I suoi libri in Xanadu:
Libba Bray
Figlia di un pastore presbiteriano (ebbene sì, c’è da avere paura, tanta paura), cresce, malgrado tutto, a forza di rock alternativo e underground, filmacci in tv e letture pericolosissime. A 26 anni decide di lasciare il Texas e trasferirsi a New York con 600 dollari nascosti in una scarpa. Una delle sue parole preferite è “redenzione”, mentre la parola che odia di più è “forse” perché di solito significa no. Ha l’occhio sinistro artificiale. Il suo occhio vero, l’ha perso in un incidente automobilistico quando aveva 18 anni. Ci sono voluti 13 interventi chirurgici in sei anni per ricostruirle il volto. È stato il marito (sposato durante una fuga a Firenze!) a convincerla a scrivere Una grande e terribile bellezza, il primo volume di una trilogia che è entrata nella lista dei bestseller del New York Times. Alla domanda ‘Se ti ritrovassi su un’isola deserta quali canzoni vorresti nel tuo i-Pod?’ ha risposto: London Calling (The Clash), Quadrophenia (The Who), i Greatest Hits di Aretha Franklin, To Venus and Back (Tori Amos) ed Elvis Costello Greatest Hits.www.libbabray.com
Una grande e terribile bellezza, 2008, Elliot
Angeli ribelli, 2008, Elliot
La rivincita di Gemma, 2009, Elliot