Descrizione
Autore
Mario Monicelli
Monicelli fu sicuramente un uomo dalle idee chiare e dalla volontà decisa. Nasce negli anni della prima guerra mondiale e cresce dunque sotto il regime fascista, per il quale non prova grande simpatia. Si laurea in storia e filosofia ed i legami familiari gli permettono di frequentare un ambiente pieno di stimoli; fin da giovane dimostra un grande interesse per il campo che poi lo renderà famoso: inizia occupandosi di critica cinematografica per poi produrre i suoi primi lavori.
E’ uno dei registi italiani più importanti di sempre e nelle sue opere, tra il tragico ed il comico, presenta personaggi ed ambienti dal carattere propriamente italiano che fanno riflettere, sia in positivo che in negativo, sullo spirito del nostro popolo.
Tra i suoi capolavori ricordiamo:
I soliti ignoti
La grande guerra
L’armata Brancaleone
Amici Miei.
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Descrizione
Prima guerra mondiale. Giovanni Busacca, lombardo, e Oreste Jacovacci, romano, sono chiamati alle armi. Entrambi tentano la diserzione ma con insuccesso. Militari per forza, non per scelta, il loro destino è simile a quello di tanti altri uomini vissuti in quel periodo: fucile in spalla e vita al fronte, a giocarsi la vita per una guerra che continuamente viene presentata come una inutile e stupida carneficina.
A combattere ci sono giovani e meno giovani, chi sa leggere e scrivere e analfabeti, gente del Sud e del Nord. I dialetti che ciascuno parla, sono il riflesso di un’Italia fatta così: un po’ lombarda, un po’ emiliana, un po’ romana, un po’ piemontese, un po’ sicula, un po’ veneta… L’esperienza di Busacca e Sordi è quella di molti soldati italiani che combatterono contro gli austriaci e non tornarono mai più a casa.
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