Descrizione
Autore
Robert Sharenow
È scrittore e produttore televisivo. Il suo primo romanzo, My mother the cheerleader, non ancora pubblicato in Italia, ha vinto diversi premi: ALA Best Book for Young Adults, School Library Journal Best Book of the Year e il New York Public Library Book for the Teen Age.
Vive a New York con la moglie, due figlie e il cane Lucy.
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Robert Sharenow, La stella nel pugno, Piemme
Berlino, 1935. Karl subisce gli attacchi di un gruppo di coetanei spietati e filonazisti, che lo maltrattano per le sue origini ebraiche. Conosce per caso un certo Max Schmeling, un colosso che si rivela essere un grande campione di boxe, che gli insegna che saper incassare un pugno è il primo passo per diventare pugile, e che prendere botte non è una vergogna, se si reagisce.
Da quel momento la palestra diventa la sua più grande passione, e grazie ad un durissimo esercizio, talento innato, e ai consigli preziosi dell’amico, ormai lanciato nei tornei internazionali più prestigiosi, Karl diventa una vera promessa del pugilato. Gli allenatori lo lanciano nei tornei giovanili, e lui ricambia imponendosi e scalando le classifiche.
Ma il nazismo al potere sta cambiando irrimediabilmente e drammaticamente le carte in tavola: durante una finale, a un passo dalla vittoria, Karl viene denunciato come ebreo, e per questo squalificato a vita. D’ora in poi la vita sarà davvero durissima…
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Questo è uno di quei libri che ti fanno venir voglia di leggerlo tutto d’un fiato, che ti fanno emozionare e che ti colpiscono. Questo libro è sicuramente uno dei più belli che abbia letto, che unisce la narrazione della vita di un ragazzo come tanti ad un aspetto storico che aiuta a comprendere in modo alternativo le brutalità commesse da Hitler nei confronti degli ebrei. In questo libro vengono anche trattati i sentimenti e i pensieri di un adolescente che si sente escluso dal mondo per l’unica colpa di essere ebreo, che non può divertirsi, innamorarsi e vivere come tutti ma che riesce a rompere questo muro che lo divide da una vita normale attraverso uno sport ritenuto importante proprio da Hitler: la boxe. Paragonando la mia vita a quella del protagonista mi accorgo che sono fortunata a vivere in una società dove non esistono discriminazioni e differenze tra chi è diverso. Oltre a essere un capolavoro, l’autore del libro lo ha scritto in modo tale che chiunque possa leggerlo piacevolmente e scorrevolmente e per me è stato bello riuscire a immedesimarmi nel personaggio principale.
Voto: leggi dettagliQuesto è uno di quei libri che ti fanno venir voglia di leggerlo tutto d’un fiato, che ti fanno emozionare e che ti colpiscono. Questo libro è sicuramente uno dei più belli che abbia letto, che unisce la narrazione della vita di un ragazzo come tanti ad un aspetto storico che aiuta a comprendere in modo alternativo le brutalità commesse da Hitler nei confronti degli ebrei. In questo libro vengono anche trattati i sentimenti e i pensieri di un adolescente che si sente escluso dal mondo per l’unica colpa di essere ebreo, che non può divertirsi, innamorarsi e vivere come tutti ma che riesce a rompere questo muro che lo divide da una vita normale attraverso uno sport ritenuto importante proprio da Hitler: la boxe. Paragonando la mia vita a quella del protagonista mi accorgo che sono fortunata a vivere in una società dove non esistono discriminazioni e differenze tra chi è diverso. Oltre a essere un capolavoro, l’autore del libro lo ha scritto in modo tale che chiunque possa leggerlo piacevolmente e scorrevolmente e per me è stato bello riuscire a immedesimarmi nel personaggio principale.
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Il libro mi è piaciuto molto e non ho nulla da aggiungere a parte che avrei preferito più immagini, perché aiutavano molto a leggere le sue 400 pagine.
La musica che metteresti come colonna sonoraHall of Fame dei The Script con will.i.am
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"A pugni col mondo"
La frase che mi è piaciuta di più
“Il sangue è lo stesso per tutti gli esseri umani”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Collegherei a questo libro altri romanzi che parlano della situazione degli ebrei durante il periodo nazista, come “Il Diario di Anna Frank” o “Se Questo è un Uomo” e molti altri.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUn libro che coinvolge e che trasmette mille emozioni, un libro che rileggerei e che consiglio a tutti.
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Questo libro mi ha colpito ed è indubbiamente uno dei libri più belli che abbia mai letto.Unisce l’aspetto romanzesco a quello storico,e ciò è un buon metodo per apprendere la storia in un modo piacevole.Questo capolavoro mi ha fatto comprendere la brutalità dei nazisti e quanto io sia fortunato a vivere in una condizione tale per cui tutti mi apprezzano per quello che sono realmente.Inoltre Sharenow è riuscito a fare in modo che mi immergessi totalmente nella lettura mediante l’utilizzo di vocaboli semplici e un linguaggio scorrevole.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi ha colpito ed è indubbiamente uno dei libri più belli che abbia mai letto.Unisce l’aspetto romanzesco a quello storico,e ciò è un buon metodo per apprendere la storia in un modo piacevole.Questo capolavoro mi ha fatto comprendere la brutalità dei nazisti e quanto io sia fortunato a vivere in una condizione tale per cui tutti mi apprezzano per quello che sono realmente.Inoltre Sharenow è riuscito a fare in modo che mi immergessi totalmente nella lettura mediante l’utilizzo di vocaboli semplici e un linguaggio scorrevole.
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La musica che metteresti come colonna sonora"Theme(Schindler's List)"di Lan Southerland
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"A pugni contro il nazismo".
La frase che mi è piaciuta di più
“Il sangue è lo stesso per tutti gli esseri umani”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaCoinvolgente ed entusiasmante.
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La storia mi e piaciuta perche’ e’ la rivincita di un ragazzo ebreo che riesce a realizzare il suo sogno di diventare pugile nell’epoca nazista, epoca in cui gli ebrei veniva uccisi e repressi.
Voto: leggi dettagliLa storia mi e piaciuta perche’ e’ la rivincita di un ragazzo ebreo che riesce a realizzare il suo sogno di diventare pugile nell’epoca nazista, epoca in cui gli ebrei veniva uccisi e repressi.
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mi e’ piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraRocky
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un sogno che si avvera
La frase che mi è piaciuta di più
per ottenere il vero successo sul ring, un pugile
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
una splendida rivalsa
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La trama del libro è molto bella…piena di suspence, avventura e avvenimenti storici realmente accaduti. Questo libro, nonostante abbia 400 pagine, è molto leggero e la lettura di esso è molto coinvolgente.
In una scala da 1 a 10, il mio voto al libro è 8 e mezzo.
La trama del libro è molto bella…piena di suspence, avventura e avvenimenti storici realmente accaduti. Questo libro, nonostante abbia 400 pagine, è molto leggero e la lettura di esso è molto coinvolgente.
In una scala da 1 a 10, il mio voto al libro è 8 e mezzo.
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L’ unica critica che posso fare al libro è quella di non aver messo un finale più acceso, nel quale si racconta il viaggio del protagonista con la sorella e che fine facciano i due.
La musica che metteresti come colonna sonoraNo woman
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"Una vittoria mutilata"
La frase che mi è piaciuta di più
“Ci avvicinammo e tutti incitarono Gertz. Lo fissai negli occhi e vi rividi il vecchio me stesso. Il codardo mingherlino che ero stato”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il libro che collegherei è “Il diario di Anna Frank” perchè registrano entrambi la testimonianza di due bambini che vivono in modo diretto le razzie del partito nazista,l guidato da Adolf Hitler.
Quello che pensi di questa storia in una rigaSemplicemente incantevole.
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Il libro mi è piaciuto davvero tanto. l ho letto tutto in un giorno perchè e uno di quei libri che ti fa venire voglia di scoprire quello che c è dopo. Lo consiglio molto a quelli che amano lo sport e che vogliono sapere di più sul nazismo attraverso altre vie che con la storia.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto davvero tanto. l ho letto tutto in un giorno perchè e uno di quei libri che ti fa venire voglia di scoprire quello che c è dopo. Lo consiglio molto a quelli che amano lo sport e che vogliono sapere di più sul nazismo attraverso altre vie che con la storia.
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La musica che metteresti come colonna sonoraNulla è impossibile-Claudio Marchisio
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Un pugno al nazismo
La frase che mi è piaciuta di più
“Karl, ricordati che non tutti i tedeschi sono uguali e che tutto questo un giorno finirà”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“I ragazzi del reich”
Quello che pensi di questa storia in una rigaé una storia fantastica, ma allo stesso tempo triste. ma quando lo concludi ti senti realizzato.
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Mi ha commosso il pezzo in cui Stern veniva maltrattato dai sui amici.
Voto: leggi dettagliMi ha commosso il pezzo in cui Stern veniva maltrattato dai sui amici.
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Non mi e’piaciuto il pezzo in cui Stern sputa il suo dente.
La musica che metteresti come colonna sonora"Ci vorrebbe un amico"
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"Un ebreo contro tutti"
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è quando Stern disse che non gli era successo niente però non era vero.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Lo abbino al film “Corri ragazzo corri”perché parla sempre di un ebreo che cercava un posto di lavoro per poter ricevere in cambio del cibo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che tutti siamo uguali non ci devono essere differenza per nessuno di noi.
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La particolarità che mi è piaciuta di più del libro è che nel raccontare la storia principale, un ragazzo ebreo sottoposto alle crudeltà della società nazista, viene introdotta da un’altra storia secondaria, riguardante la boxe. E inoltre questo libro c’ha molti caratteri per definirlo: è avvincente, emozionale, storico, introduttivo
Voto: leggi dettagliLa particolarità che mi è piaciuta di più del libro è che nel raccontare la storia principale, un ragazzo ebreo sottoposto alle crudeltà della società nazista, viene introdotta da un’altra storia secondaria, riguardante la boxe. E inoltre questo libro c’ha molti caratteri per definirlo: è avvincente, emozionale, storico, introduttivo
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io personalmente non ci ho trovato niente di brutto e di sbagliato.
La musica che metteresti come colonna sonora.
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Una stella sul ring
La frase che mi è piaciuta di più
1)”La boxe è anche un’arte”
2)”Ricorda che non si può imparare l’arte del pugilato da un libro. L’esperienza è la migliore maestra”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“Anna Frank” perché anche esso parla del nascete nazismo
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia eroica, avvincente, rivendicatrice.
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Il libro mi è piaciuto davvero tanto. l ho letto tutto in un giorno perchè e uno di quei libri che ti fa venire voglia di scoprire quello che c è dopo. Lo consiglio molto a quelli che amano lo sport e che vogliono sapere di più sul nazismo attraverso altre vie che con la storia.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto davvero tanto. l ho letto tutto in un giorno perchè e uno di quei libri che ti fa venire voglia di scoprire quello che c è dopo. Lo consiglio molto a quelli che amano lo sport e che vogliono sapere di più sul nazismo attraverso altre vie che con la storia.
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non trovo dei difetti.
La musica che metteresti come colonna sonoraNulla è impossibile-Claudio Marchisio
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Un pugno al nazismo
La frase che mi è piaciuta di più
“Karl, ricordati che non tutti i tedeschi sono uguali e che tutto questo un giorno finirà”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“I ragazzi del reich”
Quello che pensi di questa storia in una rigae una storia fantastica in alcuni punti mi e scappata qualche lacrimuccia devo dire e la fine è molto triste e ti viene da continuare a leggere anche se il libro finisce.
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15 thoughts on “La stella nel pugno”