Pseudonimo di Asa Earl Carter (1925-1979). Scrittore americano dalla vita equivoca e controversa. Fu razzista e segregazionista, membro attivo del Ku Klux Klan. Sebbene smascherato, negò che Forrest Carter e Asa Carter fossero la stessa persona. Il suo romanzo più conosciuto e di successo èPiccolo Albero. Romanzo di formazione per i giovani americani, scritto negli anni Settanta. Le vicende narrate sono di totale invenzione e non autobiografiche come a suo tempo volle far credere l’autore.
Piccolo Albero, Salani, 2010 La luna splende stanotte sulla bella ala rossa, la brezza sospira, gli uccelli stridono lontano sotto le stelle, il suo eroe dorme mentre Ala Rossa piange, il cuore lontano Piccolo Albero ha 5 anni quando perde anche la madre, il padre era morto l’anno precedente. Al funerale c’è il nonno che […]