Descrizione
Autore
Kazuo Ishiguro
Scrittore giapponese di lingua inglese, è nato a Nagasaki nel 1954 e all’età di cinque anni è giunto in Inghilterra con la famiglia per quello che avrebbe dovuto essere un soggiorno temporaneo, ma non fece più ritorno in Giappone, salvo rare visite. Laureato in letteratura e filosofia, ha iniziato la sua carriera come scrittore di testi per canzoni e oggi vive a Londra con la moglie scozzese.
Tutti i suoi romanzi sono tradotti in Italia da Einaudi ed hanno riscosso un buon successo, come le prime due opere “Un pallido orizzonte di colline” e “Un artista del mondo effimero“: entrambe ambientate in Giappone, affrontano il tema del radicale scontro tra generazioni e culture. Con “Quel che resta del giorno” (1989) ha vinto il prestigioso Booker Prize ed ha continuato a restare ai primi posti nelle vendite con “Gli inconsolabili” (1995).
Ha scritto quattro copioni, due per la televisione e due per il cinema, ma non gli piace riprendere in mano un suo romanzo e rifarlo per il cinema: è stato Harold Pinter a scrivere la sceneggiatura del famoso film con Anthony Hopkins ed Emma Thompson tratto da “Quel che resta del giorno“. Con Rushdie e Kureishi fa parte degli scrittori, di origini diverse, che hanno dato un sostanziale apporto alla letteratura inglese più recente, introducendo elementi stilistici propri della loro cultura d’origine.
La sua attenzione ai particolari e alle atmosfere, sempre descritte con infinita cura, ricordano i grandi romanzieri nipponici classici. Nei suoi romanzi dipinge figure dolenti e malinconiche, anche se nella vita é una persona allegra e piena di interessi.
Bibliografia
Quando eravamo orfani, Einaudi, 2002
Quel che resta del giorno, Einaudi, 2005
Non lasciarmi, Einaudi, 2007
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Descrizione
Kazuo Ishiguro, Non lasciarmi, Einaudi
Accettare il destino più terribile.
Nelle dolci campagne inglesi sorge una scuola sperimentale amatissima dai suoi allievi, che vivono lì dalle elementari alla fine delle superiori. Nei vari gradi di questa scuola immersa nella natura si studia arte, poesia, pittura, scultura, teatro, e si è liberi di muoversi a proprio piacimento. Niente genitori né parenti, solo insegnanti illuminati, gentili e accoglienti. Un luogo assolutamente perfetto, da cui nessuno ha mai pensato di andarsene.
C’è, però, qualcosa che non va. Un’orribile verità, che scopriamo a poco a poco, e che sembra invece non tormentare i ragazzi che ne sono vittime consapevoli: il loro destino è già segnato, e spaventoso, ma nessuno pare ribellarsi, anzi. Il futuro già segnato è un dato di fatto di cui non vale la pena nemmeno parlare, tanto è normale. Ma perché, in realtà, nessuno fa qualcosa, fugge, si ribella?
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È una storia coinvolgente. Difficile all’inizio ma comprensibile mano a mano che si continua a leggere. Una storia d’amore repressa negli anni ma che,come sempre, vince su ogni cosa.
Voto: leggi dettagliÈ una storia coinvolgente. Difficile all’inizio ma comprensibile mano a mano che si continua a leggere. Una storia d’amore repressa negli anni ma che,come sempre, vince su ogni cosa.
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Sarebbe dovuto esserci più descrizione dei luoghi perché comunque il lettore fa fatica ad immaginare i vari spazi
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La Galleria
La frase che mi è piaciuta di più
Tuttavia ognuno di noi,più o meno intensamente,riteneva che quando si incontrava la persona da cui si era stati copiati,era possibile percepire qualcosa di ciò che si era veramente.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“La custode di mia sorella” penso che si possa ricollegare al questo libro perché parla di persone create sempre al fine di salvare la vita ad altre.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUn romanzo appassionante e implicitamente distopico.
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Ho amato il libro perchè è complesso, parla di un aspetto della vita a cui noi ambiamo ma di cui a volte non ne sappiamo le difficoltà e di ciò che comporta ma che ha anche grandi soddisfazioni: l’amore. Parla di ciò a cui possiamo affidarci ogni giorno e che non perderemo mai ovvero l’amicizia di chi ci sta intorno. Con questo libro riesco a vedere il mondo con un’altra prospettiva decisamente più realistica.
Voto: leggi dettagliHo amato il libro perchè è complesso, parla di un aspetto della vita a cui noi ambiamo ma di cui a volte non ne sappiamo le difficoltà e di ciò che comporta ma che ha anche grandi soddisfazioni: l’amore. Parla di ciò a cui possiamo affidarci ogni giorno e che non perderemo mai ovvero l’amicizia di chi ci sta intorno. Con questo libro riesco a vedere il mondo con un’altra prospettiva decisamente più realistica.
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Questo libro non ha difetti.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Sempre con me
La frase che mi è piaciuta di più
Stavo piangendo per una ragione completamente diversa. Mentre ti osservavo ballare quel giorno, ho visto qualcos’altro. Ho visto un nuovo mondo che si avvicinava a grandi passi. Più scientifico, più efficiente, certo. Più cure per le vecchie malattie. Splendido. E tuttavia un mondo duro, crudele. Ho visto una ragazzina, con gli occhi chiusi, stringere al petto un vecchio mondo gentile, quello che nel suo cuore sapeva non sarebbe durato per sempre, e lei lo teneva tra le braccia e implorava, che non l’abbandonasse. Ecco ciò che ho visto. Non eri veramente tu, non era quello che stavi facendo, lo so. Ma ti ho vista e ho sentito il cuore spezzarsi. E non l’ho mai dimenticato.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Mi sono innamorata di questo libro.
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Questo romanzo è forte, nonostante la sua delicattezza nel presentrare le scene è tremendamente triste e ti lascia un senso di amarezza dopo averlo finito. Tratta di tematiche differenti, di cui la più importante è l’impossibilità; essa ce la trasciniamo, come un macigno attaccato al piede, fino alla fine del romanzo. E’ sicuramente un libro coplesso e pesante che consiglio a chi sa di essere pronto a una lettura travolgente e in certi punti straziante. Questo libro non ha certo deluso le mie aspettative anzi le ha amplate nel corso della lettura, facendomi appassionare ai luoghi e ai personaggi. Questo romanzo ti fa riflettere sulla vita di tutti giorni, e ti insegna che anche le più piccole cose, che a noi sembrano insignificanti, sono importanti. Sicuramente uno dei mie romanzi preferiti
Voto: leggi dettagliQuesto romanzo è forte, nonostante la sua delicattezza nel presentrare le scene è tremendamente triste e ti lascia un senso di amarezza dopo averlo finito. Tratta di tematiche differenti, di cui la più importante è l’impossibilità; essa ce la trasciniamo, come un macigno attaccato al piede, fino alla fine del romanzo. E’ sicuramente un libro coplesso e pesante che consiglio a chi sa di essere pronto a una lettura travolgente e in certi punti straziante. Questo libro non ha certo deluso le mie aspettative anzi le ha amplate nel corso della lettura, facendomi appassionare ai luoghi e ai personaggi. Questo romanzo ti fa riflettere sulla vita di tutti giorni, e ti insegna che anche le più piccole cose, che a noi sembrano insignificanti, sono importanti. Sicuramente uno dei mie romanzi preferiti
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Non c’è niente che non mi piaccia
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Hailsham
La frase che mi è piaciuta di più
Non c’era modo di invertire il processo. Come si può chiedere a un mondo che è arrivato a considerare il cancro come malattia curabile, come si può chiedere a un mondo simile di accantonare la cura, di tornare all’età infelice dell’impossibilità? Non c’era più modo di invertire la rotta.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Stupenda
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“Non lasciarmi” è in primo luogo una tragica, ma potente ed evocativa, storia d’amore, che spazia tra l’ipocrisia del mondo, che decide di scambiare una vita per un’altra, e la tristezza di una finta felicità.
È una storia d’amore che lascia però spazio all’amicizia, a quel legame eterno che accomuna tutti gli “studenti” di Hailsham, unica infanzia per uomini senza anima. Ciò che in realtà colpisce maggiormente nel romanzo è la consapevolezza dei protagonisti di un futuro inesorabile e prestabilito, un futuro immutabile, fatto solo di sacrifici.
È questo Non Lasciarmi, romanzo distopico, che evidenzia una realtà quanto mai attuale: non tanto la manipolazione indiretta di tutti noi, quanto la consapevolezza di un futuro certo e la riluttanza del mondo a cambiarlo.
“Non lasciarmi” è in primo luogo una tragica, ma potente ed evocativa, storia d’amore, che spazia tra l’ipocrisia del mondo, che decide di scambiare una vita per un’altra, e la tristezza di una finta felicità.
È una storia d’amore che lascia però spazio all’amicizia, a quel legame eterno che accomuna tutti gli “studenti” di Hailsham, unica infanzia per uomini senza anima. Ciò che in realtà colpisce maggiormente nel romanzo è la consapevolezza dei protagonisti di un futuro inesorabile e prestabilito, un futuro immutabile, fatto solo di sacrifici.
È questo Non Lasciarmi, romanzo distopico, che evidenzia una realtà quanto mai attuale: non tanto la manipolazione indiretta di tutti noi, quanto la consapevolezza di un futuro certo e la riluttanza del mondo a cambiarlo.
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La musica che metteresti come colonna sonoraCatch Fire - Jenix
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Uomini senz'anima.
La frase che mi è piaciuta di più
“[…] Madame aveva paura di noi. Ma aveva paura di noi nello stesso modo in cui qualcuno potrebbe avere paura dei ragni. A questo non eravamo preparate. Non ci aveva mai sfiorate l’idea di domandarci come ci saremmo sentite noi, ad essere viste in quel modo, come dei ragni.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaÈ giusto sacrificare una vita per un’altra?
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Trovo la storia davvero meravigliosa. Il libro racconta una distopia in cui gli studenti di Hailsham sono progettati e clonati secondo un programma stabilito, le loro vite sono già programmate per diventare assistenti e in seguito donatori di organi.
E’ narrata benissimo l’amicizia fantastica ma allo stesso tempo deteriorante e morbosa tra Kath e Ruth e l’amore da sempre negato tra Kath e Tommy, la storia di questi ragazzi che si conoscono ad Hailsham, proseguono la loro amicizia ai Cottages e poi si rincontrano quando Kath diventa assistente prima di Ruth e poi di Tommy; Kath vede completare il ciclo di donazioni di Ruth alla seconda donazione e lascia Tommy prima della sua quarta donazione.
Sono due le parti che secondo me sono più sconvolgenti: quando Ruth dà a Tommy l’indirizzo di Madame e dice che lui e Kathy devono andare da lei a chiedere il rinvio delle loro donazioni perché loro si amano veramente ed ammette di aver cercato di separarli per tutto il tempo a Hailsham ed ai Cottages per “soffocare” il loro amore; e la seconda è proprio quando Kath e Tommy vanno a chiedere il rinvio delle loro donazioni, ritrovano Madame e Miss Emily e scoprono che questa faccenda dei rinvii era solo una voce e che loro sono stati fortunati a crescere a Hailsham perché in altri collegi tipo quello gli studenti vengono trattati in condizioni peggiori, scoprono il perché di tutta quell’attenzione per i loro disegni e che Miss Emily e Madame hanno fatto di tutto affinché gli studenti dei loro collegi vivessero una vita normale.
Il titolo deriva dalla canzone di una cantante mai esistita chiamata Judy Bridgewater, che si chiama “Never let me go”, contenuta in una cassetta alla quale Kath è particolarmente legata.
Il romanzo è particolarmente triste e doloroso tanto che, se non fosse per lo stile che utilizza Ishiguro, molto anglosassone e meno giapponese, probabilmente non sarei riuscita a finire il libro.
Trovo la storia davvero meravigliosa. Il libro racconta una distopia in cui gli studenti di Hailsham sono progettati e clonati secondo un programma stabilito, le loro vite sono già programmate per diventare assistenti e in seguito donatori di organi.
E’ narrata benissimo l’amicizia fantastica ma allo stesso tempo deteriorante e morbosa tra Kath e Ruth e l’amore da sempre negato tra Kath e Tommy, la storia di questi ragazzi che si conoscono ad Hailsham, proseguono la loro amicizia ai Cottages e poi si rincontrano quando Kath diventa assistente prima di Ruth e poi di Tommy; Kath vede completare il ciclo di donazioni di Ruth alla seconda donazione e lascia Tommy prima della sua quarta donazione.
Sono due le parti che secondo me sono più sconvolgenti: quando Ruth dà a Tommy l’indirizzo di Madame e dice che lui e Kathy devono andare da lei a chiedere il rinvio delle loro donazioni perché loro si amano veramente ed ammette di aver cercato di separarli per tutto il tempo a Hailsham ed ai Cottages per “soffocare” il loro amore; e la seconda è proprio quando Kath e Tommy vanno a chiedere il rinvio delle loro donazioni, ritrovano Madame e Miss Emily e scoprono che questa faccenda dei rinvii era solo una voce e che loro sono stati fortunati a crescere a Hailsham perché in altri collegi tipo quello gli studenti vengono trattati in condizioni peggiori, scoprono il perché di tutta quell’attenzione per i loro disegni e che Miss Emily e Madame hanno fatto di tutto affinché gli studenti dei loro collegi vivessero una vita normale.
Il titolo deriva dalla canzone di una cantante mai esistita chiamata Judy Bridgewater, che si chiama “Never let me go”, contenuta in una cassetta alla quale Kath è particolarmente legata.
Il romanzo è particolarmente triste e doloroso tanto che, se non fosse per lo stile che utilizza Ishiguro, molto anglosassone e meno giapponese, probabilmente non sarei riuscita a finire il libro.
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La musica che metteresti come colonna sonoralet me go - Avril Lavigne & Chad Kroeger.
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Insieme per sempre.
La frase che mi è piaciuta di più
“E’ un peccato, Kath, perché ci siamo amati per tuttta la vita. Ma alla fine non possiamo rimanere insieme per sempre”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi viene in mente soltanto l’omonimo film di Mark Romanek che ho intenzione di vedere e facendo alcune ricerche su internet ho trovato anche la canzone “never let me go”: https://www.youtube.com/watch?v=tMgyKNr-Vbk.
Quello che pensi di questa storia in una rigaTriste e sconvolgente.
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Riesce a coinvolgere proprio come se fossimo anche noi parte della storia e ci sembra quasi di vivere certe sensazioni sulla nostra pelle.
E’ un romanzo che fa riflettere sull’amicizia, sull’egoismo umano, sull’amore e sue diversità; riesce ad aprire il cuore ed emozionare il lettore.
Riesce a coinvolgere proprio come se fossimo anche noi parte della storia e ci sembra quasi di vivere certe sensazioni sulla nostra pelle.
E’ un romanzo che fa riflettere sull’amicizia, sull’egoismo umano, sull’amore e sue diversità; riesce ad aprire il cuore ed emozionare il lettore.
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All’inizio la lettura è poco scorrevole e noiosa.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
never let me go
La frase che mi è piaciuta di più
“Continuo a pensare a un fiume da qualche parte là fuori, con l’acqua che scorre velocissima. E quelle due persone nell’acqua, che cercano di tenersi strette, più che possono, ma alla fine devono desistere. La corrente è troppo forte. Devono mollare, separarsi. È la stessa cosa per noi. È un peccato, Kath, perché ci siamo amati per tutta la vita… Ma alla fine non possiamo rimanere insieme per sempre.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Amore e riflessione,le parole chiave di questo meraviglioso romanzo.
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Mi è piaciuta molto; è una storia che secondo me fa riflettere.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuta molto; è una storia che secondo me fa riflettere.
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È molto triste.
La musica che metteresti come colonna sonoraDon't let me go (Harry Styles)
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Nati per morire.
La frase che mi è piaciuta di più
“Così rimani in attesa, anche se non sai esattamente di cosa, in attesa del momento in cui comprenderai che sei davvero diversa da loro, che la fuori ci sono persone,come Madame, che non ti odiano o augurano alcun male ma che rabbrividiscono al solo pensiero di una come te.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Nessuno.
Quello che pensi di questa storia in una rigaMolto bella e appassionante anche se triste e un po’ malinconica.
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Poche volte mi è capitato di leggere un libro così bello ed avvincente.
A differenza di molte storie moderne, con questo racconto possiamo vedere come la società mette a rischio la vita in determinate circostanze. Inoltre ci possiamo anche rendere conto di quanto sia importante avere qualcuno accanto nella vita. È il chiaro esempio di come un libro può farti riflettere e,a mio parere, è uno dei più belli che ho letto
Poche volte mi è capitato di leggere un libro così bello ed avvincente.
A differenza di molte storie moderne, con questo racconto possiamo vedere come la società mette a rischio la vita in determinate circostanze. Inoltre ci possiamo anche rendere conto di quanto sia importante avere qualcuno accanto nella vita. È il chiaro esempio di come un libro può farti riflettere e,a mio parere, è uno dei più belli che ho letto
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La musica che metteresti come colonna sonoranever let me go - Florence and the machine
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non è mai troppo tardi
La frase che mi è piaciuta di più
Rimanemmo così, sulla sommità di quel capo, per quello che ci sembrò un tempo infinito, abbracciati senza dire una parola, mentre il vento non smetteva di soffiarci contro, e sembrava strapparci i vestiti di dosso; per un istante fu come se ci tenessimo stretti l’uno all’altra, perché quello era l’unico modo per non essere spazzati via nella notte.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il film tratto dal libro stesso “Non lasciarmi” diretto da Mark Romanek.
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria avvincente e affascinante, stupenda.
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Non tutti credono nel destino, c’è chi preferisce pensare di essere padrone del proprio futuro. Comunque, a prescindere da ciò, nessuno può evitare di incorrere nella morte, unica certezza della vita. Perciò, si può dire che ogni cosa nasca per morire, inclusi gli esseri umani, e che la mortalità sia l’aspetto della vita che ci ricorda quanto siamo fragili e irrilevanti, e che tutto ciò che viviamo finirà dopo poche generazioni, se non con noi.
“Non lasciarmi” è una storia che esprime velatamente l’impotenza umana davanti alla realtà ineluttabile della morte, il solo destino comune a tutti; una storia in grado di far capire quanto sia prezioso e irrecuperabile ogni giorno che passa.
Non tutti credono nel destino, c’è chi preferisce pensare di essere padrone del proprio futuro. Comunque, a prescindere da ciò, nessuno può evitare di incorrere nella morte, unica certezza della vita. Perciò, si può dire che ogni cosa nasca per morire, inclusi gli esseri umani, e che la mortalità sia l’aspetto della vita che ci ricorda quanto siamo fragili e irrilevanti, e che tutto ciò che viviamo finirà dopo poche generazioni, se non con noi.
“Non lasciarmi” è una storia che esprime velatamente l’impotenza umana davanti alla realtà ineluttabile della morte, il solo destino comune a tutti; una storia in grado di far capire quanto sia prezioso e irrecuperabile ogni giorno che passa.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'ululato del passero
La frase che mi è piaciuta di più
Continuo a pensare a un fiume da qualche parte là fuori, con l’acqua che scorre velocissima. E quelle due persone nell’acqua, che cercano di tenersi strette, più che possono, ma alla fine devono desistere. La corrente è troppo forte. Devono mollare, separarsi. È la stessa cosa per noi. È un peccato, Kath, perché ci siamo amati per tutta la vita… Ma alla fine non possiamo rimanere insieme per sempre.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
“Non lasciarmi” è una storia capace di far capire la grandezza dell’irrecuperabilità di ogni giorno che passa e l’importanza di godersi la vita.
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Questa storia è molto appassionante e travolgente,il racconto è stato in grado di farmi provare diverse emozioni e mi ha immersa molto nella lettura di esso.
Voto: leggi dettagliQuesta storia è molto appassionante e travolgente,il racconto è stato in grado di farmi provare diverse emozioni e mi ha immersa molto nella lettura di esso.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La nostra amicizia.
La frase che mi è piaciuta di più
“Così quella sensazione mi afferrò di nuovo, sebbene cercassi di allontanarla: la sensazione che fosse ormai troppo tardi; che c’era stato un tempo in cui tutto avrebbe avuto un senso, ma che avevamo perso l’occasione, e che ci fosse qualcosa di ridicolo, di riprovevole addirittura, nel modo in cui stavamo pensando e pianificando il futuro.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Storia appassionante e travolgente.
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“Non lasciarmi”… penso che solo il titolo dica tutto, spieghi ogni cosa.
Non è un libro che si legge solo per la storia d’amore, almeno non secondo me. Sicuramente, non è un libro che narra di vicende felici.
Non lasciarmi è un libro… malinconico; è un libro veloce, che scorre in fretta come gli anni che circondano l’infelicità di Kathy H., l’amicizia quasi morbosa tra lei e Ruth e la straziante storia d’amore con Tommy. Le pagine sembrano racchiudere ogni tipo di emozione; racchiudono giorni, mesi, anni interi e il lettore non se ne accorge, viene assorbito dalla vita dolorosamente predefinita che i personaggi cercano in tutti i modi di afferrare, di poter VIVERE appieno. Nessuno ci riesce. Appena si diventa grandi, nel loro mondo, si impara a convivere con la delusione, con la consapevolezza che loro saranno costretti a veder scivolar via ogni speranza, ogni occasione di VITA che però non era in programma.
Non lasciarmi. Poche parole. Poche azioni che hanno separato indelebilmente le vite di Kath, Ruth e Tommy. Persone che fin dall’infanzia ad Hailsham sono migliori amici, malgrado i litigi e le crudeli parole che spesso vengono pronunciate da Kath e Ruth, ragazze diversissime che però sono unite da un legame fin troppo profondo, che va oltre l’odio che provano entrambe l’una verso l’altra.
E Tommy. Un bambino che non sa controllare la propria rabbia, un ragazzo che si ritroverà al fianco di Ruth, sperimentando l’amore per la prima volta.
Ma non è questo il loro futuro.
C’è un mondo, fuori da Hailsham, che verranno a conoscere troppo tardi. Abbiamo ogni rivelazione solo alla fine, quando si aveva cominciato a sperare veramente, quando la possibilità di una vita come la si avrebbe voluta stava cominciando a fiorire nei cuori dei nostri protagonisti.
Ma ancora una volta ogni cosa gli si ritorce contro, lasciandoli annientati e senza via di scampo.
Non c’è futuro per loro, né gioia, né riscatto.
Saranno donatori, saranno cloni, per sempre. Finché non moriranno, sfiniti e comandati solo dal dolore. Finché non si lasceranno andare su quei letti di ospedale, morti con la consapevolezza di essere soltanto delle cavie.
Delle cavie che salvano ogni giorni fin troppe persone.
“Non lasciarmi” è quella breve speranza che aveva riscaldato lo sguardo di Ruth prima che morisse; il cuore di Kathy quando stringeva a sé quel cuscino e ballava sulle note di Never Let Me Go; la mano di Tommy mentre finalmente disegnava opere d’arte, quando avrebbe finalmente potuto dar prova di sé e della sua “umanità”.
Non lasciarmi.
Non lasciare che il mondo diventi come quello in questo libro, che dei bambini si ritrovino a crescere come animali, che delle persone osino togliere la vita a coloro che meritano, come chiunque altro, di viverla.
L’autore ha ucciso tutto. Ha distrutto, con la società da lui creata, tre vite, forse anche in tre modi differenti. Ha distrutto l’amore che finalmente aveva ricongiunto Tommy e Kath. Ha distrutto le speranze di poter vivere assieme per qualche anno in più.
Ha distrutto perfino Ruth, la quale si ritroverà a chiedere scusa, cosa che mai aveva fatto. Lei, che forse aveva rovinato ogni cosa. E che, solo alla fine, se n’è pentita.
Per concludere, Non Lasciarmi è un libro distruttivo, che ti apre gli occhi e che ti lascia non solo annientato dalla crudezza, dalla crudeltà di quella società, ma anche con un senso di nausea, di irrealtà, per il dolore che, solo alla fine te ne rendi conto, permea ogni singola pagina.
“Non lasciarmi”… penso che solo il titolo dica tutto, spieghi ogni cosa.
Non è un libro che si legge solo per la storia d’amore, almeno non secondo me. Sicuramente, non è un libro che narra di vicende felici.
Non lasciarmi è un libro… malinconico; è un libro veloce, che scorre in fretta come gli anni che circondano l’infelicità di Kathy H., l’amicizia quasi morbosa tra lei e Ruth e la straziante storia d’amore con Tommy. Le pagine sembrano racchiudere ogni tipo di emozione; racchiudono giorni, mesi, anni interi e il lettore non se ne accorge, viene assorbito dalla vita dolorosamente predefinita che i personaggi cercano in tutti i modi di afferrare, di poter VIVERE appieno. Nessuno ci riesce. Appena si diventa grandi, nel loro mondo, si impara a convivere con la delusione, con la consapevolezza che loro saranno costretti a veder scivolar via ogni speranza, ogni occasione di VITA che però non era in programma.
Non lasciarmi. Poche parole. Poche azioni che hanno separato indelebilmente le vite di Kath, Ruth e Tommy. Persone che fin dall’infanzia ad Hailsham sono migliori amici, malgrado i litigi e le crudeli parole che spesso vengono pronunciate da Kath e Ruth, ragazze diversissime che però sono unite da un legame fin troppo profondo, che va oltre l’odio che provano entrambe l’una verso l’altra.
E Tommy. Un bambino che non sa controllare la propria rabbia, un ragazzo che si ritroverà al fianco di Ruth, sperimentando l’amore per la prima volta.
Ma non è questo il loro futuro.
C’è un mondo, fuori da Hailsham, che verranno a conoscere troppo tardi. Abbiamo ogni rivelazione solo alla fine, quando si aveva cominciato a sperare veramente, quando la possibilità di una vita come la si avrebbe voluta stava cominciando a fiorire nei cuori dei nostri protagonisti.
Ma ancora una volta ogni cosa gli si ritorce contro, lasciandoli annientati e senza via di scampo.
Non c’è futuro per loro, né gioia, né riscatto.
Saranno donatori, saranno cloni, per sempre. Finché non moriranno, sfiniti e comandati solo dal dolore. Finché non si lasceranno andare su quei letti di ospedale, morti con la consapevolezza di essere soltanto delle cavie.
Delle cavie che salvano ogni giorni fin troppe persone.
“Non lasciarmi” è quella breve speranza che aveva riscaldato lo sguardo di Ruth prima che morisse; il cuore di Kathy quando stringeva a sé quel cuscino e ballava sulle note di Never Let Me Go; la mano di Tommy mentre finalmente disegnava opere d’arte, quando avrebbe finalmente potuto dar prova di sé e della sua “umanità”.
Non lasciarmi.
Non lasciare che il mondo diventi come quello in questo libro, che dei bambini si ritrovino a crescere come animali, che delle persone osino togliere la vita a coloro che meritano, come chiunque altro, di viverla.
L’autore ha ucciso tutto. Ha distrutto, con la società da lui creata, tre vite, forse anche in tre modi differenti. Ha distrutto l’amore che finalmente aveva ricongiunto Tommy e Kath. Ha distrutto le speranze di poter vivere assieme per qualche anno in più.
Ha distrutto perfino Ruth, la quale si ritroverà a chiedere scusa, cosa che mai aveva fatto. Lei, che forse aveva rovinato ogni cosa. E che, solo alla fine, se n’è pentita.
Per concludere, Non Lasciarmi è un libro distruttivo, che ti apre gli occhi e che ti lascia non solo annientato dalla crudezza, dalla crudeltà di quella società, ma anche con un senso di nausea, di irrealtà, per il dolore che, solo alla fine te ne rendi conto, permea ogni singola pagina.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Penso che questo libro non abbia nulla di imperfetto.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Non Lasciarmi è un titolo così perfetto che non me la sento di cambiarlo.
La frase che mi è piaciuta di più
-Continuo a pensare a un fiume da qualche parte là fuori, con l’acqua che scorre velocissima. E quelle due persone nell’acqua, che cercano di tenersi strette, più che possono, ma alla fine devono desistere. La corrente è troppo forte. Devono mollare, separarsi. è la stessa cosa per noi. è un peccato, Kath, perché ci siamo amati tutta la vita. Ma alla fine non possiamo rimanere insieme per sempre.-
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Meravigliosamente annientante.
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Libro stupendo. Difficile spiegare ciò che una sua lettura ti potrebbe trasmettere, ma quando lo chiudi dopo l’ultima pagina non puoi fare a meno di riflettere. Un libro che non parla solo di una banale storia d’amore, ma di amicizia, una forte amicizia e di una società contorta che ti fa comprendere quanto possa essere importante una vita e quanto una vita vissuta con la persona giusta possa essere più gratificante o semplicemente più bella. Lo consiglio a tutte le persone che amano le storie avvincenti e il non arrendersi mai.
Voto: leggi dettagliLibro stupendo. Difficile spiegare ciò che una sua lettura ti potrebbe trasmettere, ma quando lo chiudi dopo l’ultima pagina non puoi fare a meno di riflettere. Un libro che non parla solo di una banale storia d’amore, ma di amicizia, una forte amicizia e di una società contorta che ti fa comprendere quanto possa essere importante una vita e quanto una vita vissuta con la persona giusta possa essere più gratificante o semplicemente più bella. Lo consiglio a tutte le persone che amano le storie avvincenti e il non arrendersi mai.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraFlorence and The Machine - Never Let Me Go
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Tutto per vivere
La frase che mi è piaciuta di più
Di tanto in tanto scorgevo il pugno dell’uomo, nel punto in cui convergevano tutti i fili dei palloncini, e notai che erano intrecciati l’uno dentro l’altro, e tenuti saldamente insieme. Ciononostante, continuavo a temere che uno dei fili si slegasse e un palloncino si librasse nel cielo grigio.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Solo dopo aver finito il libro ho scoperto che esisteva un film tratto da esso. Il titolo è “Non lasciarmi” ed è diretto da Mark Romanek.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUn romanzo non solo da leggere, ma da vivere.
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Quando mi è stata consigliata la lettura di questo romanzo mi aspettavo una di quelle storie d’amore un po’sdolcinate per via del titolo, invece mi sbagliavo: questa è la storia di tre ragazzi in balia di una società distorta che nessuno vorrebbe immaginarsi per il futuro, tre amici che nonostante la sensazione di paura per il “non detto” vivono la loro infanzia e giovinezza uniti e felici, che talvolta litigano, piangono, sorridono, crescono e sognano. Anche l’amore è presente, legato però ad una profonda tristezza che man mano si comprende sempre di più. Consigliato a chi ama leggere non solo romanzi leggeri ma anche racconti che indagano sulla psicologia umana e sugli inevitabili errori che essa compie e a chi si lascia travolgere dai libri e assorbire dalle loro pagine fino a provare sulla propria pelle le medesime emozioni dei personaggi.
Voto: leggi dettagliQuando mi è stata consigliata la lettura di questo romanzo mi aspettavo una di quelle storie d’amore un po’sdolcinate per via del titolo, invece mi sbagliavo: questa è la storia di tre ragazzi in balia di una società distorta che nessuno vorrebbe immaginarsi per il futuro, tre amici che nonostante la sensazione di paura per il “non detto” vivono la loro infanzia e giovinezza uniti e felici, che talvolta litigano, piangono, sorridono, crescono e sognano. Anche l’amore è presente, legato però ad una profonda tristezza che man mano si comprende sempre di più. Consigliato a chi ama leggere non solo romanzi leggeri ma anche racconti che indagano sulla psicologia umana e sugli inevitabili errori che essa compie e a chi si lascia travolgere dai libri e assorbire dalle loro pagine fino a provare sulla propria pelle le medesime emozioni dei personaggi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi sento all’altezza di criticare questa splendida storia e la maniera in cui è narrata.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Ricordati di me sempre
La frase che mi è piaciuta di più
Stavo parlando con uno dei miei donatori l’altro giorno, che si lamentava di come i ricordi, anche i più preziosi, svanissero sorprendentemente in fretta. Però io non sono d’accordo. I ricordi che mi sono più cari, mi sembra che non svaniranno mai. Ho perso Ruth, poi ho perso Tommy, ma non perderò i ricordi che serbo di loro.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Avvincente, profonda, fa riflettere
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Lettura scorrevole e naturalmente piacevolissima. Si desidera continuare a leggere finchè non ti accorgi che il libronè finito.
Dal titolo può sembrare la tipica storia d’amore mielosa ma in realtà è un romanzo avvincente. Consigliato.
Lettura scorrevole e naturalmente piacevolissima. Si desidera continuare a leggere finchè non ti accorgi che il libronè finito.
Dal titolo può sembrare la tipica storia d’amore mielosa ma in realtà è un romanzo avvincente. Consigliato.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non credo che sia possibile stroncarlo
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La Cura Sinistra
La frase che mi è piaciuta di più
Pensavo ai rifiuti, alla plastica che sventolava tra i rami, alla linea di strane cose intrappolate lungo il reticolato, e allora chiusi quasi gli occhi e immaginai che quello fosse il punto dove tutto ciò che avevo perduto dagli anni dell’infanzia era stato gettato a riva; adesso mi trovavo lì, e se avessi aspettato abbastanza, una minuscola figura sarebbe apparsa all’orizzonte in fondo al campo, e a poco a poco sarebbe diventata più grande, finché non mi fossi resa conto che era Tommy, e lui mi avrebbe fatto un cenno di saluto con la mano, forse mi avrebbe chiamata. La fantasia non andò mai al di là di questa immagine – non glielo permisi – e sebbene le lacrime mi rotolassero lungo le guance, non singhiozzavo né mi sentivo disperata.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Originale e emozionante
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34 thoughts on “Non lasciarmi”