Descrizione
Autore
Pierdomenico Baccalario
È nato ad Aqui Terme nel 1974. Ha iniziato a scrivere al Liceo Classico: in certe ore particolarmente noiose fingeva di prendere appunti, mentre in realtà inventava racconti. Al liceo ha anche conosciuto un gruppo di amici appassionati di giochi di ruolo con i quali ha inventato ed esplorato decine di mondi fantastici. Si è laureato in Giurisprudenza e per un periodo ha affiancato la pratica legale all’attività di scrittore per ragazzi e giornalista freelance. A soli ventiquattro anni ha vinto il premio “Il battello a vapore” con il libro La strada del guerriero. Si occupa anche di musei e di progetti culturali, cercando di far raccontare storie interessanti anche ai vecchi oggetti polverosi.
Bibliografia
Lo spacciatore di fumetti, Einaudi, 2011
Maydala Express (con Davide Morosinotto), Piemme, 2011
La vera storia di Capitan Uncino, Piemme, 2011
Commenti
Commenti Finora
Descrizione
Pierdomenico Baccalario, La vera storia di Capitan Uncino, Piemme
In una notte tempestosa del 1829, nel castello di Windsor nasce in gran segreto un bambino. È il figlio illegittimo del vecchio re, ancora senza eredi. Per nascondere lo scandalo e non perdere il diritto al trono, il fratello minore del sovrano dichiara morti donna e bambino, e ne fa perdere le tracce imbarcandoli su una nave che varcherà l’oceano.
Contro ogni previsione, il piccolo James sopravvive, e cresce nelle Indie senza saper nulla delle proprie origini. Sente però una forte attrazione per il mare, e a soli tredici anni, dopo una cocente delusione d’amore, decide di lasciare la vecchia vita e partire.
Con sé ha solo un vecchio orologio fermo, unico legame con la madre e la sua precedente identità.
Solcando i mari, per le sue capacità innate e il suo carisma, in pochi anni passa da mozzo a capitano, vive disavventure incredibili, e in combattimento perde una mano.
Decide di sostituirla con un uncino, perde il sorriso e la passione per la vita, si fa pirata: il più terribile e portentoso di cui si sia mai avuta notizia. Ma ad inseguirlo ci sono un misterioso campanellino, un coccodrillo, e una giovane inglese con una antica chiavetta per caricare un orologio…
13 thoughts on “La vera storia di Capitan Uncino”