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Matthew Vaughn
Nato e cresciuto in Inghilterra, è approdato a Los Angeles dopo un tour degli Hard Rock Café di tutto il mondo lungo un anno, e ha cominciato a lavorare come aiuto regista. Tornato a Londra per studiare antropologia e storia antica, a 25 anni ha lasciato l’università per riprendere la carriera di regista. Ha scritto l’adattamento cinematografico di Stardust di Neil Gaiman, e ha diretto due film di supereroi: Kick-Ass e X-Men. L’inizio.
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Chiunque abbia mai letto un fumetto di supereroi nella propria vita si è immaginato come si sentirebbe se fosse dotato di superpoteri. Probabilmente ve lo siete immaginati anche senza aver mai letto un fumetto del genere. Ma è così necessario avere dei superpoteri per fare il supereroe? Per Dave Lizewski no. Dave è un adolescente ma soprattutto è un nerd, timido e gracilino, appassionato di fumetti e videogiochi, con un pessimo rapporto con l’altro sesso. Non ci sono neppure eventi tragici alla base della sua scelta, come la morte di qualche parente, o un incidente in grado di aprire gli occhi sulle ingiustizie del mondo. Solo la volontà di emulare gli eroi della carta stampata. In fondo cosa ci vuole per fare il vigilante mascherato? Basta un costume, ancora meglio se pronto da ordinare su internet (per poi personalizzarlo almeno un po’), un po’ di addominali e flessioni la sera in camera, e trovare le frasi ad effetto da sfoggiare quando si balza di fronte al nemico. Dave ci crede davvero, si prepara e, alla prima uscita… Succede il patatrac. Sei mesi in ospedale, ferite d’arma da taglio e svariate ossa rotte. Pensate che tutto questo possa bastare a fermare Dave? Certo che no. Anzi, riparte più motivato di prima. Diventa pure una star di Youtube dopo essere stato filmato da un passante durante uno scontro con un gruppo di teppisti (in cui prende un sacco di botte, ma riesce anche in parte a restituirle). Peccato che tutto questo finisca per trascinarlo in una spirale di eventi che lo porterà a vedersela con dei ceffi molto più grossi e cattivi di lui…
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Non è brutto come film. Decisamente realistico e completo. La storia non mi ha delusa ma non mi è piaciuta particolarmente. Gli effetti speciali erano davvero stupefacenti.
Voto: leggi dettagliNon è brutto come film. Decisamente realistico e completo. La storia non mi ha delusa ma non mi è piaciuta particolarmente. Gli effetti speciali erano davvero stupefacenti.
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Era un po’ banale come storia e certe volte un po’ noiosa. Inoltre certi dettagli volgari erano fastidiosi e certamente evitabili.
La musica che metteresti come colonna sonoraShatter me- Lindsey Stirling
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Powerless hero
La frase che mi è piaciuta di più
“Nel mondo in cui vivo gli eroi esistono solo nei fumetti. Sarebbe davvero perfetto se anche i cattivi fossero irreali. Ma non è così”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaNon mi ha fatto impazzire ma in realtà non mi è neanche dispiaciuto in quanto la sceneggiatura è davvero fatta bene.
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film divertente anche se in certi momenti banale e noioso,il film comunque mi é piaciuto anche se un tema ritrattato in tantissimi altri film. il regista ha fatto alcune scelte giuste per non farlo sembrare sempre la stessa cosa.
Voto: leggi dettaglifilm divertente anche se in certi momenti banale e noioso,il film comunque mi é piaciuto anche se un tema ritrattato in tantissimi altri film. il regista ha fatto alcune scelte giuste per non farlo sembrare sempre la stessa cosa.
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un tema comunque rivisto e rivisto potevano di certo inventarsi qualcos’altro.
La musica che metteresti come colonna sonoratill i die
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un nuovo eroe per la città
La frase che mi è piaciuta di più
“come molti della mia eta,esistevo e basta”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
si può collegare a batman perché pur non avendo super poteri sceglie di diventare un super eroe
Quello che pensi di questa storia in una rigafilm carino e divertente,anche se banale.
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Ispirato al fumetto pubblicato nel 2008 di Mark Millar, Matthew Vaughn solo due anni dopo dirige Kick Ass con la collaborazione del fumettista e disegnatore John Romita Jr. Kick Ass cerca di descrivere in modo comico e in chiave adolescenziale la vita di Dave Lizewski, un giovane ragazzo definito dalla comunità dei suoi coetanei “Nerd”: lui infatti non possiede nessuna caratteristica che potrebbe farlo diventare una persona riconosciuta nel mondo dei giovani se non l’amore incondizionato per fumetti e videogiochi. Un giorno, più per noia che per interesse, ordina su internet un costume da super eroe avente in dotazione dei manganelli, con l’intenzione di combattere il crimine nella città di New York. I primi tentativi sono fallimentari e viene mandato in ospedale per ferite da arma da taglio, ma appena dimesso decide di rimettersi sulla strada per combattere i “cattivi”; durante una rissa, però, viene filmato e messo sul web diventando così un fenomeno virale. Ciò lo fa diventare popolare e riuscirà anche ad iniziare un rapporto di amicizia con la ragazza dei suoi sogni, ma un vero super eroe si intrometterà nella sua vita scombinandogli tutti i piani che era riuscito a costruire con la sua falsa identità da protettore della città. La regia è strutturata in modo gradevole, i tagli e il montaggio non gridano al capolavoro, ma le tavole disegnate da Romita danno al film un’atmosfera fumettistica al contesto generale. Le scelte degli attori sono azzeccatissime e molti di essi hanno iniziato la loro carriera da protagonisti del grande e del piccolo schermo con questo film come: Aaron Johnson, Evan Peters e Chloë Moretz, per non parlare di un grande Nicolas Cage che vedremo in chiave di padre con la passione per le armi e il combattimento che tramanderà poi alla figlia undicenne. I tempi comici sono quasi del tutto ottimi, il film fa ridere quando deve far ridere e ci fa commuovere in momenti ben precisi, inoltre la scelta di We Are Young di Mika come colonna sonora è perfetta.
Voto: leggi dettagliIspirato al fumetto pubblicato nel 2008 di Mark Millar, Matthew Vaughn solo due anni dopo dirige Kick Ass con la collaborazione del fumettista e disegnatore John Romita Jr. Kick Ass cerca di descrivere in modo comico e in chiave adolescenziale la vita di Dave Lizewski, un giovane ragazzo definito dalla comunità dei suoi coetanei “Nerd”: lui infatti non possiede nessuna caratteristica che potrebbe farlo diventare una persona riconosciuta nel mondo dei giovani se non l’amore incondizionato per fumetti e videogiochi. Un giorno, più per noia che per interesse, ordina su internet un costume da super eroe avente in dotazione dei manganelli, con l’intenzione di combattere il crimine nella città di New York. I primi tentativi sono fallimentari e viene mandato in ospedale per ferite da arma da taglio, ma appena dimesso decide di rimettersi sulla strada per combattere i “cattivi”; durante una rissa, però, viene filmato e messo sul web diventando così un fenomeno virale. Ciò lo fa diventare popolare e riuscirà anche ad iniziare un rapporto di amicizia con la ragazza dei suoi sogni, ma un vero super eroe si intrometterà nella sua vita scombinandogli tutti i piani che era riuscito a costruire con la sua falsa identità da protettore della città. La regia è strutturata in modo gradevole, i tagli e il montaggio non gridano al capolavoro, ma le tavole disegnate da Romita danno al film un’atmosfera fumettistica al contesto generale. Le scelte degli attori sono azzeccatissime e molti di essi hanno iniziato la loro carriera da protagonisti del grande e del piccolo schermo con questo film come: Aaron Johnson, Evan Peters e Chloë Moretz, per non parlare di un grande Nicolas Cage che vedremo in chiave di padre con la passione per le armi e il combattimento che tramanderà poi alla figlia undicenne. I tempi comici sono quasi del tutto ottimi, il film fa ridere quando deve far ridere e ci fa commuovere in momenti ben precisi, inoltre la scelta di We Are Young di Mika come colonna sonora è perfetta.
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Molte sono però le note dolenti di questo film. La mia consapevolezza che questo non sia un cult è ovvia, ma alcuni elementi base sono da criticare fortemente. Anche se la pellicola è ispirata a un fumetto, è troppo fedele alla storia scritta di Millar. Io posso vantarmi di aver visto una notevole quantità di film tratti da libri, romanzi o fumetti e trovo che il regista abbia solo fatto un lavoro di trasferimento carta-pellicola senza inserire quasi nessun particolare del suo tratto registico. So che il paragone è molto azzardato ma prendiamo per esempio Shining: King si infuriò con Kubrick quando vide il capolavoro compiuto perché riteneva che il regista avesse apportato troppi cambiamenti alla trama del romanzo e questo faceva (e fa tutt’ora) del maestro Kubrick un grande regista, che sapeva interpretare i grandi best sellers sul grande schermo. Vaughn invece non lascia quasi niente di suo alla trama, cosa che se fosse stata attuata, lo avrebbe portato in posizioni più importanti nelle classifiche di quelle ottenute. La scelta degli attori è tanto geniale quanto scontata, molti “cinefili” hanno varcato le soglie della sala cinematografica solo per vedere il proprio attore preferito recitare sul grande schermo in un film di cui non si sapeva neanche la trama. Trovo inoltre che Aaron Johnson non abbia dato il massimo nelle sue prove attoriali, infatti lo preferisco notevolmente nella pellicola, da me ritenuta a pari di un capolavoro, di Anna Karenina, in cui interpreta il conte Aleksej Vronskij in maniera sublime.
La musica che metteresti come colonna sonoraBack in Black- AC/DC
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Vita da Super Eroe Fallito
La frase che mi è piaciuta di più
“Nel mondo in cui vivo gli eroi esistono solo nei fumetti. Sarebbe davvero perfetto se anche i cattivi fossero irreali. Ma non è così”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Collegherei, oltre all’omonimo fumetto, anche il sequel, cioè Kick Ass 2 e il fumetto di Millar: Wanted
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria avvincente e comica per coloro che si sentono esclusi a causa dei loro interessi che magari non riescono a condividere facilmente.
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Il film mi è piaciuto, soprattutto perché c’è un fatto che lo distingue da qualsiasi altro film della Marvel sui supereroi: il protagonista non ha superpoteri e spesso viene preso a calci
Voto: leggi dettagliIl film mi è piaciuto, soprattutto perché c’è un fatto che lo distingue da qualsiasi altro film della Marvel sui supereroi: il protagonista non ha superpoteri e spesso viene preso a calci
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L’unia cosa che non mi è piaciuta molto del film è il fatto che è molto violento
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
"Quasi supereroe"
La frase che mi è piaciuta di più
“Perché nessuno di noi ha mai sognato di essere un supereroe?”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Film divertente anche se molto violento, consigliabile agli adolescenti.
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Mi è piaciuta l’idea di voler creare un film che non fosse la trasportazione di un eroe dal fumetto al grande schermo, ma di un film che diventa un fumetto. Non è il mio genere cinematografico perchè non amo i supereroi ma sicuramente è un film leggero che unisce ironicamente vari generi, nato da un’idea originale e indirizzato ai ragazzi della mia età.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuta l’idea di voler creare un film che non fosse la trasportazione di un eroe dal fumetto al grande schermo, ma di un film che diventa un fumetto. Non è il mio genere cinematografico perchè non amo i supereroi ma sicuramente è un film leggero che unisce ironicamente vari generi, nato da un’idea originale e indirizzato ai ragazzi della mia età.
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Di certo non mi aspettavo una trama complessa, ma magari avrei preferito qualche cliché in meno.
La musica che metteresti come colonna sonoraStronger, Clean Bandit
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Storia di un nerd supereroe
La frase che mi è piaciuta di più
“Mi sono sempre chiesto perché mai nessuno l’avesse fatto prima di me. Insomma, con tutti quei film tratti da fumetti e quei serial televisivi, almeno un introverso un po’ eccentrico che si fosse cucito un costume avrebbe dovuto esserci. È davvero così eccitante la vita di tutti i giorni? Le scuole e gli uffici offrono davvero così tanti brividi che sono il solo ad aver mai fantasticato su una cosa del genere? Andiamo, siate sinceri con voi stessi. A un certo punto della nostra vita, tutti avremmo voluto essere un supereroe.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Varoom! di Roy Lichtenstein perchè si rifà alle figure onomatopeiche e all’iconografia tipica dei fumetti.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLa forza della passione per i fumetti che prima crea un supereroe e poi lo rende il protagonista di un film.
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Io ritengo che questo film sia molto bello. Il fatto che nel film ci sia un’ alternanza tra il romantico e l’azione coinvolge molto all’ interno degli avvenimenti. Credo che la storia del film, nonostante sia frutto dell’ immaginazione, poichè non è possibile avere i super poteri, voglia insegnare che se abbiamo un sogno possiamo realizzarlo se davvero ci crediamo e facciamo qualsiasi cosa pur di concretizzarlo, superando tutti gli ostacoli che troveremo e affrontando ogni difficoltà.
Voto: leggi dettagliIo ritengo che questo film sia molto bello. Il fatto che nel film ci sia un’ alternanza tra il romantico e l’azione coinvolge molto all’ interno degli avvenimenti. Credo che la storia del film, nonostante sia frutto dell’ immaginazione, poichè non è possibile avere i super poteri, voglia insegnare che se abbiamo un sogno possiamo realizzarlo se davvero ci crediamo e facciamo qualsiasi cosa pur di concretizzarlo, superando tutti gli ostacoli che troveremo e affrontando ogni difficoltà.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Credo che il film sia troppo violento.
La musica che metteresti come colonna sonoraSilent partner - Garage
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La frase che mi è piaciuta di più
“Nel mondo in cui vivo gli eroi esistono solo nei fumetti. Sarebbe davvero perfetto se anche i cattivi fossero irreali. Ma non è così.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Questo film è avvincente ed energico, mi rende partecipe della storia, per questo mi piace molto.
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28 thoughts on “Kick-Ass”