Mi è piaciuta soprattutto la parte iniziale in cui si parla dell'omicidio di Susie, dell'assassino che la tiene in garage e che alla fine la porta alla discarica.

Mi è piaciuta di meno in quanto l'ho trovata un pò pesante la parte finale dove Susie descrive i pensieri dei suoi familiari che lei vede dal suo Cielo.

"Imagine" di John Lennon

Lo consiglio a persone giovani a cui piace leggere e che soprattutto non si spaventano davanti ad un libro che supera le 300 pagine.

L'ennesimo regalo poco pratico di Nonna Lynn.

Lo collegherei a qualsiasi altro libro che parla di violenze fatte su adolescenti.

Alice Sebold è riuscita a descrivere in modo talmente preciso ed accurato non solo l'aspetto dei personaggi ma anche il loro carattere, così da rendere il lettore pienamente partecipe della vicenda. Un libro coinvolgente e molto commovente, che è riuscito ad appassionarmi come nessun altro libro; probabilmente perchè tratta di una vicenda reale e "quotidiana" e soprattutto perchè l'autrice, utilizzando un linguaggio semplice e giovanile, è riuscita a raccontare l'orrore della pedofilia con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza.

Nulla non mi è piaciuto, eccetto la lunghezza del libro, che avrei voluto continuasse all'infinito!

"Sta passando novembre" di Eros Ramazzotti

Consiglierei questo libro a tutte le persone sensibili e preoccupate per la "piega" che sta prendendo la nostra società, ma anche a chi semplicemente apprezza un libro ben scritto, con una trama intrigante e coinvolgente.

"Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve, la capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava e insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva: non ti preoccupare, Susie, sta da re; è prigioniero di un mondo perfetto".

"Il branco" di Marco Risi (1994).

La cosa che mi è piaciuta di più di questo libro è la storia e il modo che ha usato l'autrice per raccontarla. Il fatto che abbia mescolato un po' di realtà con un pizzico di fantasia lo rende ancora più speciale. E' bellissimo anche leggere le sensazioni che prova Susie nel suo cielo, ma soprattutto la fine inaspettata che regala al lettore attimi di pura emozione e tristezza nello stesso tempo.

NIENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

non saprei.....

Inanzi tutto a chi piace leggere, ma soprattutto a chi a voglia di farsi trasportare in un mondo misto di realtà, fantasia e tristizze.

"Ma nel mio cielo dovetti voltare le spalle. Non potevo fare niente, prigioniera del mio mondo perfetto."

Non saprei visto che questo libro è unico!!!

Una delle poche cose che mi è "piaciuta" è l'inizio del racconto quando la ragazza viene adescata e uccisa, perché è uno dei pochissimi momenti del libro che riesce a fare trasparire qualcosa che sembra reale.

Tutto il libro non mi ha appassionato, in particolare la freddezza con cui la ragazza narra di come la sua famiglia riesce a reagire . È una freddezza irreale. Perchè mi sembra impossibile che una ragazza reagisca così.

la colonna sonora che metterei come sotto fondo è "kill bill volume 1" nella scena finale.

questo libro lo consiglio ad una persona che ha dei pensieri da trucidatore anche perchè non capisco come faccia a piacere un libro così ad altre persone.

Non ne ho una.

Un film che collegerei a questo film è "Hannibal Lecter" per la sua crudeltà

"Amabili resti" è un libro meraviglioso e drammatico che racconta con crudezza ma allo stesso tempo con delicatezza la terribile vicenda della protagonista . Questo libro mi ha colpita perchè dà un'immagine dell'aldilà piacevole ma anche triste a causa del fatto che la protagonista può vedere le persone a lei care ma loro non possono vederla. La parte del libro che mi è piaciuta di più è quando Susan scende dal suo Cielo e riesce a ....

Non ho commenti negativi da fare su questo libro.

"Per sempre" dei Finley

Questo libro lo consiglierei ai ragazzi dai 14 anni in su e a tutte le persone che amano questo genere di libri.

Le frasi che mi sono piaciute di più sono state quelle in cui Susan racconta in modo ironico la sua morte.

Non ho collegato nessuna immagine o film a questo libro perchè è semplicemente unico.

Mi è piaciuto molto lo stile con cui è stato scritto il libro, con la protagonista che racconta la vicenda dal suo Cielo. Inoltre mi è piaciuto molto il personaggio di Ruth, una ragazzza un po' strana con la passione per i morti.

Non mi è piaciuto molto il comportamento di Abigail, la madre di Susie, che se ne è andata lasciando i suoi figli da soli in un momento di difficoltà, anche se poi è tornata.

Metterei una musica molto malinconica.

Lo consiglio alle persone che amano i racconti un po' macabri ma anche commoventi.

La frase più bella secondo me è quella in cui la protagonista, Susie, guardando in una sfera di cristallo chiede a suo padre se il pinguino al suo interno non si sentisse solo e lui gli risponde di non preoccuparsi perchè è prigioniero di un mondo perfetto.

Non mi viene in mente niente perchè questo libro parla di una vicenda molto originale ed è unico nel suo genere.

mi è piaciuta la trama intrecciata del libro e la ricerca del colpevole da parte della famiglia della vittima

non mi è piaciuto il modo di scrivere dell'autrice secondo me srive in modo poco chiaro

nei momenti di paura metterei la colonna sonora di shining e nei momenti di felicità metterei Somewhere over the Rainbow cantata da Frank Sinatra

sicuramente alle donne perchè è più vicino alla mentalità femminile

"se vi danno un foglio squadrato scriveteci dall'altro lato" pag 1, 15°riga dall'alto

dylan dog perchè parla spesso di morti

LA cosa che mi è piaciuta di più è lo stile, che rende il libro scorrevole e interessante; inoltre mi è piaciuto molto anche il personaggio di SUSIE, che, seppur morta, non si rassegna, e fa di tutto per aiutare suo padre a scoprire il suo vero assassino.

LA cosa che non mi è piaciuta è stato il personaggio di ABIGAIL, cioè la madre di SUSIE, perchè per dimenticare la morte di sua figlia tradisce suo marito con l'ispettore di polizia, LEN, e poi va via di casa, lasciando suo marito, JACK, da solo, ma poi ....

COME colonna sonora di questo libro metterei la canzone "ONE" dei "METALLICA".

QUESTO libro lo consiglio a un tipo di persona che non si impressiona facilmente, perchè in questo libro ci sono delle scene un pò cruente, ad esempio quando il signor HARVEY taglia a pezzettini SUSIE, o quando un cane trova un gomito di SUSIE.

LA frase che mi è piaciuta di più è quella della prima pagina, quando SUSIE racconta che suo padre le faceva vedere il pinguino dentro la boccia di vetro:"NON TI PREOCCUPARE, SUSIE,STA DA RE. è PRIGIONIERO DI UN MONDO PERFETTO."

UNA canzone che mi è venuta in mente è la canzone "THE END OF ALL HOPE" dei
"NIGHTWISH" perchè quando muore SUSIE è un pò come se finissero tutte le speranze dei genitori.

Nella lettura mi è piaciuto, perchè la narratrice si medesima nel personaggio, che è la protagonista è racconta di quello che gli accadeva, intanto, dal paradiso, che lei chiamava "cielo" raccontava quello che vedeva e descriveva come vedeva e le sue emozioni.

Non mi è piaciuto la parte in cui narra, anche nei minimi dettagli, di come viene uccisa e di quello che accade mentre l'assassino la stava uccidendo;
un'altra parte è quella di quando la moglie tradisce il marito con il detective che stava indagando sull'omicidio della figlia.

apologize-Timbaland

Io lo consiglierei a un pubblico, a cui piacciono i gialli, perchè il racconto prosegue come un giallo.

quando la ragazza è in paradiso e guarda la terra e dice che gli uomini sembrano delle formiche.

ghostwispearer, un telefilm.

La storia della sorella di susie; perche a parte la morte della sorella la sua vita è stata bellissima.

Il fatto che l'assassino non e stato mai scoperto; perche mi piacciono i lieto fine

la pastorale

A una persona che dalla vita ha avuto tutto in modo che si renda conto che al mondo esistono anche le cose brutte.

nessuna in particolare

nessuno

Amabili resti è u libro molto particolare, un libro che da alcuni punti di vista mi ha scioccato, però l'ho apprezzato molto. Mi è piaciuta molto la madre di Susie, la protagonista, una donna molto forte, che colpita dalla perdita della figlia inizialmente scappa, ma poi trova il coraggio di tornare dalla sua famiglia e in particolar modo da suo marito. Ho apprezzato moltissimo anche la voce narrante della protagonista, che sin dalla prima pagina ci racconta tutta la vicenda, non tralasciando alcun particolare e riuscendo a farci capire tutte le emozioni provate dalla famiglia sconvolta dalla perdita, e sembra che voglia interagire per smascherare l'assassino.

Essendo un libro molto particolare ci sono state alcune cose che non ho apprezzato, anzi a dir la verità una in particolare: ho trovato che a volte le descrizioni, soprattutto quella dello stupro e del delitto siano un pò troppo spinte e crude. Alcune scene sono veramente, forse un pò troppo, reali posso però comprendere che per molte persone questo non sia un difetto ma un pregio. Io purtroppo le ho trovate esagerate e in alcuni punti mi hanno impressionato, quasi provocato fastidio.

Per un libro come questo metterei una colonna sonora inquietante come quella di Profondo rosso, il film di Dario Argento. Credo potrebbe sicuramente creare un'atmosfera elettrizzante.

Questo libro lo consiglio alle persone che apprezzino i gialli e le storie di omicidi in generale, e anche alle persone le quali non provino fastidio nel leggere descrizioni particolarmente forti, poichè nel racconto ve ne sono parecchie. Lo consiglio però anche alle persone che amano la propria famiglia, infatti, a causa della perdita, nella famiglia della protagonista viene fuori la grande forza e un grande amore, che alla fine riesce a farla riunire.

"Auguro a tutti una vita lunga e felice". E' la frase finale del libro, detta da Susie. La trovo molto bella, anche se è una frase semplice, am credo che ci sia bisogno di comprendere il contesto: Susie è morta, e nonostante la sua morte, riesce comunque ad avere una fiducia nella vita, ad augurarci a tutti una vita lunga e serena, anche se la sua è stata strappata troppo presto. Secondo me è una frase piena di significato.

Durante la lettura di questo libro mi è venuto in mente un telefilm, Desperate Housewifes, questo perchè la voce narrante di Susie la posso comparare a quella di Mary Alice, anche lei morta, che guida le indagini di tutto il serial. Poi mi è venuto in mente il film The Ring, poichè anche la ragazza che semina il terrore è stata uccisa da una persona a lei molto vicina, in modo violento.

Mi sono piaciute le descrizioni che esprimono molto bene i sentimenti provati dalla protagonista.

Non mi sono piaciute alcune descrizioni troppo crude, soprattutto all'inizio.

Metterei una canzone che tratta di ricordi, perchè penso siano il tema centrale di questo racconto.

Lo consiglierei alle persone sensibili e che amano riflettere.

Mi è piaciuto quando susie chiede a suo padre se il pinguino nella palla di neve non si senta solo e lui le risponde: "non ti preoccupare susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto."

Non collego nessun libro o film perchè, secondo me, ogni libro ha una sua storia e ognuno è diverso dall'altro.

Mi sono piaciute le descrizioni perchè descrivevano molto bene i sentimenti provati dalla protagonista.

Non mi sono piaciute le descrizioni troppo crude, soprattutto all'inizio.

Metterei una canzone che tratta di ricordi, perchè penso siano il tema centrale di questo libro.

Lo consiglierei alle persone sensibili e che amano riflettere.

Mi è piaciuto molto quando Susie chiede a suo padre se il pinguino dentro la palla di neve non si senta solo e lui le risponde: "non ti preoccupare susie, sta da re. e' prigioniero di un mondo perfetto."

Non collego nessun libro o film, perchè, secondo me, ogni libro ha una sua storia, ognuna diversa dalle altre.

Mi è piaciuto lo stile che rende il libro scorrevole e interessante inoltre l'autrice è riuscita a descrivere in modo preciso ed accurato non solo l'aspetto dei personaggi ma anche il loro carattere, così da rendere il lettore partecipe della vicenda e la storia che è raccontata da Susie che si trova nel suo cielo rende il libro insolito e affascinante.

Non mi è piaciuto la parte in cui descrive tutto ciò che fa la sorella di Susie...

la musica che metterei è:
"E FUORI è BUIO" di TIZIANO FERRO

Io lo consiglierei a un pubblico che ama questo genere di libri e che ha tanta voglia di leggere!!!

ovviamente questa:
"non ti preoccupare Susie sta da re,
è PRIGIONIERO DEL SUO MONDO PERFETTO"

lo collegherei a un libro di PATRICIA CORWELL perchè anche lì il protagonista come il padre di Susie cerca disperatamente il colpevole e la verità...e anche a un telefilm, Desperate Housewifes, perchè la voce di Susie è come quella di Mary Alice, anche lei morta, che guida le indagini di tutto il serial.

Questo libro, nonostante non sia attratta da romanzi di questo genere, mi è piaciuto molto.
La sua caratteristica sta in come il romanzo viene raccontato: la narratrice è infatti una delle vittime di un serial killer che, dal suo cielo assiste al dolore della sua famiglia, al suo disfacimento e tenta di intervenire aiutando il padre a trovare delle prove per denuciare l'assassino.
Il fatto che la vittima sia ''viva'' nel suo cielo e sia presente in tutto il romanzo come narratrice, sdrammatizza molto la vicenda e consente di leggerla sotto un punto di vista meno tragico.

Il finale mi ha un po' deluso perché nonostante tutto il libnro sia un po' ''fantastico'' in quanto l'autore decrive il mondo dopo la morte, termina con un evento a mio parere troppo surreale.

Alcuni momenti di ''suspance'' del libro mi hanno ricordato l'inizio un po' inquietante della canzone ''what I've done '' dei linkin park

Lo consiglio a tutti coloro a cui piacciono romanzi di genere giallo ma anche a coloro che hanno voglia di leggere un libro molto commovente.

Nessuna frase mi ha colpito particolarmente ma ho trovato molto originale e commovente il passaggio in cui il padre spiega al figlio, tramite il gioco di Monopoli, che non riverdà mai più sua sorella perchè è stata assassinata.

Ho trovato questo romanzo unico nel suo genere, non mi ricorda nessun libro o film in particolare.

Mi è piaciuta la protagonista del libro perchè anche se è stata uccisa non ha mai perso d'animo ed ha aiutato il suo papà per le indagini.

IL comportamento dell'assassino perchè ha violentato una minorenne.

Finley-addio

A tutti gli addolescenti

non lo so

nessuno

Di questo libro mi piaciuto come la ragazza, una volta morta, osservando dal cielo i suoi cari rimasti sulla Terra, si senta più vicina a loro, fino a potersi sentire una parte integrante di essi.
A questo proposito, sono rimasta stupita di come questo legame si sia creato con Ruth, quando si conoscevano a malapena, invece che per esempio con la sorella, acui era tanto affezionata.

Mi hanno lasciato un po' perplessa i numerosi flashback di Susie, che non danno un ordine logico alla storia, in quanto più psicologico della ragazza, perciò mi hanno alquanto confusa.

Come colonna sonora di questo libro metterei un tipo di musica molto malinconica e triste, perchè sono i sentimenti a mio parere dominanti nel libro.

Lo consiglio alle persone che si emozionano difficilmente a leggere i libri, perchè questo li farà di sicuro cedere a qualche sospiro.
Naturalmente è adatto a tutti coloro che amano i romanzi in cui si analizzano le diverse facce del protagonista, in questo caso attraverso altri personaggi.

" disse, incapace di farlo rientrare nelle regole del gioco. .
Buckley allungò la mano e coprì la candelina con la mano. Poi guardò mio padre per vedere se era la risposta giusta."

In un primo momento ho collegato il libro alle serie televisiva di C.S.I., essendo un programma di genere poliziesco, ma poi ho constatato che l'autrice dava più importanza alla sfera emotiva dei personaggi che si era creata in seguito al fatto, piuttosto che alle indagini.

In generale la storia mi è piaciuta tutta anche se la parte che ho apprezzato maggiormente è stata quella in cui Susie racconta dal suo Cielo i pensieri delle persone che le erano care e soprattutto quando scendeva sulla terra per poter stare accanto alla famiglia e a Ray, il ragazzo di cui si era presa una cotta.

Non mi è piaciuta la parte iniziale, in cui viene descritto il modo in cui Susie venne uccisa dal signor Harvey.Non mi è piaciuta perchè immaginandomi le scene mi venivano i brividi e pensare a quella povera ragazza fatta a pezzi e poi buttata in una discarica mi faceva stare male.

Non saprei....

Lo consiglio a tutte quelle persone che amano questo genere e a tutte quelle che come me, non avevano mai letto prima d'ora libri del genere.

La frase che mi è piaciuta di più è: "non so come chiamarti". Questa frase la dice Ray quando Susie entra nel corpo di Ruth.

Ero talmente presa dal libro, che non ho avuto il tempo di pensare a dei collegamenti da fare con altri libri o fumetti o film.

mi è piaciuto in modo particolare la trama di tutto il libro...e tutti gli intrecci che si sono creati attorno alla vicenda centrale

non mi sono piaciute le riflessioni che faceva Susie, spesso troppo ingarbugliate

come musica metterei una composizione classica

lo consiglio ad una persona che ama le storie intricate e ricche di mistero

nn ce n'è una in particolare...

leggendo questo libro mi è venuto in mente un film in cui vi era il commissario Poirot, un po' in difficoltà con le indagini, diversamente dal suo solito

La protagonista per la forza di andare avanti a modo suo.

Non ho apprezzato il fatto che l'assassino non sia stato giustiziato. Come nel mondo queste persone non ricevono una punizione adeguata.
Anche se penso

Shadow of the life dei Linkin Park

Ad una persona molto emotiva e magari molto ingenua così che si accorgano di quanto sia pericoloso.

Nessuna in particolare.

Una puntata di CsI in cui una bambina assassinata racconta la sua storia.

mi è piaciuto moltissimo di questo libro sia la trama sia il fatto che il narratore è la vittima: ti dà modo di vedere la situazione in un' ottica diversa. Il libro non mi ha mai annoiata perchè la scrittrice ha usato un linguaggio semplice e scorrevole e ha saputo descrivere situazioni e stati d' animo in maniera chiara senza usare troppe parole che rischiavano di stancare il lettore. E' stato bello vedere come la famiglia di Susie si è trasformata dopo la sua morte...

Non mi è piaciuto molto il finale perchè è stato troppo veloce perciò non sono riuscita a capirlo bene...

non saprei...

a tutti... è veramente un bel libro adatto a tutte le persone che però abbiano più di 14 anni perchè l' argomento trattato è forte...

"...-Dove vuoi andare?- mi chiese Ray. Era una domanda immensa, per una risposta infinita. Non avevo nessuna intenzione di seguire il signor Harvey e lo sapevo. Guardai Ray e capii perchè ero lì: per riprendermi un pezzo di Cielo che non avevo mai conosciuto..."

non saprei... non mi è venuto in mente niente...

lo stile,che è tipico del noir, drammatico ma allo stesso dempo dolce e divertente.

assolutamente niente.

memory,del musical cats, oppure obliov di astor piazzolla

a chiunque sia sensibile e a cui piacciono le storie delicate ma non da sottovalutare, che poi posssano ricondurre, una volta terminato il libro, a una riflessione accurata sulla realtà.

perchè l'orrore sulla Terra è reale e accade tutti i giorni.E' come un fiore o come il sole, è qualcosa di incontenibile.

credo che una storia così sia unica e originale.

mi è piaciuta la protagonista in ciò che ha vissuto e la descrizione della sua vita trascorsa, e, quella finita.

non mi è piaciuta la scena in cui la madre di Susie, la protagonista, flirta e frequenta l'investigatore della polizia per allontanare dai suoi pensieri la morte della figlia

psyco, don't jump

consiglio questo libro alle persone che riescono ad immedesimarsi in altre provando sentimenti e a delle persone che amano i gialli con un tocco di romanticismo

"quell'eterno ieri"(riferendosi alla sua morte e a ciò che rivive nel suo mondo assieme ai suoi famigliari e ai suoi cari)

il film intitolato" la prossima vittima"
e quello intitolato "il collezionista di ossa"
il primo perchè si avvicina molto alla trama del libro, mentre il secondo, assomiglia a ciò che fa Harvey dopo la morte di Susie con il suo corpo.

Il libro mi è piaciuto molto perchè mi ha dato un senso concreto dell'aldilà. Mi hanno affascinato la voglia di vivere anche dopo la morte della protagonista e la forza della sorella nel superare un situazione così difficile come la perdita di un famigliare. Anche il personaggio di nonna Lynn mi è piaciuto molto, perchè cerca di sdrammatizzare la dolorosa della situazione della famiglia dopo la morte di Susie.

Non mi è piaciuto il ruolo della madre, la quale per il dolore della morte di Susie prima tradisce il marito con l'ispettore Len e poi si trasferisce in California, lasciando sola la propria famiglia. Inoltre non mi è piaciuto molto Ruth, una strana ragazzina che relaziona gli omocidi di donne e bambine.

"Ricordi" dei Finley

Lo consiglio a tutte la persone a cui piacciono i libri sentimentali e commoventi.

Adesso mi trovo nel posto che chiamo "questo grande Cielo"perchè comprende tutti i miei desideri più semplici ma anche i piùumili e grandiosi. La parola che adopera mio nonno è Benessere.

Nessuno

Questo libro mi è piaciuto davvero molto. Dal punto di vista stilistico mi è piaciuto questo nuovo stile di narrazione che finora non avevo mai riscontrato: nei libri che ho letto si c'era un morto, ma era morto e non narrava e non ne si parlava molto di lui ma più dei fatti che ci sono dopo e che lo circondano; mentre invece in questo libro oltre a parlare delle persone che ha attorno ed oltre ad essere comunque lei, morta, che parla, racconta anche di se stessa, dei suoi stati d'animo in cielo e questa è una cosa che mi ha veramente toccato. mi sono piaciuti soprattutto i personaggi di Susie, Lindsey, Ruth e il padre. mi sono piaciuti soprattutto gli ultimi due capitoli e quando avviene lo scambio tra ruth e susie.. sono rimasta senza parole. E' stata una lettura che mi ha proprio preso.

in sè x sè del libro mi è piaciuto tutto.. forse a volte si dilungava un po' troppo ma erano comunque parole che valeva la pena leggere.

Non mi viene in mente una colonna sonora precisa.. se fossi un regista e dovessi farne il film ne farei fare una indicata..triste con parole signficative..

Lo consiglio a persone a cui piaccioni dei "thriller mischiati al sentimento".. in questo libro difatti alla base c'è un thriller: c'è una vittima, un assassino che non si riesce a scoprire fino all'ultimo, la polizia e i testimoni, ma il tutto è contornato dai vari sentimenti, sia della protagonista che di tutti i personaggi, che si intrescono nella storia. Nel mio caso l'ho letto dopo un lutto in famiglia, all'inizio titubavo a leggerlo sapendo di cosa si parlava e mi sembrava macabro vista la situazione che era appena passata, invece poi quando ho deciso di leggerlo comunque ne sono stata contenta perchè mi ha fatto ricollegare spesso alla persona che ho perso pensando a come stesse lassù e se fosse veramente come descrive Susie; quindi lo consiglio anche con la situazione che purtroppo è capitata a me perchè dal punto di vista dei sentimenti penso che sia un libro che aiuta.

ci sono due frasi che mi sono piaciute di più..
1) Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire
2) Mi piacerebbe dirvi che qui è bellissimo, e che anche voi un giorno sarete qui,salvi per sempre. Ma questo Cielo non ha niente a che fare con la salvezza così come, nella sua clemenza, non ha niente a che fare con la nuda e cruda realtà. Qui ci divertiamo.

non me ne sono venuti in mente..

l'unica cosa che mi è piaciuta di più è stata quando susie racconta cosa vede dal cielo e mi fa pensare che dopo la morte posso comunque guardare la vita degli altri che continua...mi sono piacuiti anche i piccoli passi che fanno gli amici di susie con le loro relazioni e che fa vedere la vita degli adolescenti di come si comportano come nella vita di anche noi adolescenti dei tempi nostri

il libro è bello ma in generale non mi è piaciuto più di tanto perchè la storia non mi coinvolgeva molto e quindi non riuscivo a stare dietro alla storia...io sono una quattordicenne e leggere una storia che inizia con l'uccisione di una ragazza della mia stessa età non mi fa una bella impressione perchè ci può sempre essere il caso che possa succedere anche a me,ma non mi scandalizza perchè per fortuna è solo una storia.

non saprei visto che ci sono molte scene diverse...
comunque quando c'e il funerale di susie metterei una canzone dei blink 182 che si intitola i miss you che è molto dolce e già dal titolo fa pensare la mancanza di una persona...per il resto metterei leave all the rest dei linkin park che anche questa è molto dolce ma da una senzazione di forza

a tutti quelli che gli piacciono questi generi adolescenziali

non ne ho di frasi che mi sono piaciute di più

un immagine con il cielo sereno cn qualche nuvola intorno

Mi è piaciuto lo stile della scrittura adoperato dal'autrice, perchè rende il libro scorrevole e semplice. Poi mi sono piaciute le situazioni buffe e tristi e il modo di affrontarle dei personaggi. Dei personaggi mi è piaciuto anche il carattere.

Mi è piaciuto tutto.

I Miss You - Blink 182.

Alle persone a cui piacciono i gialli non pesanti nè troppo crudi.

"Non c'è mai niente di certo".

"La Notte Del Mio Primo Amore" - Alessandro Pambianco, perchè è un film le cui vicende si relazionano molto bene con ciò che accade all'inizio del libro.

il personaggio che più mi è piaciuto è Ruth per la sua sensibilità, determinazione e la sua piccola "corrispondenza" che ha con Susie.
inoltre mi ha molto intrigato lo stile con cui scrive l'autrice, che mi ha subito catturato dalla prima frase.

a volte diventava un po' troppo prolisso

what a wanderful world di L.Amstrong

alle persone che si credono forti ma che in fondo sanno benissimo di non esserlo.

due frasi mi sono piaciute particolarmente.
"Rivedo il buco come fosse ieri. E infatti era ieri. Perchè per noi la vita è un eterno ieri" e
" La verità era molto diversa da quella che ci insegnavano a scuola. La verità era che la linea tra i vivi e i morti, a quanto pareva, poteva essere opaca e sfumata."

nessuno

Il libro in sè è molto bello: è scritto bene, di facile comprensione e molto scorrevole. Il tema principale del libro, ovvero la morte, non è un tema facile su cui scrivere, ma in questo libro l\'autrice è riuscita a nascondere questa difficoltà e addirittura, in certi punti, ti fa dimenticare che a parlare è una ragazza defunta. Da notare il modo in cui la scrittrice struttura l\'intero romanzo, giocando sul rapporto realtà-flashback che coinvolge tutti i personaggi. Tra i personaggi, il mio preferito è Susie Salmon (\"...come il pesce\"), la protagonista del romanzo: la cosa che mi è piaciuta di più di lei è la sua capacità, attraverso i suoi racconti, di coinvolgerti nella sua vita, senza mai farti sentire invadente; inoltre di lei mi ha colpito la capacità di rimanere se stessa, conservado i suoi pensieri e le sue emozioni, nonostante il mondo e le persone che conosceva stessero cambiando.

Di cose che non mi sono piaciute ce ne sono veramente poche: per esempio, la tendenza dell\'autrice nelle prime pagine nello scrivere secondo gli aspetti del libro giallo, che secondo me fanno perdere di bellezza al romanzo; oltre a ciò, non mi è piaciuto anche il dilungarsi nei flashback da parte dell\'autrice, che a volte risulta abbastanza pesante.

For Martha degli Smashing Pumpinks

Lo consiglio a quelle persone che si pongono delle domande profonde dentro di loro, a cui non sanno dare una risposta: questo libro, anche se non subito, racchiude in se delle risposte molto profonde.

\"Dove vuoi andare?\" mi chiese Ray. Era una domanda immensa, per una risposta infinita.

La canzone \"Bohemian Rhapsody\" dei Queen, visto che sia la canzone che il libro parlano del tema della morte, spesso esprimendi gli stessi concetti in maniera diversa (come l\'attaccamento alla vita terrena da parte della persona defunta).

Lo stile della Sebold è veramente coinvolgente.Ho apprezzato soprattutto questo e l'abilità con la quale l' autrice ha trattato un tema così difficile senza cadere nel lezioso o nel pesante.

Avrei preferito ci fossero altri due o tre capitoli.

L'album "The dark side of the moon" dei Pink Floyd e "Aqualung" dei Jethro tull.

A coloro che cercano una lettura che emozioni pur lasciando l' amaro in bocca

E mia sorella Lindsey, mi lasciò tra i ricordi, dov\' era giusto che restassi.

La canzone " Through her eyes" dei Dream Theatre, per il tema della morte di una persona cara e del superamento del dolore.

In realtà me lo apettavo più accattivante:la rivelazione del nome dell'assasino al 3capitolo spegne ogni sorta di suspance,ma nonostante questo,ho apprezzato l'affetto e l'amore incontrastato che ha il sing.Salmon nei confronti della figlia che ha abbandonato la vita terrena troppo presto...

Non mi è paciuto il modo in cui ha reagito Abigail,la madre di Susie...mi sembra troppo surreale che una mamma possa abbandonare una famiglia,seppur in seguito ad un evento così tragico,per inseguire dei sogni che dal mio punto di vista sono adolescenziali...

OGNI VOLTA di Antonello Venditti....perchè ogni volta che i suoi cari o i suoi amici riparlano di lei,riaffiora qull'amore che li legava...

Bhè intanto lo consiglio a tutte quelle persone che non si impietriscono di fronte a descrizioni cruente,ma comunque credo che debbano leggerli tutti perchè si parla di violenza,di omicidio,cose che purtroppo accadono sempre piu spesso nel mondo...

"Era una domanda immensa per una risposta infinita."

Non saprei...non mi viene in mente nulla,anche perchè quando leggo dei libri mi concentro sui libri in quanto tali...non riesco a fare collegamenti...

il personaggio che più mi è piaciuto è Lindsey per la sua forza e determinazione e perchè cerca di mantenere il controllo della sua vita nonostante l'immenso dolore che prova.

per i miei gusti è un po' troppo lento.

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a quelle a cui piacciono i libri sentimentali.

Non ci si accorge che i morti se ne vanno,una volta che hanno deciso di partire.Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l'onda di un sussurro che si placa piano piano.

nessuno

Mi è piaciuto particolarmente lo stile utilizzato, ho poi trovato la storia originale e, per quanto riguarda i personaggi, ho apprezzato la loro caratterizzazione attraverso le emozioni e i comportamenti

In complesso, mi è piaciuto tutto del libro; soltanto all'inizio ho trovato un po' noiosa la narrazione della storia attraverso il "fantasma" di Susie

una musica un poco malinconica, ma dolce e lenta, con archi, un pianoforte e dei flauti per un complesso delicato

a tutti

Adesso mi trovo nel posto che chiamo "questo grande Cielo" perché comprende tutti i miei desideri più semplici ma anche i più umili e grandiosi. La parola che adopera mio nonno è benessere.
Ci sono dolci, cuscini e colori a bizzeffe, ma sotto questo patchwork più vistoso ci sono anche luoghi come una stanza tranquilla dove si può stare e tenere per mano qualcuno senza bisogno di parlare. Senza raccontare una storia. Senza pretendere niente. Dove si può vivere tutto a fior di pelle, finché ci pare. Questo grande grande Cielo è fatto di chiodi e soffice peluria di foglie nuove, di corse pazze sulle montagne russe e biglie che sfuggono e cadono, e poi restano lì sospese, e poi ti riportano in posti che nei tuoi sogni da piccolo Cielo non ti saresti mai immaginata.

Nessuno, ho trovato la storia molto originale e "nuova"

il personaggio che mi è piaciuto in particolar modo è Ruth per come ha partecipato alle indagini anche se non conosceva molto bene susie...mi è anche piacuita per il suo carattere:la voglia di scoprire il colpevole dell'omicidio di susie che l'ha caratterizzata per buona parte del racconto.

è un libro un po' lento.

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alle persone a cui piaciono libri commoventi che mettono in luce anche situazioni imprevedibili che ti possono capitare nel corso della vita.

il pinguino è tutto solo pensavo e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva"non ti preoccupare ,Susie, sta da re.E' prigioniero di un mondo perfetto"

//

Mi ha colpito molto il personaggio del padre, dal momento che cerca in tutti i modi di incastrare l'assassino, e mi ha toccato come riesca a portare avanti una figlia e un bambino piccolo contando solo sull'aiuto della suocera.
Inoltre mi è piaciuta la figura di Buckley, ke è un punto d unione della famiglia.

Il libro, a tratti, è un po' lento.
A volta ho avuto difficoltà a proseguire la lettura.

Mad World di Gary Jules

Lo consiglierei a tutti, soprattutto alle persone che non danno il giusto peso a questo orribile reato.

"Perchè l'orrore sulla Terra è reale e accade tutti i giorni. E' come un fiore o come il sole, è qualcosa di incontenibile.

non è venuto in mente niente.

Il libro in generale mi è piaciuto perchè nonostante racconti la storia di una ragazzina uccisa,dà molto da riflettere regalando anche varie emozioni dalle più drammatiche alle più belle...

Il ritmo della narrazione è qualche volta un pò lento perchè secondo me sono inserite troppe spiegazioni allungate e troppi particolari.

Sicuramente ad una ragazza...però che non si impressioni facilmente perchè l'inizio è davvero tragico.Comunque ad una persona sensibile e che sia capace di riflettere.

Dentro la palla di neve...c'era...un pinguino."Il pinguino è tutto solo pensavo",e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva:"Non ti preoccupare,Susie. Sta da re:è prigioniero di un mondo perfetto"

Mi è piaciuta molto la trama, la quale tratta di un omicidio verosimile e di una situazione familiare molto toccante, conseguenza della morte della giovane figlia quattordicenne.

Il fatto che in certi punti sia poco scorrevole.

il primo movimento della 5° sinfonia di Beethoven.

A tutti coloro a cui piacciono libri con riferimenti a fatti di cronaca dell'attualità

« Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
Lui mi sfilò il cappello di bocca.
«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »

nessuno

Mi è piaciuta sopratutto l'originalità della scrittrice, di raccontare una storia tanto macabra e triste, sia da un punto di vista sentimentale, che da da un punto di vista investigativo.Non si tratta infatti di un thriller comune, il letttore sa fin dall'inizio chi è l'assassino e segue attraverso gli occhi di Susie la ragazza assassinata, lo svolgersi delle indagini.Interessante ancche la descrizione dei sentimenti di Susie una ragazza che nonostante essere morta, continua ad essere atratta dal mondo.I suoi sentimenti non sono mai così tristi come uno potrebbe immaginarsi ma sono per lo più di curiosità verso un mondo che non le appartiene più.

Non mi è piaciuto l'inizio del libro, è stato molto difficile continuare a leggere quelle pagine in cui veniva descritto prima lo strupo e poi l'assassinio di Susie, anche perchè la scrittrice descrive tutto quanto in maniere molto cruda e diretta.Però questo mi è servito a capire meglio i sentimenti di Susie.Un'altra cosa che non mi è piaciuta è il genere di narrazione che adotta la scrittrice passare da una situazione all'altra spesso mi ha confuso le idee più del necessario.In più sono rimasta molto delusa dalla fine del libro nonostante il libro sia abbastanza lungo la fine della storia si conclude a malapena in quattro pagine, dato che l'assissino si sa già chi è, mi aspettavo che la scrittrice mi sorprendesse in un altro modo.

Penso che come colonna sonora di questo libro segliere una musica celtica, secondo questo genere di musica creerebbe un'atmosfera di malinconia adatta al cielo di Susie.

Lo consiglio a quel genere di persone che amano i romanzi malinconici, basati soprattutto sulle descrizioni dei sentimenti, dei luoghi e delle persone e con poca azione.Ma sopratutto consiglio di leggere questo romanzo solo a chi è forte di stomaco e di cuore.

Da quando ero morta, non c'era giorno in cui si fosse svegliato senza trovare una nuova prova ad attenderlo.

In particolare mi è venuto in mente Jack lo squartatore, che collegherei a questo libro per la somiglianza tra gli omicidi molto molto sanguinosi.

Mi è piaciuto il libro perchè viene narrato dal punto di vista di Susie, la ragazza morta. Mi è interessata la descrizione del suo Cielo e il fatto che ella può avere ogni cosa che desidera veramente. Mi ha anche colpito l'interessamento di Ruth per l'omicidio di Susie e a quello di ogni spirito che vede quando si concentra.

Non mi è piaciuto quando tutti consideravano pazzo il papà di Susie perchè aveva ragione. Inoltre, non ho apprezzato il tradimento e la fuga di sua madre.

Associerei questo libro a "Bring me to life" degli "Evanescence" perchè tutto ciò che desidera Susie è quello che non potrà avere: la vita.

Lo consiglierei a chi si emoziona leggendo la descrizione delle sensazioni dei protagonisti perchè è un libro molto commovente.

1. "Il cuore di mia sorella si chiuse a pugno. >".

2."Queste erano le bellissime ossa cresciute intorno alla mia assenza: i legami - a volte esili, a volte stretti a caro prezzo, ma spesso meravigliosi - nati dopo che me n'ero andata. E allora cominciai a vedere le cose in un modo diverso che mi lasciava concepire il mondo senza di me. Gli avvenimenti cui la mia morte aveva dato luogo erano semplicemente le ossa di un corpo che in un momento futuro imprevedibile sarebbe divenuto intero. Il prezzo di quel che ormai vedevo come un corpo miracoloso era stato la mia vita".

E' un libro così unico che non riesco ad associarlo a niente.

Ho trovato molto ineressante che la storia fosse narrata dalla protagonista che però è morta. Tutti gli evenimenti sono visti dal Cielo, e proprio per questo la protagonista puo narrare ogni cosa e dare numerose informazioni al lettore utili per comprendere ogni sfaccettatua della vicenda. L'inizio colpisce molto e incuriosisce il lettore spingendolo ad un attenta lettura. Inoltre un'altro elemento che mi è piaciuto è stata la chiarezza e la semplicità nel descrivere alcuni fatti, a volte molto violenti.

Secondo il mio parere, alcune volte la storia risulta appesantita da nozioni e da fatti che in realtà potevano essere tralasciati al fine della storia. Inoltre, non mi è piaciuto molto il fatto che ci fossero molte descrizioni e riferimenti al "grande cielo" e ai suoi abitanti. Questo espediente non l'ho trovato molto piacevole in quanto la narrazione trattava cose troppo immaginarie e questo poteva far perdere la veridicità dell'intera trama.

Luce di Elisa.

Ad ogni persona che cerca un libro che si basa su vicende reali e che le racconti chiaramente, il più possibile vicino alla realtà; essendo anche molto brutale affinchè la crudeltà possa raggiungere anche il letore. Tuttavia queso è anche un libro per le persone che cercano semplicemente di ricevere una qualche emozione o qualche spunto sul quale poter riflettere.

in quel momento Samuel uscì di casa,ed eccola lì, tra le sue braccia, la mia dolce cicciottella nata dieci anni dopo i miei quattordici anni sulla Terra: Abigail Suzanne. per me, Susie pissola. Samuel la adagiò su una coperta stesa vicino ai fiori.E mia sorella, la mia Lindsey, mi lasciò tra i ricordi , dove era giusto che restassi.

un fiume che scorre.

Penso che ciò che mi ha appassionato di più è la semplicità e l'innocenza con la quale la protagonista narra quella che in realtà è una storia crudele e che trasmette tristezza. Utilizza un linguaggio semplice e a volte riesce anche a strapparti un sorriso, nonostante la durezza della trama.

Non ho trovato momenti che non mi sono piaciuti, perchè è un libro molto appassionante.

Sicuramente "Beautiful" di Christina Aguilera, perchè è una melodia che non trasmette solo tristezza, ma anche una serenità che non è percepibile la prima volta che la si ascolta; come il libro ha bisogno di essere rivista più volte, per coglierne ogni singola sfumatura.

Lo consiglierei a tutti, in particolare alle persone sensibili.

Non c'è una frase in particolare. Però i momenti dove la protagonista descrive ciò che vede dall'alto penso racchiudano molte frasi significative.

Credo sia un libro unico, e non saprei a cosa associarlo.

La cosa che mi è piaciuta di più è stata la narrazione da parte di Susie, la protagonista che dal suo "cielo" ricostruisce la vicenda trasmettendo i suoi stati d'animo che rendono la narrazione più emozionante

Non mi sono piaciuti certi tratti dove la narrazione è troppo esplicita e "cruda"

Under the Bridge - Red Hot Chili Peppers

Lo consiglio alle persone che amano le storie avvincenti ma con uno sfondo drammatico e psicologico

Lui allungò il braccio verso il ripiano con il rasoio e la schiuma da bagno. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
"Dimmi che mi ami"
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.

Lo collegherei al film: Ghost perchè nel film c'è il protagonista , morto assassinato , che aiuta la moglie a ricostruire la vicenda così come nel libro dove la protagonista Susie aiuta il padre a trovare il colpevole.

Sicuramente la protagonista perchè osserva, da un paradiso personale, lo svolgersi delle indagini e i parenti traumatizzati mentre il signor Harvey fugge per continuar ad uccidere.

La parte finale perchè... avviene in una situazione non tanto piacevole

Il Gladiatore

Lo consiglierei a tutti i ragazzi della mia età e anche agli adulti

Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perché la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo a papà e lui rispondeva: "Non ti preoccupare, Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto."

Mi è venuto in mente la scena di "Non aprite quella porta" perchè l'antagonista fa a pezzi una ragazza

Mi è piaciuto il momento in cui la protagonista è stata assassinata perché ho apprezzato la descrizione fatta dall' autrice, mi ha regalato suspence e tensione.

Nulla

The Arms Of Sorrow-Killswitch Engage

A Qualcuno a cui piacciano i libri abbastanza duri e un po' paurosi...

La fine arrivò comunque...

\

Anche se duro e a volte "crudo" il personaggio di Susy mi ha entusiasmata, con i suoi comportamenti riesce a dare l'impressione che molti quesiti, per molti oscuri ed ignoti, vengano risolti.

Nella parte iniziale, al momento in cui Susy viene violentata ed uccisa, è troppo raccontato nei minimi dettagli l'accaduto, credo che anche per i più forti sia duro da leggere.

E' difficile mettere una colonna sonora a questo libro. Penso ognuno, come generalmente succede nella vita, veda le cose a modo proprio, come per me può essere adatta una musica dura che trasmetta sensazioni forti, per altri può andar bene una musica molto più soave e tranquilla. Dipende dal carattere di ciascuno di noi.

Consiglio questo libro a persone consapevoli di andare in contro ad una lettura dura e cruenta, che allo stesso tempo però faccia venire voglia di andare avanti, di capire quale sarà il tragico evento di Susy e se la polizia, affiancata dalla famiglia della ragazza, riesca a risolvere il tragico inghippo dell'omicidio.

Molte frasi mi sono piaciute, altre no. Il dolce modo in cui il padre di Susy riesce a dire agli altri figli della morte della sorella, ed il dialogo, sempre approfondito e sincero tra i familiari che molte volte riesce a farmi sentire presente, partecipe e coinvolta in ciò che dicono.

"L'urlo" di Munch. Un quadro che trasmette sensazioni, come è successo con il libro.

mi è piaciuto soprattutto l'originale idea di narrare i fatti dal punto di vista della vittima che si trova in cielo.
bene lo stile dell' autrice, che è ben curato ed è volto a colpire il nostro animo, commovendolo

non mi è piaciuto il fatto che il libro ad un certo punto diventi un po' ripetitivo

Don't cry e Knocking on heavens doors dei Guns N' roses

dai 13 anni in su, a chiunque

\"non preouccuparti piccola,sei vicinissima\"
si voltò e scomparve rapidamente, dissolvendosi in macchie e polvere.nell\'immensità

p.297

"La lista dei desideri" di Eoin Colfer

il punto di vista della ragazzina che, dopo esser morta racconta dal "suo Cielo" ciò che avviene sulla Terra

nulla

la colonna sonora del telefilm "Roswell"

lo consiglio a chi ama storie ricche di colpi di scena

Mentre mamma era lì nella stanza buia che guardava mia sorella e mio padre capii una cosa : che in Cielo avevo una scelta, e la scelta era quella di non dividere la mia famiglia nel mio cuore

/

Mi è piaciuto tantissimo per le varie situazioni di suspense ma allo stesso tempo di sensibilità.. e poi mi è piaciuta molto l' ultima parte quando quella coppia trova il suo braccialetto..

Mi è piaciuto tutto..

Dipende dalle varie parti del libro..

a mia sorella Fe!

\"..Ormai sarà cresciuta..\"
\"..Quasi..non proprio..auguro a tutti una vita lunga e felice..\"

Boooh!

Il fatto che lei dall'alto potesse vedere tutto! Molto carina come storia, peccato per la sua morte, e il modo in cui è stata uccisa...
Mi è piacciuta anche la forza e il coraggio della sorella, che nonostante tutto è riuscita ad andare avanti a differenza della mamma.

Non mi è piacciuta l'idea che l'assassino sia riuscito a...Non mi è piacciuta neanche la mamma che a causa della perdita della figlia si è lasciata un po troppo prendere dalla malinconia, prima.. suo marito e poi staccandosi dalla famiglia.

"Angelo" dei Prozac+

Credo a chiunque!

"Ma questo Cielo non ha niente a che fare con la salvezza, così come, nella sua clemenza, non ha niente a che fare con la nuda realtà."

Una storia che mi avevano raccontato

di questo libro mi sono piaciute molto le riflessioni della protagonista. Inoltre mi hanno affascinato molte scene inaspettate e anche molti momenti di suspance.

non mi sn piaciuti i fleshback perchè erano molto descritti e quindi rallentavano il ritmo della narrazione

la canzone "blask balloon" dei Goo goo dolls

lo consiglio a chi ama i colpi di scena ed inoltre a chi non conosce ancora tutte le crudeltà che si abbattono ingiustamente sulle persone indifese

Nessuno avrebbe potuto predire in che modo la mia perdita avrebbe cambiato dei piccoli momenti sulla Terra. Ma io mi aggrappavo a quei momenti, li accumulavo.Neanche uno ne sarebbe andato perso finchè ero lì che li guardavo.

/

Mi è piaciuto molto lo stile dell'autrice perchè è riuscita a farmi leggere il libro tutto d'un fiato (...strano... =). Mi è piaciuto molto anche il fatto che si parli di una vicenda tanto brutale eppure all'ordine del giorno come la pedofilia.

mmm... direi niente... a parte il fatto che adesso guardo male gli sconosciuti soli e con gli occhiali tondi... =)

"E fuori è buio" di T.Ferro

lo consiglio a tutti perchè è un libro che mi ha toccata molto e credo che possa fare altrettanto con gli altri.

"dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve, la capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava e insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. 'il pingiuno è tutto solo' pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva:Non ti preoccupare, Susie sta da re... è prigioniero di un mondo perfetto..."

... non saprei perchè trovo che questo libro sia unico per le emozioni che può suscitare.

la magia ed il mistero nel comunicare certe notizie, le diverse situazioni che con facilità si riescono a creare facendo così sentire il lettore appassionato e voglioso di proseguire con la lettura del libro.

l'unica "pecca" di questo libro, a mio parere, è la brutalità con cui vengono date le notizie, la maniera schietta con cui i personaggi riescono a fornire notizie sull'accaduto.

una colonna sonora misteriosa.

a coloro che sono curiosi, vogliosi di leggere e che, con il genere del noire riescono a trovare sbocco per la loro immaginazione.

nessuna in particolare, tutto il libro è riuscito però a creare in me la voglia di sapere quale sarebbe stato il finale.

un film, di cui non ricordo il titolo, molto brusco, che narrava la tragica morte di una ragazza,adolescente, uccisa in seguito uno stupro...come avviene nel libro dell'autrice Sebold.

Di questo libro mi è piaciuto molto il personaggio di Ruth, perchè è stata una delle persone che cercava di comunicare di più con Susie, dedicandole poesie in cui esprimeva i suoi sentimenti riguardo al mondo in cui viveva, e le ha fatto anche vivere un'esperienza sentimentale con Ray, che Susie desiderava tanto. Il padre di Susie mi è sembrato la persona che ambiva maggiormente che l'assassino di sua figlia fosse punito e fin dal primo momento era riuscito a scoprire che...

L'unica cosa che non mi è piaciuta di questo libro è stato il personaggio della madre di Susie, perchè essendo turbata per la morte della figlia, subito si è attaccata ad un altro uomo anche se il marito non era in perfette condizioni, poi non reggendo la situazione è scappata in California dove ha lavorato in un vigneto per otto anni, lasciando i figli in balia del marito e senza la protezione e l'affetto di una madre.

Metterei come colonna sonora a questo libro la canzone "Tutto quello che ho" di Matteo Branciamore.

Lo consiglio alle persone a cui piace leggere di una ragazza morta per mano di un pazzo che rimane attaccata alla vita dei suoi familiari fino a quando è certa che vivranno con serenità e non si divideranno più a causa sua. Lo consiglio a tutti, perchè mi è piaciuto particolarmente, grazie alla scrittrice che è riuscita a coinvolgermi fino alla fine del libro.

"Mio padre scorse qualche barlume, qualcosa a cui tenersi stretto, come le macchioline colorate negli occhi di lei, e l'annoverò fra le tavole e i fianchi sventrati di una vecchia nave che tanto tempo prima aveva sbattuto contro qualcosa più grande di lei ed era affondata. Ormai non gli rimanevano che i relitti e qualche ogetto. Cercò di allungare una mano a sfiorarle una guancia, ma il braccio era troppo debole. Allora lei gli si avvicinò e gli posò la guancia nel palmo."

Questo libro lo collegherei a "Incompreso" di Florence Montgomery, perchè anche in "Amabili resti", il tema dell'incomprensione è ricorrente tra i genitori di Susie, tra il padre di Susie e la polizia e alla fine tra Buckley, il fratello di Susie e sua madre.

Mi è piaciuto molto il finale: è stato ricco di sorprese e scorrevole nella lettura. E' stata bella anche la parte iniziale anche se come racconto era abbastanza crudo.

Non mi è piaciuta la parte centrale: non era scorrevole, anzi era molto lenta e difficile da leggere.

roses for the dead dei Funeral for a friend

Alle persone che sono caratterialmente forti e che amino storie fantastiche.

Mi piacerebbe dirvi che qui è bellissimo e che anche voi un giorno sarete qui, salvi per sempre. Ma questo cielo non ha niente a che fare con la salvezza così come, nella sua clemenza, non ha niente a che fare con la nuda e cruda realtà.

"Se solo fosse vero" di Mark Waters.

mi è piaciuta molto la situazione in generale, e soprattutto il fatto che il romanzo è raccontato in prima persona da una ragazza che è morta e che continua a seguire i suoi cari dall'alto.

l fatto che i paesaggi e i personaggi non fossero caratterizzati molto bene, mi ha reso difficile capire alcuni passaggi.

my immortal- evanescence

a chi piace pensare che dopo la morte c'è un'altra vita.

"io ero morta e non avrei potuto raggiungerli mai più. piano piano si stavano dimenticando tutti di me."

mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
mi viene in mente il film "Ghost", perchè anche lì il protagonista muore, ma continua a seguire la sua amata.

Mi è piaciuta molto la descrizione dei sentimenti che provano i vari potagonisti ma soprattutto la capacità dell' autrice di rendere realistico il mondo dell' aldilà. Una delle scene più toccanti è stata il ritorno di Susie sulla Terra.

Il libro è stato fantastico e non ho trovato commenti negativi su di esso. Una cosa, però, mi ha rattristato e cioè l' immenso dolore della famiglia e degli amici nell' aver perso una persona speciale e cara.

Una canzone adatta potrebbe essere quella dei Sonhora intitolata "L' amore".

Lo consiglio ad una persona che ama leggere i gialli e a chi crede che possa esistere un mondo completamente diverso in cui si può continuare la stessa vita. Questo è l' aldilà.

"Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come l' onda di un sussurro che si placa piano piano."

Mi è venuto in mente un film molto famoso intitolato "Ghost", in cui l' uomo quando viene ucciso, diventa un fantasma.

mi è piacita la narrazione degli eventi dall altra dimensione , e il lieto fine.

non mi è piaciuta la scabrosità con cui sono rannati gli eventi e la troppa lunghezza del romanzo

happy ending

ad una persona macraba

Quella pronunciato dal signor ARWAY quando avendo invitato Susy le impedisce di tornare a casa, con questa frase:'e chi dice che ti farò uscire'

l'esorciasta

Mi è piaciuto tutto...Una bella storia coinvolgente e affascinante! I luoghi, i personaggi e le situazioni...

Non mi è piaciuot niente! Era tutto bello!

Rihanna: "cry"

Lo consiglio a tutti..perchè comunque è una storia che coinvolge...forse piu alle ragazze..

- Adesso mi trovo nel posto che chiamo "questo grande cielo" perchè comprende tutti i miei desideri piu semplici ma anche i piu umili e grandiosi...

-Non ci si accorge che i morti se ne vanno una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo gli si avverte come un sussurro o come l'onda di un sussurro che si placa piano piano..

no..nessuno!

Mi è piaciuta soprattutto la parte iniziale dove parla dell'omicidio.

non saprei.

non saprei.

alle persone a cui piaciono i libri forti.

"NON TI PREOCCUPARE, SUSIE,STA DA RE. è PRIGIONIERO DI UN MONDO PERFETTO."

non saprei.

Il libro “Amabili resti”, più che essermi piaciuto,mi ha colpito, mi ha lasciato qualcosa. Il modo in cui, la vita distrutta dei famigliari, viene raccontata da Susie, che per loro non può fare niente, me vede tutto: gli amori, i tradimenti, le amicizie e perfino il suo assassino che conduce una vita normale, è la parte per me più bella; anche se non si può definire bello il vedere una vita da fuori senza poterla vivere.

La parte invece che mi è piaciuta meno è senza dubbio la crudeltà del Signor. Harvey, l’assassino, che viene descritta dettagliatamente; di come uccide Susie dopo averla violentata e continuando poi a vivere la sua vita incolpando inoltre un ragazzo.

Assocerei questo libro alla canzone “The kill” dei 30 SECOND TO MARS

Questo libro mi è piaciuto, quindi lo consiglio a tutte le mie aniche ma a nessuno in particolare

Le Frasi che più mi hanno colpito sono due: La prima”Mi sentivo gonfia e immensa. Mi sentivo come un mare in cui lui pisciava e cagava. Sopra di me lui cominciò ad eccitarsi. Lui era dentro di me. Grugniva. Io ero il mortaio, lui il pestello.”, la seconda” disse incapace di farlo rientrare nelle regole di u8n gioco. Buckley allungò la mano e coprì la candelina con la mano. Poi guardò mio padre per vedere se era la risposta giusta. Moi padre annuì ”

Non assocerei il libro a nessun film, quadro o fumetto.

Mi è piaciuta la protagonista,Susie, perchè dal suo cielo guardava tutto quello che accadeva ai suoi cari senza però poter intervenire è riuscita a far capire tante cose a sua sorella o a suo padre.Le sistuazioni erano di massima tensione,come quando la sorella di Susie va ...

Non mi è piaciuta la fine perchè il Sig. Harvey ...

Una colonna sonora come quelle che ci sono nei film di Stephen King.

Alle persone che adorano l'Horror e la souspance.

Non ne ho idea.Tutto il libro è fantastico.

Mi sono venute in mente delle immagini tipo quando Susie è stata ammazzata.

Questo libro è caratterizzato dall'evoluzione psicologica dei personaggi all'interno del racconto.
I luoghi sono suggestivi e i sentimenti e le azioni dei personaggi vengono descritti in modo dettagliato.
Il libro racconta un squarcio di vita quotidiana di una famiglia segnata dalla dolorosa perdita della figlia.

Non mi ha entusiasmata soprattutto il finale, poichè l'assassino anche se .... non rende giustizia alla povera Susie.

La collona sonora adatta è un musica triste e profonda .
Ad esempio "The song To say Goodbye"

Questo libro è adatto a tutti, non solo agli amanti del genere noir/horror. Racconta la paura, il dolore, la rassegnazione di una famiglia dopo la perdita della amata figlia, ma anche la parte di serenità che viene ritrovata alla fine.

Probabilmente la frase più significativa è "Auguro a tutti una vita felice e contenta", quella che sfortunatamente non ha potuto vivere la povera Susie.

Molto simile è "Mia sorella Summer" un libro molto tragico e commuovente che racconta la storia di una famiglia segnata dalla morte della madre e successivamente al ricoverro della sorella in una manicomio.

mi è piaciuto il personaggio del padre,che intuisce chi sia l'assassino e cerca di incastrarlo con determinazione,opponendosi alle indagini della polizia.Il libro è molto avvincente,già dalle prime righe coninvolge il lettore nella vicenda,incuriosendolo.Mi è piaciuto molto il fatto che sia proprio la vittima,la quattordicenne Susie,a raccantarci la storia,dal "suo cielo",trasmettendoci i sentimenti forti che ha provato,le sue emozioni.

non mi è piaciuta la lentezza della vicenda,verso la fine,: racconta molto della sua famiglia,dei suoi conoscenti, in modo lungo e quasi noioso e tutto questo porta ad un distaccamento dal tema centrale del racconto,così cala anche la curiosità del lettore.Non ho condiviso il comportamento della madre che mi è apparsa immatura,dapprima vedendosi con il poliziotto Len e,successivamente,fuggendo per andare a vivere da sola;invece di stare al fianco della sua famiglia,per superare insieme il dolore.

"Avrai"di Claudio Baglioni, o comunque una canzone triste che faccia riflettere.

A chi non si lascia troppo impressionare da fatti come questo,a chi piacciono le storie realistiche e non necessariamente a lieto fine.Chi non vuole chiudere gli occhi e fare finta di niente,di fronte a questa società nella quale omicidi e assassini o violenze, sono quasi all'ordine del giorno.

"Non ci si accorge che i morti se ne vanno,una volta che hanno deciso di partire.Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l'onda di un sussurro che si placa piano piano."

il film:"la promessa" di Sean Penn,con l'attore Jack Nicholso .Perchè vi è la storia di ragazzine violentate, il protagonista meticolosamente ricerca l'assassino per una promessa che fece alla madre di una giovane vittima.Le ragazzine e la loro storia mi fanno venire in mente quella di Susie,mentre la ricerca del protagonista,alla ricerca del padre di Susie.

mi è piaciuto il personaggio Ruth perchè è tra le poche a non dimenticare Susie. lo stile è scorrevole e particolare.

andando avanti con la lettura la storia si intristisce, nonostante a raccontare sia una quattordicenne,col linguaggio tipico della sua età.

non so.

a chiunque non si impressioni con facilità e a chi piace il genere dei gialli.

se ti danno un foglio squadrato scrivici sopra dall'altro lato.

non so.

Tutta la storia.

Mi è piaciuto tutto.

"Chasing cars" dei Snow patrol.

A persone che amano il brivido.

Non ricordo

Tutte le notizie di omicidi di cronaca che si leggono sui giornali o si ascoltano nei TG

Mi è piaciuto perchè la protagonista non era una ragazza che si piangeva addosso per la sua morte e era felice per le cose belle che succedevano a sua sorella.

Non mi è piaciuta la parte in cui c'erano problemi nella sua famiglia.

Una musica tranquilla.

A chi soffre di solitudine.

Quando sua sorella si mette insieme a Simon.

Nessuno

mi è piaciuta la trama e l'ottimismo con cui la rotagonista narra una vicenda così triste

In alcuni tratti la storia diventa troppo deprimente e noiosa

Hide and sike

ad una persona a cui piacciono le storie tristi

non so

non so

mi è piaciuto tutto il racconto perchè è profondo e misterioso

nulla....il racconto è bello così com'è

una musica tranquilla

a tutti

"mi piacerebbe dirvi che quì è bellissimo, e che anche voi un giorno sarete quì, salvi per sempre..."
e ce ne sono molte altre che ora non ricordo

niente...ero immersa nel racconto

mi è piaciuta molto la trama l'ho trovata molto interessante e ben scritta

non mi è piaciuto quando parlava del suo paradiso perché era troppo descrittivo

non so

lo consiglio a una persona che ami la suspense e il giallo

non so è difficile scegliere

non so

mi è piaciuto tutto di questo libro, è uno dei più bei libri che abbia mai letto

niente

ce ne sono tante, non posso fare un elenco. comunque canzoni tranquille e un po' tristi

penso che sia adatto a chiunque

non saprei...

non so....

Mi è piaciuta la storia intrigante ricca di colpi di scena. La tecnica utilizzata dalla scrittrice ovvero porre un narratore interno in questo caso colei che stata assassinata a raccontare e a descrivere ciò che prova la famiglia in sua assenza. Mi sono inoltre piaciuti i personaggi che hanno tutti un carattere forte sopratutto il padre e la sorella di Susy che cercano a tutti i costi di trovare il colpevole mettendo a rischio anche la propria vita.

Non mi sono piaciute le descrizioni troppo lunghe e a volte noiose. Il comportamento della madre alla morte della figlia, che secondo me ha reagito in modo irrazionale.

non so.

Lo consiglio alle persone a cui piacciono i libri gialli ma anche sentimentali; e a cui non interessa risolvere il caso di un omicidio per trovare il colpevole dato che in amabili resti l'assasssino si conosce sin dall'inizio.

Se ti danno un foglio squadrato scrivici sopra dall\'altro lato.

non so.

Mi è piaciuto particolarmente lo stile, il modo in cui il romanzo è stato scritto, mi ha permesso di immedesimarmi perfettamente in Susie. Anche il sapere già tutto (chi è l'assassino, come si è svolto l'omicidio ecc.), non penalizza affatto la storia, anzi, in alcuni casi verrebbe voglia di svelare ogni cosa agli altri personaggi presenti nel libro, se solo si potesse.
Alcune scene, come lo stupro, raccontate in modo così realistico, mi hanno dato l'impressione che le parole di Susie fossero uno sfogo, come se nessuno avrebbe capito cosa ha provato se le avesse descritte in maniera diversa.

.

Boulevard of Broken Dreams - Green Day
oppure:
Time of Your Life - Green Day

A chiunque. A chi non è superficiale perché saprebbe apprezzare seriamente il libro; e anche chi lo è, perché magari aprirebbe gli occhi su certi argomenti ormai all'ordine del giorno.

\"Avevo preferito usare quei momenti per innamorarmi, per innamorarmi con quell\'abbandono che non avevo provato nella morte, l\'abbandono dell\'essere vivi, la luminosa e buia pena dell\'essere umani, l\'andare avanti a tentoni, brancolando negli angoli per poi aprire le braccia alla luce, in un continuo attraversare l\'ignoto\".

Non credo di conoscere qualcosa che collegherei alla storia di Susie...

Mi è piaciuto perchè è un libro totalmente diverso dagli altri, ti invoglia a continuare a leggerlo fino alla fine, mi sono subito immedesimata nel racconto come se fossi una delle protagoniste. E'
facile da leggere, lo scrittore ha utilizzato uno stile piano e compresibile.

Strano ma vero: è uno dei pochi libri che mi è piaciuto.

Everytime- brytney spears
I believe my heart- duncan james

A chiunque; all'inizio può sembrare noioso ma se si continua a leggere ti coinvolge

1 \\\\\\\"il pinguino è tutto solo!\\\\\\\"
\\\\\\\"non ti preoccupare, susy, sta da re,
è prigioniero di un mondo perfetto\\\\\\\".
2 \\\\\\\"rivedo il buco come fosse ieri.
e infatti era ieri,
perchè per noi la vita è un eterno ieri.
3 \\\\\\\"dove vuoi andare?\\\\\\\" era una domanda
immensa e una risposta infinita

nessuno

Lo stile della scrittrice è fantastico, ti appassiona, coinvolge. I personaggi sono molto ben delineati, le loro storie vengono narrate bene e in modo fluido, i vari flash back e le narrazioni parallele aiutano ad avere una prospettiva completa, sia dei personaggi che della storia.
I luoghi sono molto adatti alla trama del libro.

Non ci sono, secondo me, punti deboli nel libro, forse un po' il personaggio di George Harvey: la sua storia doveva essere narrata con più attenzione, le storie delle ragazze morte e la loro vita.

Pieces of a dream-Anastacia.
genere Pop.

A una persona a cui piace lo strano, il fantasy e il noir; non lo consiglierei a una persona molto religiosa, per il fatto che l'idea di "paradiso", nel libro viene del tutto capovolta, distorta.

Non ho collegato alcun libro o fumetto, per il fatto che ritengo questo libro una cosa a parte, un libro fantastico che non può essere rapportato ad altri.

Mi è piaciuta molto la protagonista del libro perché lei, dal suo cielo, riesce a descrivere tutto quello che accade sulla Terra.

Mi ha impressionato la “drammaticità” del libro, perché è molto forte la storia che racconta e mi ha provocato ansia.

Metterei una canzone classica, con parole profonde.

Secondo me è adatto ad una persona “riflessiva”, che sa fermarsi a pensare sui problemi dei ragazzi e dei genitori.

La frase che mi ha colpito profondamente è quella del decimo capitolo : “A 14 anni mia sorella prese il largo per avventurarsi in un territorio nel quale io non ero mai stata. Tra le pareti del mio sesso c’erano orrore e sangue; tra le pareti del suo, finestre”. Evoca esperienze drammatiche, per questo l’ho scelta.

Forse collegherei a questo libro tutte le cose che si sentono al telegiornale sulle ragazze stuprate ed ammazzate.

la trama...il modo in cui è scritto...tutto...è un libro che ti coinvolge del tutto...facendoti sentire la protagonista

niente...mi è piacciuto tutto

musica tranquilla...triste

agli amanti dei gialli...ed ai sentimentali

Adesso mi trovo nel posto che chiamo"questo grande cielo"perchè comprende tutti i miei desideri più semplici ma anche quelli più umili e grandiosi. La parola che adopera mio nonno è benessere.

non so...

Del racconto mi è piaciuta l' idea che oltre la morte e le tragedie terrene ci sia la possibilità di avere una vita in un "Cielo" dove i morti possono ancora vedere quello che accade alle persone vive sulla terra. Ho apprezzato anche il messaggio della protagonista Susie la quale non nutre nessun odio verso il suo omicida, perchè il suo obbiettivo è quello di aiutare la sua famiglia a ritrovarsi superando il dolore della sua tragica scomparsa.

Non mi è piaciuto il fatto che purtroppo come spesso accade nella realtà, l'assassino ...

La musica ideale, sarebbe una dolce canzone che faccia pensare alla giovane protagonista morta prematuramente.

Questo libro lo consiglio a tutte le persone sensibili e appassionate di storie realistiche, contenenti un lato fantastico.

" Mi piacerebbe dirvi che qui è bellissimo, e che anche voi un giorno sarete qui, salvi per sempre. Ma questo Cielo non ha niente a che fare con la salvezza, ne ha a che fare con la cruda realtà. Qui ci divertiamo".

Questo libro, purtroppo, si collega ai tanti fatti di cronaca nera e ai serial killer che continuano a uccidere giovani donne per una inspiegabile follia della loro mente.

Del libro mi è piaciuta la scelta della scrittrice di far narrare la storia con gli occhi di un adolescente. Questa scelta, a mio parere rende la vicenda più sciolta ed è un modo efficace di "sdrammatizzare", ammesso che sia una cosa possibile, il problema degli abusi sui minorenni.

Non mi è piaciuto molto il fatto che spesso il racconto viene spezzato (proprio sul più bello) e vi è un netto "cambio di scena".

Non saprei che musica abbinare per l'intero racconto... ma per la frustrazione dei genitori che hanno perso la loro figlia userei "tear down these houses" di skin.

lo consiglio ad una persona che non si spaventa per il numero delle pagine di un libro ma che, soprattutto trova un po' di tempo nella sua giornata per leggere un buon libro.

.... mi convinsi che quella linea blu fosse un luogo di mezzo, dove l\'orizzonte del cielo incontrava l\'orizzonte della terra.Volevo essere lì, nel blu fiordaliso della Crayola, nel blu oltremare, nel turchese,nel cielo.

leggendo il libro mi è venuto in mente un film che ho visto un po' di tempo fa. "la promessa" con Jack nicolson tratta proprio di abusi sui minori, in particolare di pedofilia e offre molti spunti di riflessione.

Mi è piaciuto molto lo stile della scrittrice, la quale ha saputo rendere bene i sentimenti e le emozioni di Susie, nonostante si tratti di una situazione un pò "macabra": lei muore uccisa dal suo vicino di casa che la violenta e smembra il suo corpo.

Non mi è piaciuta molto l'immagine della nonna: credo che la scrittrice non abbia saputo ben creare questo personaggio.

"I surrender" C. Dion

Lo consiglio a tutti coloro che hanno perso una persona cara nella loro vita.

[...] Al massimo li si avverte come un sussurro o come l'onda di un sussurro che si placa piano piano..

Non lo collegherei con nient'altro.

la trama poichè tratta un tema importante.. un'altra cosa che mi è particolarmene piaciuta è la vita della sorella della protagonista..la scrittrice ha creato per lei un carattere forte, che nonostante le difficoltà si è rialzato e, a differenza della madre ha continuato la propria vita..

lo stile della scrittrice..ha creato capitoli troppo lunghi..mi perdevo a metà ed ero costretta a rileggere alcune frasi per riprendere il filo.. inoltre a mio avviso si dilungava troppo su temi non importanti..

A te di jovanotti, dedicato alla protagonista

a tutte le ragazze sicuramente poichè tratta un tema a loro molto vicino, ma a tutte le persone in generale, poichè tutti siamo chiamati a riflettere su ciò che ci accade attorno e purtroppo questi episodi accadono sempre più spesso..

non ricordo

niente in particolare..mi sono concentrata solo su questo libro mentre leggevo

Questo libro mi ha commossa, emozionata e incuriosita!! La descrizione della famiglia...dell\'amore in tutte le sue forme possibili...di ciò che veramente conta nella vita è straordinaria. Mi ha intrigata molto il racconto di come ogni piccola esperienza possa influenzare il disegno di tutta la nostra vita!

Non c’è niente in particolare che non mi è piaciuto di questo libro, forse in alcuni punti è un po’ troppo fantasioso e un po’ troppo drammatico.

La musica che metterei come colonna sonora di questo libro è una musica triste ma intanto con un po’ di allegria è My Interpretation di Mika.

Questo libro lo consiglio ad ogni tipo di persona, soprattutto ragazzi e ragazze, cosi capiscono l’importanza dell’adolescenza, un momento tanto aspettato in cui ogni ragazzo/a inizia a diventare grande.

“Susie aiuterà tutti, i lettori per primi a riconciliarsi con il dolore del mondo..”

Un libro che mi è venuto in mente leggendo Amabili Resti è Lucky, un giallo sempre di Alice Sebold. Lei venne violentata a 19 anni, una sera mentre tornava al suo alloggio per studenti. Mi ricorda Amabili Resti perché parla sempre di uno stupro.

Amabili resti è un libro molto bello. Tuttavia mi è piaciuto particolarmente il modo in cui Alice Sebold è riuscita a parlare di temi delicati come la morte o la pedofilia mantenendo un linguaggio semplice per tutta la durata del libro. Un personaggio in particolare mi ha colpito: Lindsey perchè incarna i sogni e le emozioni di sua sorella susie tanto che a volte gli stessi genitori di susie riconoscono questa somiglianza.

Non c'è niente che non mi è piaciuto tranne forse il fatto che il libro era troppo corto.

"One" dei Metallica

Lo consiglio a qualunque persona sensibile a cui piace un libro ben scritto e interessante

"Dove vuoi andare?" mi chiese Ray. Era una domanda immensa, per una risposta infinita.

Questo libro mi ha fatto venire in mente la conzone "One" dei Metallica perchè trattano entrambi di un argomento tanto importante quanto difficile come la morte.

La cosa che mi è piaciuta di più è la mirata descrizione dell' autrice di tutti gli spazi e personaggi utilizzando molte volte non solo la vista, ma anche gli altri sensi in modo che la descrizione sia molto più ampia e coinvolga maggiormente il lettore.

Non mi è piaciuta molto la parte in cui la protagonista si "trasferisce" nel corpo di Ruth, perché in una scena descritta principalmente in modo realistico avviene qualcosa "fuori dagli schemi", ma questo tuttavia non cambia il mio giudizio sul voto finale di questo libro.

Dipende dai momenti della vicenda: nelle parti dove si riscontra più tensione una musica veloce e ansiosa, mentre nei tratti tristi una melodia lenta e malinconica suonata da violino e pianoforte.

Lo consiglio a una persona a cui piacciano libri in cui i sentimenti si incrociano purtroppo con vicende del tutto distanti da ciò.

"Una cosa così divina che neppure in Cielo avrebbero potuto inventarla: un bambino che consolava un adulto."

Non ho collegato niente a questo libro.

Mi è piaciuto molto lo stile del libro, cioè il fatto che è la stessa protagonista a raccontare gli avvenimenti dal "suo Cielo".

Ho trovato poco interessante il personaggio di Abigail, madre di Susie, che per scordarsi la morte della figlia, scappa di casa e tradisce il marito Jack.

Sicuramente metterei dei pezzi malinconici.

Lo consiglio ad una persona di "stomaco forte" ma che ama le storie commoventi.

Secondo me, la frase migliore di questo libro è quella detta dalla protagonista quando chiede al padre, guardando in una sfera di cristallo, se il pinguino al suo interno si sentisse solo, e lui risponde di stare tranquilla perchè era prigioniero di un mondo perfetto.

Non mi viene in mente niente che si possa legare a questo libro.

Amablili resti è un libro molto interessante,mi è piaciuto molto perchè la storia è intrigante e triste.
Mi è piciuto il fatto che sia un libro insolito ma con un pizzico di realtà quotidiana che interessa le nostre vite di tutti i giorni.

Non mi sono piaciute le descrizioni forse un pò troppo dettagliate in alcuni punti, durante le quali avrei voluto richiudere il libro.

come colonna sonora questo libro metterei "Where do I go from here" di Sebastian Mego

Lo consiglio alle persone che hanno voglia di lasciarsi trasportare in un mondo trisite.

"Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve.La capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima,poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavano la neve che fioccava leggera intorno al pinguino.Il pinguino è tutto solo,pensavo,e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo sempre a papà e lui rispondeva:"Non ti preoccupare,Susie,sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto".

Non me ne viene in mente nessuno.

Una delle cose che mi è piaciuta di più è il comportamento di Susie, la protagonista, che affronta la situazione con molta calma dal suo "cielo", come lo chiama lei.

Non mi è piaciuto il comportamento di Abigail, la madre di Susie, che tradisce il marito con Len, il commissario che segue le indagini dell'omicidio.

Come colonna sonora per questo libro metterei un brano lento e tranquillo con alcuni momenti in cui la melodia cresce di tono creando un'atmosfera particolare.
un brano potrebbe essere per esmempio "Come sei veramente" di Giovanni Allevi.

Lo consiglierei ad una persona che vuole provare emozioni forti e che voglia guardare in faccia la realtà, poichè purtroppo oggi accadono molto spesso casi di questo tipo.

\"...quando era mia sorella...\"

Non mi è venuto in mente nulla.

Quello che mi è piaciuto di questo libro è soprattutto lo stile che usa la scrittrice,Alice Sebold,non tanto preoccupandosi del modo in cui racconta le scene cruenti con parole esplicite, ma di far capire tutto ciò ai lettori.

Non si può dire che qualcosa non mi è piaciuto: inizialmente mi ha turbato immaginare alcune scene, cosa che, proseguendo nella lettura ed abituandomi allo stile della scrittrice, non è più successo.

Dividerei la storia in tre parti: la prima, quando Susie viene agredita ed uccisa, metterei una musica cupa e misteriosa, che diventa silenzio di tomba nel momento dello stupro; la seconda parte, quando la famiglia di Susie si è ormai rassegnata al destino, metterei una musica triste, fino a quando, pian piano, si scopre, grazie al padre, lì'assassino; la musica poi si potrebbe rallegrare un po' per accompagnare lo stato di sollievo della famiglia che ha, per così dire, "vendicato" Susie.

Ad una persona d'animo forte, in grado di reggere il peso delle scene più dure, ma anche ad altri

\"Non ci si accorge che i norti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Nonj è previsto. Al massimo li si avverte come un susurrop o come l\'onda di un sussurro che si placa pian piano\"

non lo so

Il personaggio che mi è piaciuto di più è Susie, per la sua ingenuità e per come reagisce alla propria morte a alle reazioni dei parenti. Ho trovato stimolante la descrizione del "cielo" e della distaccatezza con la quale Susie racconta della propria morte, come se tutto ciò non la riguardasse.

Non ho trovato nulla che non mi sia piaciuto.

Come colonna sonora di questo libro metterei "I Can Fly" (Lamb Gabriel) o "Sei nell'anima" (Gianna Nannini).

Consiglio questo libro a coloro che amano il genere noir e sono interessati in una storia a tratti macabra, a tratti sentimentale.

"Mi chiamavo Salomon, come il pesce [...]. Avevo 14 anni quando fui uccisa [...]"

Collegherei a questo libro il film "Scoop" di Woody Allen, perchè contengono ambedue protagonisti morti in contatto con il mondo dei "vivi".

Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura diretto e coinvolgente,dato dalla narrazione interna in prima persona.E' una storia commovente ed emozionante,che ci fa realizzare quanto le cose che ci sembrano lontane dalla nostra vita siano in realtà all'ordine del giorno.

E' stato un pò scioccante leggere le descrizioni accurate dello stupro e dell'omicidio,anche se capisco fosse necessario per coinvolgerci veramente nelle emozioni che stava provando in quel momento Susie,e a comprendere meglio il dolore dei genitori.

metterei 'E fuori è buio' di T.Ferro, poichè esprime bene l'attesa del ritorno di qualcuno che sappiamo non rivedremo più.
Metterei anche 'When you're gone'di A.Lavigne.

Lo consiglio a persone forti e sensibili,che si interessano a questo argomento ormai così presente nella nostra società.

Le frasi che mi sono piaciute sono tante;
tra queste ne cito due:
'Rivedo il buco come se fosse ieri.E infatti era ieri. Perchè per noi la vita è come un'eterno ieri.'
'Era una domanda immensa per una risposta infinita.'

Leggendo questo libro mi vengono in mente frammenti di notizie e immagini sul giornale riguardo la violenza sessuale.

Di questo libro mi è piaciuto quasi tutto! La storia è originale, e anche se la storia è triste e dal gusto amaro, l'ironia con qui la protagonista racconta la storia ti lascia sempre con un sorrisetto sulle labbra. In particolare mi sono piaciuti molto i personaggi, con il loro carattere che li cottraddistingue.

Il finale. Alla fine c'è giustizia, ma non come me l'aspettavo io. I genitori non troveranno mai Harvey, e non riguarderanno mai più negli occhi l'assassino della figlia, vedendolo magari condannato all'ergastolo a marcire in galera.

Durante i ricordi dei gentiori e degli, che sono momenti sempre commoventi, metterei Superman dei FIVE FOR FIGHTIN e take my breath away di Top gun.

A tutti. E' un libro molto interessante che può risvegliare la voglia di leggere di molti.

Mi disse di dirgli che l'amavo. Glielo dissi dolcemente. Ma tanto la fine arrivò lo stesso.

Mi vengono in mente quasi tutti i libri di Patricia Cornwelll, che hanno questo sfondo macabro.

del libro mi é piaciuto molte come é scritto e raccontato, i vari personaggi visti dallo sguardo della ragazza morta.

non mi é piaciuta molto la descrizione del cielo, non si capisce bene. Non é molto chiaro neanche il tipo di contatto che possono avere i morti con i vivi e fino a che punto possono comunicare.

come colonna sonora ci vedrei bene all'inizio una musica horror/thriller tipo "Profondo rosso", quando Susie cammina nel campo e viene fermata dall'uomo. Nel resto del libro la canzone "Picture of you" dei the Last Goodnight perché rende l'idea dell'immagine dei personaggi rimasti sulla terra visti da Susie quasi come personaggio esterno; oppure la canzone "wenn nichts mehr geht" dei Tokio Hotel perché dal testo tradotto in italiano sembra che al cantante sia venuta a mancare una persona importante e parla di angeli e apparizioni.

lo consiglierei a... credo a una persona a cui piaccia leggere di tutto, purché bello, e che magari ami i libri misteriosi e surreali.

la frase che più mi ha colpita é "c'era troppo sangue nella terra"perché é macabra, perché é la prima frase di un nuovo paragrafo e ti lascia un po' di sasso: poco prima parlava del cane! Sul momento si possono avere delle difficoltà a capirne il senso.

il libro mi ricorda il film "Ghost" che parla di un fantasma che deve proteggere la sua fidanzata viva e quindi c'é lo stesso contatto vivi-morti di "Amabili Resti".

mi è piaciuto particolarmente il modo in cui l'autrice descrive i fatti accaduti, la suspence che riusciva a creare e soprattutto il modo in cui riusciva a tenermi col fiato sospeso infatti ero molto presa dalla storia e ho finito il libro in tre giorni

Non mi è piaciuto molto la relazione tra l'agente di polizia e la madre di Susie.

non saprei specificare esattamente

a chiunque

non ricordo bene la frase, però nella parte finale quando lei scende in terra nel corpo della sua amica.

un'altro libro di Alice SEbold," la quasi luna"

Mi è piaciuto che nel mondo di oggi ci sono libri che affrontano i veri problemi della nostra società

Non mi è piaciuto perché il libro in generale è abbastanza ambiguo,le descrizioni sono molto pesanti,la scelta di raccontare la storia attraverso le parole della ragazza e il finale mi sembra assurdo.

Non riesco ad atribuire nessuna canzone.

Alle persone che sono appassionate delle storie che si basano sopratutto sulle indagini e le storie abbastanza fantastiche.

Non potrei dire che mi è piaciuta un frase in particolare.

Non conosco nessun libro che collegherei a questo libro però penso che nella realtà accadono vari reati similli a quello della ragazza.

mi è molto piaciuta: Lindsey come ha affrontato la morte della sorella Susie senza farsi compatire da parenti e amici.
Una situazione molto bella è stata quando alla fine Ruth da la possibilità a Susie di prendere il suo posto sulla terra ...

il comportamento della madre di Susie, Abigail, è andata via per scappare al dolore e ha lasciato da solo il marito, Jack, a crescere da solo Lindsey e Buckley.

the kill- 30 second to mars

A una persona che interessano i libri gialli ma soprattutto le storie d'amore.

Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurroo come l'onda di un sussurro che si placa piano piano. Lo paragonerei a una donna in fondo a una sala conferenze o a un teatro, che nessuno nota finchè non sgattaiola fuori. E anche allora, solo quelli più vicini alla porta, come nonna Lynn, ci fanno caso; per gli altri è come una brezza inspiegabile in una stanza chiusa.

Lucky

mi è piaciuto il fatto che Ruth abbia dato la possibilità a Susie di salutare le persone a lei care

non mi è piaciuto il fatto che la polizia non abbia arrestato il signor...

savior-30 seconds to mars

a tutte quelle che amano i libri tristi

non ci si accorge che i morti se ne vanno,una volta che hanno deciso di partire

lucky

Mi è piaciuta l'ambientazione così reale e probabile, la situazione così possibile da lasciarti l'angoscia addosso e pensare che una cosa come quella possa accadere anche a te. Lo stile dell'autrice è semplice e moderno, le descrizioni frequenti, brevi e concise. Ho apprezzato molto le retrospezioni che si riferiscono allo stile di vita del passato dei protagonisti.

A volte la monotonia della situazione rendeva la scena meno interessante e portava il lettore verso l'interruzione della lettura. Alcune situazioni erano
secondo me superflue.

Within Temptation - Memories

A una ragazza che sappia riflettere e che non riceva il messaggio del libro in modo superficiale o sbagliato.

" Dentro la palla di neve sulla scivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse.[...] Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva: -Non ti proccupare, Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto. "

//

mi è piaciuta molto la situazione in generale, e soprattutto il fatto che il romanzo è raccontato in prima persona da una ragazza che è morta e che continua a seguire i suoi cari dall'alto.

il fatto che i paesaggi e i personaggi non fossero caratterizzati molto bene, mi ha reso difficile capire alcuni passaggi.

my immortal- evanescence

a chi piace pensare che dopo la morte c'è un'altra vita.

"io ero morta e non avrei potuto raggiungerli mai più. piano piano si stavano dimenticando tutti di me."

mi viene in mente il film "Ghost", perchè anche lì il protagonista muore, ma continua a seguire la sua amata.

mi è piaciuta di più la parte iniziale perchè è l'unica parte che ha un pò di azione

non mi è piaciuta la parte finale perchè l'ho trovata abbastanza pesante e un pò monotona

"all go around" di Justin Timberlake

lo consiglio a una persona a cui piace molto leggere e a chi piace l'azione

"la prima volta che apparvi fu un incidente"

non ho mai letto un libro di questo tipo quindi non lo collegherei a nessun altro libro

La scelta narratologica che mi è più piaciuta è stata quella dell'io narrante....ho apprezzato anche il fatto che, svelando dall'inizio del racconto l'assassino, la scrittice ha dato più importanza alla psicologia dei personaggi, ai loro stati d'animo, ai loro cambiamenti piuttosto che alla storia.
inoltre anche il tema, poichè è molto attuale!

niente

non ho in mente una canzone in particolare

sicuramente a tutte le ragazze, ma anche ai ragazzi...

tutte!

tutti i libri e i film che parlano della violenza sulle ragazze

Mi è piaciuto molto il fatto che ognuno potesse creare il proprio paradiso a suo piacimento

Il fatto che Susie venga dimenticata da quasi tutti dopo la sua morte così tragica

musica classica in genere

a quelle persone che prendono seriamente questi fatti

Molta gente crede,quando scala una montagna o nuota in un lago,di diventare un tutt\'uno con quegli elementi.Io in quel momento ero diventata un tutt\'uno con quell\'uomo..Tratta da Lucky(un altro suo libro)...

Il suo primo libro Lucky che parla dell'esperienza personale vissuta dalla scrittrice.

Mi è piaciuto il fatto che fosse direttamente la ragazza morta a seguire e rievocare con il ricordo ciò che le è successo, questo metodo di focalizzazione ha attirato maggiormente la mia attenzione.

la storia, che ho trovato quasi banale.L'ho trovata priva di colpi di scena e di suspance, e non mi è sembrata interessante al punto da cercare un secondo piano di lettura nel libro.

temporale di jovanotti

a qualcuno cui piacciono le storie di fantasmi

nessuna in particolare

l'immagine di un campo di grano grigio

Questo romanzo mi è piaciuto perchè è commovente e doloroso.
Mi ha commosso, per esempio, il fatto che Susie, pur essendo morta, non riesca a staccarsi dalla vita e soprattutto dalle persone con le quali ha vissuto, quasi come se volesse attraverso la loro vita continuare a vivere la sua che le è stata strappata così violentemente. Anche il fatto che la morte di questa ragazza abbia portato alla disgregazione della sua famiglia mi ha molto commosso.
Mi è piaciuto, inoltre, il punto di vista del racconto: è Susie che, dopo essere stata uccisa, dal suo Cielo, guardando verso il basso il mondo dei vivi, narra le vicende che coinvolgono le persone che in vita l' hanno amata.
L'autrice, infine, mi ha fatto amare la protagonista Susie; una ragazzina innocente che si è vista portar via la possibilità di crescere e di conoscere il proprio futuro.

Non mi è piaciuta affatto la parte in cui Susie scende dal suo Cielo sulla terra, in primo luogo perchè è troppo banale e abbastanza prevedibile, poi perchè si reincarna nel corpo di...., per stare col ragazzo che le aveva dato il suo primo bacio, Ray. Non mi è piaciuto nemmeno l' atteggiamento di quest'ultimo nei confronti della ragazza alla quale apparteneva il corpo nel quale Susie si era reincarnata una volta che questa ritorna nel suo Cielo. Egli si comporta come se non fosse successo nulla, come se la ragazza con cui era stato la notte prima fosse veramente Susie e non c' entrasse nulla con Ruth.Tutto questo ha qualcosa di macrabo

La colonna sonora di questo libro dovrebbe essere una musica commovente,suonata da strumenti ad arco.

Lo consiglierei a quei ragazzi che sanno piangere di fronte a storie così dolorose e commoventi. Anche a coloro ai quali piacciono i romanzi gialli, anche se questo è un po' particolare

"Mi sentivo gonfia e immensa. Mi sentivo come un mare in cui lui pisciava e cagava."
...
"Una cosa così divina che neppure il Cielo avrebbe potuto inventarla: un bambino che consolava un adulto"
...
"Se volete una cosa non dovete far altro che desiderarla, e se la desiderate davvero e capite perchè... ma lo capite davvero... quella cosa si avvererà"

...

In questo libro mi è piaciuta molto la denuncia del male, rappresentato come brutale, assurdo e incomprensibile. Inoltre ho apprezzato molto il sottile ma continuo legame presente fra i vivi e i morti, poichè è la prima volta che trovo un elemento del genere in un libro.

Non mi è piaciuta la contrapposizione fra l'amore e la morte presente nel libro, ovvero la morte di Susie collegata all'amore di sua sorella Lindsay.

Metterei come colonna sonora una canzone drammatica per la scena dell'omicidio, e poi una canzone soave per sottolineare il collegamento eterno fra i vivi e i morti.

Lo consiglio alle persone che amano molto questo genere di libri, di racconti e di storie.

La frase che mi è piaciuta di più è riferita ad Hal, ed è questa: "Se la gente gli chiedeva quando si sarebbe finalmente deciso a crescere, lui rispondeva: ". Mi piace molto perchè tralascia un pensiero di infanzia eterna.

Sicuramente collegherei questo libro al film che uscirà prossimamente propio su di esso, intitolato "The Lovely Bones".

questo libro mi è piaciuto perchè riesce a trattare con tanta dolcezza e semplicità una tematica che nei nostri giorni è sempre più frequente:lo stupro. Mi ha colpito il fatto che le scelta della tematica da parte della scrittrice sia stata fatta in quanto lei stessa è stata vittima di una violenza. Penso che sia difficile scrivere di un trauma così forte in modo tanto spontaneo.

non mi è piaciuto il fatto che nella seconda parte del libro l'autrice tende ad allungare la storia facendo crescere i personaggi anche di 10 anni e facendo diventare la storia una sorta di soap-opera, al posto di concentrarsi sull'omicidio e la cattura dell'assassino.

assocerei il libro alla canzone di avril lavigne "when you're gone" perchè esprime bene i desideri di susie e della sua famiglia che vorrebbero stare insieme ma sono irrimediabilmente separati.

lo consiglio a tutti perchè questo libro, anche se drammatico, ti porta in un mondo ancora sconosciuto. Il fatto che susie, la protagonista, parli per tutto il libro da "il suo cielo"(il paradiso) dove si trova perchè morta, fa capire bene i sentimenti che prova.

"a quattordici anni mia sorella prese il largo da me per avventurarsi in un territorio nel quale io nn ero mai stata. Tra le pareti del mio sesso c'erano orrore e sangue, tra le pareti del suo finestre"

amabili resti mi ha fatto pensare a al film "ghost" poichè in entrambi il personaggio morto torna tra i vivi sottoforma di fantasma e cerca di interagire cn loro.

la trama e il carattere del personaggio

...

walking disaster sum 41

al mio compagno di classe

...

red eyes...

Il personaggio di Susie mi è piaciuto molto, il suo modo di non arrendersi alla morte, continua in qualche modo a "vivere" guardando la vita dal Cielo. Racconta tutto ciò che succede con naturalezza coinvolgendo emotivamente il lettore. Mi ha colpito molto anche la storia, diversa dal solito raccontata in un modo unico dall'autrice. E' un libro che coinvolge molto, non riesci a smettere di leggere fino a quando non é finito, Alice Sebold é un genio.

Non c'é nulla che non mi sia piaciuto in questo libro.

"Live forever" Oasis
"Yesterday" The Beatles

Consiglio questo tipo di libro a una persona che si lascia conivolgere da ciò che legge e non si impressiona leggendo di stupri e omicidi.

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"Quella ragazzina ormai sarà cresciuta."

E' un libro unico non lo collego a nulla.

il racconto era interessante, scorrevole e di facile comprensione, m incuriosiva sempre di + e mi è piaciuta anke la storia...m sn piaciuti anke i personagggi, un po' meno abigail, x' è ststo come se t avessero fatto realmente provare i loro sentimenti

non m è piaciuto o forse non m sarei mai aspettata il comportamento dellla madre, innanzi tuto per la storia d'amore poi x' se ne va e poi x' secondo me è sempre molto fredda nei confronti degli altri, in particolare del marito

non so

a una persona cm me, x' non m piacciono qst libri ma questo è veramente interessante e piacevole da leggere....anke a k nn picciono qst libri ne rimarrà colpito

bisogna saper andare avanti, ma naturalmente il passato fa parte si noi e non va dimenticato, in particolare non vanno dimenticate le persone amate...ma bisogna farsene 1 ragione e andare avanti....(rielaborata x' nn ricordo la frase corretta,ma il senso, secondo me,è qst)

non so

Personalmente ho trovato molto interessante ( e si noti: non bello, ma interessante ) il coinvolgimento nella storia di temi abbastanza importanti e toccanti quali la morte, l'innocenza dell'adolescenza, la pedofilia...
D'altro canto tra le cose che mi sono piaciute è stata la geniale invenzione dell'autrice Alice Sebold di far ''vedere'' e di far ''vivere'' le emozioni alla protagonista morta.

Non mi è piaciuta affatto la storia su cui incentrato il racconto... io prediligo altri generi come il fantasy o l'horror che riescono in maniera migliore a catturare la mia attenzione sulla trama. Questo romanzo pur essendo molto coinvolgente sotto il piano emotivo non mi attrae più di tanto...

La musica... la musica... io non sono il classico ragazzo immerso nella musica. Comunque la trama sospesa tra dolorose emozioni e i personaggi creati apposta per interpretarlo mi fanno vagamente ricordare ad una triste melodia con ritmi alti e bassi: leggendolo mi viene in mente la colonna sonora di ''Eyes Wide Shut'', l'ultimo capolavoro di Stanley Kubrick.

Non lo consiglio a nessuno in particolare.
Dunque, a voi lettori che vi lasciate trasportare dalle emozioni, consiglio di leggere il libro ''Amabili resti'', mentre a voi non lettori, che comunque siete emotivi per natura, confermo che per il 2009 uscirà in Italia l'adattamento della stessa opera per la regia di Peter Jackson, regista che dà molto spazio alle emozioni e ai sentimenti.

\'\'...auguro a tutti una vita lunga e felice\'\'
In primo luogo è una grandissima contraddizione se comparata al resto del libro ( lo dico perchè penso sia stata scritta volutamente dall\'autrice ).
Poi, ironicamente parlando, non essendomi piaciuto il libro, è l\'ultima frase prima di archiviare lo stesso libro...

Al momento nessun film, nessun libro, nessuna immagine, nè tantomeno fumetti mi ricordano questo libro...

Mi è piaciuto lo stile con cui è scritto il libro..la storia anche perchè è molto affascinante..
I personaggi mi sono molto piaciuti soprattutto le due sorelle Salmon

Non mi sono piaciuti molto alcuni flashback perchè distolgono troppo l'attenzione dalla storia e spesso sono immagini confuse..

Placebo and Kate Bush - Running Up That Hill
Hey There Delilah-Plain White T's

A ogni persona che vuole leggersi un buon libro!

« Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
Lui mi sfilò il cappello di bocca.
«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »

Ora come ora nessuno..non mi è mai capitato di leggere una storia del genere..comunque essendo anche appassionata di cinema attendo il film basato su questo libro che dovrebbe intitolarsi "The Lovely Bones", uscita prevista nel 2009

A me è piaciuto il ritmo narrativo: la presenza di molte azioni piuttosto di descrizioni o riflessioni.
Inoltre, mi piace molto la sequenza degli avvenimenti, con continui colpi di scena che rendono il libro molto avvincente, tanto che mi ha preso dalla prima all'ultima pagina.
I personaggi, poi, sono presentati indirettamente, e sta al lettore capire tutte le parti del carattere e del fisico dei personaggi, rendendo il libro ancora più intrigante.
Il linguaggio è scorrevole e ben fatto, comprensibile ai giovani e molto scorrevole.

A me è piaciuto molto questo libro, tanto che, secondo me, non c'è niente che non mi sia piaciuto, tranne il finale, che, pur essendo a sorpresa, mi ha proprio deluso.

La canzone che inserirei è "children" di Robert Miles.

Consiglierei questo libro a persone che abbiano molto tempo per leggere, perchè questo è un libro molto avvincente.

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Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.

Non ho trovato nessun fumetto, film ecc. da collegare a questo libro.

Mi è piaciuto in modo particolare il personaggio dell' assassino per via della sua storia travagliata e del suo io interiore pieno di tristezza.

Non mi sono piaciute le continue digressioni temporali all' interno del romanzo perchè a mio parere non servono e non centrano con lo svolgimento del racconto. Le uniche che si possono ritenere utili sono quelle in cui vengono raccontate le morti delle precedenti vittime dell' assassino e quelle del suo passato perchè fanno capire il motivo per cui il personaggio del serial killer si comporta come tale.

Metterei un tipo di musica simile alla colonna del film "Lo squalo" in cui il ritmo della musica accompagna il crescente stato di suspense e tensione.

Lo consiglio soprattutto alle persone amanti dei libri gialli e polizieschi alle quali piace scoprire all' ultimo la sorte che toccherà al colpevole e le reazioni dei familiari della vittima.

Glielo dissi dolcemente. La fine arrivò comunque.

A parte l' imminente uscita del film "Amabili resti" non mi sono venuti in mente libri o film in particolare ma polizieschi e gialli in genere.

Mi è piaciuta l'originalità dell'autrice. In particolare il far narrare i fatti dalla ragazza morta che vede tutto dal suo Cielo. Bello ed entusiasmante e soprattutto privo di giudizi morali. Susie racconta con distacco, perdendosi però alcune volte nei ricordi dell'infanzia...
La sua innocenza, ci permette, pagina dopo pagina, di sentire la sua paura e il suo dolore e di vivere la storia quasi in prima persona

Deludente la reincarnazione di Susie nel corpo di Ruth: toglie a tutto il libro quella poca realtà e veridicità che fino a quel momento avevano appassionato il lettore

per essere un libro che trasmette malinconia andrebbero bene le canzoni di Ludovico Einaudi, suonate al pianoforte, ma anche "Gocce di memoria" di Giorgia.

Un libro che regala emozioni dall'inizio alla fine: commovente, romantico, pieno di sentimenti... da consigliare veramente a tutti

"...Dentro la palla di neve, sulla scrivania di mio padre, c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola, papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva:-Non ti preoccupare Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto-...."

Per alcuni tratti, probabilmente rievoca "Ghost"

ho apprezzato molto il personaggio di susy...mi ha colpito il suo amore per la vita, evidenziato in ogni pagina di questo bellissimo libro!E nonostante la nostalgia di una vita appena iniziata sta vicina alle persone che ama.

non ho gradito il comportamento della madre di susy... poichè non è riuscita ad affrontare la morte della figlia con razinalità, ha sentito un disperato bisogno di fuggire dalla realtà e ha abbandonato i figli e il marito senza riuscire a dar loro conforto!

here I'am di Bryan Adams

Lo consiglio a tutti coloro che non credono che ci sia qualcuno che ci guida e ci sostine... sempre... in ogni momento!!

"quella bambina ormai sarà cresciuta"
Quasi.
Non proprio.
Auguro a tutti una vita lunga e felice.

Unico nel suo genere...

Mi sembra originale l'idea di far "parlare" la piccola Susie dal cielo, dopo la sua morte. Attraverso i suoi occhi che guardano giù, sul mondo degli uomini, riviviamo la sua storia, la sua tragedia e la vita di coloro che in vita l'hanno amata.

La trama è un pò troppo ripetitiva ed è basata su un'autoriflessione della protagonista forse un pò pesante.

My December-Linkin Park

Lo consiglierei ai miei coetanei e anche ad adulti.

L'inzio del libro è molto bello perchè scritto in modo originale : la protagonista descrive subito la sua morte senza descrivere cio che è accaduto prima.

Nessuno, è la prima volta che leggo un libro del genere.

Un libro che apre grandi spunti di riflessione toccando, come fa, temi scottanti e delicati quali la pedofilia, la vita dopo la morte, il dolore causato da un lutto terribile e cruento: la morte di una govane ragazzina.

L'assasino...,questa forse è stata l'unica cosa che mi ha deluso perchè avrei preferito un finale con più...anche se forse un pò scontato

Crawling-Linkin Park (perchè tratta gi stessi temi del libro)

A quasi tutte le fasce di età perchè i temi trattati sono molto importanti al giorno d'oggi.

Il pezzo in cui il padre di Susie continuava ad affermare che lui sapeva chi fosse l'assasino ma che nessuno credeva a quello che diceva.

Nessuno in particolare: è un libro unico nel suo genere e nel modo in cui affronta i suoi temi.

mi è piaciuto il modo in cui viene narrata la storia, poichè è la piccola Susie stessa a narrare la storia, ed è una cosa particolare, anche perchè la piccola bambina è morta all età di 14 anni... Anche i temi trattati sono particolari e anche difficili poichè trattano la pedofilia, la vita dopo la morte e il dolore causato da un lutto. Anche il genere di libro mi è piaciuto essendo un giallo

il fatto che il dolore nella famiglia, la disgrega e non li unisce, anche se dopo una situazione così difficile, non è facile rimanere uniti

una colonna sonora triste e che varia la suspance in alcuni tratti più alta e in alcuni più bassa..

alle persone a cui piacciono i libri pieni di suspance e che vogliono leggere qualcosa di diverso dai soliti libri gialli

la frase che mi ha colpito di più, però in senso negativo, è stata quella del signor Harvey "dimmi che mi ami"...perchè oltre a essere violento nei confronti della ragazza vuole anche che la piccola provi un "sentimento" nei suoi confronti

un libro che si chiama "Aristotele detective" perchè è un giallo e quindi, il genere mi riporta a questo libro

mi è piaciuto il personaggio di susie perchè è stata capace di affrontare la dura realtà della sua morte e sopportare il fatto di non poter più vivere la sua vita.

alcuni capitoli erano statici

i don't wanna miss a thing (aereosmith)
end of the world (smile empty soul)

a chi non si accorge della fortuna che ha nel vivere liberamente la sua vita ovvero agli EmOOOOO

quella in cui susie viene uccisa e il suo vicino le ordina di dirgli "ti amo"

aldilà del sogni cn robin williams

Il personaggio che mi ha colpito di più è quello della sorella per il suo carattere, perchè riesce ad affrontare la perdita di Suzie con forza e non si arrende di fronte al fallimento delle indagini sull'omicidio.

Mi ha turbato il modo con cui Suzie parla di quello che le è successo, dell'omicidio e di quello che succede successivamente ai suoi resti, come se lei fosse estranea alla cosa; ne parla quasi con leggerezza ( tipico dell'adolescienza ).
Soprattuto il pezzo in cui racconta del sacco dove il suo cadavere è stato messo, tagliato a pezzi, ne parla come se fosse una cosa che accade tutti i giorni.

"Tears don't fall" dei "Bullet for my Valentine"

Questo libro lo consiglierei a ragazze appassionate di questo genere di libri un po' "forti", perchè Suzie potresti essere tu o una tua amica.

L\'ultima frase del libro in cui finalmente la sorella di Suzie riesce a superare il trauma ed a lasciare Suzie nel passato, tenendola sempre viva nel suo ricordo.

Mi ha fatto venire in mente il libro "Il cacciatore di aquiloni" per la stessa sensazione che lascia mentre lo si legge, mi ha portato alla mente l'immagine di una foto di un fotografo che ricreava i luoghi degli omicidi americani dove le vittime erano giovani donne.

Mi è piaciuto particolarmente il personaggio di Suzie perchè è riuscita a superare il trauma della sua violenta morte ed è riuscita ad aiutare i suoi parenti a fare lo stesso.

Non mi è piaciuto il fatto che l' assassino non sia stato consegnato alla giustizia e perchè questo mi ha lasciato un senso di vuoto e di mancata giustizia

"My Immortal" degli "Evanescence",oppure qualsiasi altra canzone che ricordi un pò il macabro.

Ad un amante del romanzo giallo che apprezza le sue varie caratteristiche.

nessuna frase che ricordi mi è piaciuta particolarmente da scriverla.

"La morte non sa leggere" e come immagine una foto di persone al funerale....

Di questo libro mi è piaciuto molto il modo con cui Susie descrive tutto ciò che le è capitato. Non appare molto dispiaciuta per quello che le è successo, e si rivolge al suo assassino con molto rispetto, senza mai accusarlo per quello che le ha fatto. Anche se è morta lei continua comunque a seguire la vita in Terra e in qualche modo vive tutte le esperienze umane che lei non ha potuto avere, attraverso sua sorella.

Di questo libro non mi è piaciuto un gran che quando Susie ha dei flashback e racconta quello che è successo quando lei era ancora viva. Non penso che siano utili per capire meglio la sua storia.

"The show must go on" dei Queen. Metterei questa musica perchè racconta quello che Susie ci trasmette: ossia trovare la forza di andare comunque avanti anche nei momenti più brutti.

Lo consiglierei ad una persona che è molto legata alla vita, anche perchè questo libro ti fa capire che dopo la vita c'è comunque qualcosa.

La frase non la ricordo con precisione ma ricordo che si trova alla fine quando due anziani ritrovano il suo braccialetto e dicono che ora apparterrà ad una donna adulta e lei dal suo cielo pensa che non è propriamente vero.

Questo libro mi fa pensare ad un' immagine di un angelo che dal cielo guarda verso di noi e che ci protegge.

mi è piaciuto il fatto che la vicenda sia stata inserita in un contesto di vita quotidiano che ti fa capire quanti rischi corriamo ogni giorno, non potendoci fidare (in questo caso) nemmeno del vicino di casa

non mi è piaciuta la contrapposizione amore-morte che c'è nella storia.

"mad world" di Gary Jules che è una canzone molto triste...

A una persona che pensa alla vita dopo la morte, perchè la scrittrice fornisce una visione nuova e fuori dagli schemi del paradiso

«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »

Jostein Gaarder - "il mondo di sofia"

è appassionante,tristissimo e fa riflettere

il bene non trionfa completamente

probabilmente In My Darkest Hour dei Megadeth

le persone poco sensibili ke non si lasciano trascinare dai fatti narrati

quella in cui si parla degli Hell's Angel

non cè niente di simile a un tale libro

Libro bellissimo.
Gli elementi di forza del libro sono a mio parere principalmente 3:
il fatto che Susie sia la narratrice, i temi affrontati e il modo con cui è scritto.
Ho trovato originale ed innovativo il fatto di affidare il racconto alla voce della piccola Susie che conferisce un incredibile dolcezza e magia all'intera storia.
Susie riesce a trasmettere tutte le sue emozioni e dà una visione dell'aldilà stupefacente.
Amabili resti è un libro che tratta temi roventi, come la pedofilia, la vita dopo la morte, il dolore causato da un lutto.... dando via a tanti punti di riflessione, ho sopratutto apprezzato il modo di scrivere poetico e delicato nonostante la crudeltà dei temi trattati.
Come compare già delle righe precedenti ho adorato il modo di scrivere della Sebold!!!
I personaggi sono descritti bene, tralasciando quasi i tratti fisici per concentrarsi su quelli psicologici.
Ritmo serrato e ricco di suspence si legge bene!

L’ unico elemento negativo di questo libro è il punto della “reincarnazione” passatemi il termine.
Un elemento troppo eccessivo!!!!

Evanescence: my immortal

Penso che non ci siano persone adatte o meno adatte per leggere questo libro anche perchè riesce a renderti partecipe, ti affezioni alla piccola Susie e partecipi al dolore della Famiglia.
E' abbastanza commovente, preparate i fazzoletti!!!

Tutto il libro mi ha preso particolarmente… non c’è una frase in particolare.

...

Mi è piaciuta la lucidità e la freddezza con cui viene raccontata la vita di Susie proprio da lai: una ragazza morta, che dal suo paradiso cerca di scoprire chi è stato a ucciderla…ma non potendo fare niente per aiutare le persone sulla terra nella cattura del suo uccisore.

l’interpretazione di quello che per la Sebold è il paradiso, seppur coerente e interessante, è a dir poco discutibile; come il desiderio di far tornare le persone “in terra” , prevale in modo quasi infantile.

Evanescence: enjoy the silence

la Sebold, ha la capacità di rendere partecipe e far immedesimare chiunque nelle sue storie.
È adatto a chiunque.

...tutto il libro colpisce nella sua pienezza di una storia molto vicina ai nostri giorni.

...

Mi è piaciuto molto perchè è molto vicino alla situazione dei giorni nostri.Questo libro fa riflettere su come certe persone si spingano a fare azioni crudeli,per colpa di un'infanzia drammatica.

Niente,mi è piaciuto tutto.

Non saprei.

Lo consiglio a coloro che vogliono leggere un bel libro, ma anche riflettere sul significato che vuole trasmettere.

Mi sono piaciute queste due frasi:
"Dove vuoi andare"chiese Ray.Era una domanda immensa per una risposta infinita.
"Sembri invincibile" e io risposi"Lo sono".

Un libro che ho letto quest'estate perchè è dello stesso genere, ma molto più "forte" e ricco di descrizioni dettagliate!
Il titolo è:"Birdman".

Tutto, in particolare le parti di suspance e la storia in sè è stata molto coinvolgente e in alcuni punti anche commovente. La scrittrice è riuscita a raccontare in modo semplice e chiaro un argomento molto sentito: quello della pedofilia.

Niente.

"Shadow of the day" dei "Linkin Park".

A tutti, è un libro che racchiude vari generi.

"Susie è morta" disse, incapace di farlo rientrare nelle regole di un gioco. "Lo sai cosa vuol dire?". Buckley allungò la mano e coprì la candelina con la mano.

Un libro che ho letto:"birdman".

Mi è piaciuto molto perchè la storia è coinvolgente e soprattutto affronta il tema della pedofilia in un modo mai affrontato prima.

Nulla, è un bellissimo libro che ti coinvolge facilmente.

Una canzone dolce.

A una persona che ama leggere libri con trame intriganti e che si chiede che cosà ci sarà dopo la morte.

Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve, la capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava e insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui. Lo dicevo a papà e lui rispondeva: non ti preoccupare, Susie, sta da re; è prigioniero di un mondo perfetto

Non me ne vengono in mente perchè è un libro fuori dal normale.

Mi è piaciuta la descrizione da parte della ragazza morta che è nel suo cielo e veglia sui suoi cari, la trovo una bella trovata. Inoltre mi è piaciuto il personaggio del padre di Susie, perchè è riuscito a capire quasi subito chi era l'assassino di sua figlia.

Non mi sono piaciute molto le troppe descrizioni, sono molto lunghe e noiose.

Canzone di Carmina Burana

Lo consiglio a un pubblico giovane, della stessa età della protagonista.

"Dove vuoi andare?" mi disse Ray....era una domanda immensa per una risposta infinita.

un altro libro che mi è venuto in mente è "la sottile linea scura".

mi è piaciuto molto lo stile dell'autrice..si sofferma molto in descrizioni particolareggiate sia sui luoghi si sui personaggi.
è molto suggestivo ed emozionante soprattutto verso la fine.

Non mi è piaciuciuto molto il finale..mi sembra banale.

shine on your crazy diamond-pink floyd

a qualcuno che ama il genere thriller e l'horror..

Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque..

diabolik

la storia di per sè...è commuovente, appassionante, coinvolgente e emozionante...e la tragedia seppur nella sua drammaticità viene raccontata con lucidità...e poi la dolce sequenza in cui Susie e Ray si ritrovano...

la lunghezza e la fine banale che fa Harvey...e poi il personaggio della madre perchè è infantile...fugge di fronte alle difficoltà...

"sunrise" perchè è dolce e allo stesso tempo malinconica e rispecchia il messaggio finale di Susie

a tutti...merita..davvero...

"dove vuoi andare mi chise Ray..era una domanda immensa per una risposta infinita e poi "occhi d'oceano" la frase che il padre ripete sempre alla madre.. è dolcissima...(sarà che anche io ho gli occhi azzurri....!)

...la vicenda mi ricorda quella dell'assasinio di Iole Tassitani..avvenuto non lontano dal mio paese...e il film imminente tratto dal libro...

mi è piaciuto molto il modo in cui è raccontata la vicenda e il fatto che Susie potesse vedere le vite degli altri

non mi è piaciuto molto il finale

una musica molto calma e melodica

penso sia un libro che potrei consigliare a chiunque

E quando inizi a oltrepassare il confine, la vita si ritira da te come una barca si allontana inevitabilmente dalla riva e tu ti tieni aggrappata alla morte come a una fune che ti porterà via e oscilli appesa a quella fune, sperando solo di appradare lontano da dove sei....

nessuno....

Mi ha entusiasmato la storia in sè, particolarmente mi ha affascinato Susy che ci racconta dal suo cielo come sono tristi e affranti i suoi familiari per la sua scomparsa.Il narratore con le sue descrizioni riesce a farci provare la tristezza,il dolore che provano di fronte a tale scomparsa.

Non mi è piaciuto molto il comportamento della madre di Susy,Abigail, che se n' è andata lasciando i suoi figli da soli in un momento molto difficile per tutti e non solamente per lei.Fortunatamente....

Thriller-Michael Jackson

Ad una persona forte, che riesca ad affrontare insieme alla famiglia di susy la sua drammatica scomparsa.

“Mi piacerebbe dirvi che qui è bellissimo, e che anche voi un giorno sarete qui,salvi per sempre. Ma questo Cielo non ha niente a che fare con la salvezza così come, nella sua clemenza, non ha niente a che fare con la nuda e cruda realtà. Qui ci divertiamo.“

Mi viene in mente una serie televisiva che va in onda su Fox, un programma di sky. Questa serie si chiama "Ghost whisperer"

E’ difficile spiegare che cosa mi è piaciuto. Probabilmente questo libro non mi è piaciuto, mi ha solo travolta emotivamente, trasportata in un parallelismo tra vivi e morti, tirata dentro una storia che facevo fatica a leggere, ma che volevo leggere perchè la sentivo vera, reale, possibile. E’ forse anche per questo che quando ho scoperto che l’autrice ha subito davvero ciò che è descritto nelle prime pagine del libro, l’ho sentita ancora più reale. Ogni volta che leggevo il libro era come un vortice di sensazioni: all’inizio stavo male per Susie, poi stavo peggio per la sua famiglia, poi avevo bisogno di chiudere il libro e fermarmi a pensare al dolore che può esserci al mondo, alle cattiverie delle persone, alle malattie di quest’ultime, a come la vita cambia da un giorno all’altro, così, senza una ragione, senza preavviso, e a come, in quegli attimi, il mondo ci sembra crudele nei nostri confronti. L’autrice, inoltre, è stata in grado di farmi entrare nella mente di Susie attraverso i suoi pensieri, tanto che la sentivo come una sorella minore mentre descriveva in quel modo un po’ bambinesco e un po’ adulto la vicenda della sua famiglia e la sua e, proprio mentre parlava di suo padre e della sua disperazione prima e dopo la sua morte, capivo come le ferite possono sanarsi subito dopo un lutto e riaprirsi anche molto tempo dopo. La sostanza di questo romanzo è come un sogno, un incubo: la Sebold ti pone nella situazione di tutte le persone che conoscono Susie e che piangono la sua morte e, quando queste sono riunite attorno al luogo in cui lei è morta, con una candela in mano solo per tenerne vivo il ricordo, ti senti una di loro, un’amica di Susie che piange perchè lei non c’è più e perchè il mondo è stato ingiusto con lei, l’ha portata via prima del tempo, facendola soffrire crudelmente. Invece quando chiudevo il libro era come se avessi fatto un brutto sogno e ora non mi ricordassi più neanche i particolari. E’ un racconto che travolge in ogni caso, ma si può arrivare al punto in cui ti senti straziata dalle parole così vere, così fredde, così dure, di una bambina che non potrà più crescere, che non potrà più stare con la propria famiglia: e io in quell’istante mi sono sentita come un masso sullo stomaco, difficile da sollevare, perchè è impossibile capire come possono succedere certe cose e soprattutto come evitarle.

Durante la lettura, continuavo a pensare a come Len Fenerman, poliziotto impegnato nel caso di Susie, avesse potuto riuscire a portare avanti le indagini anche durante i dieci anni che separano la morte della ragazzina e il ritorno di Abigail: e questo fatto mi faceva rabbia. Ritengo quindi che l’unico dettaglio che non mi è piaciuto è proprio il carattere remissivo e poco ostinato di Fenerman.

Come colonna sonora di questo libro metterei indubbiamente “The Hell Song” dei Sum 41, non per via della melodia, bensì per il suo testo, in particolare per delle frasi contenute in esso, quali: “Mi sento come se avessi realizzato - Quanto in fretta la vita possa essere compromessa - Un passo indietro per vedere quel che sta accadendo - Non ci posso credere che questo sia accaduto a te - Non puoi far marcia indietro, indietreggiare, non puoi chiedere” in quanto mi ricordano la vicenda successa a Susie.

Lo consiglio a persone sensibili, ma che non abbiano timore a leggere storie di sangue, di morte, di dolore e di crudeltà, in quanto il libro è molto crudo e freddo in alcuni passaggi.

“Perchè l’orrore sulla Terra è reale e accade tutti i giorni. E’ come un fiore o come il sole, è qualcosa di incontenibile”.

Ripercorrendo il romanzo, mi è venuta in mente la splendida poesia di Emily Dickinson “Il Passato”. Recita così: “E' una curiosa creatura il passato - Ed a guardarlo in viso - Si può approdare all'estasi - O alla disperazione. - Se qualcuno l'incontra disarmato, - Presto, gli grido, fuggi!- Quelle sue munizioni arrugginite - Possono ancora uccidere!” L’ho scelta perchè mi fa ripensare a Jack, una delle figure più belle del libro, nel momento dell’infarto, che lo colpisce a causa del ricordo di Susie.

Un libro che merita il successo che ha avuto e che riesce ad essere commovente. E' un romanzo che sfata il luogo comune che il dolore dinanzi ad una morte inaspettata e violenta (quella di una giovane ragazza violentata e uccisa dal vicino di casa) unisca le persone colpite dal lutto cementandone gli affetti e rafforzandoli. L’autrice suggerisce proprio il contrario: il dolore allontana irrimediabilmente tra loro le persone che lo subiscono, lacera e mina legami anche profondi, altera equilibri in modo irreparabile e segna in maniera indelebile perché quando si soffre realmente si è sempre soli dinanzi alla sofferenza. In conclusione, tuttavia, la speranza che in tanto dolore possa comunque sopravvivere l'amore tra chi resta in vita diventa una realtà.

Nonostante la psicologia dei personaggi sia ben sviluppata, il contesto provinciale americano ampiamente descritto, alcune pagine commoventi (il racconto dell'assassinio di Susie, la fiaccolata spontanea al campo di grano nell'anniversario della morte, il ritorno di Abigail al capezzale del marito malato), alcuni capitoli mi sono risultati poco scorrevoli. La trama si dipana senza svolte improvvise, con continui flash-back e senza mai prendere il giusto ritmo. La stile di scrittura è, secondo me, piatto, per nulla coinvolgente.

“When you are gone” di Avril Lavigne. La melodia è tristissima e infonde veramente un senso di inquietudine. Esprime perfettamente la sensazione di un dolore incolmabile che si prova quando si aspetta che ritorni qualcuno che sappiamo di non poter rivedere più.

a tutte le ragazze, adulte e ancora adolescenti, perché tratta una tematica che le riguarda. E in generale un po’ a tutti, la lettura non è impegnativa ma fa luce su un argomento che, purtroppo, al giorno d’oggi è diffusissimo nella nostra società.

"Dove vuoi andare?" mi disse Ray....era una domanda immensa per una risposta infinita. Mi ha dato l’idea della piccolezza dell’uomo davanti al dolore e alla sofferenza.

non riesco a ricollegare niente a questo libro se non i numerosi articoli di giornale che spesso riportano avvenimenti simili a quello accaduto alla protagonista.

Ho apprezzato molto la scelta dell'io narrante e la descrizione dei comportamenti dei vari personaggi dopo la morte di Susie.

Non mi è piaciuta la parte del libro in cui vengono ricordati gli omicidi compiuti nel passato dall'assassino di Susie.

"Piccola stella senza cielo" di Luciano Ligabue

Alle persone che riflettono e che si immedesimano facilmente nei personaggi.

"Susie è morta." "Lo sai cosa vuol dire?". Buckley allungò la mano e coprì la candelina con la mano.

Non mi viene in mente niente da collegare a questo libro.

Mi è piaciuto tanto tutta la trama, ma in particolare l'inizio del libro che, anche se un pò brutale,è perfettamente appropriato e avvincente. Se dovessi riscrivere io questo libro, copierei l'inizio di pari passo perchè mi ha colpita molto.

Forse la fine che è stata fatta fare all'assassino..
Non se ne è parlato molto.

Non saprei..

A chi non si lascia impressionare dalle realtà della vita.

"Dimmi che mi ami", Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.

Non mi viene in mente niente.

mi è piaciuta la narrazione della storia e la visuale da cui la ragazza segue la vita delle persone a cui era affezionata

non mi è piaciuta la crudeltà con cui è descritto lo stupro della ragazza

Per l'Eternità-giorgia

a una persona a cui piacciono le storie commoventi

"Dove vuoi andare?" mi disse Ray....era una domanda immensa per una risposta infinita.

no, non mi vengono in mente altri collegamenti a questo libro

Il libro in sè è molto bello: è scritto bene, di facile comprensione e molto scorrevole.L'autrice è riuscita,attraverso la protagonista del romanzo,Susie Salmon,a raccontare in modo semplice e coinvolgente,il tema principale della storia:la morte.

Di cose che non mi sono piaciute ce ne sono veramente poche.L'unica cosa che secondo me ha fatto perdere la bellezza del romanzo è il dilungarsi nei flashback da parte dell'autrice, che a volte risulta abbastanza pesante.

'I miss you' dei Blink182

A tutti coloro che si interessano a fatti di attualità riguardanti i maltrattamenti e le violenze sui giovani,e naturalmente a chi ama il genere noire.

"Quando subisci una violenza,pensi solo alla fuga.E quando inizi a oltrepassare il confine, la vita si ritira da te come una barca si allontana inevitabilmente dalla riva e tu ti tieni aggrappata alla morte come una fune che ti porterà via e oscilli appesa a quella fune,sperando solo di approdare lontano da dove sei."

"Io uccido" di Giorgio Falletti,benchè questo libro sia molto più macabro,con immagini di sangue e torture,cose nn presenti in 'Amabili resti'.

mi è piaciuto tutto il libro, tutta la trama e soprattutto il modo di raccontare..lo rileggerei ancora

non mi è piaciuto niente

lost-michael bublè

a tutte le persone che si emozionano facilmente

"Ma nel mio cielo dovetti voltare le spalle. Non potevo fare niente, prigioniera del mio mondo perfetto."

film:le verità nascoste, perchè tratta sempre un tema simile

Questo libro mi è piaciuto in maniera sproporzionata. Per quanto mi riguarda non ho mai letto un libro bello come questo. L'autrice è riuscita a miscelare in modo perfetto vari tipi di storia. Partendo da una storia triste è riuscita a miscelare delle emozioni fortissime come l'amore la trsitezza e la gioia. Mi è piaciuto come inserire la storia d'amore della sorella, la vita degli amici e la vita del suo assassino nella storia principale. Non è stato difficile da leggere perchè usa una terminologia e dei modi di dire perfetti e sempre azzeccati ma soprattutto che inviano un significato profondo. Quando si legge questo libro una marea di emozioni ti assalgono e non puoi contrastarle perchè ti vengono addosso e non puoi non sentirle. Le parole che usa l'autrice anche se non sono di uso comune sono di semplice comprensione e servono per dare un tocco in più alla storia. Quando ho visto il libro ho pensato subito che sarebbe stato uno di quei libri con fantasmi magie e incantesimi e invece pur essendo la protagonista un "fantasma" o un' "anima" non si è mai caduti nel genre fantasy o fantascientifico. Non saprei definire il genere di questo libro perchè non è un horror, non è un romanzo e non è un fantasy. In effetti questo libro è la miscela di tutti e tre gli stile nasrrativi uniti senza mai scontrarsi e ben diluiti nella storia. Questo libro fa capire veramente molto il senso della vita e fa emozionare tantissimo. Infatti leggendo questo libro mi sono commosso e non mi era mai capitato di commuovermi leggendo un libro. E se ci è riuscito significa che questo libro è ASSOLUTAMENTE e INDUBBIAMENTE BELLISSIMO in tutti i suoi particolari. Se dovessi dare un voto sarebbe 10+.

Non mi è piaciuto il fatto che ci sono vari stacchi spazio temporali e quindi ogni tanto si perde la concezione del tempo e dello spazio.

Nessuna.

A tutti.

[...] e nei momenti in cui non guardavo sentivo gli alri parlare ai loro cari in Terra, come me senza riuscirci, temo: Esortazioni e istruzione ai piccoli un amare e desiderare i compagni di vita, ma tutto a senso unico, una carta a un solo lato che nessuno avrebbe mai firmato[...]

Nessuno

la storia è molto avvincente e mi è piaciuta particolarmente la forza con ciu la bambina affronta quello che le sta succedendo. Che ai giorni d'oggi purtroppo è molto comune.

devo ammettere che poco non mi è piaciuto, visto che il libro di per sè è bellissimo. Solo la forza e il modo in cui veniva raccontato quell'episodio crudo.

la prima sinfonia di beethoven

a tutte le persone che hanno paura di queste cose e che anche se vedono un maltrattamento si tirano in dietro.

"Dimmi che mi ami". Glielo dissi dolcemente. La fine arrivò comunque.

il film sotto accusa

Mi è piaciuto lo stile e il modo in cui sono stati presentati i personaggi.Il racconto era molto articolato e ti permetteva di immagginare tutto.

Era un po troppo brutale ed esagerato per i miei gusti.

i can fly

Sicuramente a qualcuno che non si spaventa dinanzi a determinati descrizioni.

"La prego"

"Io sono Leggenda" proprio perchè anche lì sono molto dettagliati le descrizioni e mentre lo leggi ti da quel senso di paura e come se lo stessi vivendo.

mi è piaciuto molto il linguaggio utilizzato dalla scrittrice che è molto semplice e rende scorrevole la lettura..inoltre ho trovato molto bella la descrizione fatta da Susie riguardo al suo "cielo"..

non mi è piaciuto il comportamento di Abigail, che ha abbandonato il marito Jack con i suoi due figli Lindsey e Buckley..

"Nine Crimes" di Damien Rice

ad una persona sensibile capace di leggere tra le righe..

Gli occhi di mia madre erano oceani nei quali ci si perdeva. Pensai che avevo tutta una vita per comprenderli, ma quello fu l\'unico giorno che mi venne concesso. Una sola volta sulla Terra l\'avevo vista come Abigail.

lo collegherei a "Ghost" in quanto nel film la moglie della vittima viene aiutata dal fantasma del marito a ricostruire l'accaduto ed è più o meno ciò che fa Susie con il padre..

Questo libro mi è piaciuto molto in tutte le sue parti. La scelta di far narrare la storia proprio alla ragazza protagonista e quindi avere un narratore onniscente ti fa entrare nel vivo del racconto. molo bello era anche il legame fra tutti i personaggi in un primo momento scioccati dalla morte di susie e incapaci di andare avanti ma che alla fine comprendono che per superare il loro dolore devono farsi forza a vicenda.

Riesco raramente a trovare l'aspetto brutto di un libro in questo in particolare. forse non ho capito alcune scene che descriveva del "cielo" di susie erano a mio parere descritte male.

penso proprio che non ne metterei nessuna perchè devierebbe troppo l'attenzione dalla scena

lo consiglio a dei bravi lettori che non si fanno impressionare dal carattere un pò duro del racconto ma che riescano a vederne un significato più profondo e magari anche ad imparare qualcosa

Mio padre appuntò "Leah?" sul suo taccuino.Poi aggiunse "Sophie?". Senza saperlo,aveva iniziato a buttare giù l'elenco delle vittime.

il libro mi ha fatto venire in mente fatti di cronaca accaduti realmente. magari storie così succedessero solo nei libri.

Il libro Amabili Resti mi è piacciuto moltissimo. nonostante tratti temi non proprio semplici ma contemporanei al mondo d'oggi quali lo stupro, e l'omicidio; è un libro piacevolissimo e molto scorrevole reso tale anche dal lessico semplice e chiaro che l'autore utilizza per descrivere ogni scena descritte appunto in modo impeccabile. è un libro molto interessante che tiene con il fiato sospeso dall inizio del racconto fino alle ultime pagine del libro. il personaggio che ho apprezzato di più è la figura di lindsey,sorella di susie, per il suo carattere forte e determinato che gli ha permesso di lottare fino alla fine per trovare la verità che si celava dietro l atroce morte della sorella.

In questo libro non ho trovato niente che non mi sia piaciuto. Forse solo il personaggio della signora Salmon, madre di susie, perchè in un momento difficile non solo per lei ma anche per l'intera famiglia non ha saputo svolgere a pieno i doveri di madre, ma anzi commette adulterio e abbandona la famiglia per mesi reagendo quindi egoisticamente e venendo meno alle proprie responsabilità.

Come colonna sonora a questo libro metterei Always dei funeral for a friend

Lo consiglierei a qualsiasi persona perchè è un libro talmente piacevole da essere adatto a qualsiasi tipo di "pubblico".

Non ricordoo.

Collegherei questo libro alla triste realtà delle notizie che sempre più spesso si sentono al telegiornale.

Mi è piaciuto perchè racconta di un problema molto attuale, come la pedofilia e la violenza in generale, in modo crudo ed esplicito, ma anche con un tocco di ironia.

Mi è piaciuto tutto di questo libro.
Forse l'unica cosa che mi ha deluso è il finale, quando...

"Who wants to live forever" dei Queen, perchè Susie la ragazza assassinata, rifiuta l' idea di essere morta e dal suo Cielo continua a "spiare" la sua famiglia e i suoi cari, come se non volesse morire del tutto e staccarsi per sempre da loro.

Lo consiglio ad una persona sensibile ma anche capace di accettare realtà crude e vere, come può essere il tema principale di questo libro.

\"Mi chiamavo Susie Salmon, come il pesce\"

Come immagine trovo appropriata l'immagine di copertina.

ho trovato molto interessante il personaggio della protagonista...inoltre mi è anche piaciuto molto il modo di scrivere dell'autrice

non mi sono piaciute molto le descrizioni delle scene del...troppo crude....

alleluia dei led zeppelin

a chi piace il genere e a chi non dispiacciono certi tii di scene...

all'inizio...quando ei parla del suo cielo...

mi sno venuti in mente leggendo questo libro dei quadri ad acquerello rappresentanti deei cieli tutti i colore diverso...ma in generale con colori chiari..azzurro...rosa...verde acqua..bianco...

mi è piaciuto molto lo stile descrittivo e narrativo della scrittrice perchè nonostante il tema sia molto pesante e crudo, sono rimasta soddisfatta dalla lettura del romanzo...

la situazione che si viene a creare dopo la morte di susie nella sua famiglia perchè l'ho trovata triste e deprimente.

metterei una musica triste e malinconica ma allo stesso tempo anche dolce..

a una persona che non si scandalizza e non si impressiona eccessivamente nell'affrontare il tema dell'omicidio e della violenza sessuale.

io mi angustiavo per lui ma papa mi rispondeva :\"Non ti preoccupare, Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto.\"

non saprei.

Ciò che più mi è piaciuto è lo stile utilizzato dall'autrice.La protagonista è la voce del libro,che narra la propria vicenda e la rende davvero emozionate e commovente.

Non c'è nulla che non mi sia piaciuto,se non la rabbia nella lettura delle prime pagine,molto tristi davvero.

Ci ho pensato molto,ma tutte quelle che mi vengono in mente mi sembrano troppo banali per la trama del libro.

A chi non si accontenta del solito romanzo per adoloscenti,ma sa apprezzare anche una storia di cruda,terribile realtà.

"Mi sentii quasi tornare viva."Una frase molto triste,ma davvero emozionante.La protagonista dopo la morte vive le esperienze delle persone a lei più care sulla Terra,e si emoziona con loro.

Non mi è ancora capitato di leggere una storia dello stesso genere.

Mi è piaciuta la descrizione di Susie, della sua forza che le permette di restare attiva e vigile.Ella è in grado di osservare e seguire i passi del suo assassino, riesce a vedere i suoi familiari e per un certo senso continua a far parte di loro.La scrittrice sembra dare un'idea meno drammatica della morte, nonostante la violenza con la quale Susie è stata uccisa ella continua in un certo senso a vivere nell'alto del suo cielo.Il racconto è ricco di suspance e momenti commoventi.Alice Sebold riesce a far riflettere il lettore su tematiche importanti,ella si esprime con delicatezza toccando la sensibilità di chiunque lo legga.

In alcuni tratti il libro risulta noioso. Inoltre, dopo la morte della ragazza i legami affettivi sembrano sgretolarsi e questo lascia un pò di amaro in bocca perche si è portati a pensare che il dolore unisca le persone ma in realtà in questo racconto ciò non avviene.In alcuni punti sembra che la scoperta dell'assassino prevalga sul dolore della morte di Susie.

Cade la pioggia-Negramaro

Lo consiglio a tutte le persone che sanno ancora commuoversi, che sanno conciliarsi con il dolore del mondo e che, avendo una concezione drammatica della morte , possono capire, leggendo questo libro, che la morte, seppur violenta non ci allontana per sempre i nostri cari ma che questi possono continuare a vivere con la stessa intensità dentro di noi.

Se guardo attentamente, se sorveglio ogni cosa potrei forse cambiare la vita di quelli che amo.

Non mi viene in mente nulla.

Mi è piaciuto molto il personaggio di Ruth ,enigmatico ,penso che in esso possano riconoscersi molti adolescenti.

Non mi è piaciuto il comportamento della madre, la quale fugge nel momento del bisogno

penso che le canzoni di un gruppo come i Placebo o i marlene kuntz sarebbero piu che adatte come colonna sonora di questo libro.

Lo consiglierei a tutti.

"Non preouccuparti, piccola. Sei vicinissima".
Si voltò e scomparve rapidamente, dissolvendosi in macchie e polvere. Nell'immensità.

Leggendo questo libro mi sono venute in mente alcune poesie della raccolta di Baudelaire "i fiori del male".

Il libro è semplicemente bellissimo! Mi ha affascinato tanto... Mi è piaciuta soprattutto la fantasia che ha avuto la scrittrice nella descrizione del "cielo " di Susie. E chi lo sa poi, che non sia davvero così?? Io un pochettino ci credo! Comunque mi hanno emozionato moltissimo le parti del libro che descrivevano il rapporto del piccolo Back (come a lui piaceva farsi chiamare) con Susie, anche dopo la morte della sorella. E' stato bello dall'inizio alla fine!

NIENTE!

Nessuna in particolare

Alle persone che credono fermemente nella vita dopo la morte e a quelle che non ci credono affatto; a quelle che hanno vissuto una storia simile a quella della famiglia di Susie, per fargli capire che non sono sole al mondo(essendo questo un libro tratto da una storia vera).
Sinceramente l'ho consigliato anche a mia madre!! :)

Di frasi che mi sono piaciute ce ne sono state molte, ma quella che mi ha colpito di di più è stata questa: "Avevo finito di aver nostalgia di loro, e di sentire il bisogno che loro avessero nostalgia di me. Anche se non mi sarebbe mai passata. Anche se non gli sarebbe passata mai."
E' una frase molto triste perchè segna definitivamente il distacco del mondo dei vivi da quello dei morti, ma allo stesso tempo è una frase che mi ha fatto riflettere parecchio su cosa ci succede dopo la morte e che subito dopo averla letta mi ha lasciato persa per un pò nei miei pensieri...

Nessuno

In realtà mi è piaciuto moltissimo tutto il libro..L'ho trovato bello,realistico e profondo..ho provato tutte le emozioni narrate man mano che leggevo in un modo molto vicino perchè mi sono involontariamente immedesimata in tutti i personaggi..ora ero Susie,ora Linsdey,ora Jack,ora Abigail,ora Ruth ,forse perchè il libro descrive la vita di ognuno e quindi ho trovato in ognuno una parte in comune con me..

Forse il finale..alla fine nulla si risolve davvero,Linsday e Buck rimangono "arrabbiati" con la loro madre,non si sa se giustizia è stata fatta e non si sa se i genitori torneranno ad essere felici..

Non saprei perchè l'atmosfera non è univoca ,quindi si alternano momenti molto felici e momenti molto tristi,quindi non so..

A tutti però credo sia un fatto personale capire questo libro,quindi dipende dalla persona..

"Anche Linsdey,come me fino alla mattina di quella fotografia,non aveva mai visto la madre sconosciuta. [..] Ma io avevo voluto essere l'unica in casa a sapere che mia madre era anche un'altra persona,una persona misteriosa e a noi ignota."

"Le chiacchere non risolvevano niente .Ormai,a settant'anni suonati, si fidava solo del tempo."

"Gothika"

Mi è particolarmente piaciuto il modo in cui l'autrice ci fa sentire viva e vicina la presenza della protagonista...è caratterizzato da una scrittura estremamente scorrevole...si avverte un tono ironico a scanzonato talvolta...anche se tratta di un argomento scabroso...l'autrice ci proietta in una dimensione insolita del Paradiso e alla fine si ha la sensazione di aver tenuto per mano durante tutta lettura la protagonista, a piccola Susie.

La descrizione troppo dettagliata dei più piccoli particolari, delle situazioni, dei dettagli a volte fa risultare il testo leggermente pesante..

I Giorni...di Ludovico Enaudi

adolescenti...

(..riferendosi al pinguino nella palla di neve..)-non ti preoccupare Susie...sta da re..è prigioniero di un mondo perfetto...

non me ne vengono in mente.

Mi ha colpito la scelta che l'autrice ha fatto per raccontare la storia della protagonista .Mi sembra originale l'idea di far "parlare" la piccola Susie,protagonista stessa del libro, dal cielo dopo la sua morte: attraverso i suoi occhi che guardano giù, sul mondo degli uomini, riviviamo la sua storia, la sua tragedia e la vita di coloro che in vita l'hanno amata. Inoltre questo libro è interessante poichè apre grandi spunti di riflessione toccando temi scottanti e delicati quali la pedofilia, la vita dopo la morte, il dolore causato da un lutto così terribile e il concetto di famiglia che non regge all'onda distruttiva di una perdita così grave, a testimonianza che non sempre il dolore che accomuna le persone, avvicina. A volte, disgrega.

Non mi è piaciuta la descrizione nei dettagli: in alcuni momenti, soprattutto quello dello stupro e del delitto, sono state un pò troppo spinte e crude.

Una canzone molto malinconica

Lo consiglio molto agli adolescenti affinchè ne possano trarre un grande insegnamento: La realtà non è mai così come appare.

Non ci si accorge che i morti se ne vanno,una volta che hanno deciso di partire.Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l\'onda di un sussurro che si placa piano piano.

Leggendo questo libro mi è venuto in mente il tele film Desperate Housewifes perchè ,come nel libro, la figura del narratore è incarnata da uno dei protagonisti , Mary Alice , anche lei morta.

Mi è piaciuta soprattutto la trama, un po' particolare e l'ambientazione, gli anni '70, con scene vivide di vita di quel decennio. Lo stile era scorrevole e questo ha facilitato la lettura.

Non mi è piaciuta la figura della madre, approssimativa, con atteggiamenti egoistici e alcune scene, qualche volte crude, come per esempio la scena dello stupro.

Aria, Gianna Nannini

A un tipo di persona appassionata di storie drammatiche.

Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come l'onda di un sussurro che si placa piano piano.

Non mi uccidere, Chiara Palazzolo

Le descrizioni: dei personaggi, più psicologiche che fisiche, perchè mi hanno permesso di assegnargli mentalmente una ben precisa personalità e così di immedesimarmi meglio nel libro; degli ambienti e delle vicende, talmente realistici da far provare gli stessi sentimenti della protagonista anche al lettore.

Lo stile sembra variare da un capitolo all'altro, a volte più scorrevole, a volte meno, ma sicuramente non aiuta a digerire il binomio stupro&omicidio. Anche certi concetti sono ribaditi fino alla nausea (soprattutto nelle vicende che riguardano Susie nel "suo cielo"); infine, giudizio puramente soggettivo, non ho mai amato quei libri che coprono un grande arco di tempo perchè mi mettono tristezza (sarà una strana forma di sindrome di Peter Pan) e mi danno un'idea di permanente e irrimediabile che mi turba la psiche; la mancanza di lieto fine (l'assassino sì ...).

"Orinoco Flow" di Enya, un po' mistica e spettrale

A qualcuno con lo stomaco forte.

Le frasi, plurale:

Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
Lui mi sfilò il cappello di bocca.
«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.

..non parlerò mai più al mio vicino di casa.

Niente in particolare.

Molto bella è l'idea che sia Susie, la quattordicenne assassinata, a narrare la storia dal cielo dove è arrivata dopo la morte, perchè si riesce quindi a seguire lo svolgimento delle indagini e le reazioni della famiglia dopo l'omicidio attraverso un punto di vista diverso dal solito.

Non mi è piaciuta molto la suddivisione del libro: lungo il racconto si dividono nettamente le vicende famigliari dallo svolgimento delle ricerche per trovare l' assassino. Nella prima parte si da grandissima importanza alla parte "gialla" del libro, mentre a partire dalla seconda fino alla fine questa viene quasi del tutto abbandonata per lasciare spazio quasi solo esclusivamente al dolore famigliare e alla narrazione della vita alla quale Susie non appartiene più.

Un qualsiasi cd di musica rock, come quello regalato a Susie dallo zio.

Sicuramemente a coloro che sono stanchi dei gialli classici e che vogliono leggerne uno diverso dai soliti, in cui non si parla solo dell'indagine.

"A Ruth, che voleva trasmettere a tutti quello che lei sapeva per certo: che i morti ci parlano davvero, che gli spiriti vagano e s'intrecciano e ridono con noi nell'aria che ci circonda. Che sono l'ossigeno che respiriamo."

Il film Ghost, perchè anche lì c'e un ragazzo morto che si mette in comunicazione con il mondo terreno.

In particolare ho apprezzato lo stile della scrittrice in quanto utilzza un registro linguistico molto vicino a noi adolescenti, perchè questo contribuisce a coinvolgerci maggiormente nella storia. Molto particolare è anche la struttura che descrive già dall'inizio la morte della ragazza in modo molto dettagliato e rivelandoci già l'assassino. La protagonista assume un atteggiamento molto coraggioso e protettivo verso la sua famiglia, preoccupandosi per lei prima che per se stessa.

Mi ha deluso molto il finale perchè mi aspettavo che .... Penso inoltre che la madre abbia un ruolo negativo perchè si dimostra molto fragile nei confronti della vita.

un sottofondo di pianoforte, con toni bassi e crescenti.

A una persona poco impressionabile e con una certa immaginazione per quanto riguarda la vita oltre la morte; infatti nonostante la ricca descrizione del "suo Cielo", l'immaginazione di questo luogo è molto soggettiva.

La frase che mi è piaciuta di più è detta da Ray, durante il breve momento in cui Susie fa uno scambio di anima con Ruth: "Susie, lo sai che non sono il tipo". Questa è la frase che preferisco perchè si vedono in Ray, personaggio secondo me molto bello, una sensibilità straordinaria e una forza incredibile, perchè si capisce che lui ha sempre pensato a Susie in maniera speciale e lo si deduce quando riesce a riconoscerla anche se lei è nel corpo di un'altra persona.

Più che un libro e un film, direi che il libro mi ha fatto pensare subito alla realtà in cui viviamo: per esempio i fatti di cronaca che sentiamo tutti i giorni al telegiornale su ragazze maltrattate o uccise brutalmente e in generale sulla condizione della donna.

il libro mi è piaciuto molto, e sopratutto il modo di narrare della protagonista, equilibrato e un pò infantile, senza cadere mai nell'esagerato e nel drammatico. è bello come è in grado di suscitare le emozioni del lettore con un linguaggio semplice, non melodrammatico o artificioso, semplicemnte con quello di una dodicenne.

l'unica cosa, è come morto il suo assassino. è ovvio che è esattamente la fine che si merita: nemmeno il suo cadavere sarà mai ritrovato ma mentre lui sarà completamente dimeticato, tutte le sue vittime vivranno nella memoria delle loro famiglie e dei loro amici. Avrei preferito per lui una morte più violenta, più sadica...ma come dice la protagonista "la realtà è ben diversa dall'immaginazione o dalle storie che leggiamo"

sempre il pianoforte, accompagnato da violini, sopratutto quando lei racconta del suo cielo.

A una persona capace di sopportare determinate scene, ma che sappia immergersi nel libro, nonostante lo strano modo di narrare.

il primo cartone che mi è venuto in mente è stato e me lo ricorderò per tutta la vita. sembrarà strano ma anche questo cane (se non ricordo male) viene ucciso e crede ancora di essere vivo mentre passeggia ancora nel mondo dei vivi, e solo dopo varie avventure si renderà conto di essere morto, e perciò di dover partire per il paradiso anche lui. Ecco, la storia è un pò diversa ma i sentimenti del cane e della bambina sono molto simili.

Lo stile di Alice Sebold è veramente unico: capace di mescolare realtà e fantasia per narrare una vicenda atroce che, inspiegabilmente, assume contorni poetici e leggeri. Particolarmente riuscito l'incipit. I personaggi meglio delineati sono sicuramente quelle dei genitori di Susie, e in particolare della madre, e della sorella.

A mio parere, nel finale, la scrittrice divaga un po' troppo nel trascendentale e nel metafisico. Veramente un po' troppo sopra le righe quando lo spirito di Susie si impossessa del...

L'amore conta (L. Ligabue)

A personbe capaci di sostenere la crudezza del libro. Io stessa in certi punti, ho stentato a proseguire.

«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »

Nessuno in particolare.

Mi è piaciuto molto il personaggio di Susie che trovo innocente e maturo allo stesso tempo.
L'infanzia distrutta in un solo momento porta infatti questa ragazza a crescere mentalmente e a ragionare come un adulto nel mondo dell'aldilà dove essa si trova durante tutta la durata della vicenda.

Non ho per niente apprezzato il personaggio della madre che in alcuni capitoli appare quasi immatura, portata alla disperazione dalla morte della figlia essa non riesce a superare il dolore immenso e fugge per dimenticare.

Heaven of Hell di Elisa.

Lo consiglierei alle persone che amano

Una delle cose più belle del mio Cielo è che posso ritornare a quei momenti, posso riviverli e stare insieme a mia madre come non mi sarebbe mai stato possibile. Allungo la mano al di là del Luogo di mezzo e prendo nella mia la mano di quella madre giovane e sola.

Collegherei a questo libro a un film di violenza.

Mi è piaciuta, in generale, la trama, perchè è un libro diverso dai soliti romanzi gialli. Poi mi ha colpito l'interazione che si crea tra il mondo terrestre e l'aldilà, quando Susie guarda dal cielo quello che succede nella sua città.

Ho trovato un po' troppo cruda la scena dello stupro.E' una scena un po' impressionante e può risultare un po' fastidiosa.

"Dancing" di Elisa

A chi piacciono i libri gialli e soprattutto a chi non si impressiona facilmente.

"Auguro a tutti una vita lunga e felice"

Non saprei, ma sicuramente a un libro che parla di violenza sulle donne.

mi piaciuta l'idea di far narrare tutta la storia alla ragazza morta che dal suo cielo vede la vita a cui lei prima apparteneva,il mondo che ha lasciato e il dolore della sua famiglia. Non mi è mai capitato di leggere un libro del genere e l'idea dell'autrice mi è piaciuta molto.

l'inizio è stato molto interessante perchè ogni singolo sentimento di Susie, la protagonista, viene descritto in modo molto dettagliato e coinvolgente ma man mano che si va verso la fine è come se l'autrice perdesse un pò la via intrapresa all'inizio facendo diventare il libro un banalissimo giallo.

every breath you take di Sting e dei Police

lo consiglio a persone che sono molto chiuse nel loro mondo, che non sono toccate dai problemi che li circondano;nel senso che è un libro,sopratutto all'inizio, dove è molto cruenta l'uccisione di lei e spiega realtà che ci circondano ma che spesso non toccandoci personalmente non riusciamo ad immaginare le sensazioni che si provano, sensazioni che qui sono spiegate molto bene e a volte ti viene quasi la voglia di saltare tutta la pagina e arrivare subito alla fine dell'omicidio.

Lui:Dimmi che mi ami.
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.

sinceramente non me ne vengono in mente!

Mi è piaciuto perchè è un libro molto ricco di emozioni e sopratutto molto profondo, nel quale ogni personaggio ha un carattere particolare ed originale.

Non c'è nulla che non mi sia piaciuto particolarmente.

Musica rock

Lo consiglio a tutti coloro a cui piacciono romanzi gialli e la suspance e a quelle persone che vogliono provare emozioni forti e guardare in faccia alla realtà quotidiana.

"Mi sentii quasi tornare viva."
Una frase molto triste, ma davvero emozionante.
La protagonista dopo la morte vive le esperienze delle persone a lei più care sulla Terra e si emoziona con loro.

Non saprei

mi è piaciuto tutto,particolarmente susie perchè anche nella situazione tremenda in cui si trova non perde il sorriso

il momento sovrannaturale in cui susie entra nel corpo dell'amica ruth perchè mi piace credere che possa succedere realmente una vita nell'aldilà ma questo è decisamente impossibile

dosed dei red hot chili peppers, non per il testo ma per la melodia

a chi riesce ad immedesimarsi nei personaggi....se ci si immedesima in susie il libro è molto emozionante

"non potevo avere quello che desideravo di più,il signor harvey morto e io viva.il cielo non era perfetto"...ma le frasi che mi hanno colpito sono tantissime

ghost il film

mi sono piaciute le situazioni perchè ricordano molto alcuni fatti d' attualità che purtoppo oggi si ripetono frequentemente;i personaggi sono molto realistici anche se davanti ad alcune scene sono stata titubante nel credere se queste si potessero considerare vere e quindi possibili oppure no.

non mi è piciuto tanto il modo in cui è stata raccontata la vicenda poichè a mio parere vi è troppa crudeltà.

metterei alcune musiche classiche di Ludovico Einaudi oppure una canzone molto lenta e triste seppur appartenente al gruppo rock dei metallica.

lo consiglio alle persone a cui piacciono i romanzi che trasmettono forti emozioni molto tristi, ma anche a coloro che pensano che la vita sia fatta solo di divertimento e che non pensano mai a quante violenze subiscono donne e minori ogni giorno.

"Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. la mano tornò stringendo un coltello."

Mi viene in mente un recente fatto di cronaca riguardante una donna che,dopo essere stata molestata, è stata tagliata a pezzi.

Mi è piaciuta molto la trama, la storia della ragazza (Susie), le sue emozioni. Il mio personaggio preferito è il padre di Susie, il signor Salmon perchè, nonostante la tristezza per la scomparsa della figlia e i problemi di salute, è riuscito a mantenere uniti gli altri due figli rimasti.

non mi è piaciuto il comportamento della madre di Susie, perchè ha abbandonato marito e figli perchè il dolore era troppo grande per lei e quindi è scappata fisicamente e mentalmente. Il finale mi è sembrato un pò deludente. Avrei preferito una risoluzione del caso.

Everytime di Britney Spears

lo consiglio alle persone che amano il genere thriller ma che hanno una grande sensibilità e umanità.

ero troppo piccola per capire davvero quello che mi diceva, ma adoravo il modo in cui mi zittiva fino al sonno, con la ninnananna dolce delle sue parole. Una delle cose più belle del mio Cielo è che posso ritornare a quei momenti, posso riviverli e stare insieme a mia madre come non mi sarebbe mai stato possibile. Allungo la mano al di là del Luogo di mezzo e prendo nella mia la mano di quella madre giovane e sola.

niente

Il libro è molto interessante per quanto riguarda il tema trattato: infatti rispecchia con molta verosimiglianza la realtà, e l'autrice mette in risalto la psicologia complessa dei vari personaggi.

Non mi sono piaciute le sequenze descrittive. Infatti esse sono molto frequenti e sono eccessivamente lunghe, rallentando così il ritmo della narrazione. Tuttavia alcune descrizioni sono molto interessanti e non sono noiose.

Il brano che caratterizza la colonna sonora del film "Profondo rosso".

Consiglio il libro alle persone che amano le strutture del romanzo noir, le relazioni interpersonali e a coloro che non sono facilmente impressionabili.

« Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
Lui mi sfilò il cappello di bocca.
«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »

Mi sono venuti, in mente fatti di cronaca nera che parlano di realtà simili a quella del romanzo. Si tratta di donne che prima sono state violentate, e poi sono state ritrovate fatte a pezzi in frigoriferi.

mi è piaciuta e mi ha colpito molto la delicatezza con la quale l'autrice, attraverso la protagonista, ha raccontato la sua tragica storia.

mi ha dato fastidio il fatto che più volte, momenti molto seri e tristi siano stati raccontati così alla leggera, con un atteggiamento quasi freddo e distaccato. credo ovviamente che tutto questo sia stato appositamente cercato dall'autrice, allora però vuol dire che l'atteggiamento cha assume non è coerente in tutta la narraione.

"fumo e cenere" dei Finley

a chi non si spaventa davanti a un libro di 300 pagine e ha voglia di ragionarci sopra (i ragionamenti a cui induce, non sono facili)

"Ma nel mio cielo dovetti voltare le spalle. Non potevo fare niente, prigioniera del mio mondo perfetto."

il film "Ghost"

La storia è molto originale e tratta di un argomento come la violenza sessuale in un modo molto delicato. Inoltre mi piace molto il personaggio di Lindsey, che riesce ad affrontare la morte della sorella maggiore in modo maturo ed aiuta con tutte le forze il padre a trovare le prove della colpevolezza dell'uomo che, secondo lui, ha violentato e brutalmente ucciso Susie.

Non mi è piaciuto il comportamento della madre che "scappa" dalle sue responsabilità in un momento di bisogno della famiglia e, perdipiù, tradisce il marito con Len, l'investigatore che si occupa del caso.

-Come il sole all'improvviso- di Zucchero, perchè è una canzone che comunica serenità,in forte contrasto con la storia "inquietante" del libro.

A quelle persone che hanno la pazienza di sopportare le "parti noiose" dei libri per riuscire a leggerne uno a mio parere bellissimo.

E' una frase che mi permette di riflettere sul fatto che quanto è successo a Susie può davvero accadere a chiunque.

Nessuno in particolare. Però un libro molto simile è -Lucky-, sempre di Alice Sebold.

Il personaggio di Ruth, enigmatico

Le lunghe descrizioni che "interrompono" la narrazione, perchè sono un poco noiose

A coloro a cui piace guardare la vita da punti di vista differenti

...Non ricordo la frase, comunque il passo in cui Ruth, invece di vedere l'assassino di Susie, vede tutte le sue vittime.

Ricordati di me di Christopher Pike perchè entrambi hanno l'argomento della ragazza morta il cui spirito osserva la propria famiglia

Mi sono piaciuti molto i pensieri della protagonista che spesso condividevo

Le lunghe descrizioni che rendono la lettura meno scorrevole e la descrizione dettagliata della morte di Susie

Sicuramente metterei delle canzoni molto tristi!!

Ad una persona riflessiva che sappia capire il tema di questo libro

Non c'è una frase che mi è piaciuta particolarmente

Lo collegherei a Ricordati di me, un libro che narra di una ragazza che dopo essere morta racconta e indaga sul suo omicidio

di questo libro mi sono piaciuti molto i personaggi,soprattutto Susie,per il suo modo di raccontare le vicende della sua famiglia.mi è piaciuto anche lo stile usato per raccontare la storia

non mi sono piaciute le tante e lunghe descrizioni perchè mi toglievano la voglia di leggere,poichè non rendono scorrevole la lettura

My heart will go on di Celine Dion

consiglio questo libro a una persona che sappia apprezzare la grandissima profondità di questo racconto,e che con molta probabilità si commuoverà e sarà molto toccato da questo racconto,che penso li farà anche provare un certo senso di nostalgia

lei mi avrebbe sempre sentita e pensata,lo sapevo,ma ormai non potevo più far niente

Io sono leggenda,un libro che somiglia molto ad amabili resti per la nostalgia che fa provare

Ho trovato la storia avvincente e l'utilizzo del punto di osservazione di Susie assolutamente interessante ed originale.

Credo di aver sentito la mancanza di un finale in cui l'assassino viene punito dai genitori di Susie o dalle forze dell'ordine.

Half Jack - The Dresden Dolls

Lo consiglio ad un lettore che non teme di restare impressionato dalla violenza celata dal perbenismo nella apparentemente tranquilla provincia.
Lo consiglio a chi ama lasciarsi trasportare da una storia, pronto a commuoversi e a sorridere della freschezza e dell'allegria tipiche dell'adolescenza.

" disse lei.
Quasi.
Non proprio.
Auguro a tutti una vita lunga e felice".

"I racconti del cuscino di Cordelia Kenn" di Aidan Chambers perchè come Susie che desidera con tutta se stessa crescere e tuttavia è per lei impossibile, anche la protagonista di questo romanzo viene allontanata dal suo desiderio più grande (condividere la sua vita con la figlia) a causa della morte.

L'originale idea della storia principale che prosegue nonostante la morte di quella che sembrava la protagonista ma non si è rivelata tale.
Ogni personaggio è ben definito, anche quelli secondari; nonna Lynn è il mio preferito.
Lo stile di scrittura è scorrevole e coinvolgente.

Il finale è un po' troppo fantastico, dopo una storia al limite del realismo.
Inizialmente credevo che fosse un thriller poliziesco, invece è tutto un altro genere.

"Somewere over the rainbow" di Israel Kamamawiwo'ole.

Achi ama leggere i libri non troppo impegnativi, magari d'estate, sulla spiaggia.

"Ora quella bambina sarà ormai cresciuta.
Quasi.
Non proprio.
Auguro a tutti una vita lunga e felice."

Veremo come sarà il film "lovely bones" di Peter Jackson con Stanley Tucci.

Ho apprezzato particolarmente l'intera impostazione del libro, la figura onniscente di Susie, le descrizioni del suo Cielo, senza allusioni alla religione.

Le descrizioni sono, forse, un po' troppo lunghe e si soffermano su dettagli almeno in apparenza poco importanti.
Il fatto di dichiarare già nelle prime pagine l'autore dell'assassinio priva, a mio parere, il libro di quella suspence che si dovrebbe celare dietro ogni delitto.

"Semplicemente" degli Zero Assoluto.

A qualcuno a cui piaccia particolarmente il genere 'noir' e che apprezzi le prospettive stranianti. In alcuni punti, è necessario che il lettore non si impressioni troppo e che sia "forte di stomaco".

"Avevo quattordici anni quando fui uccisa, il 6 dicembre del 1973. Negli anni Settanta, le fotografie delle ragazzine scomparse pubblicate sui giornali mi somigliavano quasi tutte (...). Questo era prima che le foto di bambini e adolescenti di ogni razza, maschi e femmine, apparissero stampate sui cartoni del latte o infilate nelle cassette della posta. Era quando ancora la gente non pensava che cose simile potessero accadere".

Da quando ho letto questo libro ho una sensazione di disagio quando guardo un campo di granturco.

Mi è piaciuta molto la madre di Susie, la protagonista, una donna molto forte, che colpita dalla perdita della figlia inizialmente scappa, ma poi trova il coraggio di tornare dalla sua famiglia e in particolar modo da suo marito. Ho apprezzato moltissimo anche la voce narrante della protagonista, che sin dalla prima pagina ci racconta tutta la vicenda, non tralasciando alcun particolare e riuscendo a farci capire tutte le emozioni provate dalla famiglia sconvolta dalla perdita, e sembra che voglia interagire per smascherare l'assassino.

In questo racconto non mi sono piaciute le descrizioni eccessivamente spinte come nel caso del suo assassinio del quale Susie racconta aggiungendo dei dettagli macabri

everytime di Britney Spears

lo consiglierei a qualsiasi tipo di lettore perchè è un romanzo semplice

non saprei

non penso che ci sia un qualcosa di simile

ho trovato originale il modo in cui viene narrata la storia osia quello del punto di vista di Susie, che osserva tutto in modo straniante.

certi passaggi troppo lunghi come descrizioni di luoghi o personggi che rendono meno scorrevole la lettura e un finale forse un po' eccessivo che ha deluso le mie aspettative.

Dead Souls-Joy Division
Riders On The Storm-The Doors

a chi ama le letture fortemente emotive e drammatiche, con cupe atmosfere e sitazioni che escono dal normale pur essendo la storia realistica.

Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come un'onda di un sussurro che si placa piano piano.

...

Mi è piaciuto lo stile usato dall'autrice: l'osservatrice è inedita, infatti Susie riesce a cogliere numerosi particolari guardandoli con occhi differenti rispetto agli altri protagonisti; in questo modo il punto di vista è straniante, originale e drammatico, crea a mio parere il "punto forte" della storia.
Mi è piaciuto venire a conoscenza, sempe grazie alla protagonista Susie, di numerosi particolari riguardo agli altri protagonisti: ciò che provano e ciòc he pensano in ogni momento.

Non mi è piaciuta la freddezza e il modo distaccato con cui venivano descritte alcune delle situazioni più crude e tragiche, talvolta in modo quasi superficiale, come se non fossero poi così drammatiche.

When Anger Shows - Editors

A tutti coloro che amano le storie ricche di riflessioni e che non sono turbati all'idea di leggere vicende di personaggi che sono obbligati a vivere situazioni spiacevoli e piuttosto tragiche.

"Lo guardai attraverso le sagome scure degli spiriti ammassati in fondo al letto e vidi che mi sorrideva."

Forse il film Ghost, le situazioni si assomigliano: il protagonista è un ragazzo che ha perso la vita in un incidente stradale ed egli, sottoforma di fantasma, ha modo di osservare la vita della sua amata, fino ad entrare nuovamente in contatto con lei, attraverso un'altra donna, proprio come accade a Susie, Ray e Ruth.

Mi è piaciuto praticamente tutto di questo libro, in particolar modo lo stile in cui è scritto; mi ha trasmesso davvero moltissimo. Non è un libro qualunque: dopo che lo leggi ti ricorderai per sempre tutte quelle spaventose immagini che ti eri fatta nel momento in cui lo leggevi. Il solo pensiero che tutto ciò possa accadere davvero è terrificante...

Avrei preferito una morte più crudele per il signor..., credo che la scrittrice sia stata troppo buona...

Everytime di Britney Spears: molto, molto triste...

sicuramente ad una ragazza, non credo che sia il tipo di libro adatto a un maschio...

Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come un\'onda di un sussurro che si placa piano piano. Lo paragonerei a una donna in fondo a una sala conferenze o a un teatro, che nessuno nota finchè non sgattaiola fuori. E anche allora, solo quelli più vicini alla porta, come nonna Lynn, ci fanno caso; per gli altri è come una brezza inspiegabile in una stanza chiusa.

Non mi viene in mente niente, questo libro era semplicemente unico...

mi è piaciuta la trama e il personaggio di Lindsey perchè mi è piaciuto il suo forte carattere e come affronta la tragica morte

non mi è piaciuto il posto che Susie chiama " il mio cielo" perchè è troppo irreale e quindi in contrasto con tutta la storia che invece è realistica..

musica classica,molto triste..

lo consiglio a tutti quelli ai quali leggendo la trama viene voglia di leggerlo..

\"Come si può pretendere che passi la vita accanto ad un uomo prigioniero del passato\" Era la frase preferita di Lindsey..

mi è venuto in mente solo il cimitero

mi e' piaciuto molto il modo in cui la scrittrice ha trattato il tema della morte rendendolo sempre triste ma meno di quanto siamo abituati a credere. Ha espresso cio' attravverso gli occhi di una ragazzina e forse e' proprio per questo che il libro mi ha coinvolta molto.

e' un libro molto triste, di solito non leggo libri del genere ma non l'ho trovato spiacevole.

sicuramente musica classica, oppure la canzone "una poesia anche per te" di elisa

a una persona che ha paura della morte e che e' depressa

l\'amore e i suoi annessi furono concepiti come una consolazione alla condizione umana

prima d'ora non avevo mai letto libri del genere che affrontasseero in modo cosi diretto questo tema

MI è piaciuto molto il personaggio di Susy,perchè, nonostante le violenza subite, da morta riesce a lasciarsi anche suo malgrado alle spalle la sventura, conservando dentro di se un po' di ottimismo e tanta voglia di vivere persa purtroppo troppo presto.

Nulla, mi è piaciuto tutto, è il piu bello che ho mai letto....

How to save a life dei the fray

A tutte le persone che amano leggere e ai più giovani....

Quella pronunciato dal signor ARWAY quando avendo invitato Susy le impedisce di tornare a casa, con questa frase:\'e chi dice che ti farò uscire\'

La storia è un po macabra simile in alcuni punti a quella di Jack lo squartatore...

Mi è piaciuta molto la trama perchè è molto reale in quanto questi fatti avvengono frequentemente. La storia mi ha coinvolto molto.

Mi è piaciuto tutto,magari avrebbe potuto evitare descrizioni troppo lunghe che distolgono dallo svolgersi degli eventi.

Angelo mio di Gianna Nannini.

A una persona che ha paura di morire prematuramente.

Non la ricordo.

Avevo visto un film molto simile come trama ma non ricordo il titolo.

mi sono piaciute le descrizioni accurate delle situazioni citate dalla protagonista,hanno reso possibile una buona immedesimazione da parte del lettore nello scenario della narrazione.
ho trovato inoltre bella l idea di una protagonista che osserva dal "Cielo" il susseguirsi dei fatti.

Trovo ci siano troppi dilungamenti sullo stato d animo dei personaggi,per quanto il genere del libro lo richieda,penso abbia reso la narrazione lenta in varie parti del romanzo.

vedrei bene un brano di musica classica come "le onde" di einaudi

lo consiglio a una persona che ha molto tempo e che si entusiasmi veramente a leggere.
confesso che più volte ho letto il romanzo più per dovere che nn per il piacere di farlo

nn ricordo nessuna frase...

un fumetto come "Dylan Dog" lo vedrei bene abbinato a questo romanzo,entrambi i protagonisti si trovano a investigare su omicidi che devono essere risolti

mi è piaciuta molto la trama perchè il narratore è al di sopra di tutto

.

.

a tutti in particolare a chi ama le storie misteriose

.

.

il libro è davvero bello,mi è piaciuto il modo in cui la giovane protagonista-Susie-racconta il dramma della sua morte così prematura mettendo in risalto la perdita in un soffio di tutte le sue aspettative per il suo futuro e i suoi piccoli sogni..

.....

my immortal degli evanescence

a tutti..

"sentii una fitta di dolore.mi resi conto che non sarei mai più corsa nella neve, che non avrei più spinto lo slittino di mia sorella e che non avrei mai insegnato a mio fratellino a fare le palle di neve.."...questa frase rappresenta il dolore che prova Susie perchè capisce che la sua morte le ha rubato la parte piu bella della vita

non collegherei nulla...è il primo libro che mi sembra unico nel suo genere e per l intreccio della storia =)

mi è piaciuta molto la trama generale del romanzo che ci fa capire che la morte può colpire in qualsiasi momento chiunque, senza scrupoli. il personaggio più bello è la sorella di susie che riesce a trarre dalla morte della sorella un grosso insegnamento. capisce che deve vivere al meglio la vita perchè è breve. matura dall'esperienza diventa più forte e fa di tutto per aiutare il padre a cercare l'assassino.

non mi è piaciuto il personaggio della madre di susie, fugge dai problemi che non riesce ad affrontare e per non doverlo fare riesce addirittura ad abbandonare i suoi figli.

bring me to life- Evanescence

lo consiglio a coloro che amano leggere libri significativi che una volta conclusi rimangono nel cuore. lo sconsiglierei alle ragazze paurose che si vedrebbero se no apparire davanti ad ogni incrocio un uomo pronto a violentarle.

Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perché la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo a papà e lui rispondeva: "Non ti preoccupare, Susie, sta da re. E' prigioniero di un mondo perfetto."

nessuno

Stile abbastanza semplice. Mi ha fatto piacere la fine fatta dall'...

IN certi punti la narrazione diventa un pò angosciante.

Polly- Nirvana..e anche "dig up her bones-Misfits"

Un pò a chiunque.

..

nessuno in particolare.

mi è piaciuta molto la stessa susie e in generale tutti i personaggi, il genere poi è molto interessante, il fatto che a narrare sia la protagonista morta mi ha affascinato. l'ho trovato un romanzo molto dolce e piacevole

non c'è veramente qualcosa che non mi è piaciuto, più che altro mi è dispiaciuto che...

cerca nel cuore, ligabue

a un appassionato di storie di fantasmi e roba mistica, e comunque a una persona sensibile perché sennò non si viene coinvolti.

non mi ricordo...

forse ghost whisperer

mi è piaciuta la forza del carattere di Lindsay perchè ha affrontato con molta maturita la morte della sorella.

non mi è piaciuto il finale perchè l'assassino...

la colonna sonora del film "L' esorcista".

lo consiglierei a tutte le persone che amano anche i libri un po tristi,ma che sono anche ricchi di significato.

"Mi chiamavo Salmon come il pesce..."

non mi è venuto in mente nulla.

Lindshay è il personaggio che mi è piaciuto di più, perchè dopo la morte della sorella Susie riesce a reagire e a continuare la sua vita, riuscendo a realizzarsi a pieno. Mi è piaciuta molto anche la nonna, perchè aiuta Lindshay quando è in difficoltà ed è la persona che la capisce di più.

Non mi è piaciuto il fatto che l'assassino di Susie...

una musica dal ritmo incalzante.

A chi ama i libri thriller.

Quella del pinguino prigioniero di un mondo perfetto .

Jack lo Squartatore.

Mi è piaciuto perché sviluppa un’idea nuova: è la vittima, dopo la sua morte, a narrare dal cielo la sua storia ed esprimendo i suoi sentimenti verso i superstiti che continuano a vivere.
È un libro commovente e abbastanza coinvolgente.

La figura della madre della protagonista che dopo la morte della figlia lascia il marito che quindi impazzisce.
Inoltre verso la fine il libro diviene un po’ noioso e ripetitivo.

Yesterday dei Beatles e No, woman no cry di Bob Marley.

A persone non troppo depresse e poco superficiali.

"Non preouccuparti, piccola. Sei vicinissima".
Si voltò e scomparve rapidamente, dissolvendosi in macchie e polvere. Nell'immensità.
p.297

Ghost Un film del 1990 di Jerry Zucker con Demi Moore, Patrick Swayze, Whoopi Goldberg, che narra la storia di un artista che muore assassinato ed assiste dal cielo la moglie nel periodo successivo al suo assassinio.
Il film è altrettanto commovente e la situazione è analoga.

ho apprezzato molto la scenaggiatura infatti pochi autori scelgono di fare della vittima il narratore e poi con un attegiamento cosi partecipe, ironico e adolescenziale. Alice Sebold riesce a descrivere sia i sentimenti sia i luoghi con accuratezza nei dettagli senza però annoiare il lettore che per tutta la durata del libro(che avrei voluto durasse all'infinito!) resta affascinato e commosso. nella parte iniziale in cui racconta l'andamento dell'omicidio è un po crudo ma l'autrice non poteva fare altrimenti poichè tratta un tema molto doloroso come la pedofilia e l'omicidio. il personaggio che mi è piaciuto di più è il fratello della ragazza perchè anche se molto piccolo riesce a fronteggiare la morte della sorella susie con coraggio e determinazione. è il più debole della famiglia ma cresce aiutando il padre e l'altra sorella ad andare avanti e per scaricare la sua tensione suona la batteria.

mi è piaciuta ogni singola frase.

non si può stabilire una sola musica per tutto il libro perchè ogni sentimento avrebbe una sua colonna sonora.

lo consiglio a tutti perchè anche se non può piacere il noir un buon libro ben scritto aiuta a formare

"ogni volta che questi estranei dicevano il mio nome era come se mi sentissi pungere da uno spillo. non era la piacevole sensazione che avevo quando a pronunciarlo era mio padre o quando Ruth lo scriveva sul suo diario. era la sensazione di risorgere e di essere sepolta nello spazio di un solo respiro."e un'altro pezzo che mi è piaciuto molto è stato "preparo i muffin disse nonna Lynn. papà la guardòbene per assicurarsi che non fosse impazzita.era ancora in vestaglia alle 10 del mattino, mentre lei benchè la temperatura si aggirasse sui 30 gradi indossava collant ed era già truccata. poi notò Hal in canottiera in giardino. "mio dio Lynn quel ragazzo potrebbe...""ma è de-li-zio-so!"papà scosse la testa e si sedette al tavolo-quando saranno pronti i muffin dell'amore,Mata Hari?"

...

M é piaciuta la struttura del romanzo; la lettura é scorrevole e piacevole. Le descrizioni dei personaggi e degli ambiente sono molto dettagliate.

Non c è niente che non mi sia piaciuto, m ha deluso però che alla fine ...

Come colonna sonora metterei la canzone dei Finley "fumo e cenere".

Lo consiglierei a coloro che amano il genere giallo.

"auguro a tutti una vita lunga e felice", é la frase finale del libro, detta da susy!

Non m sono venute in mente delle immagini da poter collogare a questo libro, non avevo mai letto qualcosa del genere.

Mi sono piaciute molto le ambientazioni e la tecnica di narrazione, molto diversa da quella classica.

Non mi è piaciuto il fatto che Susie sia tornata sulla terra. L'ho trovato troppo fuori ambientazione.

Metterei una musica con ritmo lento ma a tratti veloce.

Lo consiglio alle persone a cui piacciono i thriller e che non si scandalizzano davanti a immagini crude come queste del libro.

"Si voltò e scomparve rapidamente, dissolvendosi in macchie e polvere. Nell'immensità."

Non mi è venuto in mente niente di particolare.

Mi è piaciuto il momento in cui la ragazza è potuta tornare sulla terra. E inoltre la descrizione che fa la ragazza. In prima persona.

Non mi è piaciuto il fatto che alla fine i genitori non scoprono chi ha ucciso la figlia Susie.

Metterei la canzone di Britney Sperars: Everytime.

Lo consiglio sopratutto alle persone a cui piace il giallo ma sopratutto alle ragazze.

L'ultima frase del libro: auguro a tutti una vita lunga e felice.

Non mi viene in mente nulla da poter collegare a questo libro.

il libro è di un'eccezionalità unica:oltre ad essere un giallo è anche un romanzo in quanto narra le storie della famiglia, profondamente scossa dalla perdita della prima figlia.A raccontare le vicende è proprio la ragazza uccisa.Questo coinvolge ancor più il lettore che si immedesima nel personaggio così commovente.Il libro è bello perchè riesce a colpire davvero perchè fa venire voglia,o almeno l'ha fatta venire a me,di andare punire l'assassino,di convincere l'agente che il padre della ragazza non è un pazzo e fargli credere in quello che gli dice.Insomma,questo libro ti fa sentire un personaggio all'interno della storia.Io ho avuto la sensazione di essere vicina alla ragazza e insieme a lei di "fare il tifo" alla sua famiglia ed ai suoi amici.

Il libro mi è piaciuto moltissimo,perciò le mie critiche saranno oggettive. Una cosa che potrebbe non piacere ad un amante di gialli è che l'assassino è rivelato già nel primo capitolo(o nel secondo,francamente nono ricordo).Questo però secondo me coinvolge ancor più emotivamente. Un ulteriore difetto potrebbe essere che la storia si svolge in modo lento tanto da credere che non si arriverà mai ad una conclusione e che l'identità dell'assassino,da noi conosciuta,non sarà mai scoperta dal detective.Qundo però....il convolgimento diventa ancora più forte.

Non saprei...non riesco a pensare a qualcosa di adatto data l'unicità di questo libro.

A chiunque:alle persone amanti del mistero,a quelle sentimentali,agli amanti di gialli ma anche di romanzi

"Quando subisci una violenza,pensi solo alla fuga.E quando inizi a oltrepassare il confine, la vita si ritira da te come una barca si allontana inevitabilmnte dalla riva e tu ti tieni aggrappata alla morte come una fune che ti porterà via e oscilli appesa a quella fune,sperando solo di approdare lontano da dove sei." (cap.3 pag.44-45)

"Perchè l'orrore sulla Terra è reale e accade tutti i giorni.E' come un fiore o come il sole,è qualcosa di incontenibile." (cap.14 pag 213)

"Oplà, e si poteva ricominciare da capo.O forse la vita somigliava di più a quell'orribile gioco che si faceva in palestra,dove bisognava correre da una parte all'altra raccogliendo e posando all'infinito dei blocche di legno? Arriva alle onde,alle onde.alle onde..." (cap.16-Istantanee- pag 252)

Mi dispiace non ho sapute deciderne una!(però ne ho risparmiate molte!)

Mi è venuto in mente l'unico libro giallo-triller che avevo letto prima di questo progetto: "Io uccido" di Giorgio Falletti.Mi è venuto in mente perchè anche il killer di questo libro faceva a pezzi i suoi cadaveri,anche se in "Io uccido" sono descritte torture,sangue e sono presenti particolari macabri del tutto assenti in "Amabili resti".Però la sofferenza è la stessa,sebbene in "amabili resti" ci sia molto più sentimentalismo.

Di questo libro mi è piaciuto il modo di descrivre le scene drammatiche e il modo in cui Susy defisce il suo mondo da morta (il mio cielo).

Mi è piaciuto tutto ma in generale non amo questo genere.

Nessuna

Lo consiglio a una persona che ama questo genere di libri e che in particolare sapia apprezzare la fantasia.

Non ho trovato una frase specifica che mi abiia colpito in particolare.

Nessuno

la storia era molto triste ma molto affascinante,la descrizione scorrevole

niente era bellissimo

musica horror....

alle persone malinconiche a cui piacciono le storie di mistero

niente in particolare

Desperate housewives

Il libro, in generale, mi è molto piaciuto.
Le descrizioni psicologiche dei vari personaggi sono interessanti e ben delineate. La storia è coerente, e fa vivere molto intensamente il dramma di perdere un figlio... o un fratello. Inoltre non manca l'ironia, anche se, ovviamente, si tratta di un'ironia un po' macabra.

Diciamo che il tema di cui tratta non è esattamente la tipica favoletta che ci leggevano i nostri genitori quando eravamo piccoli, per farci addormentare. La storia di una ragazza che viene fatta a pezzi, con tanto di particolari, e che dal suo "cielo" segue le indagini, (e che immagina di avere un...) non è proprio il massimo...

"Simphony of the dead" dei Therion (gruppo gothic).

Agli amanti del macabro, ma anche alle persone che hanno voglia di farsi due risate in un contesto un po' diverso.

...

Detective Dante... circa la stessa trama...

Lo stile è molto scorrevole. Usa un linguaggio colloquiale, che rende leggere e spiritose tutte le discussioni. Buckley è molto simpatico e divertente.

La banalità con la quale rappresenta alcuni aspetti psicologici e il distacco con il quale descrive il "suo" cielo.

Sei parte di me, Zero Assoluto (Appena prima di partire 2007)
o
Incomplete, The Last Goddnight (Poisson Kiss 2007)

A una ragazza dell'età di Susie.

Non rimasi granché sorpresa quando vidi per la prima volta la signora Utemeyer nel mio Cielo e non mi fece alcun effetto quando io e Holly la incontrammo mano nella mano con una ragazzina bionda che ci presentò come sua figlia Natalie.

/

mi piace molto l'idea che sia una morta a narrare la storia,certo la situazione è assai bizzarra ma originale.

la trama forse è troppo pesante e surreale.

pray for plagues-bring me the horizon

ragazzi amanti dei gialli e delle storie molto contorte

non so,non mi soffermo su una frase sola ma su tutto il libro

libri thriller e gialli

Mi è piaciuto molto il personaggio della madre, e la descrizione dei momenti che lei passa accanto al letto ospedaliero di suo marito. E' interessante anche l'evoluzione dei sentimenti che Lindsey prova nei confronti della sorella morta.

L'autrice scrive con uno stile senza dubbio scorrevole, ma che non mi è piaciuto. Nell'aggettivazione è a volte ridondante, spesso si incontrano brani pieni di metafore e similitudini esagerate (che vorrebbero sembrare poetiche, forse). Pare che scelga le figure retoriche e le parole senza un criterio preciso, ma sperando che almeno qualche passo fortunato colpisca i lettori.

Non mi viene in mente un titolo, ma direi una qualsiasi canzone con una chitarra acustica a scandire un ritmo abbastanza allegro e una voce che canta un testo un po' triste.

A chiunque abbia voglia di leggere un libro facile ma non insignificante.

«Lindsey sarebbe riuscita a lasciar fuori il mondo intero, sé stessa compresa. "Sto bene", disse».
E' una frase che esprime molto bene l'atteggiamento di Lindsey subito dopo la morte della sorella maggiore.

Purtroppo non mi viene in mente nulla, lo collego banalmente solo a "Lucky", il primo romanzo (autobiografico) di A. Sebold.

questo libro mi è piaciuto molto perchè l'autrice riesce a immaginare cos'è la vita dopo la morte, fa capire quanto sia difficile per noi uomini lasciare una persona cara e superare traumi come quello della morte di una figlia e/o sorella. è ricco di colpi di scena e questo lo rende più interessante inoltre, trasmette le emozioni e le sensazioni dei personaggi in maniera chiara. a volte riesce a farci immedesimare nei personaggi e a commuoverci.

forse non mi è piaciuta la fine del signor harvey.. ma in fondo nn è sbagliato così perchè soffre più che in altre maniere.

per il significato del testo metterei dead dei my chemical romance... però per avere una canzone più dolce metterei dancing di elisa.

lo consiglio ad una persona che riflette spesso su quello che la circonda, una persona che ha un carattere forte e che riesca a leggere un libro così forte..

me ne sono piaciute 3:
...
glielo dissi dolcemente.
ma la fine arrivò comunque.

mi chiese ray.
era una domanda immensa per una risposta infinita.

guardai ray e capii perchè ero lì: per prendermi un pezzo di cieloche non avevo mai conosciuto.

come libri collegherei 'mille splendidi soli', il perchè non lo so bene, forse perchè parla anch'esso di violenza sulle donne, come è capitato a susi.

Una parte del libro mi ha colpito: la fine. Quando un uomo, trova il braccialetto di Susie nel luogo dove lui lavora, e dove otto anni prima la ragazza era stata seppellita senza che nessuno ne fosse a conoscenza. La donna commenta: \"Quella ragazzina ormai sarà cresciuta\" e Susie, termina con una frase così tagliente da farti capire quanto era legata alla sua vita e a quanto ancora doveva crescere: \\\\\\\\\\\\\\\"Quasi. Non proprio\\\\\\\\\\\\\\\".
Inoltre, mi è piaciuto il messaggio che ho trovato tra le righe di questo interessante libro: spinge i ragazzi e le ragazze a prestare più attenzione ai pericoli che incombono sulla società che ci circonda. “Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio” dice il proverbio...bè è proprio vero!
È molto coinvolgente il tipo di narrazione fatta dalla stessa protagonista che ci rende partecipi di questa orribile tragedia; nella duplice angolazione di osservazione, della vita che va avanti sulla Terra e che è ferma in Cielo in una stasi che dovrebbe essere perfetta, solo che Susie registra tutto quello che vede con un doloroso rimpianto per la vita che non può più avere, per le esperienze che può fare solo attraverso gli altri.
Ci vogliono otto anni, la rabbia del fratellino, un infarto del padre, il ritorno della madre, perché Susie riesca a staccarsi, perché gli altri accettino la sua assenza.
Questo racconto mi ha fatto capire che troppe volte ci fidiamo e ci mettiamo nelle mani di persone che pensiamo di conoscere e che invece dimostrano il contrario.
La vicenda mi è apparsa spaventosa e cruda ma mi ha portato ad un’altra conculsione: nei momenti difficili (soprattutto in ambito familiare) è FONDAMENTALE rimanere uniti ed aiutarsi a vicenda per non permettere al dolore di rapirci e di farci crollare.

Del libro, mi è piaciuto quasi tutto, solo una cosa mi ha infastidito; il comportamento di uno dei personaggi: la madre di Susie, Abigail, che prima tradisce il marito con Len (poliziotto impegnato nella risoluzione del caso) e poi se ne va di casa lasciando tutti i suoi affetti nel dolore più profondo.

Assocerei il libro ad una musica particolarmente triste ma anche inquietante nel momento in cui la sorella di Susie, Linsdey cerca di entrare di soppiatto nella casa dell\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\' assassino, spinta dalla curiosità di trovare prove compromettenti che permettano di incastrare il signor Harvey.

Lo consiglio alle persone sicure di sè e che si fidano di tutto e di tutti. Ai miei amici che amano stare a contatto con la gente e alle ragazze che facilmente vengono prese dalla tentazione (fisica).

Tre periodi, mi hanno colpito molto: uno all\'inizio, uno verso la fine e uno nel capitolo finale \"Ossa\".
« Non gli diedi retta, e allora lui allungò il braccio verso il ripiano. La mano tornò stringendo un coltello. Nuda, la lama mi sorrise, curva in un ghigno.
Lui mi sfilò il cappello di bocca.
\\\\\\\\\\\\\\\"Dimmi che mi ami\\\\\\\\\\\\\\\".
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque. »
Questa frase mi ha fatto rabbrividire e mi ha sinceramente disgustato.
Un atto d\\\\\\\\\\\\\\\'amore così grande che viene posto agli occhi di una ragazzina di 14 anni, in quel momento prigioniera, viene visto come un obbligo a cui lei non potrà mai sottrarsi.
Non riuscirà mai a capire nella sua disperazione l\\\\\\\\\\\\\\\'atto di quest\\\\\\\\\\\\\\\'uomo che la priva di dignità e che le provoca un vuoto oramai incolmabile.

\\\\\\\\\\\\\\\"-Quando mi baci vedo il paradiso\\\\\\\\\\\\\\\" dissi.
-E com\\\\\\\\\\\\\\\'è?
-Ognuno ha il suo.\\\\\\\\\\\\\\\"
Ray aveva capito che non stava parlando con Ruth, ma con Susie, la sua Susie che tanto amava e che tanto desiderava.
Era riuscita a impossessarsi del corpo del\\\\\\\\\\\\\\\'amica, non sapeva per quanto ma non voleva porre a tutto ciò la parola FINE.

\\\\\\\\\\\\\\\"Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto. Al massimo li si avverte come un sussurro o come l\\\\\\\\\\\\\\\'onda di un sussurro che si placa piano piano.\\\\\\\\\\\\\\\"
E Susie c\\\\\\\\\\\\\\\'era, sempre, ovunque..
Anche se non li sentiamo loro sono con noi..e il loro spirito e i loro ricordi resteranno per sempre nei nostri cuori.

Penso sia un libro unico e che leggendolo si commenti tutto da sè!

Sono rimasta colpita dalla figura di Lindsey perchè sembra incarnare in se tutti i sogni e le speranze della sorella deceduta, a tal punto che i genitori vedono in lei parte della loro figlia Susie uccisa brutalmente dal signor Harvey.
Mi ha molto colpito anche la foto che Susie \"ruba\"alla madre in un suo momento di relax, nella quale viene ad essere delineata una personalità nuova che agli occhi di Susie risulta misteriosa ed affascinante.

Nulla tutto sommato, forse sono rimasta un po\' delusa del fatto che l\'omicida di Susie non sia stato catturato e che abbia la possibilità di uccidere ancora, ma è risaputo che questa è una realtà presente anche nella nostra società.

Destinazione Paradiso di Gianluca Grignani.

Consiglio questo libro a tutte quelle persone a cui potrebbe piacere una visione della vita e della morte attraverso gli occhi di una ragazza che guarda al passato cercando di non dimenticare quei piccoli scorci di felicità che caratterizzano la vita di ogni essere vivente, al presente non dimenticando mai la propria famiglia e al futuro, che spera essere migliore.

Lui era stato il mio quasi, il mio poteva essere, e non volevo lasciarlo, così come non volevo lasciare la mia famiglia.

Oriana Fallaci, lettera ad un bambino mai nato, perchè tratta un tema congiunto e legato a questo:il diritto o no alla vita.

mi è piaciuto la trama, con tutte le sue sorprese sia negative sia positive vissute sempre in prima persona

non mi è piaciuta la trama, che a volte era troppo lenta o troppo complicata

non so, ma una che posso esprimere tutta la sua bellezza

lo consiglio a chi non si vuole cimentare in una storia difficile, ma comunque bella

se vi danno un foglio squadrato, scriveteci sopra dall'altro lato

non mi è venuto in mente niente

di questo libro mi è piaciuta la descrizione che fa la scrittrice quando la protagonista si trova nel " suo cielo ".

niente in particolare.

nessuna in particolare.

in primis ad una persona che le piace stare con il respiro in sospeso aspettanto come si concluda la vicenda.

« nulla è mai per certo. »

nessuno in particolare.

La precisione e la minuziosità con la quale l'autrice descrive i sentimenti dei personaggi, elementi sui quali si basa l'intera narrazione, sono senz'altro degni di nota. E' da notare, infatti, come l'autrice, con un linguaggio semplice e poco complesso ma al contempo molto espressivo, non solo riesca a fare trasparire i sentimenti dei personaggi in maniera molto precisa, ma anche e soprattutto come ella riesca a trasmettere questi ultimi al lettore, rendendo il libro commovente e malinconico e accentuando l'immedesimazione e l'avvicinamento del lettore ai sentimenti ed alle sensazioni dei protagonisti del libro.

Probabilmente l'elemento, che, secondo me, sarebbe da evitare nel libro, è l'eccessiva descrizione dei sentimenti. Nonostante, infatti, questi ultimi siano, come già affermato in precedenza, ben descritti e molto espressivi, l'autrice ha, secondo me, esagerato nella loro introduzione nel racconto. Infatti, a mio parere, molte esposizioni di questi ultimi sarebbero da evitare perchè essendo presenti in numero troppo elevato condizionano fortemente lo sviluppo della trama, rendendola a tratti molto lenta e noiosa e causando, a volte, una perdita di interesse da parte del lettore.

"Gocce di memoria" di Giorgia

Il tipo di persona che, secondo me, può lasciarsi trasportare dalle emozioni e dai sentimenti dei personaggi di questo libro, è un individuo che non ha paura e non prova vergogna ad esternare i moti del proprio animo e spesso si lascia trasportare da questi ultimi. Questi tipi di uomini potranno, infatti, sognare e commuoversi con questo libro e potranno cogliere tutti i sentimenti descritti, rienendo il libro un'opera bellissima e fantastica e riuscendo ad immedesimarsi ed avvicinarsi al meglio ai sentimenti e alla malinconia dei personagggi del racconto.

"Queste erano le bellissime ossa cresciute attorno alla mia assenza: i legami-a volte esili, a volte stretti a caro prezzo, ma spesso meravigliosi-nati dopo che me n'ero andata"
"E mia sorella, la mia Lindsey, mi lasciò tra i ricordi, dov'era giusto che restassi"

Sicuramente, l'opera che più si accosta a questo libro, sia per l'atmosfera presente nel corso della storia, sia per la trama e le situazioni raccontate, è il film "L'albero della vita" di Darren Aronofsky. Questo lungometraggio drammatico, che descrive la malinconia esistenziale del protagonista, che prima della scomparsa della moglie a causa di un tumore, è incaricato proprio da quest'ultima, di terminare un racconto che ella stava scrivendo, si accosta, infatti, ad "Amabili resti" sia per le già menzionate sensazioni di malinconia e tristezza, anche per l'attenzione e l'espressività dei sentimenti descritti, che rendono l'opera, in maniera molto simile al libro preso in analisi, commovente, emozionante, e lacrimevole.

Mi è piaciuto perchè è un libro molto ricco di emozioni e sopratutto molto profondo,nel quale ogni personaggio ha un carattere particolare

Non c'è nulla che non mi sia piaciuto particolarmente

Forse -Gabriel-,di lamb,o comunque musiche che riportino al tema del dimenticare

Alle persone a cui piacciono i libri profondi,forse anche romantici,ma non sdolcinati

"E mia sorella,la mia Lindsey,mi lasciò nei ricordi,dove era giusto che restassi"

Nessuno in particolare

il libro è bellissimo perchè riesce a raccontare la vita di una ragazza che è morta e nonostante tutto ,guardando la vita che sa che non potra mai vivere,riesce a non cadere mai sul patetico o sul sentimentalismo

forse la storia,com'è scritta, è troppo frammentata e dispersiva ma riesce comunque a "prendere"

qualsiasi musica lenta o classica

a chiunque piaccia leggere e anche a chi no per la semplicita con cui è strutturato

in tutte le frasi in cui con un tono rassegnato descrive la vita che avrebbe vissuto se non fosse morta

...

Questo libro mi è piaciuto molto perchè provo interesse per i gialli, è scritto in un linguaggio molto semplice e la lettura è piacevole e interessante.

Di questo libro mi è piaciuto tutto.

Lifehouse: "Take me away".

Consiglio questo libro alle persone che amano i gialli.

"La verità era molto diversa da quella che ci insegnavano a scuola. La verità era che la linea tra i vivi e i morti, a quanto pareva, poteva essere opaca e sfumata."

Non collegherei nessun libro, film, fumetto o immagine a questo libro.

Mi è piaciuta la storia in generale, perchè era molto originale...soprattutto il fatto che Susie nonostante fosse morta,potesse osservare continuamente il mondo in cui aveva vissuto

mi è piaciuto tutto

non saprei

alle persone a cui piacciono i libri 'strani',che non si impressionano facilmente e che vedono oltre ciò che leggono

non ricordo

la prima cosa che mi è venuta in mente leggendo questo libro,è stata la Divina Commedia,forse perchè anche questa parla di ciò che accade dopo la morte(Inferno.Paradiso,Purgatorio ecc..) e poi purtroppo mi sono venuti in mente anche alcuni fatti della nostra cronaca riguardanti omicidi e stupri e anche il libro'La lista dei desideri' perchè anche questo parla di ciò che accade dopo la morte e delle seonde possibilità che ci vengono date

Il romanzo mi è piaciuto soprattutto per la costante situazione di spannung all'interno della storia.I personaggi rispecchiano la classica "famigliola felice" che mai e poi mai avrebbe pensato potesse accaderle qualcosa come quello che è successo.La povera Susie si ritrova ad essere spettatrice di una vita che, se non fosse stato per quell'essere schifoso, facilmente disprezzabile, sarebbe stata ancora sua.Inizialmente i suo familiari(padre premuroso,madre assente che ,sorella atletica e intelligente,fratellino NON consapevole e nonna ),come anche i suoi amici la tengono al centro di tutti i pensieri, ma poi, dopo varie peripezie e svariati anni, Susie si accorge che sta per diventare solo un triste, doloroso ma affettivo e piacevole ricordo. Riconosce nella ragazza "sfigata" delle medie colei che potrà prendersi cura del suo caso, colei che potrà capire tutto quello che succede e che è successo, colei che poi le "presterà" il corpo per farle provare "la prima volta" con il ragazzo di scuola che l'aveva baciata e che, ancora dopo la morte, le piaceva ancora tanto. Un libro che lascia il segno, che quando è finito ti lascia sulla sedia con la bocca aperta,sperando che ci possano essere altre pagine per farti ancora dedicare alla lettura che ci piace tanto quando riguarda "lavori" di questo genere... Viva la Sebold!!!

Io sto adorando questo libro. L'unica cosa che potrebbe essere giudicata meno positivamente rispetto al resto è la poca scorrevolezza,all'interno di un romanzo scorrevolissimo, in alcune parti del racconto. NIENT'ALTRO.

la musica...
"somewhere over the rainbow-(mago di oz)" e poi proporrei anche la colonna sonora di "Titanic"-"my heart will go on" e poi sentendola ne propongo un'altra della Dion..."immortality".

Consiglio questo romanzo a qualsiasi persona voglia leggere un buon libro per EMOZIONARSI e estraniarsi da questo mondo affrontando però temi che ci POTREBBERO riguardare...

Di passi belli ce ne sono molti ma il finale mi colpisce particolarmente.


FANTASTICO

No. Posso dire che questo libro per me è "diverso da altri" e ne sono felice.
PARTICOLARE e BELLO.