La grande avventura: giocarsi la vita



I suoi libri in Xanadu:

Shaun Tan

È nato nel 1974 vicino a Perth, in Australia. Fin da bambino passa il suo tempo a illustrare poesie e racconti e a disegnare dinosauri, robot e astronavi (il suo autore preferito è Ray Bradbury). Inizia anche a scrivere storie brevi che però vengono sempre rifiutate. Però non demorde e a 16 anni ha la sua prima soddisfazione: il magazine australiano “Aurelias” pubblica una sua illustrazione. Nello stesso periodo frequenta, alla Balcatta Senior School, un programma di arte per studenti di talento, che gli cambia la vita. All’università prova a iscriversi a una facoltà scientifica, ma la passione per l’arte è troppo forte e nel 1995 si laurea, appunto, in Arte. È una scelta che lo ripaga: oggi lavora a tempo pieno come illustratore e autore a Melbourne. Quando disegna non tenta di riprodurre ciò che vede bensì cerca di mostrare un equivalente che sia in qualche modo parallelo e corrispettivo. Ha vinto un Oscar per il cortometraggio tratto da Oggetti smarriti e nel 2011 il più prestigioso premio mondiale di letteratura per ragazzi, l’Astrid Lindgren Memorial Award.

Oggetti smarriti, Elliot, 2009
The Rabbits, Elliot, 2010
Memorial, Elliot, 2011