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II B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Questo libro ci è piaciuto veramente molto. Ci ha subito catturato con la sua trama intrecciata, entusiasmante, dai personaggi insoliti, che vengono analizzati talvolta dal narratore, talvolta dai due protagonisti stessi.
I temi trattati da questo libro sono innumerevoli: la droga, la religione, la violenza, l'amicizia, l'amore, l'affetto fraterno, il rapporto tra genitori e figli e tra uomo e animale.
Tutto questo si concentra attorno ad un quartetto, secondo noi speciale, costituito da Tamar, Assaf, Shay e Dinka. Nonostante l'essere cane di quest'ultima, si può notare, soprattutto alla fine, come tra i quattro si crei un legame quasi costretto dalla situazione;in ogni modo riescono a trovare amicizia e comprensione, ricostruendo rapporti da tempo cambiati e creandone di nuovi.
Abbiamo trovato molto interessanti i due protagonisti, Tamar e Assaf. Sono due ragazzi differenti l'uno dall'altro, che hanno vissuto in modo diverso, che hanno interessi diversi e diversa situazione familiare, ma sono anche molto simili. Si sentono delusi dalla vita, che non ha saputo dar loro amicizia vera; hanno bisogno di qualcosa che dia una svolta e un senso alla loro esistenza, qualcosa che non sia il canto o la fotografia, ma una presenza: cercano qualcuno con cui correre a vita.
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