"Acqua buia" di Joe Lansdale è un libro che avvince; quando cominci a leggerlo non ti fermeresti mai. è un libro un po' horror, spaventoso ma anche un po' buffo.
Le diverse avventure dei suoi personaggi ti tengono sempre col fiato sospeso.
Ecco, direi che proprio la suspance è la cosa che mi è piaciuta di più.

Quello che non mi piaciuto nella lettura di questo libro è il modo molto crudo, quasi volgare, di descrivere certe situazioni.
Quando viene ritrovato il corpo di May Lynn, annegato con una macchina da cucire legata ai piedi per non farlo risalire in superficie, lo scrittore si sofferma sull'aspetto della povera morta con particolari talmente macabri che fanno rabbrividire.
E anche in altre occasioni il linguaggio è forte,come un pugno nello stomaco.

secondo me a questa vicenda si adatta perfettamente la musica del film "Profondo Rosso" del regista Dario Argento perché è una musica incalzante e anche inquietante

Certamente è un libro da consigliare a chi ama il genere del soprannaturale, dell'horror: va bene per gli appassionati di gialli perché è un libro che tiene in sospeso il lettore fino alla fine.

" in quelle terre giravano valanghe di storie su ciò che accadeva di notte.
Parlavano di cose che uscivano dal bosco, feroci ed affamate e che ti portavano via per poi svuotarti anche la ossa. Ogni verso di gufo o scocchio di ramo o fruscio di cespuglio mosso dal vento mi faceva sobbalzare. E, come se non bastasse, a est iniziarono ad apparire dei lampi che sembravano cucire quel cielo nero come una sarta ubriaca col filo giallo vivo"

Leggendo questo libro mi sono venuti in mente alcuni film sul mostro di Lochness. Anche qui c'è un mostro, si chiama skunk ed è un assassino spietato che vive nei boschi e taglia le mani alle sue vittime.
il suo personaggio è avvolto nella leggenda, ma purtroppo è anche pericolosamente reale perchè i protagonisti del libro dovranno vedersela con lui ...

"Acqua buia" di Joe Lansdale è un libro che avvince; quando cominci a leggerlo non ti feremeresti mai.
del tipo horror, spaventoso, ma allo stesso tempo anche un po' buffo per le diverse situazioni in cui si vengono a trovare i suoi protagonisti.
Ti invoglia proprio alla lettura e ti tiene sempre col fiato sospeso.
Ecco, proprio la suspance è ciò che mi è piaciuto di più.

Quello che non mi è piaciuto nella lettura di questo libro, è il modo molto crudo di descrivere certe situazioni.
Quando viene ritrovato il corpo di May Lynn, annegato con una macchina da cucire legato attorno ai piedi, lo scrittore si sofferma sull'aspetto della povera morta con particolari totalmente macabri che fanno rabbrividire.
è anche in altre occasioni il linguaggio è forte, come un pugno nello stomaco.

Secondo me, a questa vicenda si adatta perfettamente la musica ddel film "Profondo Rosso" del regista Dario Argento.

certamente è un libro da consigliare a chi ama il genere del soprannaturale, dell'horror.
Va bene per gli appassionati dei gialli perché è un libro che tiene in sospeso il lettore fino alla fine.

" In quelle terre giravano valanghe di storie su ciò che accadeva di notte.
Parlavano di cose che uscivano dal bosco, feroci e affamate e che ti portavano via per poi svuotarti anche le ossa.
Ogni verso di gufo o schiocco di ramo o fruscio di cespuglio mosso dal vento mi faceva sobbalzare.
E, come se non bastasse, a est iniziarono ad apparire dei lampi che sembravano cucire quel cielo nero come una sarta ubriaca col filo giallo vivo."

Questo libro mi ricorda certi film sul mostro di Lochness.
Anche qui c'è un mostro, Skunk è un assassino spietato che vive nei boschi e taglia le mani alle sue vittime.
Egli è avvolto nella leggenda, ma è pericolosamente reale.
I protagonisti del libro avranno a che fare con lui e...

Mi è piaciuto molto lo sconvolgimento finale, dove avvengono i fatti più esaltanti.

Non mi è piaciuto l'inizio del libro, dove sembrava tutto programmato e mi sembrava già di aver capito il finale.

David Guetta feat. Sia - She Wolf (Falling Into Pieces)
oppure
Swedish House Mafia feat. John Martin - Don't You Worry Child (Acoustic Version)

A chi piacciono il genere di avventura ma anche le storie di amicizia.

Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto.

Mi viene in mente la trilogia di Licia Troisi "Le Cronache Del Mondo Emerso", dove la protagonista deve scappare da un nemico e deve portare in salvo un oggetto.

Mi sono piaciuti tanto i protagonisti perchè sono molto coraggiosi e cercano di esaudire il più grande desiderio dell' amica May Linn (anche se morta) allo scuro dei genitori.

Non mi è piaicuto il fatto che, nel romanzo, i poliziotti sono sempre corrotti e i padri sono maneschi e ubriachi: perchè questi personaggi dovrebbero essere di esempio per i ragazzi?

In questo libro metterei una musica all'inizio drammatica e che man mano diventa sempre più movimentata.

Lo consiglio a chi ama i libri horror e di avventura.

\"Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando\"

Un cartone che mi è venuto in mente leggendo il libro è "Up". Infatti il protagonista cerca in tutti i modi di esaudire il sogno più grande di sua moglie(morta): andare alle "Cascate Paradiso".

Mi è piaciuto come l'autore sia riuscito a rendere l'idea di un mondo di perdenti, in cui appena qualcuno riesce ad avere qualcosa di più (la forza del padre di Sue Ellen, il potere del poliziotto, i soldi del patrigno di Terry) diventa un prepotente e in cui l'unico modo per ottenere una vita migliore è la fuga. Anche se poi la città è migliore solo nella forma e non nella sostanza (la polizia è corrotta come a casa).

La storia, anche se divertente e per certi versi appassionante, mi è sembrata troppo assurda. Da una parte ci sono personaggi che possono essere reali, e poi arriva un fenomeno come Skunk...

Nelle parti in cui vengono dissotterrati cadaveri o vengono descritti corpi trapassati da pezzi di legno, o inchiodati alle finestre metterei Thriller di Michael Jackson. Alla fuga di Sue Ellen da Skunk starebbe benissimo Run Like Hell dei Pink Floyd, mentre come tema principale per rendere l'atmosfera del libro metterei Child In Time dei Deep Purple.

Di sicuro non consiglierei questo libro a persone facilmente impressionabili. A parte questo credo possa piacere a chi vuole leggere un'avventura con un pizzico di horror, purché sia disposto ad accettare situazioni abbastanza assurde.

Il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì.

Mi ha ricordato molto Dylan Dog, perché Skunk sembra preso in prestito da uno dei suoi fumetti. Mi ha ricordato un po' anche il film Stand By Me, per il gruppo di ragazzi in viaggio, anche se la loro avventura è molto più tranquilla e al posto del fiume c'è la ferrovia.

Mi è piaciuto il modo originale con cui l'autore descrive luoghi, personaggi e situazioni con un pizzico d'ironia. Inoltre mi è piaciuta la descrizione dei tre protagonisti: Sue Ellen la voce narrante, ragazza determinata, Terry considerato carino dalle due ragazze ma con tendenze omosessuali e Jinx ragazza di colore, chiacchierona e intraprendente

Non mi sono piaciute alcune scene e situazioni a mio parere un po' paradossali.

Nelle scene di maggior tensione metterei una musica dal ritmo crescente ed energico

Non lo consiglio a chi si impressiona facilmente; lo proporrei invece a chi vuole provare qualcosa di diverso

non una in particolare

il film "non aprire quella porta" che come situazioni e stile ci assomiglia vagamente

Mi è piaciuto molto il valore all'amicizia che sottolinea questo libro perchè è riuscito a suscitare in me tutto il bene che si può volere a un caro amico. Lo trovo anche un buon libro per quel che riguarda le descrizioni dell'ambientazione, ben fatte e molto accurate.

Non mi è piaciuto come è stato descritto quello che è successo hai singoli personaggi hai singoli personaggi ad esempio il prete, la vecchietta a May Lyn, la descrizione delle cose cruciali che gli sonoo capitate troppo inverosimili.
Il continuo spostamento senza mai una pausa significativa nel racconto.

nothing on you
Bruno Mars

A tutte le persone che sono alla ricerca di avventura e di un pizzico di paura.

Il fiume scorreva come se lì sopra non fosse mai successo nulla, né a noi né a nessun altro. Era semplicemente il fiume.

Quel che resta di te
Keith Gray

Mi è piaciuta la forte amicizia tra i tre amici perchè anche se abitavano lontano rimanevano uniti e non perdevano la speranza nella impresa.

Non mi sono piaciute le figure paterne che picchiavano madri e figlie. Non trovo giusto che ci sia violenza nelle famiglie anche se pultroppo persistono ancora persone così nella nostra società.

Sicuramente andrebbe bene una musica per lo più strumentale e con forti variazioni di volume per rendere di più l'effetto della suspance.

Lo consiglio ad una persona a cui piacciono i libri gialli e di avventura.

... ''All'ombra faceva più fresco, e la pioggia della notte ancora gocciolava dalle foglie degli alberi aveva reso l'aria più frizzante.'' ...
Prima parte - Cenere e sogni - cap. 8

Mi viene in mente un immagina di una passegiata nei boschi delle mie parti in una giornata di pioggia con il sottobosco che ricopre le orme dei pochi passanti.

Mi è piaciuto molto lo stile dell'autore perché non usa un lessico difficile; inoltre mi ha colpito molto come l'autore narra le vicende perché quando le leggi, anche se sono cruente, molte volte sembra di viverle in prima persona insieme ai protagonisti. Trai personaggi che appaiono nel libro mi sono piaciuti molto i 3 ragazzi : SUE ELLEN,TERRY e JINX per il loro coraggio e per la loro determinatezza

Non mi è piaciuta la prima parte del libro perché non è ricca di colpi di scena come il resto

la colonna sonora del film "LO SQUALO"

Lo consiglio alle persone che amano stare con il fiato sospeso fino alla fine del libro e che amano i libri gialli e i thriller

\"tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti,aveva fatto di noi un famiglia,e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando\"

Nessuno

mi sono piaciuti tutti i personaggi per il loro coraggio e la loro determinatezza. mi è piaciuto molto come l'autore descrive le scene ,i luoghi e gli avvenimenti perché coinvolgono molto il lettore infatti sembrano catapultarti dentro la storia e renderti partecipi degli avvenimenti

Non mi è piaciuta la prima parte del libro perché non è movimentata come la seconda parte ed non ha molti colpi di scena

la colonna sonora del film "LO SQUALO"

consiglio questo libro alle persone che amano i thriller e i gialli

tra me e me la ringraziai,perché a suo modo ,malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco,ci aveva riuniti,aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando

questo libro mi ricorda il film "UN TRANQUILLO WEEKEND DA PAURA" perché la vicenda si svolge sul fiume e tra i boschi come la storia del libro

Mi sono piaciute molto le descrizioni dei vari luoghi in cui si ambienta il romanzo, soprattutto la descrizione dettagliata del fiume Sabine, dove si svolge la maggior parte delle vicende. Penso che, oltre a Sue Ellen, si possa considerare protagonista del romanzo anche la povera May Lynn, ovvero la ragazza che Sue trova nel fiume e che insieme ai suoi amici decide di portare ad Hollywood. Il ritrovamento del corpo sembra non interessare a nessuno, neppure all’ unico famigliare rimasto, ossia il padre. Infatti la madre si era tolta la vita nelle stesse acque in cui viene trovata la giovane, e il fratello, un ladro e un rapinatore di banche, era stato ucciso. Nonostante questo Sue, Jinx e Terry non vogliono dimenticare l’ amica e sono gli unici che si interessano alla sua morte. Inoltre le ceneri di May Lynn accompagnano i tre ragazzi nel viaggio, facendo vivere loro nuove avventure.

Non ho trovato niente che non mi sia piaciuto particolarmente, ma sono rimasta stupita quando ho scoperto chi è il vero responsabile della morte di May Lynn, perché è uno dei personaggi di cui non avrei mai sospettato, in quanto l’ idea di bruciare May Lynn e di portarla a Hollywood era stata sua…

Penso ci siano diverse canzoni adatte ad essere colonna sonora per questo libro, tra cui “La ballata degli annegati” di Francesco Guccini. Infatti Guccini canta :”Il fiume racconta leggende, mentre veloce va al mare, le narrano piano le onde, e i pioppi le stanno ad ascoltare”. Ho pensato a questa canzone perché il ritmo e le parole mi fanno immaginare le avventure che vivono i tre ragazzi lungo il fiume Sabine. Altrimenti metterei come colonna sonora una canzone più movimentata che esprima paura e terrore, ovvero i sentimenti che i protagonisti provano mentre percorrono il fiume, a bordo di una zattera, inseguiti dal crudele Skunk.

Consiglio questo libro a tutti coloro che amano l’ avventura e i colpi di scena e a tutti quelli che amano i romanzi gialli che riescono a coinvolgerti e a farti venire la voglia di leggere il libro tutto d’un fiato.

“Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.”
Questa è la frase che ho preferito del libro perché riassume lo scopo vero del viaggio che intraprendono i tre ragazzi. Infatti la motivazione che li spinge a scappare dal loro paese, non è solamente limitata a portare le ceneri di May Lynn ad Hollywood. Sue Ellen vive con la madre e con un padre alcolizzato e violento che a volte allunga le mani nei posti bui. Quindi la ragazza intraprende il viaggio anche per cercare di fuggire dalla cruenta e difficile situazione familiare. Jinx è una ragazzina di colore chiacchierona e intraprendente, quindi decide di abbandonare il Paese con la speranza di giungere in una nuova città nella quale avrebbe potuto vivere subendo minori discriminazioni razziali. Infine Terry è un ragazzino che tutti sospettano essere omosessuale e che vive con la madre, il suo nuovo compagno e i fratellastri; neppure la sua situazione familiare è serena.

Leggendo questo libro non mi sono venuti in mente altri film, libri, fumetti o immagini che collegherei, probabilmente perché questo romanzo è unico nel suo genere e non può essere paragonato ad un’ altra opera.

Mi sono piaciute molto le atmosfere e gli ambienti del racconto, a tratti cupi e opprimenti e a tratti più spaziosi ed allegri

La parte durante la quale alloggiano dal predicatore, perché anche se bella rallenta il ritmo del racconto

"The river" di Bruce Springsteen, o una qualsiasi canzone che rievochi gli anni '30 in cui è ambientata la storia

A tutti coloro che amano le storie avventurose e cupe, piene di colpi di scena

«Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando»

Per certi aspetti la storia mi ha ricordato "This must be the place" con Sean Penn, perché entrambi trattano il viaggio di qualcuno per esaudire il più grande desiderio di una persona cara morta

Mi è piaciuta la storia perchè ti tiene sempre con il fiato sospeso ed è ricca di colpi di scena che non ti aspetteresti mai.

Non mi è piaciuto molto il modo in cui era scritto perchè molte parti della storia risultavano volgari oppure troppo inquietanti.

Stoccolma syndrome dei Muse.

A chi piacciono scene cruenti, inseguimenti, omicidi e vivere con l'ansia di non sapere quel chvve succederà.

Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume.

Hansel e Gretel, perchè ad un certo punto della storia anche i protagonisti si ritrovano nella casa di una vecchia crudele che li tiene prigionieri.

mi è piaciuto molto il coraggio dei protagonisti, in particolare Sue Ellen

non mi è piaciuta la prima parte del libro perchè, rispetto al resto, la narrazione è un po' lenta

"Sunburn" dei Muse

alle persone che amano i libri gialli

"ti ho raccontato i miei peccati, nemmeno io sono pulita"

un film di Hitchcock vista la tensione che è presente nei suoi film e che ho ritrovato nel libro

Una delle cose che mi è piaciuta di più è la suspance che troviamo in quasi tutto il libro. Inoltre anche il coraggio e la determinazione dei personaggi.

Non mi è piaciuto come , in alcuni casi, l' autore descrive alcune scene

Non saprei

Lo consiglio a un ragazzo perchè i protagonisti sono anch' essi ragazzi

“Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatta arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.”

Non sarpei

Mi sono piaciuti i personaggi perché sono sì inventati ma alcune caratteristiche si ritrovano molto nella società attuale. Ad esempio, il ragazzo gay e la ragazza di colore discriminati dalla società degli anni Trenta.

Lo stile perché non è scorrevole e il linguaggio a volte è complicato.

La musica dell'esorcista

Alle persone che amano il thriller e la fantascienza.

\" Le sponde buie del fiume sembrano dare rifugio a cose che escono solo di notte, feroci e affamate, e che ti portano via per svuotarti le ossa...\"

L'esorcista.

Un po' tutto: dai personaggi insoliti e fiabeschi alle loro avventure avvincenti, dalle situazioni "quasi horror", macabre e spietate ai forti sentimenti d'amicizia che legano i protagonisti, inseparabili anche di fronte ai pericoli più estremi. Mi è piaciuto anche lo stile, con ritmo quasi sempre veloce, abbondanza di dialoghi e con descrizioni brevi ma concise: il tutto per adattarsi ad una trama così ricca di narrazione. Divertenti sono le frequentissime similitudini che fa l'autore, alcune davvero brillanti.

Il finale un po' scontato: da una trama fino a quel momento travagliata e piena di colpi di scena mi sarei aspettato qualcosa di più emozionante di un "lieto fine".

Non ci sono brani in particolare, ma ne scelgo uno comunque: "Hurricane" in "The Rolling Thunder Revue" di Bob Dylan.

Ad un amante dei romanzi drammatici e allo stesso tempo comici, che sia in grado di immedesimarsi nella situazione difficile in cui si trovano i protagonisti.

"Casa nostra non era chissà cosa, ma almeno era grande. Era stata costruita molto tempo prima che il fiume cambiasse il suo corso.Mio padre l'aveva ereditata alla morte del suo, che - per quanto avevo sentito dire - non era certo migliore di lui".

Mi collego a dei libri: "Le avventure di Tom Sawyer" e "Le avventure di Huckleberry Finn" di Mark Twain per la somiglianza nei luoghi e fatti narrati, a "Oliver Twist" di Charles Dickens per la presenza comune di eventi tragici.

di questo libro mi è piaciuto praticamente tutto: il modo in cui è scritto è semplice e scorrevole, scritto in maniera ordinata; la trama, ricca di colpi di scena, mi ha piacevolmente sorpreso; il fatto che sia scritto in prima persona, cosa che di solito non gradisco, non mi ha dato nessun problema...insomma, un libro da non perdersi

l'unica cosa che non mi è piaciuta è una parte della storia, quella in cui la vecchia taglia il braccio ormai putrefatto di Terry, perchè temevo che questo lo portasse alla morte, cosa che poi per fortuna non è successa

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questo libro lo consiglio a tutti quelli che, come me, amano il genere fantasy e che non riescono a staccarsi dallo loro modello ideale, perché, come in questo caso, a volte leggere qualcosa di diverso può riservare piacevoli sorprese, e ti può trascinare in un mondo meraviglioso di cui non sapevi l'esistenza

Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la mia vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto. Be', magari con qualcosa di diverso, ma in sostanza resta lo stesso.

questo libro non mi ha fatto venire in mente nulla

Mi sono piaciuti la storia e i personaggi; la trama non è affatto scontata ed è ricca di colpi di scena, i personaggi sono insoliti ma presentano tratti caratteriali molto forti, sono volenterosi e determinati.

La storia è un po' troppo surreale e in alcune parti si potevano evitare descrizioni cruente.

Nelle scene di maggior tensione una colonna sonora da thriller

A chi ama leggere gialli e thriller o a chi vuole provare qualcosa di nuovo

'tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando'

nessuno in particolare

Mi sono piaciuti i protagonisti ben descritti, semplici ma non ingenui. Inoltre mi é piaciuto lo stile di questo libro perchè sembra scritto dalla protagonista sedicenne. Poi, la trama, stupisce sempre, non si sa mai cosa succede nella pagina successiva.

Non mi è piaciuto tanto quando hanno tagliato il braccio a terry e quando si è scoperto che aveva ucciso la ragazza perchè era un personaggio molto simpato e perchè è stato molto inaspettato.

Come colonna sonora di questo libro ne metterei una un pó triste. Una che mi viene in mente è "stamd by me".

Lo consiglierei ad amici della mia età perchè comunque parla di quattro ragazzi più o meno della mia età. Di sicuro non lo farei leggere a persone molto impressionabili perchè certi passaggi sono abbastanza forti.

La frase che mi è piaciuta di più è nelle pagine finali:- Il fiume scorreva come se lì sopra non fosse mai successo nulla, ne a noi ne a nessun altro, era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, il fiume.

Mentre leggevo questo libro mi è venuto in mente un film "Stand by me" perchè è una storia che ha delle somiglianza con il libro: succede in america, ci sono quattro ragazzi che vanno via di casa...

Il romanzo di Lansdale è una vera e propia avventura. Il libro è ricco di colpi di scena e di suspence, soprattutto nella parte finale. L'attesa della meta che non arriva mai e che è intralciata da molteplici ostacoli e da diverse sofferenze è scoraggiante, ma allo stesso tempo misteriosa e affascinante. L'ironia e il pizzico di sadismo dell'autore presenti in alcune parti del racconto lo rendono piuttosto divertente, ma anche terrificante e malefico. La trama è alquanto originale e i personaggi sono forse il particolare più interessante del romanzo, ognuno molto distinto dagli altri e con uno scopo ben preciso.

Il ritmo narrativo è piuttosto lento e non essendo una grande appassionata del genere, non sono riuscita a farmi coinvolgere pienamente dalla vicenda, specialmente nella parte iniziale. Ogni tanto l'autore si rende scontato in alcune espressioni e piuttosto prevedibile e ciò non permette al lettore di fantasticare sui fatti imminenti.

Consiglierei per questo libro una canzone che parla della violenza sulle donne dal titolo "Break the chain". Nel romanzo infatti è purtroppo presente il tema dell'abuso sulle donne, sia fisico, sia come plagio psicologico.

Consiglierei questo libro ad un vero appassionato del genere che potrebbe trovare la narrazione un pò meno noiosa e rindondante e che potrebbe paragonare il romanzo ad altri libri e racconti della stessa categoria.

"Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perchè a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.

Mi è venuto in mente il film "Basta guardare il cielo", in cui due amici si aiutano a vicenda per portare avanti il sogno dell'altro e riescono ad avvicinarsi e ad unirsi nonostante le grandi sofferenze che sono costretti a patire.

Questo libro mi è piaciuto molto perchè è molto avvincente, ti fa venire voglia di leggere e non vorresti mai smettere per vedere come va a finire.

Non è piaciuta molto la prima parte del libro perchè ha un ritmo un po' lento.

Follow me dei Muse

Lo consiglio a una persona a cui piacciono gli horror e i thriller, sicuramente non ad una persona che si impressiona facilmente perchè ci sono delle parte un po' macabre.

Le speranze -l'ho sentito dire da un vecchio, tempo fa- sono un po' come uccelli belli grassi: meglio farle fuori prima che volino via.

Film o libri horror e thriller

Nonostante io non sia un amante di romanzi di questo genere, "Acqua buia" è un libro veramente avvincente, ricco di suspance, di drammi, ma anche di parti comiche e divertenti che fanno proseguire la lettura in modo spigliato e coinvolgente. Il personaggio che più mi è piaciuto è Jinx, ragazza spontanea, diretta, che con il suo atteggiamento riesce a far sorridere anche nei momenti di massima tensione. Una cosa che inoltre mi ha profondamente colpito è la forza d'animo che ha finito per far unire moltissimo i ragazzi, sottolineando la loro amicizia e che ha portato la madre della protagonista ad uscire dalla condizione di solitudine e rassegnazione che caratterizzava la sua vita

Avrei evitato la brutalità in alcuni tratti del libro, preferendo dettagli meno raccapriccianti

"Earth song" di Michael Jackson

Lo consiglio a chiunque abbia voglia di vivere una formidabile avventura immedesimandosi in prima persona nei personaggi

"Praticamente tutto quello che pensavo di conoscere del mio mondo era cambiato. Improvvisamente crollai, non riuscii piu a camminare nè a stare in piedi. Scoppiai a piangere."

Mi è venuto in mente il cartone animato "Up", il protagonista si trova infatti a vivere un avventura, per lo scopo di esaudire il desiderio della moglie morta.. Esattamente come gli amici di May Lynn, che sfidano la sorte pur di esaudire il suo sogno, andare a Hollywood

Questo romanzo mi ha catturato per via della suspense che l'autore è riuscito a creare. La storia è infatti molto avvincente e coinvolge il lettore, grazie ai molti colpi di scena e alla trama, tutt'altro che banale. Un'altra cosa che mi è piaciuta è lo spirito di amicizia e la forza d'animo dei tre ragazzi, che li porta a compiere questo viaggio verso Hollywood, pieno di insidie e di pericoli, solo per esaudire il desiderio di May Lynn. Anche la scelta dell'autore di inserire ponderate dosi di ironia mi è piaciuta e ha reso la lettura più piacevole.

Nonostante la storia sia di per sé bella e appassionante, è un po' troppo surreale e le descrizioni di certe scene mi sono sembrate troppo cruente, anche se forse la crudezza è il marchio di questo autore.

Come colonna sonora metterei la canzone "thriller" di Michael Jackson e "niente paura" di Ligabue. La prima per i momenti più ricchi di suspense, la seconda come incoraggiamento ai ragazzi nei momenti più difficili.

Consiglierei questo libro ad un amante dai romanzi thriller.

"la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando"

Mi è venuto in mente il film "non è mai troppo tardi", perché nel film i protagonisti cercano di esaudire i loro sogni prima di morire, in "acqua buia", invece, gli amici di May Lynn vogliono far realizzare il suo desiderio nonostante sia morta.

Mi è piaciuta la capacità dell' autore di narrare una vicenda inquietante, macabra e a volte molto cruda in modo semplice, quasi comico, tanto da farla assomigliare ad una fiaba . La descrizione dei tre protagonisti è impeccabile: sono ragazzi molto forti , rimangono coerenti durante tutta la vicenda crescendo e rafforzando il loro, già forte, legame di amicizia lungo quel fiume , alla ricerca di un futuro migliore .

Non mi è piaciuta la scarsa considerazione della vita umana , la morte di una persona, soprattutto le morti violente descritte in queste pagine, sembrano toccare pochissimo i personaggi e le forze dell' ordine sono quasi inesistenti.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro, soprattutto durante il viaggio dei ragazzi lungo il fiume, è " Follow me " dei muse.

Lo consiglio agli amanti del genere horror fantastico.

"Il fiume scorreva come si lì sopra non fosse mai successo nulla, né a noi né a nessun altro. Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume ... il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì."

Sono molti i temi presenti in questo libro : la violenza sulle donne, la discriminazione, l' omosessualità, la brutalità, la dipendenza da droghe o simili, che non riesco a collegarlo a nessun altro libro che ho letto.

Un personaggio che ho amato particolarmente è stata Jinx perché nonostante il suo colore di pelle e la discriminazione verso di lei, non si lascia mai sottomettere anzi, difende le sue idee fino alla fine. Mi è anche piaciuto il momento in cui Terry ..., in quell'istante si capisce che il ragazzo considera Sue una vera amica con cui potersi confidare. E' infine da ammirare lo stile con cui si esprime l'autore, che accosta situazioni cupe e tristi a frasi ironiche, senza uscire di tema.

Non mi é piaciuto il modo di comportarsi della mamma di Sue ...

Castle of Glass dei Linkin Park

Consiglio il libro a persone che amano le situazioni cupe e piene di suspense, ma sopratutto a persone che sopportano le descrizioni dettagliate delle "operazioni chirurgiche" di inizio 900 ovvero le amputazioni.

Era come dire che vendere uno dei propri figli per comprare un maiale poteva essere una cattiva idea.

Leggendo questo libro mi è venuto in mente il film horror Shrums, perché la presenza di Skunk nelle foreste mi ricordava la foresta infestata del film, e il libro "Hunger Games" perché molte situazioni di acqua buia richiamano la vita dentro all'arena dove si ambienta Hunger Games.

Mi è piaciuto molto la decisione dei ragazzi di portare le ceneri di May Linn a Hollywood

Non mi è piaciuta la parte iniziale perchè è abbastanza noiosa. Il linguaggio inoltre non è scorrevole, secondo me.

Una musica solo strumentale che aiuti a creare suspance

A coloro che amano i libri di avventura

"Il fiume non cambia, la gente su quel fiume sì."

Mi ricorda, per alcune parti, il film The Ring perchè la descrizione di May Linn morta mi ricorda la protagonista del film.

Mi è piaciuto perché è un libro che è riuscito a catturare la mia immaginazione fin dalle prime pagine, inducendomi a proseguire nella lettura fino al termine della storia senza interruzioni, ma soprattutto ho apprezzato l'attualità del suo messaggio, il suo monito nei confronti del razzismo rivolto anche alla società d'oggi. Mi è piaciuto poi la scelta di affidare il ruolo di narratrice in prima persona ad una ragazzina, di cui Lansdale è riuscito e catturare il linguaggio sgrammaticato e colorito.

Non mi è piaciuto il tono crudo con cui sono descritte alcune situazioni, i termini molto pesanti che banalizzano e gettano un'ombra di volgarità anche sulle scene più macabre o drammatiche.

"Madness" dei Muse:una canzone con un andamento un po' lento e triste e dal testo, almeno in alcune parti, perfettamente coerente con le vicende e la situazione narrate in questo romanzo.

Ad un amante della suspense che desidera restare col fiato sospeso dall'inizio alla fine del libro e a cui non diano fastidio lescene macrabe e raccapriccianti.

\"...a suo modo, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.\"

Non riesco a pensare a nulla di veramente somigliante a questo libro, mi vengono in mente solo alcune produzioni con poche caratteristiche analoghe, come il film "Super 8" dove i protagonisti, come in questo libro, sono adolescenti.

Il libro Acqua buia dello scrittore statunitense Joe R. Lansdale mi è piaciuto molto poichè è ricco di colpi di scena e anche perchè ci lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Il romanzo ha suscitato la mia attenzione anche perchè è di un genere misto in cui troviamo orrore, avventura e anche un pizzico di comicità.

L' unica cosa che non mi è piaciuta è stata la descrizione dei luoghi e di alcuni personaggi a cui secondo me l' autore non ha dato particolarmente rilevanza.

Come musica alternerei una musica tranquilla nei momenti in cui la narrazione procede lentamente a una musica ricca di terrore nei momenti di suspanse e colpi di scena.

Lo consiglierei ai ragazzi della mia età poichè i protagonisti hanno all' incirca la nostra età e anche perchè credo che un ragazzo possa immedesimarsi meglio nella narrazione.

La frase che più mi ha colpito e mi ha fatto riflettere è stata:" Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e se arriva una pioggia forte, un inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spezzata via, con il tempo tutto torna al suo posto". Credo che questa frase pronunciata da Sue Ellen ci mostri attraverso una similitudine il vero significato della vita.

Lo abbinerei al film " La morte corre sull' acqua" del registra Laughton in quanto hanno alcuni aspetti come l' ambientazione simili al libro di Lansdale.

Il libro mi è piaciuto molto. Ciò che sicuramente ho apprezzato di più del racconto è la lunga atmosfera di suspence che si viene a creare durante la lettura. La trama che all'inizio sembra apparire scontata e banale, si evolve sempre di più in una serie di intrecci che vengono rivelati solo alla fine del libro, con grande stupore da parte del lettore. Oltre a questo, mi è piaciuto anche come lo scrittore abbia saputo destreggiarsi dal punto di vista del linguaggio usato dai personaggi e nelle descrizioni. Il linguaggio, infatti, appare semplice e scorrevole e le descrizioni, dettagliate quanto bastano, sembrano rispecchiare le emozioni e gli stati d'animo dei personaggi. L'intero racconto è basato sui tre personaggi principali di Ellen, Terry e Linx e del loro viaggio pieno di pericoli per poter raggiungere Hollywood dal Texas del sud. Il libro è quindi un misto tra un racconto "on the road" ed un romanzo "thriller".

L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata il finale ...

Lo accosterei ad una musica lenta e cupa

Consiglierei questo libro a ragazzi dai dodici anni in su, che non trovino troppo cruente le descrizioni degli omicidi.

La frase che più mi ha colpito è stata: "Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la mia vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto. Beh, magari con qualcosa di diverso ma in sostanza resta lo stesso".

"Le avventure di Hucleberry Finn" di Mark Twain

I numerosi personaggi all'interno del testo sono descritti in maniera completa ed esaustiva e le loro storie intrecciandosi accrescono l'interesse del lettore grazie anche al modo in cui vengono narrate e allo stile adottato.
Il romanzo è ambientato in Texas, come molti altri romanzi dell'autore, e in particolar lungo il fiume Sabine. I paesaggi descritti nel libro rispecchiano via via le emozioni e i sentimenti dei personaggi: infatti, ai momenti di angoscia fa da sfondo un paesaggio tetro e oscuro che incute timore e ansia e non aiuta il personaggio a trovare conforto.
Dal punto di vista stilistico si possono riconoscere alcune analogie con altri romanzi dello stesso autore, come già evidenziato per i paesaggi. L'utilizzo di uno stile semplice, diretto, alquanto coinvolgente e a tratti pungente è ritenuto per alcuni la chiave del successo dei vari romanzi pubblicati da Lansdale, così come il tono scanzonato e a tratti umoristico sempre conservato durante la narrazione.
Il linguaggio utilizzato è piuttosto semplice e colloquiale, a tratti vicino al gergo adolescienziale; sul piano sintattico prevalgono le costruzioni paratattiche, spesso con frasi coordinate per asindeto (che rendono il ritmo veloce e incalzante) ma altrettanto frequenti sono le subordinate relative e le causali.

Talvolta risultava poco interessante la prima parte del libro che, in quanto priva di eventi importanti, in alcuni momenti appare noiosa e poco movimentata. Il ritmo della storia, in questa prima parte, è troppo lento (soprattutto se confrontato alle due parti successive in cui la narrazione diventa decisamente più veloce).
Altro aspetto negativo del libro è rappresentato dalla descrizione fin troppo accurata dei paesaggi incontrati, talvolta tanto dettagliata da creare vere e proprie digressioni indipendenti, facendo perdere così al lettore il filo logico della storia.

A mio avviso, proporrei come colonna sonora per questo libro, la musica "Search for Freedom" della KPM Music, scritta da Daniel Law Heath e Jane Antonia Cornish. Le sensazioni di ansia e suspense che suscita questa composizione rispecchiano parzialmente anche i sentimenti dei personaggi, sempre intenti, almeno per gran parte del romanzo, a superare un infinito numero di ostacoli prima di poter coronare il loro sogno.

Consiglio questo romanzo innanzitutto agli amanti del thriller. Inoltre, poiché Joe R. Lansdale è uno dei più grandi autori americani delle ultime generazioni, consiglio vivamente questo libro a tutti gli adolescenti e i giovani e in particolar a coloro che hanno apprezzato altre sue recenti pubblicazioni come "In fondo alla palude".

Premettendo che sono davvero molte le parti del libro che mi hanno colpito, credo comunque che la frase più bella si trovi tra le righe finali del romanzo, quelle in cui è contenuto anche il messaggio fondamentale di tutto il romanzo: ...

Durante la lettura del libro mi sono venuti in mente varie scene del film horror "The Ring" (regia di Gore Verbinski, 2002) e del film giapponese "Dark Water" (Honogurai mizu no sokokara, regia d Hideo Nakata, 2002) con cui si possono notare varie analogie specie all'inizio, con la morte di una piccola bambina annegata in una cisterna per recuperare lo zainetto.
Mi permetto di citare in proposito anche la poesia "I fiumi" (pubblicata nella raccolta "L'Allegria", 1931) di Giuseppe Ungaretti. Così come il poeta ermetico prova nostalgia per i quattro fiumi che hanno determinato la sua esistenza, così il fiume Sabine cambia radicalmente la vita di Sue e del suo gruppo di ragazzi.

Mi è piaciuto molto il carattere e il comportamento dei protagonisti perchè cercano di esaudire il desiderio della loro amica deceduta nonostane siano costretti a farlo di nascosto dai genitori.
Inoltre mi è piaciuto il fatto che alla fine tutta l'avventura sia servita ad unire di nuovo la famiglia.

Non mi è piaciuta la prima parte del libro perchè ha un ritmo troppo lento

Safe and Sound - Taylor Swift

A chiunque piacciano libri di avventura ma anche un po' macabri

Le speranze -l'ho sentito dire da un vecchio, tempo fa- sono un po' come uccelli belli grassi: meglio farle fuori prima che volino via.

Non ho collegato questo libro ad altri libri, film, fumetti o immagini

Mi e piaciuto molto i protagonisti perche loro vogliono completamente di adempinere il desiderio di May Linn anche se lei era gia morta.

Non mie e piaciuto che i polizzioti e i padri sono personaggi negativi perche questi dovrebbero essere quasi sempre personaggi positivi.

Una dramatica al inizio e dopo una che cresce il ritmo mentre l'azione si svolge.

A una persona che piace i libri di tipo di aventura e famiglia.

"I lampi continuarono a squarciare il cielo e a un certo punto una saetta schizzo fuori dall'oscurita e colpi in pieno un albero sulla riva,incediandolo come fosse un fiaccola."

Non mi sono venute in mente altre cose...

Mi sono piaciuti molto soprattutto la forza e il coraggio di Sue Ellen, la protagonista, nell’affrontare la vicenda a cui si è trovata davanti, a soli sedici anni. Ha voluto esaudire il sogno dell’amica assieme a Terry e Jinx, gli altri due protagonisti importandosene soltanto di rendere felice la sua coetanea, ormai morta, May Lynn. Tutti e tre i personaggi hanno avuto una voglia talmente grande di esaudire il sogno dell’amica, che anche se passando momenti brutti, drammatici e dolorosi (sia moralmente che fisicamente), fino alla fine ce l’hanno fatta.

Forse la brutalità di alcune scene descritte nel libro.

Lo abbinerei alla canzone “Dreams” dei Cranberries. Infatti ad un certo punto la canzone dice “La mia vita cambia ogni giorno in ogni modo possibile e nonostante i miei sogni non è mai piatta come sembra”. E’ un po’ la frase che rispecchia la vita di May Lynn, che sogna, sogna di andare ad Hollywood e di cambiare la sua vita, che certamente sarà diversa da quella vissuta sulle sponde del Sabine, nel Texas. Vuole che la sua vita non sia più piatta e, anche se alla fine non ha potuto farlo di persona, lo ha fatto grazie ai suoi amici.

Consiglierei questo libro a tutte le persone appassionate di horror o che hanno bisogno di capire cos’è la vera amicizia e il dovere verso chi ha fatto qualcosa per noi.

La frase che più mi ha colpito è stata "Con tutta la sua gentilezza, il reverendo continuava a trattare Jinx un po' come se fosse una pecora nera. Aveva smesso di cercare di convertirla e diceva che c'erano anime destinate, il giorno del giudizio, a prendere il treno per l'inferno; e non si poteva fare niente per evitarlo. Ogni tanto tirava fuori questo fatto e quando lo diceva guardava Jinx e lei per tutta risposta faceva "ciuff, ciuff"." Mi è piaciuta perché sottolinea il tema della discriminazione degli anni ’30 e poi perché è molto ironica. Jinx risponde senza offendersi alle provocazioni e questo fa di lei una ragazza ancor più forte e menefreghista dei pregiudizi.

Collegherei questo libro al film Dark Water di Walter Salles perché le storie, anche se non totalmente uguali, hanno degli aspetti comuni ad entrambe le opere, come per esempio, l’omicidio di una giovane donna.

“Acqua Buia”, scritto da Joe R. Lansdale è un romanzo emozionante ed affascinante pieno d’azione, centrato sull’avventura di ragazzi adolescenti che vivono in Texas.
La protagonista Sue Ellen è una ragazza di 16-17 anni che vive in Texas insieme alla sua famiglia.
Il padre della ragazza, Don, è un uomo manesco, pieno di vizi, tra cui il bere e il fumare, dal quale Sue era molto spaventata, poiché spesso Don la picchiava. Anche la madre di Sue, una donna molto bella, era vittima del marito che la picchiava in continuazione e senza motivi. Quest’ultima, per non pensare a tutti i problemi che riguardano la sua vita, comincia a prendere un “toccasana”, come viene descritto da lei, ma invece si tratta di una specie di droga con la quale ella si “rimbambisce” ulteriormente, senza prestare attenzione alla figlia.
Tutta la storia inizia con il padre di Sue, Don e suo zio Gene i quali, per procurarsi del cibo, scendevano verso il fiume e uccidevano i pesci con dinamite o con le bacche acerbe, cosa che era assai più frequente. Anche Sue Ellen accompagnava il padre e lo zio, insieme a due suoi amici: Terry e Jinx.
Terry e Jinx non erano mai piaciuti molto al padre di Sue, poiché uno era una “checca” e l’altra era di colore e questo faceva infuriare Don, poiché era razzista.
Proprio sulla riva di questo fiume, inizia la storia di questi ragazzi, infatti quest’ultimi, mentre si dedicavano alla pesca, insieme al padre e allo zio di Sue, trovano un cadavere immerso in un fiume, legato ad una macchina da cucire. Il corpo apparteneva ad una ragazza, specificatamente ad un’amica dei tre ragazzi: May Lynn, i ragazzi rimangono inorriditi alla vista della ragazza e decidono di attuare un piano.
Da qui parte l’avventura dei tre giovani, un’avventura centrata sull’azione e sul coraggio.
Devo dire che questo libro mi è piaciuto moltissimo, mi ha affascinato molto il personaggio di Sue Ellen, poiché si è dimostrata una ragazza piena di forza d’animo, coraggio e inoltre anche di affetto verso i propri amici, non tirandosi mai indietro davanti a nulla ed affrontando ogni avversità. Un altro personaggio che mi è piaciuto molto è Jinx, una ragazza di colore, che mi ha colpito soprattutto per il suo coraggio, questo perché in Texas, dove viveva lei, era assai difficile vivere per una persona di colore, derisa e insultata, ma Jinx non si è mai tirata indietro e si è difesa anche dagli insulti più pesanti, rischiando anche numerose volte la morte.
Infine, l’ultimo personaggio che mi ha impressionato è Terry, anche lui dotato di coraggio e di grande responsabilità, purtroppo però considerato da tutti una “checca”, anche se lui cerca di ignorare le opinioni degli altri. Una situazione che mi ha colpito riguarda una prova di coraggio effettuata da Sue Ellen che, per aiutare Terry, Jinx e sua madre, decide di raggiungere il fiume per imbarcarsi e raggiungere Gladewater, la città dove i quattro fuggitivi erano diretti, I quattro erano inseguiti da un assassino assoldato da chi cercava di fermarli. Sue con estremo coraggio e abilità riesce a sfuggirgli e l’assassino rimane ucciso nell’inseguimento.
Un gesto molto bello si verifica quando Sue, stremata dall’inseguimentO, viene raggiunta da Jinx che l’abbraccia calorosamente, con un importante gesto d’affetto.
Dopo aver parlato dei personaggi e delle situazioni che mi hanno colpito di più, mi volevo soffermare a parlare anche dei paesaggi.
Leggendo il libro mi sono reso conto che il paesaggio viene descritto dall’autore in modo tale che esso rispecchi lo stato d’animo dei personaggi, infatti nei momenti in cui i personaggi provano paura o ansia, vengono inseriti paesaggi tetri e pieni di rovi, con sterpaglie e arbusti secchi. Il paesaggio viene descritto molto accuratamente e con aggettivi grazie ai quali si riesce a capire e interpretare la situazione che si sta svolgendo.

Le cose che non mi sono piaciute del libro non sono molte, forse l’unica cosa che non mi è piaciuta è il soffermarsi troppe volte sulla descrizione del paesaggio, che viene descritto bene, ma a volte eccessivamente, tanto da spezzare le scene fondamentali del racconto. Questa penso sia l’unica cosa che non mi sia piaciuta, poiché le altri parti erano incentrate sull’azione e sull’avventura e quindi la tensione che nasceva dai fatti, che sarebbero potuti accadere, aumentava il piacere della lettura.

La colonna sonora che inserirei nel libro è “He’s a pirate”, la musica che appare nel film Pirati dei Caraibi, perché la storia parla di un’avventura, quindi la musica si confà, secondo me, alle scene d’inseguimento che si verificano all’interno del racconto.

Lo consiglierei ad una persona amante del mistero e dell’avventura, poiché il libro parla principalmente di quello, però penso che chiunque possa appassionarsi alla lettura di questo romanzo.

La frase che mi è piaciuta di più è stata pronunciata da Sue Ellen che diceva “Le speranze sono un po’ come uccelli belli grassi: Meglio farli fuori prima che volino via”: appena letta, mi ha colpito subito, soprattutto per la similitudine che rende più efficace il concetto.

Un altro libro che potrebbe collegarsi a questo è L’Ipnotista, che parla sempre di mistero e di omicidio, ma in maniera più violenta, anche se in esso le scene di inseguimento/avventura non si verificano molto, mentre in Acqua Buia sono frequenti.

Il libro "acqua buia" mi è piaciuto molto sia per la storia, che è molto avvincente, sia perchè è molto simile a un horror, genere che a me piace molto. Interessanti sono anche i personaggi che sono coraggiosi e rendono l'avventura molto avvincente.

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La musica che metterei come colonna sonora a questo libro è quella di "Profondo rosso" perchè descrive molto bene le sensazioni che ho provato mentre leggevo il libro.

Lo consiglierei alle persone a cui piace il genere horror perchè la trama è molto avvincente e non permette al lettore di scoprire come finirà la storia.

La frase che mi è piaciuta di più è " Il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì"

Lo abbinerei al gioco "Slender man" perchè vi sono delle analogie nella trama, dal momento che anche nel videogame il protagonista é inseguito da un'assassino.

Mi è piaciuto lo stile con cui l’autore riesce a trasmettere i sentimenti dei personaggi.
Sue Ellen e i suoi amici (Terry, un ragazzo a cui tutti davano della “checca”, e Jinx una ragazza di colore) iniziano un viaggio per portare le ceneri di una loro amica(May Lynn trovata annegata e legata ad una macchina da cucire mentre il padre Don e lo Zio Gene stavano pescando nel fiume), a Hollywood, dove quest’ultima avrebbe voluto diventare una stella del cinema.
Sue Ellen è una giovane adolescente che è stufa della sua vita quotidiana, del padre che la picchia sempre, della madre che continua ad usufruire dei “toccasana” come le chiama lei, per restare intontita tutto il giorno e non capire cosa succede, questa ragazza non vede un suo futuro nel Texas.
Sue Ellen e i suoi amici quindi decidono di andare a casa di May Lynn per scoprire delle novità o degli indizi, che potevano servire, nel suo diario infatti trovano cose abbastanza interessanti riguardanti il fratello, il quale avrebbe nascosto del denaro in un certo luogo, per il quale trovarono anche una mappa.
All’inizio Sue tentennava un po’ nel lasciare tutto e partire per Hollywood ma poi si convinse che era meglio così, quindi partì su una specie di zattera con i suoi amici e tutti e tre ebbero a che fare con un assassino di nome Skunk, il quale era stato ingaggiato dal padre della ragazza morta, per poter strappare il denaro dalle mani dei ragazzi.
Un colpo di scena però invade la storia, perché il Padre Don, che tutti davano per spietato e meschino, si rivela invece comprensivo e protettivo verso la famiglia, infatti uccide il padre di May Lynn, il quale non voleva richiamare l’assassino.
Alla fine si scopre un’altra cosa fondamentale, cioè che non era stato il padre di May Lynn ad uccidere la ragazza, o altre persone, bensì era stato Terry, che per rabbia aveva finito per togliere la vita alla ragazza, ecco il motivo per il quale Terry teneva particolarmente a portare le ceneri dell’amica nel posto dove lei aveva sempre sognato di arrivare, per diventare attrice.

Troppa, secondo me, la suspense e non sempre chiara la logica del racconto.

Breaking the habits – Linkin Park

Lo consiglio ad un appassionato di libri di avventura, più ad un lettore adulto che ad un lettore giovane.

“Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatta arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.”
Mi è piaciuta questa frase perché contiene un po’, secondo me, la morale del racconto.

questo è un libro particolarmente avventuroso, assomiglia molto ai libri che raccontano le avventure dei Pirati.

Di questo romanzo mi è piaciuta molto l'ambientazione, il coraggio e la determinatezza dei personaggi e gli avvenimenti molto coinvolgenti.

Mi è piaciuta di meno la prima parte del romanzo, poichè era poco movimentata e priva di colpi di scena.

Non saprei che musica mettere come colonna sonora.

Lo consiglio alle persone a cui piacciono i gialli; anche perchè tiene il lettore in sospeso fino alla fine.

"Ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una faiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Leggendolo non mi sono venuti in mente altri libri o film che collegherei a questo romanzo.

Mi è piaciuta la trama in generale, perchè non è per nulla scontata, anzi, ricca di colpi di scena.
Mi è piaciuta soprattutto la suspance nella parte finale.

Il libro in verità è molto bello, però non mi è piaciuta la mancanza di una vera e propria conclusione.

Metterei una musica da film horror, soprattutto nelle parti in cui appare skunk

Lo consiglio agli amanti della suspance e anche un po' dell' horror.

Se è sulle vostre tracce, bè, siete già dei morti che camminano

Lo collegherei a "la materia oscura" un libro horror che mi ha fatto provare una tensione simile (anche se in "acqua buia" è limitata a solo una parte del racconto)

Questo libro, anche se non sono abituata a storie del genere (spesso e volentieri crude e macabre), mi è piaciuto. La cosa che più mi è rimasta impressa, è la determinazione e il coraggio della protagonista Sue Ellen, (16-17 anni), nel soddisfare il desiderio dell'amica ormai morta: diventare una star! Lei e i suoi due amici infatti, Terry, la ragazza di colore e Jinx, ragazzo considerato da tutti omosessuale, partiranno per Hollywood per portare le ceneri della vittima May Lynn lì, utilizzando il viaggio come pretesto per scappare dai problemi che li circondano.
Noi diamo per scontato che la famiglia sia un punto di appoggio, un qualcosa su cui si può sempre contare, ma molte volte non è sicura neanche quella e siamo costretti a metterci nelle mani del destino.

Non ho trovato particolari difetti in questo libro... la cosa che però mi è risultata più pesante, è stata l'efficace descrizione dei luoghi, che però molte volte risultava eccessiva e piuttosto dispersiva.

A questo libro abbinerei una musica dal ritmo incalzante, movimentata, in particolare nei momenti ricchi di suspence.

Consiglierei questo libro alle persone amanti del pericolo e dell’avventura, dei libri gialli e thriller. "Acqua buia" infatti, li riassume tutti e tre in una macabra ed intrecciata trama.

Ci sono molte frasi belle in questo libro, ma direi che quella che riassume al meglio il concetto fondamentale, lo scopo dell'intera storia, è questa: "Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Collegherei questo libro ad un qualsiasi giallo, thriller. In particolare, mi è venuto in mente il libro "La promessa" in cui anche lì abbiamo il ritrovamento del cadavere di una ragazzina che, anche se più piccola di May Lynn, è stata come lei barbaramente uccisa.

Mi è piaciuto in particolare la determinazione dei tre ragazzi, il modo in cui il viaggio abbia rafforzato la loro amicizia e il fatto che durante il viaggio Sue Ellen si sia riavvicinata a sua madre.

Non mi è piaciuta la prima parte del libro perché è poco movimentata e a tratti noiosa.
Inoltre non mi è piaciuta anche che i ragazzi non siano andati fino ad Hollywood come avevano deciso all'inizio.

Nella prima parte del libro metterei una musica lenta, mentre nelle altre due una musica che generi suspence.

Lo consiglierei ad una persona a cui piacciano libri gialli e di avventura

"Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Non mi è venuto in mente niente simile a questo libro.

Di questo libro mi è piaciuto tutto, anche perché il linguaggio è scorrevole e semplice.

Non mi è piaciuta la prima parte del libro, perché è poco coinvolgente.

Per la prima parte metterei una musica lenta mentre per le altre due e per i momenti più intensi una musica con un ritmo veloce.

Lo consiglio ad una persona a cui piacciano i libri di avventura.

"Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Leggendo questo libro mi è venuto in mente il film Up, perché il protagonista decide di realizzare il sogno più grande suo e di sua moglie ormai morta.

Mi è piaciuto come Lansdale ha saputo descrivere i luoghi in cui sono ambientate le vicende. Inoltre, mi è sembrato che l' autore abbia scritto del fiume Sabine quasi metaforicamente, come se questo fosse inquinato dalla malvagità e dall' avidità delle persone, e trasportasse queste nel suo corso. Infine mi è piaciuto anche che lo scrittore abbia dedicato ampio spazio ai valori della ritrovata, almeno in parte, unione familiare e dell' amicizia.

Non ho riscontrato particolari imperfezioni.

Dato che nella prima parte il ritmo è lento, metterei pezzi di musica thriller, ma solo per i momenti cruciali, come il ritrovamento della povera May Linn. Per il resto, essendo il racconto dominato da un ritmo dinamico, pieno di suspense e colpi di scena e ricco anche di scene tipiche del genere horror, userei della musica forte e a volte anche dura, come le canzoni "Raining blood" degli Slayer e "Master of puppets" dei Metallica, ma anche altre più "pacate" come "Stairway to Heaven" dei Led Zeppelin.

Consiglio sicuramente questo libro a quelle persone che amano il genere thriller-horror e che non disprezzano scene cruente, ma anche altre piene di emozioni e valori giusti riguardanti l' unione familiare e l' amicizia.

"Ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Per le scene cruente, mi ha ricordato il famoso fumetto "Dylan Dog" ed il film horror "San Valentino di sangue"

Innanzitutto mi è piaciuto molto lo stile: horror ma allo stesso tempo divertente e un po' comico.
Anche i personaggi mi sono piaciuti perché sono coraggiosi e volonterosi, infatti si imbattono in boschi pieni di pericoli per cercare di esaudire il desiderio della loro amica morta May Lynn. Le situazioni inoltre sono belle perché macabre e misteriose.

Non mi è piaciuta la fine perché sembra scritta di fretta. Potrebbe essere molto più articolata e misteriosa.

Come colonna sonora a questo libro metterei la canzone 'Intro' dei Bullet For My Valentine.

Lo consiglio a un lettore a cui piacciono le storie avventurose e macabre.

\\\\\\\'Sei dolce e bello. E per quel che vale, non sei una checca. Magari ti piacciono i ragazzi, ma non sei una checca. Sei un tosto. Sei tosto quanto basta. Sei tostissimo.\\\\\\\'

Leggendo questo libro mi è venuto in mente il cartone animato 'Up' perché il protagonista decide di esaudire il desiderio più grande della moglie, ormai morta.

Di questo libro mi è piaciuto molto il fatto che i ragazzi abbiano cercato di portare le ceneri della loro amica ad Hollywood, visto che questo era il suo sogno nel cassetto. Questa decisione l'ho apprezzata molto, perchè è un bel gesto nei confronti della ragazza.

Ciò che non mi è piaciuto del libro è il fatto che lo sceriffo abbia trattato il caso in maniera superficiale, poichè considerava la ragazza come una persona dai facili costumi, ovvero una poco di buono, quindi non meritevole di sufficiente attenzione. Questa cosa mi irrita, perchè purtroppo questo tipo di pregiudizio è ancora presente ai giorni d'oggi.

"Prima di partire per un lungo viaggio" di Irene Grandi.

Lo consiglierei alle persone che amano leggere libri con un ritmo incalzante e ricco di colpi di scena.

Jinx sollevò la pistola come se volesse colpire la vecchia, ma mamma le bloccò la mano. -Se lei è perfida, non dobbiamo esserlo anche noi.

Sinceramente questo libro non mi ricorda altri libri, fil, fumetti, ecc...

Mi è piaciuto lo stile che l'autore ha usato per scrivere poiché è scorrevole e apprendibile facilmente.

Non mi è molto piaciuta l'introduzione del libro perché era un po' confusa.

la musica che metterei come colonna sonora a questo libro è "she wolf" di David Guetta e Sia.

Lo consiglio a una persona a cui piace l'avventura.

La frase che mi è piaciuta di più è: "era proprio come la vita quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto".

Mi è venuto in mente il film "Breakfast on Pluto" perché anch'esso parla di avventura.

"Acqua buia" mi ha sorpreso in modo positivo, perché mi ha fatto scoprire la passione per i romanzi gialli e un po' horror, libri che avevo da sempre sottovalutato. Mi è piaciuta molto la trama che racconta: il ritrovamento del cadavere di May Lynn, il disinteresse dello sceriffo e di tutta la gente del villaggio e la successiva volontà dei suoi amici di portarla ugualmente a Hollywood come ultimo desiderio fanno capire la forza di un'amicizia particolare.
Un altro punto che ho amato è il fatto che i protagonisti sono dei sedicenni come me, che vogliono andarsene da quella che considerano una "prigione" alla ricerca di un luogo che offra loro una vita migliore (cosa che ho collegato subito con la situazione economica che stiamo vivendo ora e che mi ha fatto comprendere meglio le emozioni dei ragazzi).

Non mi è piaciuto per nulla la scelta stilistica che ha fatto l'autore nel descrivere alcune particolari scene. Il comportamento inopportuno e sporco che il padre adottivo di Sue Ellen ha nei suoi confronti è descritto come se fosse una cosa normalissima e priva di alcuna anomalia: dal mio punto di vista l'autore doveva prestare più attenzione ai termini cruenti e curare il linguaggio e la presentazione dei fatti.

Non mi viene in mente una canzone particolare da assegnare al libro come colonna sonora, ma sicuramente qualcosa di lento e con alcuni sbalzi di tensione abbastanza evidenti.

Lo consiglio a tutti i ragazzi della mia età a cui piacciano i romanzi gialli e con molta suspance, oppure a quelle persone che amano le storie abbastanza realistiche con l'ambientazione nei primi decenni dello scorso secolo.

Ho amato moltissimo questa frase: "la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando".

Non mi vengono in mente altri libri o fumetti o immagini da collegare a questo romanzo.

“Acqua Buia”, scritto da Joe R. Lansdale è un romanzo giallo di azione e suspense.
Ciò che mi è piaciuto è il modo in cui l’autore descrive i paesaggi, accuratamente e in modo quasi coinvolgente, tanto da immaginarti i luoghi diversi, e i personaggi. Tra questi ultimi, il personaggio che ho preferito è la protagonista, Sue Ellen, una ragazza molto coraggiosa, intraprendente, ricca di spirito di iniziativa ed entusiasta.

Non amo particolarmente i gialli, anche se la storia era molto interessante e coinvolgente.

Affiancherei alla lettura del romanzo la colonna sonora del film "Profondo rosso".

Consiglio la lettura di questo libro agli amanti dei libri gialli, di avventura e thriller.

La frase che più mi ha colpito si trova nell'ultimo capitolo del libro; sono i pensieri di Sue Ellen: "Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume. [...] Il fiume non cambia ma la gente in quel fiume sì. Io sapevo di essere cambiata."

Non ho collegato nessun'altra opera a questo libro.

Ciò che mi è piaciuto è il modo con cui l'autore descrive le vicende e i vari luoghi che le accompagnano;oltre ai tratti caratteriali dei diversi personaggi.
Ellen la protagonista coraggiosa e determinata a scoprire l'assassino del giallo, Terry ambiguo e disposto a tutto per compiere il suo obiettivo, Jinx indecisa riguardo lo scopo, ma spavalda nell'affrontare le varie difficoltà, la madre di Ellen alcolizzata con problemi psichici che si risolvono lungo il loro viaggio e il personaggio misterioso Skunk, anafettivo e senza sentimenti.

Ho trovato la storia piena di colpi di scena ma sostanzialmente priva di senso e surreale; anche se il finale per me è stato una sorpresa perché il tanto sognato viaggio a Hollywood non si è realizzato ma ha portato la famiglia a ritrovarsi e ad accettarsi di più.

Metterei come colonna sonora di questo libro le famose colonne sonore dei thriller di Dario Argento perché recano suspance e terrore.

Questo libro lo consiglio a una persona a cui piacciono i libri gialli e che abbia la costanza di leggerlo fino alla fine anche se è molto complesso e pieno di colpi di scena.

\"La legge dipende quasi sempre da dove e come la trovi e da quanti soldi ci sono e non ci sono in ballo\".
Mi è piaciuta perché ha dato un senso a tutta la vicenda.

Mi è venuto in mente il film horror "The Ring " perché la descrizione del fiume, su cui si svolge gran parte della storia, mi ricorda la protagonista del film di nome Samara.

Quello che mi é piaciuto di più del libro sono sicuramente le vicende, descritte nei minimi dettagli; la storia, che é sicuramente travolgente, accattivante, ricca di azione; ma soprattutto mi ha colpito il carattere dei personaggi, ognuno a suo modo: Ellen, la protagonista coraggiosa, temeraria e determinata a scoprire l'assassino del giallo; Terry, ambiguo e disposto a tutto per raggiungere il suo obiettivo; Jinx, la ragazza che spesso é indecisa durante il viaggio, ma spavalda nell'affrontare le varie difficoltà; la madre di Ellen, alcolizzata con problemi psicologici che si risolvono lungo il loro viaggio e il personaggio misterioso Skunk, anaffettivo e senza sentimenti, dal cuore di pietra.

Ciò che non mi è piaciuto del libro è il fatto che lo sceriffo abbia trattato il caso in maniera banale, superficiale; mi é dispiaciuto il fatto che il libro mette in luce la famiglia e la polizia come figure negative, di cui non ci si deve "fidare", quando in realtà sono le persone che ti dovrebbero stare vicine nel momento del bisogno. Lo sceriffo, in più, non ha considerato il caso perché reputava la ragazza una poco di buono, una dai facili costumi e, purtroppo, questi pregiudizi esistono tutt'oggi.

Nella prima parte, decisamente più lenta, metterei una colonna sonora da thriller, ma solo nei momenti di spannung, di massima tensione, come al momento del ritrovamento del corpo della povera May. Per il resto del libro servirebbe una canzone forte, un sottofondo rock'n roll, accattivante. Purtroppo di rock capisco ben poco quindi non so dire un titolo preciso, magari una canzone dei Led Zeppelin

Consiglio questo libro a persone che non scappano davanti a scene cruente. Il livello linguistico non é altissimo, quindi il romanzo può essere letto da chiunque, a patto che piaccia il genere thriller-horror.

\"Ci aveva riuniti,aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando\".
Semplicemente stupenda, è la frase che racchiude il senso del libro.

Il film "Un Tranquillo Week-End Di Paura": vagamente i luoghi sono simili, il fiume e il bosco ricorrono in entrambi. Ma le due storie non c'entrano niente l'una con l'altra.

Mi è piaciuto molto lo stile diretto e senza mezzi termini di Lansdale, che non si perde in noiose e lunghe descrizioni. Il suo modo di scrivere ha creato lo sfondo perfetto a questa storia dal ritmo incalzante.
Mi sono piaciute molto le figure dei personaggi, che sono ben caratterizzate e distinte. In particolare mi ha colpito Terry, il ragazzino gay che durante la vicenda accetta se stesso e riesce ad affrontare tutti i problemi che incontra, molto ammirabile per la sua giovane età.

Non ho apprezzato i dettagli macabri e horror che vengono forniti dall'autore in molti punti, come ad esempio quando amputano il braccio a Terry e quando vengono descritti i cadaveri.

Userei "Unnatural Selection" dei Muse, parte piano e poi trova un ritmo sostenuto, perfetto secondo me per questo libro basato sugli inseguimenti. In più il testo del ritornello è azzeccatissimo perchè rispecchia la visione del destino inevitabile che hanno anche i protagonisti.

Lo consiglio a qualcuno che cerca un libro d'avventura diverso del solito e che ama anche i gialli e i thriller: questo libro è un'ottima via di mezzo.

\"In ogni caso, rimanemmo lì, perché a volte se sei felice, o almeno ragionevolmente contento, non ti fermi a sollevare la testa per vedere quello che ti sta cadendo addosso.\"

Lo stile dello scrittore, semplice e scorrevole, mi ha ricordato "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte", i due libri condividono anche il mistero di un uccisione come sfondo. I dettagli macabri e cruenti fanno pensare molto ad un film horror.

Ci sono due cose che mi sono particolarmente piaciute in questo libro: la prima e la più importante è la storia. Joe R. Lansdale riesce a imprimere in questa avventura elementi (la casa sul lago, Skunk, un terribile mostro dei boschi che viene pagato per inseguire ed uccidere Sue Ellen e la sua compagnia, il padre ubriaco e pedofilo, la discriminazione per i neri ecc.) che, anche se non si sono vissuti, riescono a farci immaginare e quindi vivere il Texas degli anni Trenta e quella terribile atmosfera che lo circondava. La seconda cosa che mi è piaciuta è lo stile narrativo: leggendo questo romanzo mi sono trovato difronte a descrizioni che, a mio parere, erano perfette; in altri libri, a volte, dopo poco non si riescono più a seguire e si perde il filo del racconto mentre in "Acqua Buia" non sono mai eccessivamente lunghe ma neanche troppo corte.

Una piccola e probabilmente superflua cosa che non mi è piaciuta di questo libro è il sottofondo di irrealtà che ho trovato in alcune parti. Penso che in un libro che potrebbe essere benissimo una storia vera, successa realmente, non si possa aggiungere una figura come Skunk, al limite della realtà o la scena in cui i tre ragazzi dissotterrano il corpo di May Linn e lo portano a cremare, entrambe azioni molto improbabili e difficili anche per ragazzi molto, molto coraggiosi.

"Le onde" di Ludovico Einaudi.

Consiglio questo libro a coloro che preferiscono libri d'avventura ad ogni altro tipo. E' un libro che, se pur non cortissimo, si legge tutto d'un fiato perchè è davvero difficile smettere: i colpi di scena sono sempre dietro l'angolo.

\"Ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.\".

Non so bene il perchè ma leggendo questo libro mi sono venuti in mente alcuni film Western; forse per la continua ricerca di colpi di scena e di viaggi spericolati ma è solo un'ipotesi.

Mi è piaciuta la determinazione di Sue Ellen, Terry e Jinx perchè vogliono realizzare a tutti i costi il sogno dell'amica ormai morta, cioè quello di andare ad Hollywood.

Non mi è piaciuto il fatto che l'autore abbia messo in luce come il potere, in questo caso la polizia, abbia la meglio su tutto, facendo passare il messaggio che è meglio arrendersi.
Io penso che se si vuole qualcosa nessuno ti può fermare impedendoti di realizzare il tuo scopo.

La musica che metterei come colonna sonora del libro è "Sì, viaggiare" di Lucio Battisti, perchè nel libro si racconta di un viaggio.

Lo consiglio a persone che amano l'avventura e i gialli.
Lo sconsiglio a persone che si impressionano facilmente.

-\"In ogni caso, rimanemmo lì, perché a volte se sei felice, o almeno ragionevolmente contento, non ti fermi a sollevare la testa per vedere quello che ti sta cadendo addosso\"-.
Ho scelto questa frase perchè rispecchia al massimo il mio pensiero.

Mi è venuto in mente il film "Into the wild" perchè anche lì viene raccontato un viaggio.
Certe volte mi sono venute in mente immagini di me che affrontavo le avventure dei protagonisti.

Di questo libro mi è piaciuta la tenacia, il coraggio e la forte amicizia dei personaggi. I due protagonisti nonostrante la loro giovane età hanno avuto il coraggio di affrontare diverse brutte situazioni da soli e all'oscuro dei genitori.

Di questo libro non mi è piaciuta la violenza del padre nei confornti della famiglia e nemmeno il comportamento che hanno avuto i poliziotti.

All'inizio del libro metterei una musica drammatica, mentre dopo metterei una musica più allegra, con un ritmo energico che rappresenti il coraggio dei due protagonisti.

Questo testo lo consiglierei agli amanti della lettura avventurosa e dei gialli.

\"Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.\"

Leggendo questo libro mi è subito venuto in mente il film "Up", che ho rivisto da poco , nel quale il protagonista decide di esaudire il desiderio della moglie, purtroppo morta.

Nel libro ho apprezzao molto il coraggio dei tre sedicenni che abbandonano casa, genitori e scuola per poter dar sepoltua ad una loro amica d'infanzia. May Lynn sognava di diventare una star del cinema, così i ragazzi portano le ceneri ad Hollywood, realizzando il suo più grande sogno.

Invece, non mi è piaciuto il personaggio di Skunk. Egli è un assassino spietato che vive nei boschi e taglia le mani ale sue vttime. Infatti, Terry, uno degli amici di Sue Ellen, perde un braccio. All'inizio, la sua ombra sembra solo una legenda; successivamente, Sue Elle, Terry e Jix scopriranno che è una figra pericolosamnete reale.

Sceglerei una musica allegra perchè i tre ragazzi, insieme alla madre della protagonista, cercano di portare avanti il sogno di May Lynn di diventare una star del cinema di Hollywood.

Consiglierei questo libro a qualcuno appassionato di libri gialli ed horror, che amano i momenti di suspense.

"Uccidere gli dà soddisfazon, per lui è sempre stata una cosa divertente".

Collegherei un libro o un film horror, che mettono paura e inquietudine.

Questo libro mi è piaciuto per come riesce a rendere reali gli avvenimenti. Sono descritti in un modo che riesce a coinvolgerti totalmente. Le avventure sono molto avvincenti, e il libro ti stupisce perchè non si sa mai che cosa potrebbe succedere: ti sorprende. C'è molta suspence..ma la cosa che mi ha colpito di più è stato quel pizzico di ironia che lo scrittore inseriva un po' qua e là, rendendo tutto più interessante e anche divertente. I personaggi sono davvero coraggiosi e determinati, caratteristiche che ammiro. Anche il fatto che l'autore in qualche modo abbia ripreso un tema che era ed è tutt'ora discusso, mi ha molto colpita: la discriminazione dei gay (Terry) e delle persone di colore (Jinx).

Il finale è stato un po' troppo scontanto. Il racconto sorprendeva in continuazione; mi sarei aspettata un finale diverso. Ma la cosa che non mi è piaciuta di più, è il fatto che ci fosse un adulto (il padre di Sue) che picchiasse una ragazzina e la moglie.

"believe" - Skillet

Lo consiglierei a persone che amano l'avventura e la suspence. E' un libro molto avvincente, e le soddisferebbe totalmente.

\"Con me non si è sempre comportato male, tesoro. Ci sono state delle volte in cui è stato un buon marito\".

Questo libro mi faceva venire in mente il film "stand by me - ricordi di un'estate", perchè parla di un gruppo di amici che trovano un cadavere, e mentre leggevo la parte del ritrovamento del cadavere della loro amica May lynn, mi sono venute in mente le immagini di questo film.

Mi è piaciuta l' ambientazione del romanzo e lo stile dell' autore: semplice chiaro e diretto.

Non mi è piaciuta la scarsa considerazione della vita umana , infatti la morte di una persona sembra toccare pochissimo i personaggi.

"follow river" di Lykke Li.

A coloro che amano storie macabre ed avventurose.

"Il fiume scorreva come si lì sopra non fosse mai successo nulla, né a noi né a nessun altro. Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume ... il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì."

Mi ha ricordato il fumetto "Dylan Dog" per la sua cruenza.

Oltre alla trama e allo svolgimento del libro, mi ha colpita l'idea che hanno avuto i tre ragazzini per realizzare, seppur in modo simbolico, il desiderio di May che non si è potuto realizzare a causa della sua morte prematura. Mi è piaciuta molto anche la determinazione con cui i protagonisti hanno cercato di portare a termine la loro decisione.

Non mi è piaciuto molto il modo troppo dettagliato e cruento scelto dall'autore per descrivere le scene più macabre del libro.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro è "Profondo Rosso" poichè è una colonna sonora che crea suspence ma allo stesso tempo ansia e inquietudine, proprio come deve accadere in libri/film appartenenti a questo genere.

Lo consiglio a persone amanti di libri horror o comunque di storie avventurose e coinvolgenti.

"Ti ho confessato i miei peccati, neppure io sono pulita".

Sinceramente non mi sono venuti in mente altri film, fumetti o immagini da poter ricollegare a questo libro perchè lo ritengo unico nel suo genere, seppure vasto, e quindi non si può accostare ad altro.

Sebbene io non ami particolarmente i thriller , "Acqua buia" è stata una lettura davvero piacevole; è un libro avvincente, ricco di suspence ma anche di parti comiche e divertenti che permettono di farsi coinvolgere sempre di più nella lettura. Il personaggio che più mi è piaciuto è Jinx, che con il suo atteggiamento riesce a far sorridere anche nei momenti di massima tensione, e la sua forza d'animo, la quale ha permesso ai ragazzi di unirsi ancora di più, accentuando la loro amicizia.

L’unica cosa che non mi è piaciuta di questo romanzo è la presenza di momenti violenti e sanguinosi che, in alcuni punti, rendono “pesante” la storia.

La musica che metterei come colonna sonora a questo romanzo è “La ballata degli annegati” di Francesco Guccini. Infatti Guccini canta: ”Il fiume racconta leggende, mentre veloce va al mare, le narrano piano le onde, e i pioppi le stanno ad ascoltare”. Mi è venuta in mente questa canzone perché il ritmo e le parole mi fanno pensare alle avventure che vivono i tre ragazzi.

Consiglierei il romanzo "Acqua buia" alle persone amanti della letteratura drammatica e di thriller.

“Il fiume scorreva come se lì sopra non fosse mai successo nulla, ne a noi ne a nessun altro, era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, il fiume”.

Leggendo questo libro mi è venuto in mente il film “Stand by me – Ricordo di un’estate”, film drammatico del 1986 che narra la storia di quattro ragazzini partiti per un'escursione lungo i binari della ferrovia, i quali dopo aver affrontato varie avventure, arrivano a scoprire il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima.

In generale mi è piaciuto tutto: sia i personaggi, sia le situazioni che si sono create.
Le descrizioni, anche se molto forti e a volte cruente, sono servite per rendere l'idea di ciò che è successo.

Mi è piaciuta meno la prima parte perché c'è poca azione e ci sono meno momenti di suspense rispetto alle altre due.

Per la prima parte metterei una musica lenta mentre per le altre due e per i momenti più intensi una musica con un ritmo veloce ed energico.

Lo consiglio ad una persona che ama i libri d'avventura in cui sono presenti anche dei momenti un po' cruenti ma in cui si ritrova il vero valore dell'amicizia.
Sicuramente è un libro che ti aiuta a credere nei tuoi sogni e a cercare di realizzarli.

In ogni caso, rimanemmo lì, perché a volte se sei felice, o almeno ragionevolmente contento, non ti fermi a sollevare la testa per vedere quello che ti sta cadendo addosso.

Nessuno

In questa storia molto coinvolgente mi sono piaciuti molto i personaggi, che ho ritenuto appropriati al racconto. Lo stile con cui scrive lo scrittore è molto bello e le descrizioni complete a tal punto di poterti immedesimare all'interno della storia.

Nel corso della storia compaiono personaggi secondari, a cui i protagonisti devono raccontare la storia prima che loro entrassero in scena. Ecco, queste sono le parti che ho trovato pesanti e poco significative.

A questo libro metterei una canzone molto veloce come il corso della storia, e allo stesso tempo una canzone che parli della vita, della strada che la nostra vita può prendere se decidessimo di compiere qualche gesto importante che potrebbe renderla nuova e piena di avventura.

Consiglio questo libro a una persona che ama l'avventura e che allo stesso tempo non si spaventa davanti a descrizioni che riportano immagini pesanti e che è impossibile che si verifichino nel corso della nostra vita.

"Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto."

Non ho mai letto un racconto che si possa collegare a questo, ma ho letto una storia che presenta sempre come personaggi dei giovani ragazzi, "Il signore delle mosche", c'è solo una differenza nel Signore delle mosche i ragazzi sono ancora dei bambini, in questa storia invece sono adolescenti.

Mi è piaciuto molto il legame che si è creato tra le protagoniste infatti, le amiche cercano di realizzare il sogno nel cassetto di May Linn ad ogni costo.

Non mi è piaciuto il fatto che i padri e i poliziotti siano delle figure negative quando invece dovrebbero essere esempi positivi.

Non ne ho una in particolare comunque metterei una musica drammatica che man mano che si va avanti diventa una musica con un ritmo più movimentato.

Lo consiglio a tutti quelli che amano le avventure con un tocco horror.

"Ci aveva riuniti,aveva fatto di noi una famiglia e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando".

Non mi ha fatto venire in mente nulla.

Mi sono piaciuti molto i personaggi ( Jinx,Sue Ellen,Terry ) perchè si sono dimostrati coraggiosi in ogni situazione e mi è anche piaciuto il legame che si crea tra di loro.

Ho trovato la prima parte un pò noiosa e lenta,perchè c'era poca azione.

Una musica lenta nei momenti più tranquilli e una musica movimentata nei momenti di suspence,ad esempio quando Skunk insegue Sue Ellen.

A chi ama i gialli,le storie d'avventura e anche a chi ama gli horror perchè spesso sono presenti scene tipiche degli horror.

"Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Non mi ha fatto venire in mente nulla di simile.

Mi è piaciuto molto il carattere dei ragazzi, perchè è molto vicino a quello di alcuni amici che mi circondano ed ho notato che anche se questa è una storia degli anni Trenta ha comunque molte cose in comune con una qualsiasi storia degli anni nostri.

Non mi è piaciuto il comportamente che hanno alcuni adulti nei confronti di Jink, ragazza di colore, e Terry, ragazzo omosessuale. E quello che non mi piace ancora di più è che anche questo comportamenti mi capita di notarli nella vita di tutti i giorni.

Non ho in mente una musica particolare, però di sicuro una musica tranquilla ed adagia quando i ragazzi navigano il fiume e ai momenti di maggior tensione una musica più veloce.

A chiunque ha sempre desiderato di scappare da tutto e da tutti

"Il fiume scorreva come se lì sopra non fosse mai successo nulla, né a noi, né a nessun altro. Era semplicemente il fiume. Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume."

Non mi è venuto in mente nient'altro.

Mi è piaciuto il fatto che sia un libro avvincente e che i personaggi abbiano questo senso di determinazione e coraggio.

La prima parte del libro ha un ritmo più lento rispetto alla seconda.

Una musica che dia l'idea della suspence e della tensione delle scene.

Agli amanti dei libri gialli e thriller.

"Le sponde buie del fiume sembrano dare rifugio a cose che escono solo di notte, feroci e affamate, e che ti portano via per svuotarti le ossa"

Non mi viene in mente nessun film o fumetto che collegherei a questo libro.

Di questo libro mi è piaciuto molto il senso dell' amicizia: infatti, nonostante May Linn sia morta, i suoi amici Sue Ellen, Terry e Jinx hanno ancora vivo il suo ricordo, proprio quando a nessuno importa di lei. Questi lo dimostrano portando le ceneri della ragazza ad Hollywood, luogo nel quale ella voleva realizzare i suoi sogni diventando una star del cinema.

Non mi è piaciuto l'ambiente in cui si trova a vivere Sue Ellen, un luogo povero e con persone poco oneste (il padre, lo zio), da cui la ragazza sente il bisogno di evadere.

Nella colonna sonora di questo libro metterei "Con te partirò" di Boccelli, per indicare la partenza di Sue Ellen, Terry e Jinx con le ceneri di May Linn verso Hollywood, luogo che non avevano mai visto e di grandi aspettative.

è un libro adatto non solo ai ragazzi, ma anche agli adulti, perchè affronta temi molto importanti come le disavventure della vita e l'amicizia che alla fine trionfa.

"Fu una faticaccia, ma ci riuscimmo."
Oppure anche: "Pensavo che valessimo di più di qualche citazione di passaggio".
"Sapete, May Linn dovrebbe proprio andarci, a Hollywood".

Questo libro, per le descrizioni dei luoghi in cui è ambientato, mi ha ricordato il film "I segreti del lago".

La cosa che ho apprezzato maggiormente è il fatto che i personaggi sono sempre pronti a mettersi in gioco rischiando molto. Un altro aspetto che mi è piaciuto è stato che la vicenda è narrata in prima persona proprio da uno dei personaggi. Ciò rende il viaggio più realistico e avvincente e coinvolge di più il lettore, che pensa: "Cosa avrei fatto io in quella situazione, cosa avrei pensato, come avrei agito?".

Non c'è niente di questo libro che non mi sia piaciuto particolarmente, se devo proprio trovare un difetto penso che la descrizione iniziale del ritrovamento del corpo di Sue Ellen sia un po' macabra, ma comunque necessaria per spiegare bene la situazione.

Non conosco una canzone in particolare che si addica a questo libro, ma comunque mi immagino una musica veloce e ritmata che rappresenti il rapido susseguirsi degli eventi e che crei una certa suspence.

Lo consiglio ai ragazzi che amano leggere libri d'avventura, ma che magari sono un po' chiusi e timorosi di testare i propri limiti. Questo libro aiuta a mettersi in gioco e ad uscire dai proprio confini protetti.

Nessuno aprì bocca per un bel pezzo, ma sono certa che anche loro, come me, riuscivano a sentire il rumore dei nostri piani che svanivano scoppiettando come un pezzo di carta sulla fiamma.

Mi è venuto in mente "La vita accanto" di Mariapia Veladiano, per la complicità delle situazioni familiari dei ragazzi che fuggono di casa per intraprendere questa avventura.

Mi è piaciuto il personaggio di Sue Ellen perché è una ragazza coraggiosa e perché è anche ambiziosa. Infatti tenta di lasciare la sua casa e la madre dipendente da un farmaco per fuggire nel Texas.

La storia sembrava troppo surreale e non mi è piaciuto come il narratore descriveva certe scene del libro, come il ritrovamento del corpo di May Lynn o quando Cletus stava per affogare Jinx. Sembravano delle scene troppo reali.

Userei una canzone triste che si possa riferire alla storia di Sue Ellen.

Lo consiglierei ad una persona che ama i libri di avventura ma anche ad una persona che non si impressioni facilmente.

-Sue Ellen, ma tu cosa vuoi fare della tua vita?
-Non sapevo cosa avrei fatto, ma sapevo che avrei fatto qualcosa. Mi ero resa conto che non mi sarei accontentata della vita così com\'era.

Non mi ha ricordato niente in particolare.

La cosa che mi è piaciuta di più è stata sicuramente l'ambiente, e l'atmosfera creata da Lansdale, che ti attira nel libro fin quasi dal principio. I personaggi mi sono piaciuti tutti anche se avrebbero potuto rafforzare e consolidare quella di Skull.

L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la fatica con cui la vicenda prende inizio, per le prime 60 pagine il ritmo è lento e poco coinvolgente.

Tears don't fall by Bullet For My Valentine

Lo consiglio a persone a cui piacciono libri d'avventura anche se ha anche qualche sfumatura horror che lo rende intrigante.

Vivevamo là dentro come topi aggrappati a una nave sul punto di affondare, un fatto che tutti noi conoscevamo benissimo.

Un libro che mi ha ricordato è stato il signore degli anelli, perché in entrambi il tempa principale è un viaggio il quale rappresenta anche un viaggio interiore dei personaggi che subiscono trasformazioni.

mi è piaciuto molto lo stile macabro ma non particolarmente crudo che il narratore ha usato per descrivere gli avvenimenti e l'ironia mista a orrore che pervade tutto il racconto.

forse il fatto che non ci fosse un'analisi psicologica molto approfondita dei personaggi

sicuramente una musica inquietante e ritmata

a chi apprezza gli horror e non si scandalizza se i personaggi non muoiono, ovviamente, nel sonno.

in ogni caso, rimanemmo lì, perché a volte se sei felice, o almeno ragionevolmente contento, non ti fermi a sollevare la testa per vedere quello che ti sta cadendo addosso.

mi è venuto in mente un film che si intitola "The Ring", per il senso di umido e bagnato che mi ha ricordato la protagonista, così come anche i personaggi principali del libro che devono sempre fare i conti con il fiume che li accompagna nella loro avventura.

E' un romanzo che riceve la sua forza dall’atmosfera del bosco, buio, personificante la paura, l'ignoto, dalla melma della palude e da un sinistro gioco di luce e ombra notturno. Mi è piaciuta molto la parte del ''viaggio'' , per così dire, dei protagonisti, molto più coinvolgente dell'inizio. Nel complesso, però, è un libro ben riuscito sia dal punto di vista letterale, scorrevole a mio parere, che del coinvolgimento.

Risolve qualche situazione di troppo non tanto con l’intreccio o con colpi di scena, ma con la confessione di qualcuno che decide di parlare e di confessare la verità. Dal personaggio di Skunk mi aspettavo qualcosa di più della fine un po’ beota che fa. La storia fatica a ingranare e coinvolgermi pienamente per tutte le prime 60 pagine. Funzionali, sì, a spiegare e a descrivere i personaggi e le loro successive azioni, ma forse troppo ripetitivi, i concetti, in certi punti.

New moon - Alexandre Desplat

Lo consiglio ad una persona a persone a cui piacciono i gialli, a chi piacciono gli intrecci, le complicazioni che più si va avanti a leggere più aumentano, i colpi di scena.

''Era proprio come la vita quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto. Il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì''
pag. 331

Mi è venuta in mente la poesia ''I fiumi'' di Ungaretti perchè, anche nel romanzo come nel componimento del poeta, uno dei protagonisti è appunto il fiume, parte integrante e essenziale per lo svolgimento degli eventi.

Mi è piaciuto molto il modo in cui il lettore ha descritto i personaggi perchè l'ha fatto in modo molto dettagliato analizzando non solo le caratteristiche fisiche ma soprattutto quelle psicologiche. Inoltre alcuni capitoli, principalmente quelli nella sezione centrale del libro, hanno un ritmo narrativo molto elevato e anche questo mi è piaciuto perchè la loro lettura è stata molto emozionante.

Non mi sono tanto piaciuti i capitoli iniziali perchè hanno un ritmo troppo lento, anche se una delle ragioni potrebbe essere che sono capitoli di tipo descrittivo perchè devono introdurre il lettore nello spazio e nel tempo della narrazione ma tuttavia avrei preferito che, durante la descrizione, il filo logico della narrazione fosse proseguito.

In accompagnamento alla parte inizale come colonna sonora metterei una musica lenta che ispiri frustazione, nella parte dove la narrazione si fa più intensa metterei una musica molto ritmata, mentre nella parte conclusiva metterei una musica lenta ma, a contrario di quella iniziale, dolce, che ispiri serenità.

Lo consiglio ad una persona a cui piacciono i libri horror o comunque che ama i libri d'azione con qualche particolare macabro.

"Poi mi sedetti alla finestra con il biglietto in mano, aspettando il primo spiraglio di luce."

Durante la lettura di questo libro, quando è stato presentato il personaggio chiamato "Skunk", mi è venuto subito in mente il personaggio del film "Batman - Il ritorno" chiamato "Pinguino" perchè anche lui presentava molti aspetti animaleschi nella sua personalità ed entrambi sono stati vittima di un tentato omicidio da parte dei loro rispettivi genitori alla nascita.

Lansdale eccelle nelle descrizioni paesagistiche poichè riesce a rappresentare al meglio dove si svolgono le azioni, trasmettendo al lettore una fantasiosa voglia di esplorare luoghi misteriosi e di lasciare casa per iniziare una nuova vita.
Un'altra cosa che ho gradito è che Lansdale, con questo libro riesce a combattere dei problemi diffusi ai giorni d'oggi. Infatti, nella storia, vi sono due personaggi che vengono emarginati dalla società: Jinx, una ragazza di colore, e Terry, un ragazzo che tutti sospettano di omosessualità. Io spero che questo libro riesca a contribuire (almeno un minimo) a far capire che questo mondo non è tutto perfetto, ma vi sono dei problemi contro i quali bisogna lottare.

A mio parere, di fronte ad un libro ben "costruito", stonano dei momenti violenti e cruenti che rendono la storia più traumatica.

"The shadow of the day will embrace the world in grey and the sun will set for you" (l’ombra del giorno abbraccerà il mondo grigio e il sole tramonterà per te). La canzone "Shadow of the day" dei Linkin Park si addice a questo libro perchè esprime l'antitesi tra la luce e le tenebre, tema amato dall'autore poichè si ripercuote per gran parte del libro.
Inoltre questa canzone suscita tranquillità,
ma allo stesso tempo inquietudine; emozioni che si sposano perfettamente con il libro.

Consiglio "Acqua buia", agli amanti dell'avventura, dell'horror e dei gialli, perchè questo libro si può definire come un insieme di questi tre generi. Inoltre, invito vivamente i lettori a non scoraggiarsi mai e ad andare avanti verso la fine del libro....

"-Ridi pure, se vuoi,- fece Jinx.-Ma dammi retta, Skunk è la dentro. E se te lo trovi davanti, è l'ultima cosa che ti capita."

"Improvvisamente mi colpì il pensiero che era come la vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte un'inondazione o qualcosa del genere una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto. Be', magari con qualcosa di diverso, ma in sostanza resta lo stesso. Il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì."
Nel leggere queste frasi mi è immediatamente venuto in mente la poesia "I fiumi" di Giuseppe Ungaretti. In questa lirica il poeta ci porta a scoprire la sua vita attraverso quattro fiumi, e sono questi fiumi a segnare la sua esistenza. Ungaretti non prova rimpianti per i fiumi, ma nostalgia perchè ognuno di loro ha segnato in lui cambiamenti. Anche in "Acqua buia" il fiume Sabine è come la vita di alcuni personaggi, ma il fiume è rimasto sempre quello, ma i personaggi sono cambiati.
Io sono convinto che la vita ognuno di noi è caratterizzato da un fiume (o anche da qualcos'altro), e bisognerebbe andare alla ricerca di questo e trovarlo il prima possibile perchè nessuno sa quando il fiume smetterà di scorrere.

La storia è molto avvincente e il susseguirsi delle situazioni e degli eventi non è né troppo lento né troppo rapido. Mi piace come venga messa in risalto l'amicizia tra i tre ragazzi nonostante i pregiudizi popolari su due di loro dovrebbero ostacolarla.

Non mi è piaciuto l'esagerazione delle descrizioni più macabre, ad esempio quando tagliano il braccio a Terry. Mi aspettavo qualcosa di più affascinante nel finale, qualcosa che concludesse il racconto e non lasciasse in sospeso la fine del loro viaggio, cosa che nel libro non è presente.

Metterei una musica che è inizialmente lenta e che cresce con lo svolgersi degli eventi e

Per chi ama l'horror e l'avventura questo è il libro perfetto ma lo sconsiglio a coloro che sono facilmente impressionabili

Tutti hanno bisogno di qualcuno, tutti devono avere qualcuno.

Questo libro mi ricorda le storie di paura che si raccontano in campeggio, quando di sera ci si ritrova davanti al falò. La storia di Skunk assomiglia a un episodio di "Piccoli brividi".

Nel complesso tutto il racconto, sia come trama, che come linguaggio e descrizione dei personaggi. L’amicizia che lega i protagonisti, così diversi tra loro (una ragazza poco studiosa, una ragazza nera ed un ragazzo gay negli anni trenta in America) e la determinazione con la quale portano a compimento il loro progetto, credo siano un importante spunto di riflessione su quanto conti la volontà per ottenere degli obiettivi. Mi è piaciuta molto la scelta del fiume come via di fuga, perché l’ho interpretata come un parallelismo a quello che i ragazzi stavano vivendo.

La figura di Skunk viene “liquidata” in maniera un po’ troppo banale e il finale è incompleto. ...

“Californication” dei Red Hot Chili Peppers

A tutti coloro che amano l’avventura e l’horror

Sono due pensieri di Sue Ellen.

“Improvvisamente mi colpì il pensiero che era proprio come la vita, quel fiume. Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un’inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto. Be’, magari con qualcosa di diverso, ma in sostanza resta lo stesso. Il fiume non cambia, ma la gente su quel fiume sì.”.

“Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando”.

Un qualsiasi thriller.

Mi è piaciuto molto in quanto a me piacciono le storie di gruppi di amici che vogliono cambiare il loro futuro, e poi mi ha lasciato col fiato sospeso fino all'ultimo e non riuscivo a smettere di leggere.

Non mi sono piaciuti alcuni personaggi irrilevanti per la storia.

Per questo libro metterei come colonna sonora una musica all'inizio triste che poi man mano diventa sempre più movimentata.

Lo consiglierei alle persone a cui piacciono i libri d'avcentura come la mia migliore amica.

Radunammo le riviste, subito dopo aver deciso che potevamo farlo dal momento che May Lynn ci aveva detto che suo padre aveva sempre considerato una scemenza il suo desiderio di fare l'attrice; secondo lui, volersi mostrare su uno schermo tutta fasciata come una sgualdrina e pitturata in viso come un'indiana non era un progetto da donna adulta

Leggendo questo libro mi è venuto in mente un film: “Quattro amiche e in paio di jeans” perchè nel film come nel libro si parla di un gruppo di amici.

La storia è molto carina, ma allo stesso tempo insolita. E' ambientata nel Texas degli anni Trenta, in una realtà completamente diversa da quella di oggi. Tre amici Sue Ellen, Jinx e Terry dopo aver trovato il corpo senza vita della loro amica May Linn, decidono di fare qualcosa per lei: ha sempre creduto che un giorno sarebbe andata a recitare ad Hollywood, per via della sua bellezza. I tre amici decidono di portare le sue ceneri proprio nella città del cinema, in modo che lei simbolicamente abbia potuto realizzare il suo più grande sogno. E' un gesto che mi ha molto colpito. Anche se dovranno affrontare molti ostacoli e difficoltà, tra cui un terribile serial killer di nome Skunk sulle loro tracce. Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è stata la scelta di affrontare il tema del razzismo, con Jinx che è una ragazza di colore, e quello della omosessualità, in quanto Terry viene considerato gay è perciò deriso. Sono temi molto comuni anche oggi.

Per certi versi l'ho trovato un po' troppo crudo nelle descrizione, per esempio per quella del corpo senza vita di May Linn. Non mi è piaciuta inoltre la parte dove viene finalmente svelato l'assassino della ragazza: era oltre le mie aspettative e mi ha un po' deluso, in quanto a mio parere è un po' banale.

Sicuramente della musica un po' movimentata e che richiama un po' l'horror, perché in certi passaggi del libro vi è molta suspense.

Ai ragazzi a cui piacciono le storie un po' complicate, con tanto mistero e per certi versi anche macabre. Penso che non sia adatto a tutti.

"Mi alzai, mi ripulii e tornai alla pensione. Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Linn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare e non poco, ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando."

Non saprei. E' un libro la cui trama è molto particolare. Non ho mai letto niente di simile.

il libro in generale, è una storia avvincente che coinvolge molto il lettore

il ritrovamento del cadavere. Non mi è piaciuto perché mi è parso quasi normale trovare un cadavere, di una amica, in un fiume, avrei fatto agire i personaggi in un altro modo, con altre esclamazioni, movimenti e comportamenti

Jocelyn Pook - Masked Ball

a tutti

Rientrai in camera e silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando.

come immagine mi è venuta in mente la foresta del film Harry Potter perché ricorda l' atmosfera che ho dato al racconto e si trova bene anche con la copertina del libro

I protagonisti hanno un animo molto forte in quanto sono disposti a superare vari ostacoli pur di realizzare il sogno della loro amica. Questo è il senso della vera amicizia. E' inoltre pieno di colpi di scena e ricco di situazione che ti coinvolgono , tanto da non riuscire a staccare gli occhi dal libro.

Forse la prima parte è un po' noiosa , non si comprende subito il genere in quanto sembra un giallo ma poi non è così.

La notte (Modà)

Io consiglierei questo libro è una persona a cui piace l'avventura e non si da mai per vinto e alla fine ottiene tutto ciò che vuole.

Il fiume è come la vita.Tu ci navighi semplicemente sopra e, se arriva una pioggia forte, un\'inondazione o qualcosa del genere e una parte viene spazzata via, col tempo tutto torna al suo posto.

la tempesta.

Mi è piaciuta molto la storia, il modo in cui è narrata con colpi di scena e soprattutto la voglia che ti mette di continuare a leggere. Mi sono piaciute anche le descrizioni dettagliate, anche delle scene più macabre, che rendono ancora più efficace la suspence.

Direi che non c'è niente che non mi è piaciuto.

Blackwater Park degli Opeth

A chi ama i gialli ma soprattutto a chi non è impressionabile.

\"Mi sedetti sulla riva a contemplare il cadavere di May Lynn, che già stava attirando le mosche e puzzava. L\'unica cosa che mi venne in mente fu quanto era sempre stata carina e pulita, e che una cosa del genere proprio non le doveva capitare. Non era come nei libri che avevo letto e nei film che avevo visto al cinema dove la gente moriva. Quelli sembravano sempre uguali a quando erano vivi, solo che avevano l\'aria di dormire. Mi resi conto che le cose non andavano in quel modo. Una persona morta non era affatto diversa da uno scoiattolo ammazzato a fucilate o un maiale con la gola tagliata e appeso sopra una tinozza di acqua bollente.\"

Un film horror in generale.

Particolare interessante di questo libro è la realistica e cruda descrizione narrativa con cui l' autore dipinge alcune scene di questa storia. Da evidenziare inoltre l'abilità con cui lo scrittore riesce a tramettere determinate emozioni direttamente al lettore, creando in alcuni casi suspance.

In molti frangenti l'autore tende a prolungarsi troppo nelle descrizioni rendendo la lettura più pesante, già resa tale dalla presenza di fraseggi inopportunamente lunghi.

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Sicuramente a tutti coloro che amano i gialli, ma con un tono di ''splatter''

‘Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando’.

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Un'avventura che ti coinvolge con la sua travolgente suspense, un viaggio alla ricerca della verità ed un bottino molto ambito. La storia non da tregua, il fiato è sempre in gola aspettando con ansia lo scorrere degli eventi lasciando il lettore immerso in un'atmosfera di tensione, terrore, coraggio e follia.
Ed è proprio questo miscuglio di sentimenti il segreto di questo libro, il suo cardine fondamentale, che come una morsa non molla mai il lettore dalla prima all'ultima pagina.

Non ho apprezzato particolarmente l'inizio, un po' troppo rapido e leggermente cruento. I toni con cui descrive la scena quando viene ritrovato l'indecoroso cadavere della povera May Lynn o in altri punti della storia.

Una musica che potrei vedere adatta potrebbe essere il dodicesimo studio d'esecuzione trascendentale di Listz: Chasse-neige (scaccianeve), in si bemolle minore.

Consiglierei questa storia a chiunque abbia voglia di vivere un'avventura che sia forte e coinvolgente, un'avventura che non dia tregua e faccia del libro un oggetto da divorare fino in fondo.

Mamma scosse la testa. – No, non sono debole per quello che hai combinato. Sono debole per aver vissuto come ho fatto finora. Nemmeno stare così tanto a letto mi ha fatto bene, ne sono sicura. Non avrei mai dovuto lasciare Brian e non avrei mai dovuto sposarmi.

La storia con i suoi toni un po' misteriosi rimanda al quadro "La tempesta" di Giorgione.

Questo libro mi è piaciuto moltissimo sin dall'inizio, i ragazzi coraggiosi e determinati, le loro avventure e disavventure, e soprattutto la scelta che hanno preso per la loro amica May Lynn.

Non mi sono piaciuti i genitori che maltrattavano questi ragazzi, non sono per niente un buon esempio.

una musica lenta che man mano diventa sempre piu' forte e veloce.

consiglierei questo libro alle persone che amano l'horror, l'avventura e anche un po' di soprannaturale.

"Le budella della donna erano state tirate fuori e ammucchiate su un ceppo nel cortile, ed erano ancora calde."

questo libro non mi ricorda altri libri o fumetti..

Del libro di Joe R. Lansdale "Acqua Buia" mi è piaciuto praticamente tutto; la storia è molto suggestiva, intrigante, coinvolgente. La descrizione dei personaggi, dei fatti è perfetta; durante la lettura riuscivo a immaginarmi i personaggi, le situazioni etc. La cosa che mi è piaciuta di più di questo libro è la suspance, accompagnata da una descrizione dei fatti molto comprensibile.

Questo libro è stato il migliore che io abbia mai letto, quindi non contiene niente che non sia di mio gradimento.

Secondo me questo libro è abbastanza drammatico in certe situazioni, ed è avventuroso. Quindi gli attribuirei la canzone di Adele "Someone like you".

Lo consiglierei ad un pubblico che ama il thriller e pronto al drammatico. Un libro che consiglio sia alle persone della mia età, poiché è facilmente comprensibile, sia alle persone adulte amanti del thriller.

"Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando"

A questo libro collegherei il mostro di Lochness, perché anche qui è presente un terribile mostro di nome Skunk che uccideva e torturava le persone come lo Skunk descritto da Joe R. Lansdale.

Mi sono piaciuti i personaggi e l'amicizia tra di loro che li porta a vivere un'avventura pericolosa per cambiare le loro vite ma sopratutto il fatto che vogliano far avverare il sogno di May Linn.

Non mi è piaciuta la fine perchè non viene approfondita.

Thriller

Ad una persona a cui piacciono i libri di avventura e un po macabri

tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia

Ciò che ho preferito di questo libro è l'attesa, l'emozione che permea ogni pagina, ogni riga, ogni parola del libro terrificante ma al tempo stesso intrigante.

Non riesco a trovare un solo aspetto di questo libro che non mi abbia soddisfatto. Per me questo libro non ha falle.

L'unica canzone che sono riuscito ad associare a questo libro è "Welcome to the jungle dei Guns'n'Roses.

Lo consiglio a tutti gli amanti dei libri di Dan Brown o di Stephen King, o, più in generale a tutti gli amanti dell'avventura, dubito che possa tradire le vostre aspettative.

‘Silenziosamente sollevai il barattolo con dentro May Lynn, lo tenni in mano per qualche istante e tra me e me la ringraziai, perché a suo modo, malgrado mi avesse fatto arrabbiare non poco, ci aveva riuniti, aveva fatto di noi una famiglia, e ci aveva spinti lungo il fiume per scoprire chi eravamo e dove stavamo andando’

L'unico libro che mi è venuto in mente durante la lettura è "Crypto" di Dan Brown