Descrizione
Autore
Kazuo Ishiguro
Scrittore giapponese di lingua inglese, è nato a Nagasaki nel 1954 e all’età di cinque anni è giunto in Inghilterra con la famiglia per quello che avrebbe dovuto essere un soggiorno temporaneo, ma non fece più ritorno in Giappone, salvo rare visite. Laureato in letteratura e filosofia, ha iniziato la sua carriera come scrittore di testi per canzoni e oggi vive a Londra con la moglie scozzese.
Tutti i suoi romanzi sono tradotti in Italia da Einaudi ed hanno riscosso un buon successo, come le prime due opere “Un pallido orizzonte di colline” e “Un artista del mondo effimero“: entrambe ambientate in Giappone, affrontano il tema del radicale scontro tra generazioni e culture. Con “Quel che resta del giorno” (1989) ha vinto il prestigioso Booker Prize ed ha continuato a restare ai primi posti nelle vendite con “Gli inconsolabili” (1995).
Ha scritto quattro copioni, due per la televisione e due per il cinema, ma non gli piace riprendere in mano un suo romanzo e rifarlo per il cinema: è stato Harold Pinter a scrivere la sceneggiatura del famoso film con Anthony Hopkins ed Emma Thompson tratto da “Quel che resta del giorno“. Con Rushdie e Kureishi fa parte degli scrittori, di origini diverse, che hanno dato un sostanziale apporto alla letteratura inglese più recente, introducendo elementi stilistici propri della loro cultura d’origine.
La sua attenzione ai particolari e alle atmosfere, sempre descritte con infinita cura, ricordano i grandi romanzieri nipponici classici. Nei suoi romanzi dipinge figure dolenti e malinconiche, anche se nella vita é una persona allegra e piena di interessi.
Bibliografia
Quando eravamo orfani, Einaudi, 2002
Quel che resta del giorno, Einaudi, 2005
Non lasciarmi, Einaudi, 2007
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Descrizione
Kazuo Ishiguro, Non lasciarmi, Einaudi
Accettare il destino più terribile.
Nelle dolci campagne inglesi sorge una scuola sperimentale amatissima dai suoi allievi, che vivono lì dalle elementari alla fine delle superiori. Nei vari gradi di questa scuola immersa nella natura si studia arte, poesia, pittura, scultura, teatro, e si è liberi di muoversi a proprio piacimento. Niente genitori né parenti, solo insegnanti illuminati, gentili e accoglienti. Un luogo assolutamente perfetto, da cui nessuno ha mai pensato di andarsene.
C’è, però, qualcosa che non va. Un’orribile verità, che scopriamo a poco a poco, e che sembra invece non tormentare i ragazzi che ne sono vittime consapevoli: il loro destino è già segnato, e spaventoso, ma nessuno pare ribellarsi, anzi. Il futuro già segnato è un dato di fatto di cui non vale la pena nemmeno parlare, tanto è normale. Ma perché, in realtà, nessuno fa qualcosa, fugge, si ribella?
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Bambini, adolescenti e poi adulti, tutti legati dallo stesso passato e con lo stesso scopo, la vita degli altri: donano – devono donare – il proprio corpo per persone che non conoscono.
I cicli di tutti finiscono. Ne iniziano altri. Il destino è compiuto. Il ciclo continua, la gente vive e poi?
Cosa possono fare questi ragazzi della loro vita?
Che vita è?
I fatti accadono e il lettore non può neanche rendersi conto dell’importanza di piccole cose e inconsapevolmente riesce a capire tutto, o meglio riesce a capire che sin dal principio sapeva già.
Voto: leggi dettagliBambini, adolescenti e poi adulti, tutti legati dallo stesso passato e con lo stesso scopo, la vita degli altri: donano – devono donare – il proprio corpo per persone che non conoscono.
I cicli di tutti finiscono. Ne iniziano altri. Il destino è compiuto. Il ciclo continua, la gente vive e poi?
Cosa possono fare questi ragazzi della loro vita?
Che vita è?
I fatti accadono e il lettore non può neanche rendersi conto dell’importanza di piccole cose e inconsapevolmente riesce a capire tutto, o meglio riesce a capire che sin dal principio sapeva già.
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Non bisogna lasciarsi intimorire dai primi capitoli, che possono sembrare un po’ lenti.
La musica che metteresti come colonna sonoraNever let me go- Florence+The Machine(ovviamente l'omonima di Judy Bridgewatere)
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Noi di Hailsham
La frase che mi è piaciuta di più
La fantasia non andò mai al di là – non glielo permisi – e sebbene le lacrime mi rotolassero lungo le guance, non singhiozzavo né mi sentivo disperata.
Forse nessuno ha compreso la propria vita, nè sente di aver vissuto abbastanza.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
E’ unico.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia che parla di giovani, come noi, appassionante, seria, strana, che fa riflettere.
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“Non lasciarmi” è un libro in cui si percepiscono tante emozioni differenti :il dolore che si coglie leggendo pagina per pagina è indescrivibile,la sofferenza che caratterizza soprattutto la protagonista,l’amore che si intravede tra i ragazzi,l’amicizia che si sviluppa sempre di più , l’ingiustizia del loro futuro e la frustrazione che si nota riga per riga.
Voto: leggi dettagli“Non lasciarmi” è un libro in cui si percepiscono tante emozioni differenti :il dolore che si coglie leggendo pagina per pagina è indescrivibile,la sofferenza che caratterizza soprattutto la protagonista,l’amore che si intravede tra i ragazzi,l’amicizia che si sviluppa sempre di più , l’ingiustizia del loro futuro e la frustrazione che si nota riga per riga.
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Nulla da obiettare.
La musica che metteresti come colonna sonoraNever let me go
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Un destino ingiusto
La frase che mi è piaciuta di più
“Forse nessuno ha compreso la propria vita, nè sente di aver vissuto abbastanza.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Lo collegherei al film stesso,l’ho visto una volta , anche se preferisco il libro per il modo in cui viene raccontata la storia.
Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesto libro ci fa capire il valore della vita e che dobbiamo viverla a fondo.
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E’ narrata la storia di tre amici che trascorrono la loro infanzia immersi nella campagna, senza poter avere rapporti con il mondo esterno. Ben presto i tre ragazzi crescono e si trovano pian piano a scoprire la vera ragione della propria esistenza: donare organi alla persona su cui sono stati clonati. E’ un libro schietto e commovente che rende l’immagine di una società squallida. Era il primo libro che leggevo di questo autore e di questo genere, ma devo dire che nonostante fossi titubante nelle prime pagine e avessi pensato di non poterlo finire, è risultato essere un libro davvero ottimo, capace di farti immedesimare nei panni dei personaggi. Soprattutto verso la fine ho letto il libro tutto d’un fiato perchè si scopre la misteriosa e cruda realtà a cui sono destinati i personaggi.
Voto: leggi dettagliE’ narrata la storia di tre amici che trascorrono la loro infanzia immersi nella campagna, senza poter avere rapporti con il mondo esterno. Ben presto i tre ragazzi crescono e si trovano pian piano a scoprire la vera ragione della propria esistenza: donare organi alla persona su cui sono stati clonati. E’ un libro schietto e commovente che rende l’immagine di una società squallida. Era il primo libro che leggevo di questo autore e di questo genere, ma devo dire che nonostante fossi titubante nelle prime pagine e avessi pensato di non poterlo finire, è risultato essere un libro davvero ottimo, capace di farti immedesimare nei panni dei personaggi. Soprattutto verso la fine ho letto il libro tutto d’un fiato perchè si scopre la misteriosa e cruda realtà a cui sono destinati i personaggi.
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Ho trovato l’inizio un pò noioso e poco avvincente.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'ingiustizia del futuro
La frase che mi è piaciuta di più
“Perchè adesso che erano soli, entrambi dovevano sopportare un destino che meritavano fino in fondo.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il film tratto dal libro (prende anche il nome dal libro), perchè a chi è piaciuta questa storia, rimarrà sicuramente soddisfatto anche del film.
Quello che pensi di questa storia in una rigaRacconto sconvolgente e struggente, romantico ma non mieloso, triste ma non deprimente.
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Mi è piaciuta molto la trama del libro,in particolar modo il mistero dell’istituto dove vivono i ragazzi protagonisti.Ho adorato,inoltre,la scelta dell’autore di mettere flashback nel corso della storia,fatti dalla protagonista,per spiegare meglio le vicende che si svolgono.
Riga dopo riga all’interno del libro si viene a conoscenza di fatti che al termine della vicenda lasciano senza parole per la scoperta di un orribile segreto.Questo mistero,spiega il motivo per il quale tutti i ragazzi, appartenenti all’istituto di Haishlam,abbiamo un futuro già deciso da persone con un potere superiore al loro e al quale non potranno opporsi.
Mi è piaciuta molto la trama del libro,in particolar modo il mistero dell’istituto dove vivono i ragazzi protagonisti.Ho adorato,inoltre,la scelta dell’autore di mettere flashback nel corso della storia,fatti dalla protagonista,per spiegare meglio le vicende che si svolgono.
Riga dopo riga all’interno del libro si viene a conoscenza di fatti che al termine della vicenda lasciano senza parole per la scoperta di un orribile segreto.Questo mistero,spiega il motivo per il quale tutti i ragazzi, appartenenti all’istituto di Haishlam,abbiamo un futuro già deciso da persone con un potere superiore al loro e al quale non potranno opporsi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonorauna canzone triste
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Il mistero di Haishlam
La frase che mi è piaciuta di più
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Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Per alcuni tratti il libro “Non lasciarmi” può essere collegato al libro “battaglia d’inverno” perchè in entrambi i romanzi i ragazzi protagonisti sono rinchiusi in un collegio.
Quello che pensi di questa storia in una rigalibro molto avvincente, con un grande mistero del quale si viene a conoscenza solo alla fine, e a mio parere è uno dei libri più emozionanti e stupefacenti che io abbia mai letto.
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Il libro ti immerge da subito in un alone di mistero, l’unica cosa che appare chiara è la voce narrante della protagonista.
La narrazione tiene alta la suspense e ti invoglia ad andare avanti con la lettura, poiché il racconto è un insieme di flashback della vita di Kath, 31 anni, della scuola dove sono cresciuti la protagonista e i suoi amici con molti altri bambini: Halisham.
I flashback all’inizio non sembrano utili, ma procedendo con la lettura ci si rende conto che è come se Kath stesse parlando con noi per sfogarsi e farci capire come ha vissuto la propria vita in questo universo sconosciuto alle persone.
La curiosità viene saziata solo alla fine.
Nonostante al lettore interessi la soluzione del mistero, in realtà, grazie all’esperienza personale ed emozionale della protagonista si crea una specie di legame con tutti questi ragazzi considerati senz’anima e dal destino già scritto.
Il libro è accompagnato da un permanente senso di malinconia, accentuato soprattutto nelle descrizioni dei paesaggi grigi e cupi. La malinconia culmina con la presa di coscienza di Kath, spesso sognatrice, del suo destino e con la consapevolezza del lettore che non sarà l’ultima a soffrire di tale scoperta.
Lo consiglierei a lettori abbastanza buoni, dato che alcuni passaggi possono risultare un po’ lenti, anche più del ritmo del libro.
Inoltre lo farei leggere a persone curiose, ma anche abbastanza emotive per immedesimarsi al meglio nella storia.
Il libro ti immerge da subito in un alone di mistero, l’unica cosa che appare chiara è la voce narrante della protagonista.
La narrazione tiene alta la suspense e ti invoglia ad andare avanti con la lettura, poiché il racconto è un insieme di flashback della vita di Kath, 31 anni, della scuola dove sono cresciuti la protagonista e i suoi amici con molti altri bambini: Halisham.
I flashback all’inizio non sembrano utili, ma procedendo con la lettura ci si rende conto che è come se Kath stesse parlando con noi per sfogarsi e farci capire come ha vissuto la propria vita in questo universo sconosciuto alle persone.
La curiosità viene saziata solo alla fine.
Nonostante al lettore interessi la soluzione del mistero, in realtà, grazie all’esperienza personale ed emozionale della protagonista si crea una specie di legame con tutti questi ragazzi considerati senz’anima e dal destino già scritto.
Il libro è accompagnato da un permanente senso di malinconia, accentuato soprattutto nelle descrizioni dei paesaggi grigi e cupi. La malinconia culmina con la presa di coscienza di Kath, spesso sognatrice, del suo destino e con la consapevolezza del lettore che non sarà l’ultima a soffrire di tale scoperta.
Lo consiglierei a lettori abbastanza buoni, dato che alcuni passaggi possono risultare un po’ lenti, anche più del ritmo del libro.
Inoltre lo farei leggere a persone curiose, ma anche abbastanza emotive per immedesimarsi al meglio nella storia.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica pecca è, forse, il ritmo un po’lento del testo e dei flashback, a volte, non troppo fondamentali
La musica che metteresti come colonna sonoraThe Sound of Silence
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Vuoto apparente
La frase che mi è piaciuta di più
Noi prendevamo i vostri lavori perché pensavamo che fossero un riflesso della vostra anima. o, per concludere il ragionamento per dimostrare che voi avevate un’anima.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Davvero molto bella e particolare, non tutti potrebbero leggerla e ben pochi scriverla.
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“Non lasciarmi” è tutt’altro che una storia d’amore, come si potrebbe dedurre dal titolo, ma un libro con una trama appassionante e intrigante. L’autrice, Kazuo Ishiguro, ha deciso di incentrare la storia su esseri umani destinati alla donazione degli organi, paragonabili a della carne da macello, a vittime sacrificabili. I protagonisti sono tre ragazzi, Ruth, Kathy e Tommy, che ad Haishlam studiano, fanno amicizia, si innamorano e si rendono consapevoli del loro destino sin da giovani. Nonostante siano a conoscenza del “sistema” messo in atto da una certa “Madame”, ipotizzano un futuro prospero e fruttifero, un futuro che per questi ragazzi però non esiste, in quanto destinati a donare i loro organi, terminando così il loro “ciclo”. Un destino già segnato. Leggendo il libro, ogni lettore attende una svolta, una parola o un gesto che possa essere d’aiuto per questi ragazzi, ma più la vicenda avanza, più aumenta il sentimento di rassegnazione al loro deleterio destino nei tre protagonisti ma anche nel lettore, il quale prova rancore e sottomissione. Forse proprio sottomissione è il termine adatto per riassumere la vita di questi ragazzi che sono sottomessi ai tutori, i quali hanno tentato, invano, di far provare emozioni e di far condurre una vita “normale” a degli umani-robot. In questo caso, neanche l’arte e l’amore assistono i tre protagonisti.
Voto: leggi dettagli“Non lasciarmi” è tutt’altro che una storia d’amore, come si potrebbe dedurre dal titolo, ma un libro con una trama appassionante e intrigante. L’autrice, Kazuo Ishiguro, ha deciso di incentrare la storia su esseri umani destinati alla donazione degli organi, paragonabili a della carne da macello, a vittime sacrificabili. I protagonisti sono tre ragazzi, Ruth, Kathy e Tommy, che ad Haishlam studiano, fanno amicizia, si innamorano e si rendono consapevoli del loro destino sin da giovani. Nonostante siano a conoscenza del “sistema” messo in atto da una certa “Madame”, ipotizzano un futuro prospero e fruttifero, un futuro che per questi ragazzi però non esiste, in quanto destinati a donare i loro organi, terminando così il loro “ciclo”. Un destino già segnato. Leggendo il libro, ogni lettore attende una svolta, una parola o un gesto che possa essere d’aiuto per questi ragazzi, ma più la vicenda avanza, più aumenta il sentimento di rassegnazione al loro deleterio destino nei tre protagonisti ma anche nel lettore, il quale prova rancore e sottomissione. Forse proprio sottomissione è il termine adatto per riassumere la vita di questi ragazzi che sono sottomessi ai tutori, i quali hanno tentato, invano, di far provare emozioni e di far condurre una vita “normale” a degli umani-robot. In questo caso, neanche l’arte e l’amore assistono i tre protagonisti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
nessun difetto riscontrato.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Destino segnato.
La frase che mi è piaciuta di più
Stavo parlando con uno dei donatori, l’altro giorno,che si lamentava di come i ricordi, anche i più preziosi svanissero così in fretta. Però io non sono d’accordo. I ricordi che mi sono più cari, sembra che non svaniranno mai. Ho perso Ruth, poi ho perso Tommy, ma non perderò i ricordi che serbo di loro.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una storia affascinante, intrigante e emozionante allo stesso tempo.
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Questa storia mi è piaciuta molto sia dal punto di vista della trama, che ho trovato intricata, avvincente e travolgente, sia dal punto di vista della scrittura e del linguaggio talvolta più semplice e talvolta più complesso utilizzato dall’autore, il quale, grazie alla descrizione minuziosa anche dei particolari all’apparenza trascurabili, è riuscito a creare una lettura in grado di far riflettere chiunque si addentri in essa.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta molto sia dal punto di vista della trama, che ho trovato intricata, avvincente e travolgente, sia dal punto di vista della scrittura e del linguaggio talvolta più semplice e talvolta più complesso utilizzato dall’autore, il quale, grazie alla descrizione minuziosa anche dei particolari all’apparenza trascurabili, è riuscito a creare una lettura in grado di far riflettere chiunque si addentri in essa.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non trovo alcuna ragione per cui questa storia dovrebbe essere stroncata.
La musica che metteresti come colonna sonora"Rosé" - The feeling
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"Noi di Hailsham"
La frase che mi è piaciuta di più
“Pensavo ai rifiuti, alla plastica che sventolava tra i rami, alla linea di strane cose intrappolate lungo il reticolato, e allora chiusi quasi gli occhi e immaginai che quello fosse il punto dove tutto ciò che avevo perduto dagli anni dell’infanzia era stato gettato a riva.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
La lettura di questa storia mi ha fatto venire in mente il libro “Molto forte, incredibilmente vicino”, per via delle sensazioni che entrambi i libri hanno suscitato in me e delle emozioni che ho provato nel leggerli.
Quello che pensi di questa storia in una rigaCoinvolgente, commovente, eccentrica, visionaria, realistica.
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Questo libro è stato stupefacente dall’inizio alla fine, è difficile trovare parole per descriverlo. La cosa che ho apprezzato di più è il modo in cui viene raccontata la storia d’amore che è magicamente commovente, attribuisce al passato dei protagonisti un’importanza fondamentale per la storia e incoraggia il lettore ad immedesimarsi nei personaggi e di conseguenza a provare le loro emozioni.
Voto: leggi dettagliQuesto libro è stato stupefacente dall’inizio alla fine, è difficile trovare parole per descriverlo. La cosa che ho apprezzato di più è il modo in cui viene raccontata la storia d’amore che è magicamente commovente, attribuisce al passato dei protagonisti un’importanza fondamentale per la storia e incoraggia il lettore ad immedesimarsi nei personaggi e di conseguenza a provare le loro emozioni.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraThe script- For the first time
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Born to die
La frase che mi è piaciuta di più
“Quando si fanno certe cose crediamo di sapere il perché le facciamo. Ma quando ci chiedono di rendere conto del nostro comportamento sembra che non esista nessuna spiegazione sensata. Semplicemente perché certe cose si fanno e basta.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
questo libro mi ha fatto venire in mente Cercando Alaska, di John Green. Questo perché la maggior parte dei libri finisce bene e tutti ottengono quello che desiderano, questi no, niente lieto fine, solo la crudeltà della vita con la quale i protagonisti devono fare i conti ogni giorno.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLibro commovente e coinvolgente, fa ragionare sull’importanza del passato, perché un giorno non rimarrà che quello.
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É una storia coinvolgente, che ti appassiona fino alla fine. La trama è ricca di flashback che creano un effetto di suspense che ti spinge a voler sapere come finirà. Non è la semplice storia d’amore, ma affronta diverse tematiche.
Voto: leggi dettagliÉ una storia coinvolgente, che ti appassiona fino alla fine. La trama è ricca di flashback che creano un effetto di suspense che ti spinge a voler sapere come finirà. Non è la semplice storia d’amore, ma affronta diverse tematiche.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraNever Forget You di Zara Larsson
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Il destino
La frase che mi è piaciuta di più
“Stavo parlando con uno dei miei donatori l’altro giorno, che si lamentava di come i ricordi, anche i più preziosi, svanissero sorprendentemente in fretta. Però io non sono d’accordo. I ricordi che mi sono più cari non svaniranno mai. Ho perso Ruth,poi ho perso Tommy, ma non perderò i ricordi che serbo di loro.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Storia davvero intrigante, da scoprire pagina dopo pagina.
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E’ stata sicuramente una lettura appassionante, che si svela pagina dopo pagina, riga dopo riga nelle quali ci viene raccontata la vita di tre studenti di Hailsham: Kathy, Tommy e Ruth. La loro è una storia di amicizia, amore e di incertezza, dove personalità così diverse si intrecciano e si separano senza mai lasciarsi veramente.
Voto: leggi dettagliE’ stata sicuramente una lettura appassionante, che si svela pagina dopo pagina, riga dopo riga nelle quali ci viene raccontata la vita di tre studenti di Hailsham: Kathy, Tommy e Ruth. La loro è una storia di amicizia, amore e di incertezza, dove personalità così diverse si intrecciano e si separano senza mai lasciarsi veramente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica cosa che non ho apprezzato sono stati i primi capitoli, troppo lenti e privi di spiegazioni che mi hanno fatto inizialmente pensare di non finire il libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraBorn To Die - Lana Del Rey
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Non fermare l'amore
La frase che mi è piaciuta di più
“Non mi era mai passato per la mente che le nostre vite, che fino a quel momento erano rimaste tanto strettamente intrecciate fra di loro, potessero disfarsi e separarsi per una cosa come quella. Se allora l’avessimo capito, chissà, forse ci saremmo tenuti più stretti l’uno all’altra.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
L’amore, l’amicizia, i progetti e la paura per il futuro ci accomunano ad ogni persona, ad ogni realtà, ad ogni mondo.
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la storia, grazie alla dura condizione dei protagonisti, è in grado di trasmettere emozioni forti e pesanti malgrado la trama non sia realistica
Voto: leggi dettaglila storia, grazie alla dura condizione dei protagonisti, è in grado di trasmettere emozioni forti e pesanti malgrado la trama non sia realistica
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
l’unica cosa che non mi ha colpito particolarmente è la lunga descrizione della vita ad Hailsham, mentre avrei preferito una descrizione più dettagliata dei Cottages in cui i ragazzi erano già più grandi
La musica che metteresti come colonna sonoraskyfall
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vivi la speranza
La frase che mi è piaciuta di più
“Forse nessuno ha compreso la propria vita, nè sente di aver vissuto abbastanza.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
il libro potrebbe ricirdare il fil “Il Cigno Nero”, non per la trama, ma per il senso di incertezza e inquietudine che trasmettono
Quello che pensi di questa storia in una rigala storia di tre ragazzi progettati e cresciuti per uno stesso, crudele, destino
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La storia mi é piacuta veramente tanto. L’inizio l’ho trovato un po’ lento, ma andando avanti la storia si é fatta molto interessante.
Voto: leggi dettagliLa storia mi é piacuta veramente tanto. L’inizio l’ho trovato un po’ lento, ma andando avanti la storia si é fatta molto interessante.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’inizio é un po’ noioso e lento.
La musica che metteresti come colonna sonora"Never Let Me Go" di Judy Bridgewater
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Le avventure ad Hailsham
La frase che mi è piaciuta di più
Aspettai un poco, poi taornai verso l’auto e mi allontanai, ovunque fossi diretta
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Penso che sia una storia commovente ma allo stesso tempo incantevole per i temi profondi che tratta.
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44 thoughts on “Non lasciarmi”