Azar Nafisi

Nasce in Iran nel 1955, figlia dell’ex sindaco di Teheran e della prima donna iraniana ad essere eletta in parlamento. A tredici anni lascia il paese per continuare gli studi in Inghilterra. Si laurea in Letteratura negli Stati Uniti, poi torna a Teheran per insegnare all’università. È una convinta oppositrice del regime, e quando si rende conto che non può tenere le sue lezioni liberamente a causa delle restrizioni del governo, si licenzia e organizza per le sue studentesse una serie di dibattiti privati a casa sua, dove le ragazze hanno la possibilità di leggere le opere censurate dal regime, come Lolita, Madame Bovary e Il grande Gatsby. Lascia di nuovo l’Iran nel 1997, e si trasferisce negli Stati Uniti col marito e i figli. È convinta che si dovrebbe aggiungere alla lista dei diritti umani anche il diritto all’immaginazione.

Leggere Lolita a Teheran, Adelphi, 2007