Angela O. Carter
La bottega dei giocattoli
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I commenti finora:
1A, Liceo di Lugano 1, Svizzera (Laila24)
Mi è piaciuto il modo in cui viene trattato il tema dell'orrore. Perché l'orrore è presente in questa ragazza che deve passare dalla protezione della villa natale alle dispotiche regole della lugubre casa degli zii. Nella nuova casa Melanie scoprirà molte cose sconosciute, come l'amore, il sesso, il tradimento e l'umiliazione.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il finale perché è troppo brusco e irreale.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroQualsiasi musica irlandese leggermente malinconica.
A che tipo di persona lo consiglioA chiunque.
La frase che mi p piaciuta di piùNon ce n'è una in particolare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNon sono molto simili, però mi viene in mente "La casa dei desideri" di Celia Rees.
Laila24
voto: Discreto
Di questo libro mi è piaciuta in particolar modo la storia d’amore che ha vissuto la protagonista. Già dal primo incontro tra Melanie e Finn si presagiva che tra i due sarebbe successo qualcosa. Nonostante il fatto che il finale potesse sembrare scontato, l’autrice è riuscita a renderlo unico e imprevedibile nel suo complesso. Di alcune particolari situazioni mi ha colpita la descrizione intensa delle emozioni dei due amanti.
Cosa non mi è piaciuto e perché
Non mi è piaciuta la maniera troppo diretta in cui è stata descritta la psicologia e il modo di pensare della protagonista; avevo l’impressione di scavare troppo in profondità nella parte intima dell’anima della ragazza, come invadendo uno spazio che non era mio.
“The scientist” dei Coldplay.
A che tipo di persona lo consiglioConsiglio la lettura di questo libro ad una persona romantica a cui piacciono le storie un po’ inverosimili e con un tocco di melodrammaticità.
La frase che mi p piaciuta di più“Nel tuo occhio il mio volto, il tuo nel mio si specchia, e i cuori semplici e fedeli riposano nei nostri volti”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéLa protagonista mi ha fatto venire in mente le eroine che solitamente si trovano nei racconti della scrittrice per ragazzi Bianca Pitzorno.
Madda91
voto: Molto bello
Il fatto che i protagonisti siano adolescenti mi ha permesso di mettermi nei loro panni e poi, essendo una storia d’amore in cui la protagonista deve superare i suoi pregiudizi per coronare quel nuovo sentimento d’amore che sta nascendo dentro di lei, mi è piaciuto ancora di più!!! Mi emozionano sempre questo storie..a lieto fine. E poi è l’unico libro non macabro fra quelli che ho letto della lista.
Cosa non mi è piaciuto e perchéHo trovato molto difficile capire il periodo in cui è ambientata la storia: un periodo intermedio tra adesso e gli anni della seconda guerra mondiale… è ancora un mistero per me.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroJohn Denver- Take me home, country road: “Country Road take me home to the place I belong...” perché la protagonista durante tutto il libro ha il desiderio fisso di fuggire dalla casa dello zio, quasi un dittatore.
A che tipo di persona lo consiglioQuesto libro lo consiglierei a una persona a cui piacciono le storie d’amore combattuto: nel senso che la protagonista non vuole ammettere i suoi veri sentimenti ma poi, come sempre, l’amore l’ ha sempre vinta.
La frase che mi p piaciuta di più“Le foto sono pezzi di tempo che puoi tenere in mano”: mi è sembrato bello immaginarmi, quando sarò più avanti con gli anni, a sfogliare gli album di fotografie e ricordarmi tutte le cose legate a ciò che è rappresentato nella foto: le foto sono una sottospecie di diario e forse sono un mezzo nel quale la realtà è quella che è senza soggettività, la quale però può essere data solo da coloro che ne sono stati partecipi: provando commozione, felicità e altri sentimenti che ci rendono quello che siamo, esseri umani.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéMi immagino i due innamorati che, appena scampati all’incendio della casa dello zio, si affacciano sulla cima di una collina e, guardando il tramonto e pensando a un nuovo futuro, si prendono per mano e poi partono per una nuova avventura, insieme.
[ ] ely [ ]
voto: Molto bello
Mi è piaciuto il personaggio di Melanie, perchè è un'adolescente come me e quindi è piu semplice entrare nella testa del personaggio e vedere allo stesso modo quello che vede lei.
La storia d'amore fra Melanie e Finn è bella come tutte quelle fra giovani, e piacevole da seguire.
Si affrontano temi, come la sessualità, che anche noi dovremo affrontare, e Melanie l'ha dovuto farlo lontano dalla sua casa, in un ambiente differente da quella in cui era abituata.
Anche lo stile mi è piaciuto: le descrizioni le ho trovate belle.
Il finale non mi è piaciuto molto, forse perchè temevo che sarebbe successo proprio quello, ma comunque io avevo immaginato qualcosa di più.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroIo userei lo stile di Elisa.
A che tipo di persona lo consiglioA tutti quelli che amano leggere romanzi d'amore e di passione giovanile.
La frase che mi p piaciuta di piùNessuna in particolare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéForse "Un albero cresce a Brooklin", perchè Melanie mi ricorda la protagonista di quel libro.
stebety
voto: Bello
Mi è sembrato molto piacevole lo stile dell'autrice a metà tra poesia e surrealismo, un armonioso equilibrio tra clima oscuro e fiabesco che rispecchia il tema del libro ovvero l'avventuroso cammino intriso di misteri, intrapreso da Melanie che unisce la spensierata infanzia alla maturità, l'età della consapevolezza,delle responsabilità, della scoperta dell'amore.
Cosa non mi è piaciuto e perchéA volte l'atmosfera narrativa può sembrare eccessivamente oscura e inquietante,a volte anche oppressiva, ma forse non lo ritterrei nemmeno un difetto, quanto più una particolarità che dona vivacità e che distingue questo libro da tanti altri che trattano degli stessi temi.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroUna musica a tratti dolce e melodiosa a tratti cupa e minacciosa.
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglio a tutti i ragazzi a cavallo tra mondo dell'infanzia e mondo degli adulti, in questa fase di stallo e cambiamento insieme che è l'adolescenza dove tutto è misterioso e spaventa al primo sguardo, in particolare alle ragazze, che bene possono identificarsi nella triste Melanie.
La frase che mi p piaciuta di più
La svolta della vita della protagonista è ben sintetizzata nelle ultime frasi del libro come la seguente:
"La bottega dei giocattoli" mi ha ricordato "Alice nel paese delle meraviglie" di Carrol per gli aspetti fiabeschi, sia l'atmosfera del libro "Il giovane Holden" di Salinger, anche se mi è sembrato piuttosto particolare nel suo genere.
Gemellina
voto: Molto bello
Di questo libro mi è piaciuta la vicenda della giovane Melanie,che si trova a dover affrontare delle situazioni più grandi di lei e soprattutto mai vissute prima,in quanto proveniente da una famiglia benestante.
Cosa non mi è piaciuto e perché
Mi ha delusa l'atmosfera esageratamente surreale che trova il suo culmine nella scena in cui Melanie è costretta ad interpretare uno recita dello zio Philip.
Deludente anche il finale...l'incertezza riguardo le vite dei personaggi dopo l'incendio lascia perplessi.
Here come the sun dei The Beatles
A che tipo di persona lo consiglioNel leggerlo e nel vivere la triste situazione di Melanie ho capito quanto sono fortuna a vivere questo tipo di vita e penso che potrebbe trasmettere la stessa sensazione a tutti i miei coetanei.
La frase che mi p piaciuta di più"il momento era l'eternità, tremolante come una goccia di rugiada su una rosa,per sempre sul punto di cadere"
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéLa casa sul canale di Simenon
puffa
voto: Bello
Di questo libro mi è piaciuto praticamente tutto: è un romanzo coinvolgente, capace di far immedesimare il lettore nella situazione e di invogliarlo a leggere, senza mai fargli perdere l'attenzione. La storia è molto particolare e la narrazione tra il fiabesco e il reale la rende, a mio parere, ancora più speciale. L'autrice utilizza un linguaggio semplice, ma mai privo di una certa "poeticità", da me molto apprezzata, che riesce ad interpretare a pieno gli stati d'animo dei personaggi (spesso inseguendo i loro pensieri, sogni, desideri...) e il ritmo della scena (calmo o movimentato); viene fornita, quindi, al lettore una vasta visione della situazione, attraverso anche i punti di vista di più personaggi contemporaneamente.
La situazione iniziale si presenta come una sorta di sogno fantasioso di una ragazzina che vive ancora in un'età in cui è libera di sognare, senza dover ancora aprire gli occhi sul mondo reale e spesso crudele, che la circonda. Melanie, la protagonista, vive durante il romanzo la propria crescita psicologica. Questa crescita ha inizio con la notte in cui indossa il vestito da sposa della madre; dovrà, infatti, presto cominciare ad abbandonare la propria fiaba quando, uscita al chiarore di luna, vedrà la porta richiudersi alla spalle. Afflitta dal senso di colpa per aver rovinato il bel vestito della mamma, il giorno dopo verrà a conoscenza della morte dei suoi genitori. La vita di Melanie, quindi, cambierà radicalmente con il trasferimento presso la casa dello zio. Qui, la protagonista viene a contatto con personaggi stravaganti e con una situazione del tutto nuova, che l’autrice ci presenta in ogni suo aspetto. Mentre il fratello e la sorellina sembrano accettarla (l'uno chiudendosi definitivamente in sè stesso e l'altra cercando rifugio tra le braccia dell'affettuosa zia Margaret) è interessante come Melanie appaia spaesata e si senta oppressa da un senso di solitudine e di nostalgia per i vecchi tempi spensierati. Molto particolare è anche la nascita di un sentimento nuovo, tenero ma incerto tra Melanie e Finn, fratello della zia, ragazzo dall'indole un po' ribelle e in continua lotta con lo zio. Nella casa, infatti, è sempre incombente la figura negativa dello zio Philip, del tutto estraneo all'amore per la propria famiglia, capace di provare “affetto” soltanto per i burattini da lui costruiti. Di lui vengono perfettamente descritti gli effetti negativi causati sugli altri personaggi: prima fra tutti, la zia, divenuta muta il giorno del matrimonio, sembra prigioniera di quest’uomo crudele che come unico gioiello le regala una sorta di collare, simbolo della sua obbligata sottomissione a lui.
E’ un romanzo “magico” ma realista, che presenta una piccola società in tutte le sue sfaccettature, in cui si alternano vicende positive e fiabesche, a visioni di una realtà più crudele.
Credo di non avere alcuna critica da fare; l'unica parte di questo romanzo che mi ha lasciata un po' sconcertata è stato il finale, forse un po' troppo "crudo" per una storia per la quale, personalmente, avrei immaginato una conclusione più positiva e fiabesca.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroNella parte iniziale, in cui Melanie "sogna ad occhi aperti", specchiandosi e indossando abiti, metterei una musica da fiaba, come "i sogni son desideri" del film della Walt Disney "Cenerentola". Per il resto del libro, sceglierei una musica classica in cui si alternino toni positivi e negativi, con note più cupe ogni qualvolta entri in scena lo zio Philip.
A che tipo di persona lo consiglio
Lo consiglio a chiunque desideri un libro non troppo impegnativo, capace di trasportarti in un'altra dimensione; in particolare a giovani ragazze, che desiderino scoprire, assieme alla protagonista, il fascino inquietante del diventare adulti.
Le frasi da citare sarebbero molte, ma ne scelgo due:
\"Nel giardino i fiori schiudevano le corolle con un\'inimmaginabile dolcezza di mezzanotte e l\'erba rabbrividiva e mormorava con la sua voce bassa, quasi intensificando il silenzio. Era tutto immobile, come alla fine del mondo. Lei era sola. Nel suo carapace di raso bianco, era l\'ultima, l\'unica donna. Tremò di eccitazione sotto l\'alta, profonda cupola blu del cielo.\"
\"Tutto era così ricco, strano e remoto, che le sembrava non fosse mai successo o fosse accaduto a qualcun altro. E invece era questa la realtà, questa casa alta, scomoda e fredda, con le minacciose distese di mura ingiallite lungo cui le tubature rumoreggiavano come motori. Era questa, si disse, la dura e sgradevole verità, il pane amaro e nero della vita, mentre il morbido lusso del passato era impalpabile, privo di consistenza.\"
E' sicuramente un romanzo originale ed è quindi difficile fare collegamenti; tuttavia, per quanto riguarda il finale, esso mi ha ricordato molto quello del romanzo "Margherita dolcevita" di Stefano Benni, per il divampare del...
Ho fatto, poi, un confronto con "Il ballo" di Irene Nemirovski; le protagoniste di questi due romanzi, infatti, sono accomunate dalla stessa età (all'incirca), entrambe vivono situazioni familiari non ideali e sono oppresse da adulti (per Antoinette la madre, per Melanie lo zio), ma la loro reazione risulta diversa: Antoinette, protagonista de "Il ballo", si vendica, da sola, poichè non trova alcun alleato nella propria famiglia; Melanie, invece, subisce, pur coltivando forte odio per il proprio oppressore e schierandosi con coloro che la amano e che sono a loro volta oppressi dallo zio.
Freenk
voto: Molto bello
Mi è piaciuto lo stile perchè era semplice.
Mi e piaciuto il personaggio di Finn per la sua generosità e per il suo amore per Melanie
All'inizio era un po noioso
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro...
A che tipo di persona lo consiglioA una ragazza
La frase che mi p piaciuta di piùpiù o meno è così:...Vorrei innamorarmi di te ma non ci riesco.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché...
Isa
voto: Bello
Lo zio Philip è un personaggio tratteggiato in modo impeccabile, la scrittrice ci dà veramente l'idea di quanto egli sia dispotico e tirannico. E' uno zio che ha un'ossessione per i burattini e che pretende di manovrare, oltre a questi, anche le persone. Inoltre attorno alla figura di questo personaggio la Carter crea nel corso di tutto il romanzo una suspance che poi in realtà cade nel vuoto; io credevo, infatti, che lo zio si rivelasse un...
Mi sono piaciute anche la malizia e la curiosità con le quali Melanie si prepara a subire un abuso da parte di uno dei membri della famiglia, gesto preannunciato dallo spettacolo che lo zio mette in scena in cui Melanie è Leda, una ragazza struprata dal cigno. La violenza...anche se lo zio l'aveva ordinata a Finn. A quest'ultimo, tra l'altro, Melanie era più legata che ad ogni altro membro della famiglia, era quasi attratta da lui sebbene egli fosse brutto e sporco.
Non mi è piaciuta la scena in cui lo zio fa interpretare a Melanie la parte di Leda, una ragazza stuprata da un cigno, è una parte troppo crudele e misteriosa anche se alla fine si scopre che ha un ruolo importante nel libro.
Non mi è piaciuta nemmeno la reazione dei fratelli di Melanie di fronte alla morte dei genitori e al trasferimento nella nuova e cupa casa. Essi si dimostrano insensibili, non fanno trapelare nessuna emozione, come se nulla intorno a loro fosse cambiato, mentre per Melanie il mondo si è completamente rovesciato.
In conclusione devo ammettere che questo libro non mi è piaciuto particolarmente, forse perchè il titolo mi aveva fatto pensare a qualcoa di totalmente diverso.
Assocerei questo libro al suono del violino dal momento che questo strumento accompagna tutta la storia.
A che tipo di persona lo consiglioConsiglio questo libro a coloro a cui piacciono le storie misteriose dove non viene mai totalmente chiarita la situazione in cui si ambienta la vicenda, nella quale sembra che i personaggi possano appartenere soltanto alla fantasia e non alla realtà.
La frase che mi p piaciuta di più.....
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéIo assocerei questo romanzo all'immagine di una buia notte. Un po' perchè essa appare nella scena iniziale, nella quale Melanie esce in giardino nel bel mezzo della notte vestita con l' abito da sposa di sua madre, ma anche, e soprattutto, perchè può riassumere la vita di Melanie. Ella vive nel buio: non sa bene dove si trova, e non conosce coloro coi quali ha a che fare, non sa di chi potersi fidare, e soprattutto non conosce il suo futuro
-marty-
voto: Molto scarso
Tutto in generale perchè, nonostante non sia una lettrice accanita, ho capito abbastanza bene il libro
Cosa non mi è piaciuto e perchéil comportamento dello zio nei confronti della ragazza
La musica che metterei come colonna sonora a questo librotriste...
A che tipo di persona lo consiglioa una persona dura, che non si commuove facilmente
La frase che mi p piaciuta di piùla descrizione della ragazza
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéa nulla
**anto**M
voto: Discreto
Mi è piaciuto il fatto che la protagonista è una ragazza della mia età, che sta crescendo e imparando molte cose necessarie a maturare, scoprendo il potere dei sensi, dell'amore e della paura.
Un'altra cosa che mi è piaciuta sono i vari colpi di scena, che si presentano soprattutto alla fine, e che coinvolgono in prima persona la protagonista.
Non c'è niente che non mi sia piaciuto in particolare, anche se la trama è molto semplice e lineare, mentre a me piacciono in genere quelle più complesse.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroLo assocerei a una musica popolare irlandese, perchè alcuni personaggi della storia sono irlandesi e suonano spesso canzoni del loro paese.
A che tipo di persona lo consiglioA un ragazzo della mia età
La frase che mi p piaciuta di piùNon ci sono frasi che mi abbiano colpito in particolare
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNessuno
Elvisfan
voto: Discreto
Mi è piaciuto come l'autrice descrive bene gli stati d'animo dei personaggi e come scrive il romanzo perchè sembra un nuovo romanzo gotico dove l'autore esordisce esplicitando i motivi per cui scrive il romanzo. Le figure e lo stile inconfondibile segnano tutto il racconto. C'è l'esplosione della sessualità, la messa in scena della violenza patriarcale e l'ostilità. Il delirio di onnipotenza segna alcuni suoi personaggi maschili, i patriarchi incarnati, che esprimono loro inferiorità/superiorità sulla protagonista.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il genere gotico perchè amo i libri romantici, i rosa.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroMetterei la canzone "When you're gone" di Avril Lavigne perche perla della tristezza che si prova ad abbandonare qualcosa o qualcuno sentendone la mancanza. Ogni cosa le fa ricordare il passato.
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglierei alle persone che amano la letteratura inglese ottocentesca così osservano l'intreccio delle fasi adolescenziale della protagonista e la diversità delle classi sociali.
La frase che mi p piaciuta di più"Melanie non aveva mai conosciuto un'orfana in tutta la sua vita ed ecco adesso lo era lei stessa"
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéMi sn venuti in mnente "Il dizionario dei nomi propri" e "Piccola" perche parlano delle violenze che si infliggono le protagoniste anche rischiando la propria vita ma anche "Stargirl" perchè anche questa protagonista si trasferisce e deve cambiare radicalmente il modo di vita.
Invisiblegirl
voto: Cos cos
Intrigante, romantico, particolare.
La trama del romanzo è avvincente, ricca delle caratteristiche proprie del noir: insicurezza, confronto dell’adolescente malinconico con un mondo adulto degradato.
Mi è piaciuta molto la tecnica di scrittura dell’autrice che, pur utilizzando la terza persona per narrare i fatti, ha saputo creare suspance e, talvolta, sgomento.
Belle le dettagliate descizioni di avvenimenti e luoghi in certi casi, ma altrettanto d’effetto le pagine più rapide, che molto lasciano alla fantasia del lettore.
Interessanti i contrasti tra presente e passato della ragazza e tra le differenti caratteristiche dei personaggi che trovano comunque dei punti di contatto: il disagio, l’insicurezza, la paura.
“La bottega dei giocattoli” mi è piaciuto da subito, l’unica critica negativa riguarda il finale troppo aperto. Non mi aspettavo certo che tutto venisse chiarito, ma speravo in qualche riga conclusiva che non lasciasse il lettore con troppi punti interrogativi.
“Taking over me” degli Evanescence, perchè ha un pizzico di misterioso e cupo come le atmosfere del romanzo.
A che tipo di persona lo consiglioConsiglio questo romanzo a chi vuole tuffarsi in una storia di vita difficile ma, allo stesso tempo, fiabesca; a chi ama i racconti intriganti senza eccessi, romantici ma non sdolcinati, sconcertanti ma non del tutto surreali.
La frase che mi p piaciuta di più“testa è sì” disse alle ombre. E testa fu. Fece un gran sospiro e cominciò a spostare il baule dal muro in modo da poter raggiungere le serrature con i ganci di ottone.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
La protagonista vive un’esperienza che la costringe alla maturità, per questo motivo ricondurrei il romanzo a “L’isola di arturo” di Elsa Morante.
Durante la lettura di alcuni passi, ho avuto la sensazione di trovarmi in un bosco incantato.
Mars
voto: Va nella biblioteca ideale
Del romanzo “La bottega dei giocattoli” di Angela Carter mi è piaciuta molto la descrizione psicologica di alcuni personaggi. Primo fra tutti ho apprezzato il personaggio di Melanie, protagonista della storia narrata.
Personalmente mi ha particolarmente colpito l’enorme distacco fra l’ambiente lussuoso in cui questa ragazza è nata e quello umile in cui si ritrova a crescere. La psicologia di Melanie ha una sua evoluzione con il susseguirsi dei fatti. Inizialmente sentendosi dimenticata da tutti e vedendosi circondata da persone che non conosce ma che costituiscono la sua nuova “famiglia” (se possiamo definirla tale), si sente persa e vorrebbe non aver mai indossato l’abito nuziale di sua madre poiché a seguito di questa scelta la sua vita non è più la stessa.
La metamorfosi interiore della protagonista giunge al termine quando Melanie non ha più paura di ricordare, è cambiata o meglio è cresciuta e ha finalmente capito che per andare avanti non bisogna voltarsi indietro. A questo punto Melanie è diventata una donna.
Un’altra descrizione che mi ha colpito è stata quella del personaggio opposto a Melanie, lo zio Philip. Egli non è quasi mai realmente presente all’interno della narrazione ma la sua negatività e la sua presenza ingombrante si sentono ugualmente. È un padre-padrone, fabbrica giocattoli e manovra burattini tra i quali sono compresi anche i suoi familiari. A partire da sua moglie, Margaret, divenuta muta il giorno delle nozze, costretta ad indossare una collana regalatale dal marito molto simile a un collare che la soffoca.
Confesso che questo libro non mi ha particolarmente colpito perché avevo un’aspettativa diversa, costruita solo con la mia fantasia relativamente al titolo.
Lo scenario iniziale è molto simile a quello di una fiaba, in cui tre ragazzini affidati a una governante restano improvvisamente orfani durante una notte in cui la protagonista decide di indossare l’abito nuziale di sua madre. Nel prenderlo Melanie rovina l’abito, sporcandolo e strappandolo…Nello stesso modo la sua gioia di vivere le verrà strappata l’indomani.
Attraverso le parole della scrittrice si comprende implicitamente che quando Melanie indossa l’abito nuziale della madre vuole in realtà crescere prima del previsto e scoprire il mondo “dei grandi”, tanto bello quanto difficile e pericoloso per certi aspetti.
Per questo personalmente sono rimasta un po’ delusa da questo libro, perché pensavo di intraprendere una lettura che mi avrebbe riportato alla tenera età dell’infanzia e invece non è stato così. Per di più il finale mi ha sconvolto, in quanto eccessivamente violento, per una vicenda “da fiaba”, genere a cui l’autrice tende ad avvicinarsi durante il corso della narrazione.
Come sottofondo per questa storia utilizzerei certamente la musica classica dato che due personaggi abbastanza rilevanti nella narrazione suonano il flauto e il violino (ed essi sono rispettivamente la zia Margaret e Francie). Un brano adatto potrebbe essere il concerto di Paganini, tratto dall’Opus 7 che propone una melodia crescente proprio come l’intensità emotiva di questa storia.
Successivamente sono descritti momenti in cui Francie e la zia Margaret allietano Melanie con le loro melodie, al punto tale da farla addormentare: un brano adatto in questa situazione potrebbe essere l’Ave Maria di Shubert.
Infine per i (rari) momenti di gioia e di allegria presenti nel testo (uno dei quali potrebbe essere il giorno in cui lo zio Philip non c’è) utilizzerei un valzer viennese. E poi, per il finale del romanzo, utilizzerei uno dei tipici capricci di Paganini in quanto renderebbe i sobbalzi improvvisi e l’aggressività della situazione.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di leggere una storia commovente, ricca di colpi di scena e di sfaccettature inaspettate.
La frase che mi p piaciuta di più
Ci sono due frasi che mi sono particolarmente piaciute. La prima si trova a pagina 21 ed afferma: “Le foto sono blocchi di tempo che puoi tenere in mano”. Ritengo anch’io che ciò sia vero, perché in un certo senso una foto è un modo per “acchiappare” e “rivivere” (per quanto possibile) un ricordo del passato.
L’altra frase che mi ha colpito si trova a pagina 188 e dice: “ Il momento era l’eternità, tremolante come una goccia di rugiada su una rosa, per sempre sul punto di cadere”.
Leggendo questo libro mi è tornata in mente la favola di Pinocchio poiché ho riscontrato delle analogie. Mangiafuoco è interpretato dallo Zio Philip che manovra i suoi burattini ovvero sua moglie, Finn, Francie e Melanie, che è un burattino privilegiato, Pinocchio per l’appunto. Proprio come Pinocchio, Melanie ha una sua crescita interiore: da capricciosa e viziata qual era ella riesce con il passare del tempo ad adattarsi ad un ambiente completamente differente da quello in cui viveva prima.
Nel finale Pinocchio viene inghiottito dalla balena, d’altro canto Melanie viene risucchiata dall’ira dello zio Philip che decide di incendiare tutta la casa. Così come Pinocchio riesce a salvarsi e a diventare un bambino vero, di carne ed ossa, allo stesso modo Melanie con l’aiuto di Finn riesce a sopravvivere all’incendio e a diventare una donna.
SiMoNa
voto: Discreto
Del romanzo “La bottega dei giocattoli” di Angela Carter, mi è piaciuta molto la descrizione psicologica di alcuni personaggi. Primo fra tutti ho apprezzato il personaggio di Melanie, protagonista della storia narrata. Personalmente mi ha particolarmente colpito l’enorme distacco fra l’ambiente lussuoso in cui questa ragazza è nata e quello umile in cui si ritrova a crescere. La psicologia di Melanie ha una sua evoluzione con il susseguirsi dei fatti. Inizialmente sentendosi dimenticata da tutti e vedendosi circondata da persone che non conosce ma che costituiscono la sua nuova “famiglia” (se possiamo definirla tale) si sente persa e vorrebbe non aver mai indossato l’abito nuziale di sua madre poiché a seguito di questo atto la sua vita non è più la stessa. La metamorfosi interiore della protagonista giunge al termine quando Melanie non ha più paura di ricordare, è cambiata o meglio è cresciuta e ha finalmente capito che per andare avanti non bisogna voltarsi indietro. A questo punto Melanie è diventata una donna. Un’altra descrizione che mi ha colpito è stata quella del personaggio opposto a Melanie che è lo zio Philip. Egli non è quasi mai realmente presente all’interno della narrazione ma la sua negatività e la sua presenza ingombrante si sentono ugualmente. È un padre-padrone, fabbrica giocattoli e manovra burattini tra i quali sono compresi anche i suoi familiari. A partire da sua moglie, Margaret, divenuta muta il giorno delle nozze, costretta ad indossare una collana regalatale dal marito molto simile a un collare che la soffoca.
Cosa non mi è piaciuto e perchéConfesso che questo libro non mi ha particolarmente colpito perché avevo un’aspettativa diversa, costruita solo con la mia fantasia relativamente al titolo. Lo scenario iniziale è molto simile a quello di una fiaba, ove tre ragazzini affidati a una governante restano improvvisamente orfani a seguito di una notte in cui la protagonista di tutta la vicenda, decide di indossare l’abito nuziale di sua madre. Nel prenderlo Melanie rovina l’abito, sporcandolo e strappandolo…Nello stesso modo la sua gioia di vivere le verrà strappata l’indomani. Attraverso le parole della scrittrice si comprende implicitamente che quando Melanie indossa l’abito nuziale della madre vuole in realtà crescere prima del previsto e scoprire il mondo “dei grandi”, tanto bello quanto difficile e pericoloso per certi aspetti. Per questo personalmente sono rimasta un po’ delusa da questo libro, perché pensavo di intraprendere una lettura che mi avrebbe riportato alla tenera età dell’infanzia e invece non è stato così. Per di più il finale mi ha sconvolto, in quanto ...
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroCome sottofondo per questa storia utilizzerei certamente la musica classica dato che due personaggi abbastanza rilevanti nella narrazione suonano il flauto e il violino (ed essi sono rispettivamente la zia Margaret e Francie). Un brano adatto potrebbe essere il concerto di Paganini, tratto dall’Opus 7 che propone una melodia crescente proprio come l’intensità emotiva di questa storia. Successivamente sono descritti dei momenti in cui Francie e la zia Margaret allietano Melanie con le loro melodie, al punto tale da farla addormentare, dunque un brano adatto in questa situazione potrebbe essere l’Ave Maria di Shubert. Infine per i (rari) momenti di gioia e di allegria presenti nel testo (uno dei quali potrebbe essere il giorno in cui lo zio Philip non c’è) utilizzerei un valzer viennese. E poi, per il finale del romanzo, utilizzerei uno dei tipici capricci di Paganini in quanto rispecchierebbero lo scossore e l’aggressività della situazione.
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di leggere una storia commovente , ricca di colpi di scena e di sfaccettature inaspettate.
La frase che mi p piaciuta di più
“Le foto sono blocchi di tempo che puoi tenere in mano”. Ritengo anch’io che ciò sia vero, perché in un certo senso una foto è un modo per “acchiappare” e “rivivere” (per quanto possibile) un ricordo del passato.
L’altra frase dice: “ Il momento era l’eternità, tremolante come una goccia di rugiada su una rosa, per sempre sul punto di cadere”.
Leggendo questo libro mi è tornata in mente la storia di Pinocchio poiché ho riscontrato delle analogie. Mangiafuoco è interpretato dallo Zio Philip che manovra i suoi burattini ovvero sua moglie, Finn, Francie e Melanie, che è un burattino privilegiato, Pinocchio per l’appunto. Proprio come Pinocchio, Melanie ha una sua crescita interiore, da capricciosa e viziata qual’era ella riesce con il passare del tempo ad adattarsi ad un ambiente completamente differente da quello in cui viveva prima. Nel finale, Pinocchio viene inghiottito dalla balena, d’altro canto Melanie viene risucchiata dall’ira dello zio Philip che decide di incendiare tutta la casa. Così come Pinocchio riesce a salvarsi e a diventare un bambino vero, di carne ed ossa, allo stesso modo Melanie con l’aiuto di Finn riesce a sopravvivere all’incendio e a diventare una donna.
SiMoNa
voto: Discreto
Il libro mi è piaciuto perchè era semplice e facile da capire.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi piaciuto quando il loro zio la usa per fare i lavori domestici e anche i loro fratelli li dovevano aiutarli anche se erano piccoli.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroUna musica malinconica
A che tipo di persona lo consiglioA lettori che amano storie forti
La frase che mi p piaciuta di piùLa descrizione della protagonista
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNessuno
Many
voto: Discreto
Oltre che ai vari personaggi e alla situazione che la protagonista quiendicenne Melianie è costretta a subire improvvisamente, mi è piaciuto particolarmente il rapporto che si stabilisce tra lei e il personaggio maschile di Finn fratello di sua zia.Il loro rapporto amoroso, i loro sentimenti e l'opinione che hanno l'una dell'altro sono specifici di questo romanzo:Melanie descrive Finn come un ragazzo rozzo, sporco, con capelli color ruggine che appaiono come un difetto ai suoi occhi, è un tipo sfacciato che fa sempre quello che vuole. Ma nel contempo è innamorata di lui, dei suoi occhi, del suo strano odore, del suo modo di respirare con la bocca aperta inconfondibile e del modo in cui la guarda.
Finn invece è attratto da lei sin dal primo istante tanto che pur di poterla guardare continuamente e inosservato scava un buco nella parete dato che le loro stanze sono affiancate. Ama i suoi lunghi capelli neri e il suo comportamento da bambina-matura.I due pur essendo estremamente diversi si compensano e sono fatti l'una per l'altro.
Penso che non ci sia nulla che non mi sia piaciuto di questo libro!
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroQuesto è un libro molto particolare:la storia è travagliata e i personaggi così diversi tra loro...Penso che io come colonna sonora sceglierei I will be di Avril Lavigne
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglio a tutte le persone particolarmente sensibili che hanno voglia di innamorarsi di una storia, non di un libro o di un personaggio, ma semplicemente di una storia.
La frase che mi p piaciuta di piùLa frase che mi è piaciuta di più, e penso che questa frase sia il dilemma di tutti gli adolescenti, sia che sentiamo tanto parlare d\'Amore, di affetto, siamo pronti a pronunciarlo con una semplicità sbalorditiva ma alla fine non sappiamo cos\'è e come fare ad esprimerlo.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNon saprei...
apemaia92
voto: Molto bello
Ho trovato il libro molto interessante,Melanie è un personaggio ben sviluppato, la sua maturazione è ben evidente tra le pagine, prima bambina innocente che del mondo non conosce niente, ha sempre vissuto tra le mure di casa, protetta e amata dalla sua tata la signora Rundle e dai suoi genitori. Dopo la morte di quest'ultimi il suo mondo va in frantumi, tutte le cose che aveva sempre dato per scontate ora non ci sono più, si sente sola e abbandonata,in una casa che non conosce e tra persone secondo lei "strane": uno zio quasi sempre assente ed autoritario che esercita una prensenza angosciante su tutti i membri della famiglia, una zia "muta" che alla fine ritroverà la forza di parlare, il fratello Jonathon appassionato di barche che piano piano si allontana dalla realtà e dalle altre persone della famiglia, la sorellina piccola Victoria che non può capire quello che le accade attorno e che trova un rifugio sicuro tra le braccia dell'amorosa zia, che la considera come sua figlia, Finn e Francie due fratelli legati alla sorella dalla musica e dal ballo, hanno un legame profondo e complesso che Melanie non riuscirà a capire fino alla fine. La storia ti permette di ambientarti e immedesimarti con la protagonista, capire le sue emozioni e le sue paure. Lo stile è scorrevole e ti permette di proseguire nella lettura perchè la sintassi è semplice, nn ci sono periodi complessi o momenti "pesanti", la storia si "svolge" tra le tue mani come un corso d'acqua privo di ostacoli.
Cosa non mi è piaciuto e perchéInteressante è l'ossessione dello zio per i burattini e per le sue rappresentazioni, ma non mi è piaciuto questo clima di oppressione e obbligo che regna tra gli altri abitanti della casa a causa di queste sue ossessioni. Caratterizzano il libro ma non mi sono piaciute particolarmente.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroUna musica dolce e malinconica all'inizio visto il clima di tristezza, una conzone tipo "Cold water" di Damiene Rice. Poi con il proseguire della storia qualcosa di più dolce, poichè tra le righe va anche sottolineato il sentimento che piano piano nasce tra Melanie e Finn, sentimento dolce e freddo allo stesso tempo.
A che tipo di persona lo consiglio
E' un romanzo di formazione e dalla storia particolare;lo consiglierei ad una persona che vuole
approfondire i cambiamenti che possono avvenire in una ragazzina di 15 anni, soggetta a varie esperienze.
\"A baciarla avrebbe potuto essere uno qualunque e poi non lo conosceva, se pure lo conosceva. Si chiese perchè Finn lo stava facendo perchè metteva le labbra sulle sue che non lo volevano, muovendo dolcemente il corpo contro il suo.\"
\"L\'orso. Il mio orso. Finito. Tutto è finito.\" \"Siamo rimasti solo noi.\"
Immagini del paesaggio di Londra e dintorni.
Marty
voto: Molto bello
Il personaggio di Melanie perche nel corso del libro cresce e matura. Ha la mia età quindi mi ritrovo in alcuni suoi comportamenti, sono riucita a immedesimarmi. Anche il personaggio di Finn mi ha suscitato interesse per alcuni suoi atteggiamenti. Il personaggio dello zio Philip mi ha incuriosito. Poteva essere interpretato male al primo impatto ma a me ha interessato molto, penso sia un personaggio da analizzare e capire. In generale penso che sia un bel libro adatto sia a ragazzi che a un pubblico più adulto.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon ci sono parti che non mi sono piaciute, forse un po' schietto nella descrizione di alcuni avvenimenti, non fa giri di parola, arriva subito al punto ma è proprio questo che aiuta a capire il vero senso del libro.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroAll'inizio metterei una musica che rievoca le fiabe perchè la storia è semplice, allegra, spensierata poi la sostituirei a una musica dura, "cattiva" che possa esprimere tutta la confusione di Melanie alla notizia della morte dfei genitori. Nel resto del libro metterei musiche dolci ma non troppo melense per sottilineare la nascita del sentimento tra i due ragazzi.
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglio soprattutto a ragazze o donne che vogliono leggere le avventure di una ragazzina alla quale la vita ha riservato tante sofferenze. A persone che vogliono provare a capire se stessi o magari le proprio figlie attraverso la crescita di questa ragazza.
La frase che mi p piaciuta di più
\"l\'estate dei suoi quindici anni Melanie scoprì di essere fatta di carne e sangue\"
\"non aveva mai pensato di poter applicare a se quella parola, il suo sposo immaginario non l\'avrebbe mai scopata...\"
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GiUlIa
voto: Bello
questo libro è scritto con uno stile che non conoscevo ma che ho apprezzato molto...anche l'ambientazione è molto particolare:una bottega molto umile e povera che a volte si trasforma in una trappola senza via d'uscita...la protagonista è una ragazza di 15 anni che si ritrova senza genitori,in una nuova casa con nuove persone che fino a quel momento erano perfette sconosciute...vive il primo amore,si abitua a nuove regole e diventa piano piano una donna...la ammiro molto perchè riesce ad andare avanti nonostante la tragica perdita dei suoi genitori.........
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi è piaciuto il personaggio dello zio,troppo cinico,crudele e sadico.prova piacere nel vedere la sofferenza degli altri...è lui a strumentelizzare il nipote FIn e successivamente la povera Melanie...non mi è piaciuta la penultima scena in cui melanie viene costretta a recitare...trovo che in questa scena il comportamento sia troppo severo e autoritario...
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroil lago dei cigni
A che tipo di persona lo consiglioa chi crede nell'amore e a chi ha vissuto un'esperienza simile a quella della protagonista...
La frase che mi p piaciuta di piùnon saprei perchè ci sono molte frasi belle poichè lo stile è molto ricco e coinvolgente
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéil bacio d'argento
frà92
voto: Molto bello
Mi è piaciuto molto il personaggio della zia Margaret, era inquietante la sua magrezza, il fatto che fosse muta ed inoltre dai suoi gesti si notava che nella sua triste vita avrebbe voluto avere dei figli suoi ma si doveva accontentare di accudire Melanie, Jonathon e Victoria.
Cosa non mi è piaciuto e perché
Non mi è piaciuto come i personaggi fossero descritti spesso e volentieri sporchi, mi disgustava l'idea di dover leggere un libro che trattava di una bambina nella sua adolescenza che era cresciuta in un mondo di bagni e sapone, essere catapultata in un mondo dove i colletti delle camicie sono unte e ci sono gli aloni sotto le ascelle.
Sicuramente Angela Carter voleva renderci attenti a questi particolari che io però non ho apprezzato.
4 stagioni
A che tipo di persona lo consiglioAd una persona sognatrice ma realista, che riflette molto su ogni minima cosa.
La frase che mi p piaciuta di piùE non era riuscito neppure a spremere un sorriso per il matrimonio della sorella. Non era villano da parte sua?
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéIl giardino segreto. Una bambina si ritrova in un mondo diverso dal solito molto più cupo, grigio e triste.
GiO
voto: Bello
Mi è piaciuto tutto il libro,perchè è molto scorrevole,ma soprattutto mi è piaciuta la parte dove Melanie è cambiata..
Cosa non mi è piaciuto e perchéQualche volta l’autrice,secondo il mio parere,si è dilungata troppo sulle descrizioni
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroBy the Way..perchè subito è tranquilla,poi si “scatena”..come la storia
A che tipo di persona lo consiglioAi lettori che amano un intreccio complicato e l’avventura
La frase che mi p piaciuta di più
Sinceramente non me la ricordo,dato che ho letto quel libro molto tempo fa
Mi è venuto in mente il film “ALLA RICERCA DELLE PAGINE PERDUTE”..durante la fine del libro accade l’incendio,che mi ha ricordato il pezzo dell’allagamento di quel film
AlLo
voto: Bello
mi è piaciuto lo stile dello scrittore e l'ambientazione , i personaggi, in particolare il fratello della moglie dello zio di melanie
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi è piaciuto il carattere tirchioe oppressivo dello zio di melanie.
La musica che metterei come colonna sonora a questo librouna sinfonia di beethoven
A che tipo di persona lo consiglioa tutte le persone poichè penso sia un libro adatto a chiunque
La frase che mi p piaciuta di più"vorrei innamorarmi di te ma non ci riesco"
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéla casa sul canale
katia
voto: Bello
Il rapporto tra Finn e Melanie, che é una via di mezzo fra amicizia, incomprensione e amore, ma anche il carattere di Francie che é stato una rivelazione con i suoi modi gentili e un pò goffi.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi é piaciuto il carattere troppo violento dello zio Philip, il personaggio di Jonathon, che mi é sembrato troppo indifferente e distaccato dal resto del mondo e il finale che lascia alcuni interrogativi al lettore.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro"Basta poco" di Vasco Rossi perché in questo libro basta una sola notte per cambiare definitivamente la vita di Melanie e dei suoi fratelli.
A che tipo di persona lo consiglioA qualcuno a cui piacciono le storie d'amore commoventi con qualche colpo di scena che ti coinvolgono fino all'ultima pagina.
La frase che mi p piaciuta di piùA quindici anni se ne stava lì, persa nell'eternità, dentro un vestito folle, a guardare il cielo immenso. Che era troppo grande per lei, proprio come il vestito. Era troppo piccola.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéLo collegherei al film "Una serie di sfortunati eventi", perché la trama è molto simile, tre ragazzini rimasti orfani e uno zio cattivo con cui convivere.
Ambrina92
voto: Molto bello
Il romanzo è delizioso: la storia narrata è incantevole e non ci sono mai punti morti. Il personaggio che più ho apprezzato è stato Finn, perchè aiuta Melanie a diventare una persona matura. Finn è un ragazzo "vero": esprime ciò che prova, non ha paura del giudizio altrui e fa ciò che si sente di fare.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il fatto che non venga precisato il periodo storico in cui si svolge il racconto: si parla di Disney e di Winnie the Pooh e di donne che indossano i pantaloni, come si parla della mostra del 1852. Ciò rende la narrazione astratta e fa un contrasto sgarbato con i sentimenti forti e reali espressi dal libro. In oltre non mi è piaciuto il finale, perchè non c'entra nulla con il resto della storia.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro"Pas de deux" dello Schiaccianoci di Ciaikovski, perchè le sue note sono romantiche, tragiche, surreali.
A che tipo di persona lo consiglio
Lo consiglio a tutti coloro che sanno assaporarsi un libro e che seguono con interesse lo svilupparsi delle personalità dei personaggi.
Sono due le frasi che mi sono piaciute. La prima è: "Lui chiuse gli occhi color dell'Atlantico. Lo uccideva dover lasciare il suo isolamento, ma doveva farlo".
La seconda è: "Alzò il braccio, mirò sull'orologio a cucù e lanciò la tazza. La porticina si spalancò. Il cucù venne fuori e cantò le quattordici, poi le quindici, poi le sedici. (...) L'uccello impagliato ragliò per ben trentuno volte e poi si richiuse per sempre nella sua cassa. La porta gli sbattè dietro con un brivido di agitazione. Smise di ticchiettare. - Ecco come muore il tempo- disse Finn asciugandosi gli occhi".
Fin dal'inizio ho pensato a "Una serie di sfortunati eventi"; poi, quando parlano dell'arrivo in casa Flower dei fratelli Jowle, mi è tornato in mente la vita di Holly Golightly di "Colazione da Tiffany" quando si chiamava ancora Lulamae Barnes. Per ultimo, ho collegato il finale a "Fahrenheit 451".
...Fra...
voto: Molto bello
Del libro mi è piaciuto quasi tutto.. la situazione familiare intrigante, la storia d'amore tra i due giovani ma soprattutto la protagonista. Melanie è una ragazza che cerca in tutti i modi di sostenere sua sorella e suo fratello dopo la disgrazia che gli capita. E' l'unica dei tre figli rimasti orfani che riesce a mantenere la calma: il fratello minore si chiude sempre nella sua camere per lavorare ai modellini di navi e non parla più con nessuno, la sorellina invece non fa caso a niente.. essendo molto piccola non si rende conto di ciò che le accade. Poi mi è piaciuta la psicologia di Melanie e come l'autore la presenta.
Cosa non mi è piaciuto e perchéDel libro non mi è piaciuto il personaggio dello zio Philip perchè era perfido, meschino, egoista ed ingrato. E alcune volte le descrizioni erano troppo lente e dettagliate e questo mi ha un pò annoiata.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro
Beh sicuramente una musica a tono instabile, nel senso che ci sono molti cambiamenti nello stato d'animo dei personaggi che appunto verrebbero sottolineati dal cambio musicale.
Lo consiglio a tutti quelli che, leggendo, sanno immedesimarsi nei personaggi perchè è un libro che fa provare molte emozioni e fa pensare ai problemi che possono nascere dalla vita.
La frase che mi p piaciuta di più"Finn, vorrei tanto innamorarmi di te.. ma non ci riesco.." oppure "Melanie non aveva mai conosciuto un' orfana ed ora lo era lei stessa."
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNon saprei.. forse "la casa sul canale" perchè in alcuni momenti le protagoniste si assomigliano.
nikitina92
voto: Molto bello
La descrizione molto dettagliata della personalità e degli stati d' animo di Melanie con tutti i dubbi e le domande che una giovane adolescente si pone.
la storia è un pò ambigua e ha uno strano finale.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro...
A che tipo di persona lo consiglioai lettori che amano le avventure e le storie strane
La frase che mi p piaciuta di più
"vorrei innamorarmi di te ma non ci riesco"
...
Kiara
voto: Cos cos
Di questo libro mi sono piaciute le descrizioni del paesaggio, dei personaggi e anche degli oggetti.
Trovo inoltre che la storia sia molto interessante e che l'autore abbia saputo raccontarla in modo chiaro e scorrevole.
il personaggio dello zio che si presenta come una persona arrogante de egoista.
La musica che metterei come colonna sonora a questo librosinceramente non saprei...
A che tipo di persona lo consigliolo consiglio a tutti!
La frase che mi p piaciuta di più"...Ma malgrado tutto ciò erano rossi e avevano qualche sostanza, mentre lei, Melanie, era sempre grigia.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchénon saprei...
saretta92
voto: Molto bello
mi sono piaciute le descrizioni dei paesaggi e dei personaggi
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi è piaciuto molto il finale..
La musica che metterei come colonna sonora a questo librol'eternità di giorgia
A che tipo di persona lo consiglioa tutte le persone sensibili e che amano leggere
La frase che mi p piaciuta di più"il momento era l'eternità, tremolante come una goccia di rugiada su una rosa,per sempre sul punto di cadere"
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéniente in particolare..
erigabbi
voto: Discreto
Mi è piaciuto il passaggio della protagonista dal suo mondo adolescenziale a quello degli adulti, descritto in un'immagine così semplice come quella di rovinare il vestito da sposa della madre e ritrovarsi improvvisamente orfana come se questo fosse la punizione per aver disubbidito alla madre.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il finale in quanto,dopo tutte le sofferenze che Melanie ha passato,l'avevo immaginato più felice per lei.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libronessuna
A che tipo di persona lo consiglioA tutte coloro che vogliono capire come si diventa adulti e riuscire a crescere e ad andare avanti dopo una disgrazia come la morte dei genitori, come nel caso della protagonista.
La frase che mi p piaciuta di più
\"Melanie non aveva mai conosciuto un\'orfana in tutta la sua vita ed ecco adesso lo era lei stessa\"
"Full metal alchimist" perchè anche in questo caso i bambini sono orfani.
biga
voto: Bello
Sto riflettendo attentamente su cosa mi sia piaciuto del libro. Questo per me è terribile in quanto,appena finisco una lettura sono talmente entusiasta che mi capita sempre e solo il contrario ovvero non riesco mai a farne una critica negativa. Questa volta è l'opposto perchè il libro mi ha decisamente deluso. Mi aspettavo qualcosa di più magico di più entusismante. La storia come trama è anche accettabile ma per me è stata raccontata e sviluppata male.Non posso dire che questo libro non trasmette niente al lettore, ma almeno a me solo cose estremamente negative. L'unica cosa che ho apprezzato sono i vari riferimenti a famose opere letterarie quali barbablù, le avventure di gulliver che comunque ti fanno sentire il racconto più verosimile più umano.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi sono piaciuti i protagonisti ne il rapporto che c'era tra di loro. il carattere terribile dello zio condiziona un pò quello di tutti gli altri, nessuno è come dovrebbe essere. Anche le storie d'amore tra protagonisti che i soliti che nei libri ti fanno sognare, qui sono talmente brutte talmente inverosimili che mentre leggevo non provavo la tipica sensazione di piacere e coinvolgimento ma solo di disgusto e perplessità.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroSicuramente per fare apprezzare maggiormente il racconto e quindi per rivivacizzarlo starei molto attenta per la scelta della musica. Non deve essere la clasica musica lagnosa e triste ma una veloce e che piaccia ai giovani.
A che tipo di persona lo consiglioIl libro lo possono leggere tutti in quanto ognuno lo vede sotto un'aspetto diverso e magari riesce ad apprezzarlo e a cogliere aspetti che magari a me sono completamente sfiggiti.
La frase che mi p piaciuta di piùMalgrado tutto ciò erano rossi e avevano una qualche sostanza,mentre lei, Melanie,era per sempre grigia.Un\'ombra. Tutta colpa della notte del vestito da sposa,quando aveva sposato le ombre e il mondo era giunto al termine.Tutto ora si stava svolgendo in uno spazio vuoto alla fine del mondo.Asciugava le tazze,i piattini e i piatti con una spugna perchè non poteva fare altro
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéEro talmente presa a cercare di capire a fondo la particolarità di questo libro e a non perdermi nemmeno una scena che sinceramente non posso dire di aver pensato ad altro
Giooo!
voto: Cos cos
Ciò che più mi ha colpito di questo libro è la precisione e la sensibilità dello stile dell'autrice. Il testo, infatti, è ricco di attente descrizioni, che si soffermano ad analizzare ogni piccolo dettaglio, ma soprattutto è reso più colorito, a mio parere, dalla presenza di similitudini e metafore semplici ma appropriate, espresse con un lessico chiaro e profondo al tempo stesso.
Cosa non mi è piaciuto e perchéA mio parere, questo libro non è molto coinvolgente. Le minute descrizioni dei personaggi e dell'ambientazione di ogni singola scena, per quanto raffinate, sono troppo frequenti nel testo e finiscono per rallentare o addirittura interrompere spesso la narrazione che diventa, in certi punti, pesante. Inoltre, non mi è piaciuto il finale che non mi ha dato l'impressione di essere nè un punto d'arrivo della storia, nè uno spunto per immaginarne il seguito.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroIl mio canto libero di Lucio Battisti
A che tipo di persona lo consiglioConsiglierei questo libro a chi preferisce letture che prevedono una narrazione lenta e priva di colpi di scena, e che offrono una visione d'insieme delle cose puntigliosamente descritta, lasciando all'immagianazione la libertà di ricostruire il mondo in cui si muovono i personaggi presentati dal testo.
La frase che mi p piaciuta di più"Catturata dal lucernario, la luna gli faceva l'occhietto sbucando a intermittenza tra le nuvole che le correvano sopra. Jonathan scese giù per le scale attento a non far rumore. Cominciò a vacillare come in un film con dei disturbi di proiezione, Melanie si ritrovò sovrapposta a lui, mentre le due figure scendevano furtivamente le scale sugli stessi piedi."
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéCollegherei il personaggio di Melanie, la protagonista, alla figura di Wendy della favola di Peter Pan. Melanie, infatti, sta crescendo e, come Wendy, finisce per ritrovarsi in un nuovo mondo di oggetti meravigliosi e bizzarri ancora legati all'infanzia: la bottega dei giocattoli. E proprio vivendo in quel mondo, tra gli strani personaggi che lo abitanto, diventerà consapevole di non essere più ormai una bambina.
Dory
voto: Cos cos
La crescita, la scoperta dei sentimenti, la consapevolezza di quanto essi possano essere oggetto di turbamento; personaggi contraddittori e ricchi di particolari oscuri che li rendono allo stesso tempo nitidi e di grande vitalità.
Cosa non mi è piaciuto e perchéLa storia ha un finale strano, positivo ma anche negativo...
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroNon me ne viene in mente nessuna.
A che tipo di persona lo consiglioA coloro i quali piacciano storie fantasiose pur non disprezzando i particolari reali presenti nella storia.
La frase che mi p piaciuta di piùIn particolare, nessuna.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchémai visto o letto qualcosa che sia un misto tra fiabesco e reale come questo libro.
Gabriele
voto: Discreto
Mi è piaciuto tanto il personaggio di Melanie, che riesce a passare dal mondo spensierato degli adolescenti a quello complicato e pieno di problemi degli adulti.Un'altra cosa che mi è piaciuta è il modo molto attento nel descrivere ogni dettaglio con molta precisione dell'autrice.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto come è finito perchè è molto tragico e speravo che dopo tutto ciò che Melanie aveva passato, sarebbe finalmente stata felice.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libronon saprei.
A che tipo di persona lo consiglioA tutti gli adolescenti che desiderano diventare adulti.
La frase che mi p piaciuta di piùNon c'è una frase che mi ha colpito maggiomente.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéNon so.
Ely91
voto: Discreto
La protagonista del romanzo, Melanie, perchè vive quella fase di guerra civile e esplorazione avventurosa che è la pubertà.
Inoltre la lettura risulta scorrevole e molto piacevole.
Il finale...E' debole, non chiuso e sinceramente mi ha deluso un po'...
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro
Una canzone degli Evanescence...
O My Immortal o Bring Me To Life
Ad una mia amica
La frase che mi p piaciuta di piùNessuna in particolare
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéMmmmm....Nessuno che io abbia letto
ALeSsaNDRa
voto: Discreto
mi è piaciuto lo stile che ha utilizzato l' autore in quanto diverso ma nello stesso tempo originale..e ho trovato anche molto interessante il personaggio di Melanie,che ha raggiunto la sua maturità superando sofferenze e diventando una vera e propria donna
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi è piaciuta la parte finale, il personaggio dello zio Philip, il suo carattere troppo brusco, crudele e violento nei confronti dei suoi familiari,mostrando piacere nel vederli soffrire.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroall' inizio, metterei una musica malinconica,a seguito del clima triste venutosi a creare con la morte dei suoi genitori,mentre, nella parte finale una musica un po' più dolce che descriva la nascita del sentimento tra i due ragazzi.
A che tipo di persona lo consigliolo consiglio a persone a cui piace leggere storie in cui emergono le sofferenze che la vita ha riservato per alcuni di noi.
La frase che mi p piaciuta di più
\"A baciarla avrebbe potuto essere uno qualunque e poi non lo conosceva, se pure lo conosceva. Si chiese perchè Finn lo stava facendo perchè metteva le labbra sulle sue che non lo volevano, muovendo dolcemente il corpo contro il suo.
\"l\'estate dei suoi quindici anni Melanie scoprì di essere fatta di carne e sangue\"
leggendo il libro nn mi è venuto in mente niente di tutto ciò.
MaRy
voto: Discreto
l'ambiente descritto dalla scrittrice, molto surreale e fiabesco, e la figura di Melanie, che in un certo senso è in cerca di un'avventura che poi la farà crescere
Cosa non mi è piaciuto e perchéio ho scelto questo libro dal titolo pensando fosse piacevole anche se in realtà, sinceramente, la trama è stata al di sotto delle mie aspettative,soprattutto nel finale. insomma anche se non amo il genere drammatico, sono riuscito a leggerlo fino in fondo con tranquillità
La musica che metterei come colonna sonora a questo libronon me ne è venuta in mente alcuna. l'ideale sarebbe comunque una canzone triste
A che tipo di persona lo consiglioa tutti i ragazzi ma anche adulti che amano leggere delle esperienze malinconiche come questa, in particolare a qualche mia compagna di classe
La frase che mi p piaciuta di piùnessuna in particolare: le descrizioni in se di Melanie sono molto belle e significative
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchénessuno
Torres
voto: Cos cos
Mi è piaciuto lo stile scorrevole e coinvolgente.La protagonista, Melanie, compie un processo di maturazione ed è costretta a diventare adulta tutto d'un colpo. All' inizio sembra che viva in una dimensione surreale,magica e fiabesca,poi viene catapultata nella vita reale, dura e spietata.Deve affrontare la morte dei genitori, il perfido zio,i turbamenti del primo amore.Il libro tratta di lutto, odio,ossessione, paura, amore e violenza.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il personaggio dello zio, che ama solo i suoi giocattoli e pretende di manovrare le persone che gli stanno accanto come burattini.Inoltre gli altri personaggi non reagiscono alla sua violenza e cattiveria,sembrano sottomessi al suo volere. Non mi è piaciuta la scena in cui Melanie deve interpretare Leda nello spettacolo dello zio.La strana storia d'amore fra Melanie e Finn non mi ha coinvolto più di tanto e non ho apprezzato il finale aperto perchè non ha soddisfatto le mie aspettative.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroQualcosa che non c'è di Elisa
A che tipo di persona lo consiglioai lettori che amano le storie di adolescenti, di crescita e che parlano delle sofferenze della vita.
La frase che mi p piaciuta di più"Quel momento era l'eternità,tremolante come una goccia di rugiada su una rosa, per sempre sul punto di cadere." "Le foto sono blocchi di tempo che puoi tenere in mano".
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéIl film "Una serie di sfortunati eventi" perchè la trama è simile. Tre fratelli rimasti orfani si ritrovano a convivere con uno zio terribile. Il finale del libro mi ha fatto venire in mente il finale di Fahrenheit 451 perchè tutto va in fiamme e inizia una nuova vita per il protagonista.
Lara93
voto: Bello
oltre alla storia in sè, mi sono piaciute molto le descrizioni paesaggistiche ma anche dei personaggi e degli oggetti, la vivacità dei colori e la forza delle emozioni.
Cosa non mi è piaciuto e perchéil finale è un po' troppo brusco e inoltre la scomparsa dei personaggi tranne melanie e finn alla fine non mi è piaciuta
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroIf We Were -Belinda
A che tipo di persona lo consiglioalla mia migliore amica,che di sicuro sarebbe morta dal ridere nel leggere il brano in cui melanie sale sull'albero rovinando totalmente il vestito da sposa
La frase che mi p piaciuta di più
"il momento era l'eternità, tremolante come una goccia di rugiada su una rosa,per sempre sul punto di cadere" bellissima,molto poetica!^^
(p.188)
purtroppo non me ne viene in mente nessuno,vedo solo immagini di fiori: rose bianche,iris,papaveri…
Rika-chan
voto: Molto bello
mi e paciuto molto l'inizio
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi è piaciuta la fine perchè non si capasce molto coa succede...
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroroulette - system of a down
A che tipo di persona lo consiglioa una come me
La frase che mi p piaciuta di più.....
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché.......
Piccola 92
voto: Bello
Quello che mi è piaciuto di più di questo libro è lo stile molto scorrevole e coinvolgente usato dall'autrice. Anche i personaggi sono ben descritti, ma quello che ha suscitato maggiormente il mio interesse è la protagonista ovvero Melanie. All'inizio del libro la ragazza ci viene descritta come una persona piuttosto superficiale, forse perchè non ha ancora raggiunto il suo grado di maturità interiore. Però, anche l'ambiente lussuoso in cui vive all'inizio, non l'aiuta a migliorare, perchè viene ignorata da tutti ed è trattata ancora come una bambina. Quando Melanie si trova a contatto con la parte più aspra e spiacevole della vita, il suo carattere subisce un forte cambiamento. A questo punto è finalmente cresciuta. Solo ora infatti la protagonista ha veramente raggiunto la sua maturità, e da bambina che era è diventata una donna.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il modo in cui lo zio Philip tratta i suoi familiari e soprattutto la maniera con la quale li comanda, come se fossero anche loro dei burattini manovrati da fili; proprio uguali a quelli che lui crea nel suo laboratorio.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroDevo ammettere che non è stato semplice trovare una colonna sonora adatta a questo libro, ma alla fine ci sono riuscita!!... "L'inverno di Vivaldi" perchè il ritmo aumenta verso il finale proprio come in questo romanzo. La seconda invece è " Per Elisa di Beethoven" perchè penso che sia una melodia triste e rispecchia molti punti del libro.
A che tipo di persona lo consiglioLo consiglio soprattutto a tutte le persone che desiderano leggere un libro non troppo impegnativo, ma allo stesso tempo ricco di un contenuto molto coinvolgente.
La frase che mi p piaciuta di più"...Ma malgrado tutto ciò erano rossi e avevano qualche sostanza, mentre lei, Melanie, era sempre grigia. Un ombra..." L' altra frase dice:"... L'estate dei suoi 15 anni Melanie scoprì di essere fatta di carne e sangue".
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéLeggendo questo libro mi è venuto in mente un personaggio delle fiabe:"Il Brutto Anatroccolo". Riconosco perfettamente che ad un primo approccio può sembrare un accostamento un po' bizzarro, ma a tutto c' è una sua spiegazione... Infatti la protagonista del libro in questione subisce una metamorfosi proprio come accade a questo personaggio delle fiabe. Con la sola differenza che Melanie ha un cambiamento interiore mentre il Brutto Anatroccolo solamente esteriore.
Fl@vi@.B
voto: Bello
Ho apprezzato molto la maturazione della protagonista, Melaine, attraverso le pagine, prima la scopriamo bambina ingenua e protetta dalle mura di casa e con la terribile morte dei genitori diventa grande in fretta per poter affrontare il futuro e aiutare i suoi fratelli che si comportano differentemente al lutto. il fratello, Jonathon, si chiude ancor più in se stesso e fa del suo hobby un ossessione. Vctoria la più piccola invece è quasi incoscia dell'accaduto e non soffre molto in quanto la zia Margaret la accoglie come fosse una figlia. mi è piaciuto anche la contorta storia d'amore tra la protagonista e Finn, il fratello di Margaret. Angela Carter sa descrivere accuratamente ogni dettaglio che il lettore può spaziare tra le pagine come un osservatore invisibile. Lo stile infatti è scorrevole e di facile comprensione. Anche se lo stile è molto semplice, i temi trattati non lo son affatto: si parla di sessualità, di odio, lutto e di violenza.
Cosa non mi è piaciuto e perché
non mi è piaciuto il personaggio dello zio Philip in quanto tratto ugualmente sia le persone sia i suoi gioccatoli e sembra quasi che provi più affetto per quei burattini. Questi stessi burattini sono inquietanti e sembra che abbiano preso una parte dell'anima del loro creatore, lo zio Philip. Infatti il cigno è grottesco e mi ha scosso nella scena in cui Melaine viene costretta a recitare, sicuramente l'autrice ci voleva far riflettere sul comportamento crudele e sadico dello zio ma non mi è piaciuto affatto.
Il finale mi ha lasciato degli interrogativi e avrei preferito un finale più felice e fiabesco per Melaine.
metterei un musica fiabesca per l'inizio e poi ossessione di Giovanni Allevi
A che tipo di persona lo consigliolo consiglio a chiunque desideri un libro di facile lettura ma non per questo scontato.
La frase che mi p piaciuta di piùla frase che mi ha affascinato particolarmente è "Ma malgrado tutto ciò erano rossi e avevano qualche sostanza, mentre lei, Melanie, era sempre grigia. Un ombra..." quando Melaine parla della sua nuova famiglia e capisce che anche con i loro difetti erano felici insieme e lei si sente sola e isolata dal mondo.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchécollegherei la figura della protagonista a Wendy nella fiaba di Peter Pan infatti lei come Malaine ha due fratelli a carico in un mondo nuovo e pieno di oggetti legati all'infanzia.
*margy*
voto: Discreto
La descrizione molto dettagliata della personalità e degli stati d' animo di Melanie con tutti i dubbi e le domande che una giovane adolescente si pone.
Cosa non mi è piaciuto e perchéL' atmosfera troppo cupa che mi ha trasmesso uno stato di ansia durante la lettura di tutto il libro.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroDancing di Elisa
A che tipo di persona lo consiglioAlle adolescenti perchè si possono immedesimare facilmente nella figura di Melanie
La frase che mi p piaciuta di più...
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché...
francesca
voto: Bello
ho apprezzato la costruzione di tutti i personaggi anche l'antagonista che si cala pienamente nella sua funzione. Nonostante la parte iniziale del romanzo sia complessa e fortemente introspettiva nella psicologia della protagonista che ancora non si conosce bene, è interessante perchè in seguito si riuscirà meglio a cogliere il cambiamento che riguarda Melanie e la sua vita assieme a quella dei fratelli. L'intero contesto, nonostante fosse grigio e non proprio positivo per i ragazzi rimasti orfani, è pieno di calore umano e questo è un aspetto particolarmente interessante della vicenda. Insomma tutto il libro si può dire che è stato interessante sebbene non sia una lettura facile ma lunga perchè compie un percorso psicologico molto complesso.
Cosa non mi è piaciuto e perchéNon mi è piaciuto il passaggio improvviso che l'autrice compie da un momento all'altro da una giornata all'altra. Nello stesso modo nel quale passa da una descrizione del medesimo momento a una parte riflessiva così, senza soluzione di continuità si sposta nei vari momenti delle giornate della protagonista.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroLa stessa musica che suonano due dei tre fratelli Jowle con il loro violino e il flauto, i diversi motivi di musica irlandese che sono già insiti nella vita di questi personaggi e poi anche in quella di Melanie.
A che tipo di persona lo consiglioA chi è attirato dall'analisi introspettiva dei personaggi svolta attraverso il racconto dei loro comportamenti e dei loro pensieri, ma anche a chi sia capace di cogliere la fragilità ad un tempo e la forza all'altro della protagonista.
La frase che mi p piaciuta di piùMelanie pensò:"Adesso che abbiamo vissuto questo insieme, non potremo più essere come gli altri. Potremo essere solo come siamo noi, io e lui. Oramai siamo soli, l'uno per l'altro."
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéInizialmente ho pensato a "La casa sul canale" di Simenon tuttavia questo è molto più caloroso e profondo, va più a fondo nella psicologia e nella mentalità dei personaggi che il distacco freddo che ho notato in Simenon, che racconta soprattutto per avvenimenti la vicenda. La somiglianza dei due romanzi sta nella parte iniziale dove una ragazza rimasta orfana si trasferisce dai parenti, nella presenza di due fratelli che però sono particolarmente in sincronia tra loro nel romanzo della Carter e infine nella figura di un'altra donna che in questo libro è muta nell'altra parlava un'altra lingua da quella della protagonista. Per il resto tuttavia sono molto diversi.
b.aguilar
voto: Bello
la cosa che mi è piaciuta di più in questo libro è la storia, che è molto interessante, anche se un po\\\' triste in alcuni passaggi.
Cosa non mi è piaciuto e perchénon mi e\\\' piaciuto il comportamento di uno dei personaggi protagonisti perchè è sempre violento e scontroso con gli altri.
La musica che metterei come colonna sonora a questo libroio come colonna sonora metterei \\\\\\\"Relax take it easy\\\\\\\" perchè è una canzone molto bella ma anche un poco triste per me.
A che tipo di persona lo consiglioA persone a cui piace leggere.
La frase che mi p piaciuta di più\\\\\\\"Melanie avrebbe sempre ricordato la solennità con cui si erano baciati, come due generali che si salutino la notte prima di uno scontro in cui è probabile che uno dei due perda la vita.\\\\\\\"
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perchéè una storia molto particolare, e non mi ricorda nessun\\\\\\\'altro libro ne\\\' film che io abbia letto o guardato
GiadaACM@IIAe
voto: Molto bello
tutto!!!e' il libro piu' bello della selezione!!!!e' molto surreale..
Cosa non mi è piaciuto e perché...
La musica che metterei come colonna sonora a questo librojoy division
A che tipo di persona lo consiglio...
La frase che mi p piaciuta di più...
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché....
lilla*
voto: Va nella biblioteca ideale
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Immagini
� Andrea Bruno 2007