Ciò che mi è piaciuto di questo libro è stato James, il protagonista. Mi ha colpito il suo strano modo di comportarsi e di pensare. Penso, inoltre, che sia davvero bello il rapporto che c'è tra lui e la nonna anche se i loro incontri non sono frequenti.

Quello che non mi è piaciuto è stato la mancanza di colpi di scena o fatti particolarmente interessanti.

A questo libro associerei la canzone "A pugni col mondo" degli Articolo 31.

Consiglierei questo libro a chiunque.

"Pensavo: mi basta averlo pensato, non ho bisogno di dirlo. Non ho bisogno di condividere questo pensiero con qualcuno. Quasi tutti pensano che le cose non siano vere finchè non sono state dette, che sia la comunicazione, non il pensiero a dargli legittimità. E' per questo che la gente vuole sempre gli si dica "Ti amo, ti voglio bene". Per me è il contrario: i pensieri sono più veri quando vengono pensati, esprimerli li distorce o li diluisce, la cosa migliore è che restino nell'hangar buio della mente, nel suo clima controllato, perchè l'aria e la luce posso alterarli come una pellicola esposta accidentalmente."

La lettura di questo libro non mi fa pensare ad altri libri che ho letto o film.

mi ha colpito moltissimo la figura del protagonista, la sua sensibilità è sempre un palmo sopra alla superficialità e alla volgarità imperante. molto belli i dialoghi con la psicologa e la nonna

Alcuni punti avrei voluto che fossero trattati e sviluppati maggiormente

la vita non è un film articolo 31

ogni tipo di persona

i pensieri sono più veri quando vengono pensati, esprimerli li distorce o li diluisce, la cosa migliore è che restino nell'hangar buio della mente, nel suo clima controllato, perchè l'aria e la luce posso alterarli come una pellicola esposta accidentalmente

ricorda vagamente "il giovane holden"

Il realismo con cui è stato scritto il racconto.

La trama. Secondo me è troppo complessa e non abbastanza chiara in alcuni punti.

Bad Day- REM

A chi piace leggere libri che raccontano storie basate su riflessioni personali e sul rapporto con il prossimo.

nessuna.

nessuno.

Mi è piaciuto come l'autore sia riuscito ad esprimere gli stati d'animo e i sentimenti di James senza cadere nella banalità. James è un ragazzo sveglio che si sente a disagio con i suoi coetanei per i diversi interessi: lui adora Shakespeare e prevalentemente la calma e la solitudine. è divertente come James sfidi la Adler ad ogni seduta e come pian piano si lasci aiutare.
Mi ha catturato l'ambientazione del libro: a New York ed ai giorni nostri.
è molto interessante anche la struttura del libro che è praticamente un diario.

è un bel libro abbastanza semplice, ma non lascia il lettore con il fiato sospeso e con la necessità di continuare ininterrottamente la lettura.

Coldplay - God put a smile on yuor face

A chi preferisce libri veloci da leggere che trattano di tematiche adolescenziali.

A ripensarci sembra quasi crudele riconoscere e insieme respingere il desiderio di attenzione di qualcuno, specialmente di un bambino. vuole solo attenzione,come se fosse una brutta cosa, neanche uno volesse soldi, poterre e celebrità.

Il Giovane Holden

mi è piaciuto il libro in generale

quello che non mi è piaciuto del libro è il fatto che il protagonista non viene apprezzato dalle persone mentre in realtà dimostra talento e coraggio da vendere

la musica che metterei come colonna sonora a questo libro è quella del film jurassick park

lo consiglierei a una persona avventurosa

la frase che mi è piaciuta di più è quella in cui dice ,vorrei comprarmi una casa,perchè dicendo così fa capire alle persone che gli stanno attorno che lui avendo compiuto 18 anni sta diventando grande e autonomo

tra i film che collegherei a questo libro mi è venuto in mente mamma ho perso l'aereo ,perchè parla di un ragazzo che stando da solo per un certo periodo se la sa cavare di fronte alle difficoltà che incontra

Mi sopno piaciute molto le riflessioni personali del protagonista, il modo in cui questo ragazzo chiuso e scettico per quanto riguarda il mondo che lo circonda riflette per cercare di risolvere i suoi problemi, anche se non pensa di averne...

Non cè niente che non mi sia piaciuto, è un libro avvincente che fa riflettere molto sul mondo che ci circonda...

"Fix You" - Coldplay

Lo consiglio a coloro che pensano di riflettere sul mondo odierno, sulla vita che vive un adolescente con genitori separati, a coloro che vorrebbero capire cosa passa nella testa di un adolescente.

La frase che mi è piaciuta di più è quella che dice la nonna a James per far sì che il nipote non smetta di credere in sè stesso.

Questo libro mi ha fatto ricordare un po' "La Solitudine Dei Numeri Primi" perchè in entrambi i libri si parla di ragazzi con problemi ad adattarsi.

La psicologia del personaggio è approfondita e accurata, le situazioni non sono assolutamente banali e anzi le tematiche che vengono portate in causa non possono non portare ad una attenta riflessione.

Lo stile, per lo meno inizialmente mi è parso banale e a fasi altalenante, solo in seguito ho capito quanto l'autore intendesse rimanere il più possibile fedele alla storia e alla realismo delle sue situazioni per non distorcere una realtà impossibile da visualizzare. In questo caso, una scelta che mi è parsa perfettamente adatta alla situazione.

Mi è successo di identificarmi davvero molto con la figura del protagonista, e sebbene questo sia uno dei requisiti per entrare nel mondo creato dall'autore e che garantisce la validità della storia, è stata una cosa che non mi ha fatto sentire troppo a mio agio. Riguardo al finale invece mi aspettavo una sorta di lieto fine, che invece non si è verificato.

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Un qualsiasi ragazzo: le vicende che portano alla riflettere non possono che essere adatte per qualunque persona.

“”E’ vero cosa?” ha chiesto. “Che sono disturbato”. Pensavo al significato di questa parola, e che cosa volesse dire veramente, come quando si disturba la quiete o la televisione è disturbata. O quando ci si sente disturbati da un libro o da un film, o dalla foresta vergine che brucia…O dalla guerra in Iraq.”

Libro: Speak - Le parole non dette. La situazione descritta è la medesima in entrambi i romanzi, di situazioni di ragazzi la cui realtà è di isolamento e ricerca profonda in se stessi. Forse questo è più romanzato, meno realistico ma più scorrevole da leggere.

Mi è piaciuta molto la figura del protagonista James,in particolare il rapporto che ha con la nonna Nanette.Questo libro inoltre ha un ritmo molto scorrevole.

Non c'è niente che non mi sia piaciuto.

"love the way you lie" Eminem.

Lo consiglio a chiunque,perchè oltre a essere molto scorrevole prende in considerazione temi contemporanei.

La frase che mi è piacuita di più è quella che la nonna Nanette dice a James per convincerlo a continuare a credere in sè stesso.

Non lo collego a nessun libro che finora ho letto.

Mi è piaciuto soprattutto il modo di raccontare di situazioni e riflessioni del protagonista, James, un ragazzo molto solitario e riservato. Ho trovato alcune sue riflessioni molto significative, che portano il lettore a riflettere e capire lo stato d'animo di James. Inoltre mi è piaciuto anche lo stile del libro, l'ho trovato molto scorrevole e semplice.

Non ho trovato in modo particolare qualcosa che non mi sia piaciuto, piuttosto talvolta ho trovato qualche difficoltà ad immergermi completamente nella realtà del libro, poichè non mi sono rispecchiata molto con il protagonista perchè ho una personalità abbastanza diversa.Tuttavia questo mi ha portata maggiormente a riflettere ed è una cosa che ho apprezzato.

"Untitled" -Simple Plan

Lo consiglio a chiunque, adulti e adolescenti, perchè penso sia un libro comprensibile e d'aiuto ad entrambi, poichè porta il lettore a riflettere su situazioni che spesso non vengono molto considerate dagli altri nella vita di un ragazzo.

"E' questo il brutto di avere un vizio: nel momento stesso in cui fai quella cosa e ti piace, sai anche che è sbagliato, che sei un debole e che ti stai rovinando la vita."

L'immagine che mi è sempre venuta in mente è quella di un ragazzo difficile, che dietro all'aspetto di "ragazzo solitario" nasconde qualcosa e non è così indifferente a tutto ciò che lo circonda come sembra. Non saprei però a che libro o film collegarlo.

La cosa più bella di questo libro è stata la scelta dell'autore del personaggio principale. Un ragazzo con genitori separati, un rapporto difficile con la sorella ma molto stretto con la nonna, che difficoltà ad entrare in un gruppo e con la paura dei cambiamenti e di crescere.

Di questo libro non mi è piaciuto assolutamente la trama infatti è quasi inesistente e monotona. Senza colpi di scena e noiosa.

"La notte" dei Modà

Non saprei in particolare a chi consigliarlo, sicuramente non a chi piacciono libri pieni di colpi di scena che lasciano sempre il lettore con la voglia di continuare a leggere.

"e desiderare di non essere vivo"

Niente in particolare.

James, il protagonista, racchiude in sè tutto il libro, nel suo modo di pensare, nel suo modo di affrontare la vita, nel modo con cui ci narra la sua breve storia. E' un personaggio sicuramente strano e bizzarro, difficile con cui rapportarsi perchè alla società d'oggi risulta un disadattato colui che esce dai canoni della "normalità", dai canoni della nostra società basata esclusivamente sul consumismo. Il libro si "muove" in non molti luoghi, ma in ognuno di questi James ci fa notare come tutto quello che l'uomo compie, tutto quello per cui l'uomo combatte ogni giorno, per cui si affanna ogni giorno, ci fa vedere come tutto ciò che piace al mondo non è altro, come direbbe Petrarca, che "un breve sogno". E' una visione molto pessimistica, ma se ci si estranea un attimo da tutto il contesto, se si pensa un pò oltre, si riesce a vedere come tutto questo sia purtroppo vero.

Stavolta devo essere onesto: tutto era nel punto giusto e la storia, pur non avendo una trama precisa come in tanti altri libri e senza un finale preciso, lascia nella "testa" un segno molto più marcato di un qualsiasi altro libro avente caratteristiche tipiche dei romanzi. Non metto "va nella biblioteca ideale" perchè è proprio brutto come voto.

"Written In The Stars" di Tienie Tempah con Eric Turner

Non ai soliti ragazzini che butterebbero questo libro fuori dalla finestra, ma ad una persona capace di cogliere il messaggio che queste libro vuole dare: un messaggio di certo triste, duro da accettare, ma assolutamente vero; un messaggio che viene rifiutato per paura, perchè siamo giovani, perchè, come direbbe Mika "we are young" e non pensiamo a quello che può essere un domani e senza neanche accorgercene il domani diventa già ieri. (scusate la poetica)

Ce ne sono tante, una per pagina quasi, perchè ogni parola detta da James ha celata dietro di sè qualcosa di più di quello che lascia intendere.

Il film "Into The Wild"

Ciò che mi ha colpito di più di questo libro è particolarità e la unicità di James, il protagonista ha un modo di pensare, di riflettere e di affrontare la vita che appassiona il lettore e, nonostante questo suo stile di vita sia completamente differente rispetto al mio, ho saputo apprezzarlo e mi ha fatto molto ragionare.

Non mi è piaciuto particolarmente è stata la mancanza di colpi di scena e scene movimentate.

Come colonna sonora metterei la canzone "vivere il mio tempo"

Consiglio questo libro a chiunque, pùò essere apprezzato da qualsiasi tipo di lettore, soprattutto da coloro che amano riflettere durante la lettura.

”E’ vero cosa?” ha chiesto. “Che sono disturbato”. Pensavo al significato di questa parola, e che cosa volesse dire veramente, come quando si disturba la quiete o la televisione è disturbata, o quando ci si sente disturbati da un libro o da un film.

Niente in particolare.

mi è piaciuto molto il fatto che questo ragazzo sia in grado di risolvere i suoi problemi grazie ai suoi ragionamenti, mi sono piaciute molto le descrizioni sulla sua psicologia

non ho amato molto il finale l'ho trovato un pò scandente

una musica tranquilla per esempio i Coldplay

ad un qualsiasi ragazzo|a interessati a questo tipo di storia

non c\'è una frase in particolare ma molte mi sono piaciute..

lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

Questo Romanzo mi è piaciuto molto, perchè mi ha fatto riflettere su il mondo che ci circonda, grazie alle riflessioni fatte dal protagonista James, un ragazzo solitario e riservato

La cosa che mi è risultata difficile fare è stato immedesimarmi ed immergermi completamente nella storia, non riuscendo a comprendere vari passaggi.

"Untitled" -Simple Plan

Lo consiglio ad un pubblico ampio, perchè è un libro scorrevole, ma porta a fare varie riflessioni.

\"E\' questo il brutto di avere un vizio: nel momento stesso in cui fai quella cosa e ti piace, sai anche che è sbagliato, che sei un debole e che ti stai rovinando la vita.\"

Non riesco a collegarlo a nessun altra storia, perchè non ne ho mai incontrata una simile