Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Mi è piaciuto molto il confronto tra la nonna del narratore e la cugina della nonna perchè rappresentava due donne greche della stessa famiglia ma con caratteri e modi di fare decisamente diversi.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non mi è piaciuto particolarmente il fatto che la trama fosse intrecciata tra la storia della vita dei nonni del narratore e il presente ai suoi giorni.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

21st Century Breakdown-Green Day, che di per se non c'entra molto col libro ma mi è venuto in mente un pezzo della canzone leggendo una frase del libro :)

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

E' molto bello bisogna solo leggere capitolo per capitolo sennò si rischia d non capire bene il racconto.

La frase che mi p piaciuta di più

''Può darsi che la bellezza sia sempre un pò strana[...]''

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Lo strano caso di Benjamin Button

inserito da Kiaaaaa :D, voto: Bello

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Mi è piaciuta la storia di Desdemona e Lefty, di Milton e Tessie. Ma la storia più appassionante e malinconica è stata quella di Cal o Callie, il protagonista di questo libro. Mi è piaciuto leggere le sue emozioni, i suoi pensieri e sembrava come se fossi lui. L'autore riesce a farti entrare nel mondo del libro, e a farti venire la voglia e la passione di continuare a leggerlo.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non c'è niente che non mi sia piaciuto, perchè l'autore riesce a raccontare bene la storia, con un linguaggio scorrevole e per niente complicato.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

Daniel Bedingfield - If You're Not The One (per la prima parte)

Enigma - Gravity of love (per la seconda parte)

Michael Nyman - Sacrifice (per la terza parte)

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

Questo è un libro che fa riflettere, sulle emozioni che una persona prova nei momenti felici e in quelli tristi. Riesci a sentire la tristezza di Cal, ma anche il suo coraggio di affrontare la sua situazione.
In conclusione, è un libro che va assolutamente letto, ma da persone mature e non ignoranti, perchè solo cosi si riesce ad affrontare l'argomento principale che questo libro espone.

La frase che mi p piaciuta di più

Gli eventi davvero importanti non dipendono mai da noi. La nascita, per esempio, e la morte. L'amore. E ciò che l'amore ci lascia in eredità ancor prima che nasciamo.

- Cal

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Non collegherei questo libro a nessun a film ecc. se non alla figura mitologia di Ermafrodito, che viene anche citato nel libro.

inserito da Illy95, voto: Va nella biblioteca ideale

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Questo romanzo, un mix di generi avventuroso e psicologico, scritto da Jeffrey Eugenides nel 2002, racconta la lunga storia di Calliope, detta Callie e poi Cal, la quale un giorno scopre che nel suo DNA si nasconde un gene misterioso che attraversa tre generazioni della sua famiglia ed ora è in lei.
Il romanzo inizia in un piccolo villaggio greco, dal quale i due fratelli Lefty e Desdemona sono costretti ad emigrare negli Stati uniti d’America, a causa della guerra fra Grecia e Turchia. Lasciandosi alle spalle il loro villaggio d’origine, i due fratelli sono liberi di sposarsi, per la vicinanza che fra loro era nata, in quanto Desdemona aveva cercato di portare sulla buona strada il fratello troppo spensierato. Giunti negli Stati uniti, i due conoscono la cugina Soumelina e suo marito che vivono a Detroit.
I due sposi/fratelli hanno un figlio, il quale sposerà la figlia della cugina, dalla quale avrà due figli: Charter che è un ragazzo normale e Calliope che è un ermafrodita, ma non lo sa nessuno, quindi crescerà come una ragazza, fino a quando non si innamorerà della sua migliore amica, a quattordici anni, e verrà trasferita in una clinica di New York, da cui scapperà e assumerà l’ identità maschile di Cal.
Il racconto è narrato in prima persona dal protagonista, che ripercorre la sua vita e la vita dei suoi antenati.

Ho trovato molto interessanti le emozioni e i sentimenti che il protagonista riesce a trasmettere e in cui il lettore riesce ad immedesimarsi.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non c’è niente che non mi sia piaciuto

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

nessuna musica solo un sottofondo delle onde del mare.

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

Consiglio questo libro in quanto racconta la storia a 360 gradi di una famiglia che riesce a spiegare qualcosa che in realtà, agli occhi di tanti, è contro natura, cioè essere un ermafrodito.

La frase che mi p piaciuta di più

“Sono nato due volte: bambina,la prima, un giorno di Gennaio del 1960 in una Detroit e maschio la seconda nell’Agosto del 1974 al pronto soccorso..” è questa la frase con cui il libro si apre e che, secondo me, sintetizza il dramma di Callie.

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

nessuno.

inserito da Giorgia cat2, voto: Molto bello

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Questo romanzo è stato scritto nel 2002 da Jeffrey Eugenides; la vicenda inizia nel 1922 quando i giovani fratelli Lefty e Desdemona fuggirono dalla Turchia e finisce nel 1975. Il racconto è ambientato principalmente a Detroit, città natale di Calliope, ma alcune vicende si svolgono in Turchia e in alcune città americane. Sulla nave che li avrebbe condotti in America, Lefty e Desdemona si sposarono, divenendo marito e moglie oltre che fratelli e cugini di secondo grado: nel villaggio dove vivevano, a causa dei pochi abitanti, i matrimoni tra parenti non erano rari. A Detroit diedero alla luce Milton e Zoe, mentre la loro cugina Sourmelina chiamò la sua unica figlia Tessie. Milton, una volta grande, si sposò con Tessie e dalla loro unione nacquero Chapter Eleven e Calliope. La protagonista è Calliope, un raro individuo ermafrodito che ripercorre la storia della mutazione genetica nel quinto cromosoma che ha attraversato le generazioni fino ad arrivare a lei. E’ stata cresciuta come una femmina fino all’età di quattordici anni, quando decise di scappare dai suoi genitori e di iniziare a vivere come un maschio, cambiando il suo nome in Cal, perché convinta che il dottor Luce le avesse mentito riguardo alla sua situazione genetica. Cal ritornò a casa nel 1975 a causa della morte di suo padre in un incidente d’auto, accaduto mentre stava inseguendo padre Mike, il prete ortodosso marito di Zoe, che aveva fatto credere a Milton di aver rapito sua figlia.
Secondo me l’autore vuole trasmettere al lettore la libertà di compiere ognuno le proprie scelte e di manifestarle agli altri senza rimorsi, cercando di mantenere stabili i rapporti con le persone più care e traendo insegnamento dalle scelte compiute.
Mi hanno colpito le similitudini utilizzate dall’autore, le descrizioni efficaci dei personaggi che entrano in scena e l’ intreccio formato dalle numerose analessi e prolessi, che rendono veramente originale la narrazione.
Ho notato la capacità dell’autore di rendere entusiasmanti anche le ordinarie vicende della vita di tutti i giorni.
Il personaggio di Cal mi è sembrato interessante, specialmente nel momento in cui ha deciso di cambiare in modo così radicale la sua vita; inoltre mi è piaciuta la figura enigmatica di Jimmy Zizmo, il marito di Sourmelina, che inizialmente inscena la propria morte, per poi essere rincontrato da Desdemona nei panni del profeta Fard e infine sparire misteriosamente per sempre.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non mi sono piaciute le parti in cui il narratore si sofferma troppo sugli eventi della vita quotidiana perché, secondo me, fanno distogliere il lettore dalle vicende importanti della storia.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

Nessuna

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Consiglio questo libro non solo ai ragazzi della mia età, ma anche ai lettori in cerca di storie coinvolgenti che parlano dei problemi esistenziali e a quanti sono curiosi di conoscere i pensieri e gli stati d’animo di un individuo ermafrodito.

La frase che mi p piaciuta di più

“Ex ovo omnia” che significa tutto nasce dall’uovo.

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Quando un camionista racconta a Cal quello che ha sentito dire sugli indiani, mi è venuto in mente il libro “Gli spiriti non dimenticano” di Vittorio Zucconi.

inserito da Giacomo_cat2, voto: Bello

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

mi è piaciuto molto il modo che utilizza lo scrittore per descrivere i personaggi e le situazioni

Cosa non mi è piaciuto e perché

a volte è un po troppo descrittivo

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

non so che musica si potrebbe usare come colonna sonora

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

all'inizio può sembrare lento e noioso, ma appena entrati nella storia è un libro interessante

La frase che mi p piaciuta di più

sono nato due volte:bambina, la prima, un giorno di gennaio del 1960 in una Detroit straordinariamente priva di smog, e maschio adolescente, la seconda, nell'agosto del 1974, al pronto soccorso di Petoskey, nel Michigan.

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

non mi sono venuti in mente altri libri ecc. da poter collegare a questo

inserito da ale ^^, voto: Molto bello

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Le vicende erano molto varie,e diverse dalle solite che si leggono negli altri libri. i personaggi sono descritti molto bene soprattutto la descrizione del carattere e i paragoni fra i vari personaggi.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non mi è piacito molto il fatto che la storia sia basata su intrecci fra i vari parenti.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

celine dion :my heart will go on

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

E' un bellissimo libro molto particolare e pieno di intrecci, mi ha trasmesso molte emozioni.

La frase che mi p piaciuta di più

"Non vuoi più sposare Mikey?"
"No"
"MIkey è un bravo ragazzo greco"
"Lo so. Ma io non lo amo. Amo Milton."

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Io ho l'immagine dell'albero genealogico di queste famiglie.Tante persone ma allo stesso tempo una sola.

inserito da ika95, voto: Molto bello

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

Mi è piaciuto lo stile leggero,quasi confidenziale e intimo,in un libro che si apre con tenerezza alla tematica privata della famiglia del protagonista. Le varie digressioni tra presente e passato creano un atmosfera di flashback che dà l’idea di film,ben sapendo che non lo è. Inizialmente la storia rapisce e attrae per la sua vivacità storica nella quale si intrecciano epoche,vite e persone sia di veri personaggi storici,sia della famiglia raccontata nel romanzo;tanto da dare l’impressione di storia reale. La cosa che mi ha colpito è come affronta il protagonista la sua vita,con totale amore e vivacità infantile per l’esistenza che gli è stata donata. Questa atmosfera è tale da poter immedesimarsi come adolescenti o uomini con dubbi e paure di qualunque genere,riuscendo comunque a trarne benefici e rafforzamenti.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non mi è piaciuto il modo in cui l’autore ha banalizzato la storia d’amore nel presente come se la scoperta di un’ ermafrodita non suscitasse minimamente un senso di distacco o,almeno,di perplessità in una persona estranea alla vicenda;rendendo il tutto leggermente normale e superficiale. Altro punto a discapito è la conclusione e la scoperta dell’origine del mutamento genetico nella famiglia. Avrei preferito un più soddisfacente dialogo madre-figlio(ex figlia) e un più denso parere personale della nonna e del nipote di fronte alla sua nuova vita,con un finale parere di quest’ultimo.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

Come colonna sonore avrei due possibili scelte:una maturata alla conclusione del libro dopo aver avuto il quadro completo della vicenda,e l’altra ascoltata durante la lettura.
“ Don’t stop belivin’ “ dei Journey rifatta dal coro della serie televisiva “ Glee “,l’altra è “ Numb “ dei Linkin Park che ascoltavo e,trovando la traduzione,interpretato come un dialogo tra la parte femminile e maschile del protagonista durante il suo viaggio.

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Probabilmente non me lo sarei mai consigliato,ma in realtà l’ho trovato affascinante e molto più che gradevole. Perciò lo consiglio a chi desidera staccare dai soliti horror,drammi,commedie,romanzi,avventure,per trovare qualcosa che,benché in minor parte,le contiene tutte. Questo libro è un viaggio,una storia d’amore,di scoperte,realtà e mistero,che miscelate,inaspettatamente,creano un insieme capace di smuovere l’animo di quelli più scettici in temi come diversità e mente umana. Chi sente di conoscere le proprie debolezze ne scoprirà di nuove.

La frase che mi p piaciuta di più

La frase che più mi ha colpito l’ho scovata all’inizio del romanzo e,a differenza dei miei pronostici,ha continuato a tormentarmi;così ho deciso che era questa la frase.
“ Mi può capitare,mentre cammino lungo un marciapiede,di sentir affiorare il suo passo fanciullesco e il movimento risveglia una certa emozione,un senso di desolata e pettegola comprensione per le ragazze che vedo tornare a casa da scuola. “ Mi ha colpito per l’interconnessione con una cosa simile che,penso,capiti a più persone:sentire una coscienza che punzecchia la pelle. Così ho interpretato questa frase.

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Effettivamente non me ne sono venuti,anzi non saprei a cosa paragonarlo. Forse lo assocerei a Ascolta il tuo cuore di Bianca Pitzorno ma solo perché la ragazzina di Middlesex mi ricorda quella del romanzo;però il nesso è lebile e soggettivo.

inserito da Elena, voto: Va nella biblioteca ideale

Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)

In questo libro la cosa che mi ha colpito di più è stata sicuramente lo stile dello scrittore: il fatto che ci fossero diverse storie narrate in parallelo con continue analessi e che la vicenda non partiva solo dalla nascita del protagonista ma dall'infanzia dei nonni sicuramente hannno contribuito a rendere la comprensione del libro molto più immediata.
Mi è piaciuto il modo in cui il protagonista ha affrontato la scoperta del suo essere e anche il modo in cui sono stati descritti dettagliatamente i luoghi e gli avvenimenti: più di tutto mi ha colpito la descrizione dell'incendio di Smirne.
Il libro ha la straordinaria capacità di riuscire a far entrare il lettore dentro la storia, non come spettatore durante un film ma come spettatore "materiale", interno alla storia, che segue il protagonista e vive anch'esso la paura e lo sconforto realmente.

Cosa non mi è piaciuto e perché

Non ci sono parti di questo libro che veramente non mi siano piaciute, se non il fatto che il narratore, pur ricordandosene alla fine, lascia in parte la storia della nonna.

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro

Non metterei nessuna colonna sonora a questo libro, se non il ticchettio della pioggia sui vetri durante la lettura.

Lascia un breve messaggio per chi sta per leggere questo libro

È un libro molto bello e scorrevole, che ti prende e riesce a farti immergere totalmente in quello che stai leggendo.

La frase che mi p piaciuta di più

... la riscrittura della realtà è più interessante della realtà stessa...

Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché

Mi è piaciuto questo libro per la sua unicità... Non mi è venuto in mente niente a cui collegarlo

inserito da Maddalena, voto: Va nella biblioteca ideale