Laurie Halse Anderson è originaria di Postdam, cittadina newyorkese, dove è nata nel 1961. Si è laureata in Lingue e linguistica alla Georgetown University nel 1984. È autrice di molti libri, appartenenti ai generi più diversi, e rivolti ora ad adulti, ora a ragazzi o bambini. In Italia, sono stati pubblicati Wintergirls (Giunti, 2010), romanzo incentrato principalmente sul dramma dell’anoressia, e Speak: le parole non dette (Giunti, 2009), di ispirazione all’omonimo film di Jessica Sharzer. In questi testi, l’autrice indaga problematiche complesse, che minacciano di spezzare drammaticamente la vita dei ragazzi che ne sono protagonisti. La complessità del tema non rende, però, meno lontane al lettore le vicende narrate, difatti, secondo le parole della stessa autrice: «Di cosa parliamo veramente? Parliamo di persone profondamente infelici, talmente infelici da avere una “chimica mentale” diversa. Chi è profondamente infelice può reagire con il superlavoro altri con l’alcol o la cocaina o con le droghe leggere […] e succede spesso alle giovani della nostra cultura, che mostra donne nude e magre, e le giovani assumono abitudini alimentari pericolosissime. Quindi, purtroppo, possiamo vederla così, non è stato per niente difficile entrare nella loro testa».
È possibile seguire le pubblicazioni e le riflessioni di Laurie H. Anderson, visitando il suo blog http://madwomanintheforest.com/blog/ o il sito web http://madwomanintheforest.com/.

Oppure ascoltare una sua intervista su:
http://www.youtube.com/watch?v=HyanIcalsls&feature=player_embedded.