone che si adatterebbe al tema fantascientifico di questo libro e ai momenti di tensione e di sorpresa, ad esempio alla fine quando il protagonista capisce tutte le vari parti del complotto che era stato progettato contro di lui per annientare il sistema Precrimine.

Ovviamente, essendo un libro di fantascienza, lo consiglio alle persone amanti di questo genere ma, non essendo neanch\'io appartenente a questo gruppo di persone, lo consiglierei a tutte le persone amanti della lettura che cercano un racconto dal cui inizio non si possa neanche lontanamente immaginare il finale.

\"L\'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente\"

Non mi è mai capitato di associare qualcosa di preciso a questo libro, soprattutto durante la lettura, durante la quale bisogna stare attenti ai minimi dettagli che, nella maggiorparte dei casi, si riveleranno utili per comprendere il finale.

mi è piaciuta la parte in cui lui cerca di non farsi scovare dalla polizia e la fine che però me la ero già immaginata,perchè sono parti emozionanti e che ti lascino con dubbio

alcune parti della costruzione della storia perchè sono noiose

eye of the tiger

a chi piacciono i libri avventurosi e allo stesso tempo noir

.......non siamo noi che ti abbiamo incastrato.......

il film minority report perchè è stato tratto proprio da questo libro

Del libro mi è piaciuta soprattutto la visione molto originale del futuro e del modo grazie al quale si possono catturare i criminali, perché anche molti altri autori hanno provato a descrivere il mondo futuro, ma un’ idea così originale non era mai stata presa in considerazione.

Il libro però è poco chiaro e necessita di più spiegazioni riguardo il rapporto di maggioranza e minoranza e il loro funzionamento; le parole usate sono complesse, e molte volte per capire il senso di una frase è necessario rileggerla varie volte.

La colonna sonora dei film della saga di "Star Wars"

Consiglio questo libro a tutti gli amanti della fantascienza che desiderano fare riflessioni sulle conseguenze che porteranno le nuove tecnologie.

La frase che mi è piaciuta è la frase chiave di tutto il libro: “L’ esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente”.

Leggendo questo libro ho subito pensato alle opere di Isaac Asimov, perché l’ autore, come Asimov, ragiona sui danni e sui vantaggi procurati dall’ utilizzo della tecnologia.

Mi è piaciuto molto lo stile fantasioso e innovativo dell' autore, che con alcuni improvvisi colpi di scena riesce a stravolgere completamente i racconti lasciando di stucco il lettore.

Non mi è piaciuto molto il pessimismo dell' autore, infatti i racconti finiscono sempre in malo modo: Dick sembra rassegnato al fatto che un giorno le macchine da noi costruite prenderanno il sopravvento e l' umanità dovrà rassegnarsi.

"Mr lonely" di Akon, per sottolineare ancora di più la tristezza con cui si chiudono i racconti.

Lo consiglierei ad una persona amante della tecnologia e più in generale ai giovani lettori.

Non completò la frase, solo il primo periodo.
L' esplosione fu visibile fino ad Alpha Centauri.

Mi è venuto in mente Giacomo Leaopardi a causa del suo pessimismo cosmico.

Mi è piaciuto come l'autore è riuscito ad ambientare una storia così fantastica in un mondo reale, New York, e come, nonostante un sistema come la precrimine possa essere un enorme vantaggio, gli uomini di potere politico-militare possano comunque "piegare" le leggi a proprio piacimento, talvolta proprio sfuggendo a una condanna che sarebbe stata assegnata a un normale cittadino.

Non c'è niente che non mi sia piaciuto, non è un libro che metterei nella biblioteca ideale semplicemente perché ci sono libri decisamente più belli, però non ha nulla di brutto.

Una musica movimentata per tutta la durata del romanzo, alternandola a brani più calmi in corrispondenza delle situazioni più tranquille. Però non devono mancare le chitarre elettriche :D

Ad una persona che non si fida di nessuno e che non trova appoggio in nulla, potrebbe rivedersi bene nei panni del protagonista.

"L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente"

Non mi viene in mente niente oltre che altri romanzi di fantascienza ambientati.

Mi è piaciuto come l'autore riesca a tenere il lettore sulle spine fino alle ultime pagine, il mistero su come si evolverà l'intreccio rimane fino all'ultimo e la suspense è assicurata.

Non mi è piaciuto che l'autore non abbia approfondito il carattere e la personalità dei personaggi principali perchè a volte non si riesce a capire quali sono le motivazioni profonde in base alle quali agiscono.

Metterei una musica cupa che genera tensione nel lettore e per alcuni punti una colonna sonora tipica dei film d'azione.

Lo consiglierei ad una persona alla quale piacciono i libri di fantascienza e i thriller.

La frase che mi è piaciuta di più è: "L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente".

Ovviamente collego il film tratto da questo libro "Minority report" e tutti quei libri che parlano delle conseguenze delle scoperte scientifiche sulla società del futuro, perchè in questo libro l'introduzione della precrimine sconvolge totalmente il modo di pensare delle persone.

Mi è piaciuta la storia in sè, ma in particolare il modo in cui John Allison Anderton riesce a scoprire chi cerca di incastrarlo e nello stesso tempo scappa da quelli che vogliono arrestarlo.

Non mi è piaciuta la linea del libro, perchè l'ho trovata molto contorta. La storia comunque è abbastanza carina.

Metterei musica metallica.

Lo consiglio ad una persona sicura di sè, senza pregiudizi e di mentalità aperta.

L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente.

Leggendo questo libro mi sono venuti in mente i fumetti di Dilan Dog.

mi è piaciuto il ritmo(veloce):quasi tutto racconto è costituito dalle sequenze mimetiche e dialogali.Infatti,gli azioni sono compiuti nel giro di poche righe.

non è molto chiara l'epoca del "futuro".

"suite"di Arnold Schonberg.

coloro che piaciono immaginare il futuro.Il futuro di questo racconto è molto "diverso".

I tre rapporti erano consecutivi.Ogni rapporto era diverso dall'altro.

dipinto"Il tradimento delle immagini"René Magritte.La trama del racconto è complessa come questo dipinto.

Mi è piaciuta particolarmente l' ambientazione della vicenda, in un futuro dove la polizia riesce a eliminare gli omicidi grazie a un sofisticato sistema di predizione del futuro.
Mi sono piaciuti anche i numerosi colpi di scena che l' autore inserisce nella vicenda, che rendono il racconto ancora più intrigante e invoglia a leggerlo. Se non fosse per brevità in cui i fatti vengono enunciati, questo libro sarebbe uno dei miei preferiti.

Non mi è piaciuto il fatto che l' autore non abbia descritto bene i personaggi della vicenda. La costruzione delle frasi non è di facile comprensione e la vicenda è raccontata molto velocemente, quasi come se l' autore avesse avuto fretta a concludere il libro. Per il resto, rimane tutto liscio e scorrevole.

Siccome la vicenda ha alcuni tratti d' azione come non accompagnarli con una colonna sonora stile Metal, con lo stridio della chitarra accompagnato e ritmato dalla batteria.

Beh lo consiglio a una persona a cui piace il genere di fantascienza/azione e a cui piace essere trasportato dalle righe del libro.

"L' esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente."

Il film Minority Report di Steven Spielberg è ispirato a questo racconto e avendolo visto, mi sono chiesto se fosse meglio il libro o il film.
Anche alcune immaggini di Tom Cruise (attore protagonista del film) mi si sono rievocate alla mente durante la lettura.

Le varie novelle del libro ruotano tutte alla tematica di una immaginaria società del futuro. Ogni storia prende molto, e lo stile narrativo mi è piaciuto molto. Ho trovato l'immaginazione del futuro di Dick molto avvinciente.

L'unica cosa sgradevole che ho trovato è che, a lungo andare, questo genere di racconto può creare un effetto di straniamento, perchè tutti i racconti hanno uno stile abbastanza contorto e abbastanza difficile da seguire.

A questo libro abbinerei "Le disko" (Shiny Toy Guns) e "Dam Dadi Doo" (Nightcore).

Consiglio questo libro agli amanti del genere fantascientifico/tecnologico e coloro a cui piace la tematica della "società del futuro".

"Stavano già cominciando a costruire armi per distruggersi l'un l'altro."

Collegherei questo libro a "Ubrik" (dallo stesso autore) e al film "Minority Report" (tratto da questo libro).

Devo dire che non sono un'appassionata del noir, ma questi racconti mi sono piaciuti molto. Tutti raccontano la difficoltà di capire chi siamo, cosa dobbiamo fare e chi sono gli altri. Ma soprattutto mi è piaciuto il modo in cui sono scritti, e trovo che l'autore sia estremamente abile nell'inserire colpi di scena per catturare l'attenzione del lettore, che magari potrebbe non riuscire a seguire il filo del discorso.

Dopo un po' il racconto comincia a contorcersi troppo secondo me, e diventa difficile capire di cosa si sta parlando.

La musica dell'"Esorcista"

A chi immagina il futuro come un mondo di guerre, macchine omicida e polizie pre-crimine. Insomma, a un ottimista.

"Stavano già cominciando a costruire armi per distruggersi l'un l'altro"

"Minority report", film tratto da questo libro.

Premesso che è un libro di più racconti, mi sono piaciute molto le situazioni. Erano cariche di tensione e anche un po' angoscianti, però in fondo non sono male.

A volte era difficile comprendere alcuni termini "scientifici/tecnici".

Non saprei. dipende dai vari racconti. so che da molti di essi sono stati tratti dei film, perciò direi che ad ogni racconto abbinerei la colonna sonora del film corrispondente.

a qualcuno con una fervida immaginazione o che ama la scienza e la tecnica.

è una frase dell'autore che mi ha colpito molto, ma non mi ricordo le parole precise: "l'esistenza di una maggioranza implica anche l'esistenza di una minoranza"

non saprei, è la prima volta che leggo un libro di fantascienza...

mi è piaciuto il fatto che sono 5 racconti e lo stile appassionante poichè trovo affascinante il modo di prevenire le azioni sbagliate prima che vengano compiute..

la trama e la storia sono molto intricate e difficili da seguire a volte..

non ho in mente una canzone precisa ma una musica che crei suspense e tensione..

agli amanti del genere fantascientifico..

non ne ho una preferita..

il film ''the truman show'' poichè la vita del protagonista è controllata e osservata da tutti..

mi è piaciuto tutto, ma se proprio devo individuare ciò che mi è piaciuto di più direi il secondo racconto, ovvero "impostore", in particolar modo il finale.

non mi è piaciuto il quinto racconto siccome è un po' diverso dagli altri quattro. inoltre il concetto su cui si basa il racconto (alcuni uomini senza saperlo sono dei robot costruiti in serie) non mi ha convinto molto.

una musica in un qualche modo "inquietante" siccome il ibro in sè è a tratti abbastanza inquietante.

a tutte le persone a cui piacciono libri di fantascienza oppure coloro che hanno apprezzato film come "minority report" o "total recall" siccome sono tratti da racconti contenuti in questa raccolta.

Le loro menti erano offuscate, perse fra le ombre. Ma non le ombre del presente.Le tre creature farfuglianti, che incespicavano nelle parole, con le loro teste abnormi e i corpi devastati, stavano contemplando il futuro.

il film "minority report" di Steven Spielberg con Tom Cruise. è tratto dal racconto "rapporto di minoranza che dà il nome alla raccolta. ho visto questo film prima di cominciare la lettura di questo libro.

Mi è piaciuto particolarmente lo stile dell'autore, ha un modo avvincente di raccontare gli avvenimenti.Il personaggio che mi è piaciuto di più è Anderton del primo racconto, intitolato " rapporto di minoranza" proprio come il libro.

Non mi è piaciuto il pessimismo delle varie storie.

Direi una musica inquietante per creare suspence

A chi ama la fantascienza

" L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente"

...

Mi è piaciuta la storia in generale e soprattutto il modo in cui viene svelato il mistero. Infine anche le personalità dei personaggi.

Il racconto mi è molto piaciuto quindi non c'è niente che non abbia apprezzato.

Una musica di fantascienza, che metta anche timore.

A chi piacciono i libri fantascientifici e a quelli a cui piace il mistero.

L'esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente.

Collegherei dei fumetti futuristici perché il racconto è ambientato nel futuro.

Mi è piaciuto lo stile veloce e immediato. Inoltre ho trovato interessante la trama. Il protagonista mi è sembrato molto simile al mio ideale

Non c'è stato nulla che non mi sia piaciuto. Nel complesso è stato bello tutto.

La colonna sonora di "mission impossible" mi sembra molto adatta.

Ad una persona a cui piaccia leggere racconti di azione e che trasportano all'interno della storia.

"Lesistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente". E'molto filosofica...

Il film "mission impossible" perchè è sempre interpretato da Tom Cruise.
L'ho associato anche in parte a Diabolik.

Ho apprezzato la fantasia dell'autore, ma niente mi ha veramente entusiasmato.

Non mi è piaciuto lo stile dell'attore che non interviene con commenti personali e soprattutto con descrizioni dei luoghi.

Il libro non ispira alcuna musica, parlando di futuro e guerra.

A qualcuno che non sia spaventato dal futuro e probabilmente a una persona non molto profonda.

Forse la frase che è sulla copertina del libro "Una maggioranza comporta una minoranza corrispondente", ma sinceramente capisco che non sia il massimo, almeno per le mie idee.

Qualsiasi libro ambientato nel futuro, il classico, astronavi, battaglie...

Sicuramente va congratulato l'autore per le sue idee geniali. il mio racconto preferito è la seconda varietà anche se è un po' prevedibile. Inoltre mi ha molto colpito come, anche se all'inizio si possono avere alcune difficoltà per entrare nella storia, alla fine si riesce a seguire il racconto bene. Mi è piaciuto anche l'uso del narratore esterno sebbene sia in parte rovinato dalla focalizzazione interna in alcuni racconti.

Non mi è piaciuta la focalizzazione interna in alcuni momenti. La confusione che c'è in alcuni punti del racconto e anche, in alcuni racconti come giochi di guerra, il finale piuttosto sciocco e la storia un po' vuota o non riuscita bene.

"L'Histoire qui avance" di Stefano Bollani
La musica di Bernard Hermann e anche l'album di Final Fantasy "He Poos Clouds"
"Quadri ad un esibizione" di Modest Mussorgsky
La "Turangalila" di Messiaen

Lo consiglio a chi vuole leggere dei racconti che potrebbero anche detti da qualcuno deprimenti. Comunque è un libro adatta un po' a tutti perchè mostra i lati negativi e positivi della tecnologia usando storie molto originali e inquietanti.

Avevano già iniziato a progettare armi da usare contro di loro

Mi è venuto in mente 1984 di Orwell perchè racconta di una popolazione succube del governo in cui un uomo vuole cambiare le cose ma non ci riesce. Leggendo Rapporto di minoranza mi è venuto in mente L'uomo delinquente di Cesare Lombroso perchè anche lui cercava un modo per prevedere i crimini però basandosi sulla fisionomia dei criminali. Anche nel caso di Lombroso se si leggono i suoi studi si può notare è imperfetto e anche poco dettagliato. Anche il film Io, Robot parla di un futuro in cui la tecnologia è sul punto prendere il sopravvento sull'uomo. Mi è inoltre venuto in mente Futurama di Matt Groening perchè parla del futuro anche esso anche se in modo più rilassato e nient'affatto in modo inquietante. Il finale di seconda varietà mi ha fatto venire in mente il finale di "Per favore non mordermi sul collo" di Roman Polanski.

PREMESSO CHE HO APPROFONDITO IL PRIMO RACCONTO DEL LIBRO ,SONO RIMASTO POSITIVAMENTE SORPRESO DALLA TROVATA DELL'AUTORE DI PREVENIRE LE AZIONI MALVAGIE DEGLI UOMINI PRIMA CHE LE COMPIANO .MI SORPRENDE IL FATTO CHE ,QUESTO LIBRO ,SIA STATO SCRITTO PIU DI CINQUANTA ANNI FA E CHE SIA COSI' INTENSO E APPASSIONANTE .

PENSARE CHE POTRA' ESISTERE IN FUTURO UN MONDO IN CUI TUTTI GLI UOMINI SIANO CONTROLLATI IN OGNI LORO MOVIMENTO MI PREOCCUPA MOLTO ; ANCHE PERCHE' GIA OGGI CI SONO MOLTI MODI PER CONTROLLARE LA VITA DELLE PERSONE ED INFINE ALCUNI TERMINI SCIENTIFICI DEI QUALI NON RIESCO A COMPRENDERE IL SIGNIFICATO.

MISSION IMPOSSIBLE!

LO CONSIGLIO A TUTTE QUELLE PERSONE CHE AMANO UN INTRECCIO RICCO DI AVVENTURA ,DI IMMAGINAZIONE E DI COLPI DI SCENA.

\"L\'ESISTENZA DI UNA MAGGIORANZA IMPLICA LOGICAMENTE L\'ESISTENZA DI UNA MINORANZA CORRISPONDENTE \".

SICURAMENTE AL FILM OMONIMO E AL FILM "THE TRUMAN SHOW " DOVE LA VITA DELLE PERSONE E' ANCHE QUI CONTROLLATA IN TUTTO E PER TUTTO .

Il libro è diviso in cinque piccoli racconti,ognuno dei quali propone una storia diversa.I due racconti che mi son piaciuti di più sono stati "Impostore" e "Modello Due",poichè alla fine c'era sempre un finale sorprendente e non scontato.Per quanto riguarda il racconto "Impostore",questo mi è piaciuto perchè,nonostante fosse breve,era veramente avvincente e interessante;mentre "Modello Due" è stato più frenetico e ricco di colpi di scena,ma anche più angosciante e paranoico.

Non c'è qualcosa che non mi è piaciuta in particolare,ma ho trovato meno appassionanti i racconti "Rapporto di Minoranza","La Formica Elettrica" e "Ricordiamo per voi".

Pensandoci bene,lascerei il silenzio assoluto..

Lo consiglio a una persona che ama i racconti fantascientifici e anche a coloro che amano i racconti ricchi di tensione.

Frase del libro: "Impostore".
"Ma allora se quello è Olham,io sono..."
Non completò la frase,solo il primo periodo.L'esplosione fu visibile fino ad Alpha Centauri.

Mi è venuto in mente il film "Matrix",leggendo "La Formica Elettrica";per quanto riguarda gli altri libri non mi è venuto nulla in mente perchè non ho letto libri o visto film simili.

Lo stile di scrittura abbastanza piacevole e scorrevole. Mi è piaciuta soprattutto l'ambientazione , un futuro non troppo lontano e ben descritto.
Ottima la divisione in racconti indipendenti, che rende il libro più facile da leggere e da seguire.

la trama di "Rapporto di Minoranza" è un po' complicata.

"Science" o "Chop Suey" dei System of a down

A chunque ami la fantascienza e i thriller in generale

Stavano già costruendo armi per distruggersi l'un l'altro.

Naturalmente il film Minority Report, anche se la storia è molto diversa dal libro.
Total recall e Screamers invece seguono di più la trama del racconto.