Innanzitutto come personaggio devo dire che mi è piaciuto veramente tanto Efrem, che da semplice ragazzo di campagna, servo della gleba qual era, col passare del tempo è riuscito a diventare prima soldato e in seguito soldato di ventura. Ciò dimostra che le grandi cose nascono dalle piccole cose, frase questa che mi piace in particolar modo.
Ho apprezzato molto soprattutto una vicenda accaduta nella prima metà del libro, cioè lo scontro fra Efrem e Sir Jacob. Durante questo scontro inizialmente Sir Jacob mette sotto Efrem, ma poi quest’ultimo, ormai allo stremo delle forze, riesce a prendere una scure e a bucare lo scudo di Sir Jacob battendolo un’altra volta.
Questa vicenda mi è piaciuta in particolare perché mi ricorda qualcosa a cui tengo molto e cioè il cercare di non essere mai messo sotto da nessuno.

Le cose che non mi sono piaciute sono poche, ma due in particolare.
La prima è stata il taglio dell’agnello di Efrem da parte di Ser Jacob, ciò ha intristito anche me perché pensare che quel servo della gleba non avesse nient’altro di suo a parte quell’agnello, e che esso sia stato tagliato in due proprio davanti ai suoi occhi mette un po’ di tristezza. La seconda è stata quando, con l’accrescere del suo potere, Efrem inizia a sentirsi più importante di Grullo e a tenerlo isolato, dimenticando tutto il tempo passato insieme e senza tenere in alcun conto tutti i consigli ricevuti dall’amico. Ciò secondo me è vergognoso.

Io come colonna sonora non metterei una musica in particolare ma credo si potrebbe abbinare benissimo la colonna sonora del film “Braveheart”.

Io lo consiglierei a tutte le persone a cui piacciono le storie e le avventure, in particolare alle persone come me alle quali piace il genere cavalleresco e le battaglie medievali.

Secondo me dopo l’ultima pagina Efrem continuerà la sua strada da cavaliere, ma da cavaliere speciale come aveva gridato a Grullo e infine riuscirà a diventare un grande condottiero come Giovanni Acuto.

Io a questo bel libro abbinerei il film “Braveheart, cuore impavido” sia per le immagini che suscita in me che per le colonne sonore.

questo libro è bello perchè è scritto molto bene, e offre un ampio quadro di un periodo storico che è il quattrocento nord-italiano.

La fine mi lascia un po' perplesso, ma a suo modo è bella e originale. NOn dico altro per evitare la censura!

- la colonna sonora di "Braveheart"

agli appassionati di medioevo e di romanzi storici.

Che scrivo un altro libro con una fine a modo mio per completare quella che non mi ha soddisfatto.

I romanz di Valeria Montaldi: Il Mercante di lana ed Il signore del Falco, perchè sono ambientati quasi nello stesso periodo.

Del libro "Efrem soldato di ventura", mi è piaciuta molto la trasformazione di Efrem da povero contadino a popolare soldato della compagnia di Giovanni l'Acuto. Oltre a questo sono stato colpito dalle bellissime descrizioni delle battaglie e dei sentimenti che provavano i personaggi.

Non c'è stato NIENTE che non mi è piaciuto.

Metterei la colonna sonora de "Il signore degli anelli"

Lo consiglio a tutti coloro cui piacciono i libri di avventura.

Efrem diventa generale di guerra e dopo numerosissime battaglie, cade in battaglia cercando di salvare la vita ad un soldato.

Mi è venuto in mente "Il signore degli anelli"

Mi è piaciuto molto il genere del libro ed in parte anche la storia narrata.

Non mi è piaciuto il modo di narrare: soprattutto le vicende, che sono senza colpi di scena e sospance.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro è “Così parlò Zarathustra” di R. Strauss.

Alle persone appassionate di storia ambientata nel Medioevo e che amano leggere per divertimento

Efrem diventa un eroe e gli viene dedicata una statua.

Questo libro mi ha ricordato: “Il mercante e il cavaliere”.

Di questo libro mi sono piaciute molto le descrizioni narrative abbastanza dettagliate, ma soprattutto la trasformazione di un giovane e povero contadino in un soldato di ventura: EFREM, nella compagnia di Giovanni l'Acuto. Sono state molto belle anche le narrazioni sentimentali che l'autore ha voluto trasmettere ai personaggi, nei quali poi ti puoi immedesimare, e così ti vengono trasmesse.

Mi è piaciuto tutto, perchè è un libro avvincente, con una morale tutta da scoprire, cioè che tutte le persone, volendo ce la fanno; e quindi si può riferire al famoso motto: "VOLERE é POTERE".

Metterei la canzone "Killing the dragon" (dei "James Dio" o più semplicemente chiamati "I Dio").

Questo libro lo consiglio a tutte quelle persone che amano la storia, soprattutto il Medioevo e i romanzi storici.

Che Efrem diventa infallibile e così prende il posto del suo capo, Giovanni L'Acuto.

Per me questo libro si può collegare a dei libri che ho letto: "La figura del capitano di ventura" (di Franca d'Amico Sinatti); e anche con il libro "I capitani di ventura" (di Claudia Rendina).

La trasformazione di Efrem da povero contadino a soldato della compagnia di Giovanni Acuto e da come descrive le battaglie

Mi è piaciuto tutto

la colonna sonora del Signore degli Anelli

A tutti coloro a cui piace il genere avventura

Efrem diventa generale di guerra

Il Signore degli Anelli

Mi è piaciuta l' ambientazione del libro ( basso medioevo ), e la descrizione delle battaglie fra " La rosa bianca " e l' esercito imperiale.

Troppo corto.

Il signore degli anelli.

A uno amante dell' avventura.

Efrem diventa " Capolancia ".

Il signore degli anelli come descrizione delle battaglie e excalibur come ambientazione e descrizione cavalieri.