Nirvana

Nirvana, “Nevermind”

Il gruppo

I Nirvana sono Kurt Cobain (voce e chitarra, nonché autore di quasi tutti i testi), Krist Novoselic (basso) e Dave Grohl (batteria). Provengono dalla provincia dello stato di Washington e sono tra i maggiori esponenti del genere musicale Grunge, considerato l’ultima grande rivoluzione all’interno del rock degli ultimi vent’anni, che vede la sua nascita a inizio anni Novanta.
Kurt Cobain, il fondatore del gruppo, è entrato nella mitologia del rock a causa della sua vita travagliata e della precoce morte, a soli 27 anni, per suicidio.
Fin da piccolo mostra interesse per la musica, che rappresenta per lui anche un modo per evadere dal pesante clima familiare. La provincia non offre grandi opportunità di svago, a parte consumo di droghe leggere e piccoli vandalismi, né occasioni di incontri e ascolti interessanti. Nell’era precedente alla diffusione di Internet, Cobain entra in contatto con artisti e sonorità diverse attraverso gli ordini per corrispondenza di cassettine, anche di importazione, e le brevi “gite” nella vicina città di Olympia, centro di una vivace scena musicale. Non riesce però ancora a trovare quel particolare tipo di musica che traduca il suo stato d’animo di rabbia/frustrazione/alienazione: saranno le sue stesse creazioni a dar voce a questo misto di sentimenti che caratterizza molti altri giovani oltre a lui e che forse per questa ragione otterranno così grande successo.

L’album
Questo disco è il secondo della breve carriera dei Nirvana ed è l’album della svolta, ricordato tra le pietre miliari del rock. Mescola suoni grezzi del punk, chitarre distorte e melodie pop in un mix inedito fino a quel momento.
È considerato manifesto di una generazione che non si riconosce più nei ricchi e patinati anni Ottanta e affronta con rabbia e disillusione i ’Novanta che iniziano. Lo stesso titolo, Nevermind, significa “non importa”, parola che riassume in sé l’alienazione che accomuna Cobain e molti suoi coetanei (il titolo è anche un rimando all’album dei Sex Pistols, “inventori” del punk, Never mind the bollocks).
Smells like teen spirit, forse il singolo più famoso del gruppo, è uno dei pezzi Grunge più agghiaccianti e contagiosi, un mix tra la voce stridula e rabbiosa di Cobain, il ritmo selvaggio della batteria e i toni cupi del basso. Ma l’album si ricorda anche per Come as you are, Polly, Lithium. Fa sorridere la copertina che raffigura un bimbo nudo che insegue il dollaro, un’ indubbia e “feroce” critica alla società americana.

Discografia
1989 – Bleach
1991 – Nevermind
1993 – In Utero

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Guarda il video di Smells like teen spirit: