Jon Krakauer

Scrittore e alpinista americano, è nato il 12 Aprile del 1954 a Brookline, in Massachuttes, ma è cresciuto in Oregon. La passione per l’alpinismo è iniziata a 8 anni, quando ha iniziato a scalare con il padre. Si è laureato in Studi Ambientali all’Università di Hampshire in Massachuttes e non ha mai studiato scrittura, ma è sempre stato un grande lettore e ha sempre coltivato in segreto il desiderio di scrivere. Nel 1974, a 20 anni, trascorre tre settimane da solo in una sperduta regione dell’Alaska e scala tre cime mai scalate prima. Nel 1977 conosce la ex-scalatrice Linda Mariam Moore, con cui si sposa due anni dopo. Nel 1996 vive l’esperienza più dura: parte per una spedizione sul monte Everest durante la quale quattro dei suoi compagni di squadra, tra cui il capo della spedizione, restano uccisi quando, durante la discesa, una tempesta inghiottisce la montagna. Sopravvivono in due. È un’esperienza che descrive nel suo libro Aria sottile e che lo segna profondamente, ma alla fine decide di tornare a scalare. Spiega così la sua passione: “Le tue azioni hanno delle conseguenze reali. Devi essere sempre molto attento e concentrato e questo dà soddisfazione. Senza rischio questo non succederebbe, quindi il rischio è parte essenziale dell’alpinismo ed è difficile per alcune persone capirlo. Non ci sono giustificazioni quando le cose vanno male e le persone muoiono. Più grande è il rischio, più grande è il prezzo: capita anche nella vita, ma nell’alpinismo questo è certamente vero. È come una partita a scacchi che coinvolge tutto il corpo e porta in posti bellissimi.” Uno dei suoi libri più importanti è Nelle terre estreme (1996), tornato alla ribalta quando nel 2007 è uscito il film Into the wild diretto da Sean Penn, trasposizione cinematografica dello stesso libro. Non si ritiene una persona socievole, non ha molti amici perché sta spesso via e quando torna a casa vuole stare con la moglie.

Il silenzio del vento, TEA, 2003
Aria sottile, TEA, 2007
Nelle terre estreme, Corbaccio, 2008