Emily Brontë

Nata nel 1818 nello Yorkshire, è la quinta figlia del reverendo Patrick, pastore anglicano, e di Maria Branwell. Pochi anni dopo muore la madre, e la zia si trasferisce dai Bronte per prendersi cura dei sei orfani. Emily, assieme alle sorelle, viene mandata a Cowan Bridge, una scuola per le figlie degli ecclesiastici. Il durissimo regime di privazioni di quel luogo saranno descritte dalla sorella Charlotte, anch’essa grande scrittrice, nel romanzo Jane Eyre.
Emily, una ragazza alta con gli occhi azzurri e i capelli rossi, scrive la sue prime poesie a 18 anni, ma è piuttosto timida e riservata. Sarà sua sorella Charlotte a convincerla a pubblicare i suoi versi, dopo aver trovato il quaderno con le sue poesie. Il libro, uscito a loro spese nel 1846, si intitola Poesie di Currer (Charlotte), Ellis (Emily) e Acton (Anne) Bell (Brontë). Del libro saranno vendute solo due copie, ma sarà il loro trampolino di lancio per il successo. Nel 1847 vengono pubblicati "Cime tempestose" di Emily, "Agnes Grey" di Anne, "Il Professore" e "Jane Eyre" di Charlotte.
"Cime tempestose" solleva un gran clamore. E' un romanzo ricco di significati simbolici, dove domina una sensazione di tensione e ansia mista ad attesa e curiosità per la rivelazione finale. Ma l’anno dopo, in settembre, durante il funerale di uno dei suoi fratelli, Emily prende freddo e si ammala. Non accetta né medici né medicine. In dicembre muore di tisi, a soli trent’anni.
Famosa diventerà la trasposizione cinematografica del 1939, "Wuthering heights" (Cime tempestose - La voce nella tempesta, con Laurence Olivier).

Bibliografia:
Emily Bronte, Stelle e altre poesie, Via del Vento, 2006
Anne Brontë, Charlotte Brontë, Emily Brontë, Poesie, Mondadori, 2004
Charlotte Bronte, Emily Bronte, Lettere, SE, 2002
Emily Bronte, Wuthering heights, Giunti, 2002