Descrizione
Autore
Melvin Burgess
Nato a Londra nel 1954, inizia la carriera di scrittore a vent’anni dopo un corso di giornalismo di sei mesi. Nel 1990 pubblica il suo primo romanzo The Cry Of The Wolf, e raggiunge il successo nel 1996 con Junk, libro che per un decennio è stato fondamentale per i ragazzi inglesi. Con questo romanzo vince la Carnegie Medal e il Guardian Children’s Fiction Prize. Diventa ben presto lo scrittore inglese per giovani adulti più conosciuto, i suoi romanzi sono schietti e capaci di guardare con onestà e sincerità nell’intimo dei teenagers. Controversi e scandalosi sono stati i romanzi Lady e Doing It (pubblicato da Mondadori con il titolo Il chiodo fisso) per il modo esplicito di parlare di sesso giovanile. Da alcuni suoi romanzi sono stati tratti film e serie televisive.
Nel 2001 trasforma in romanzo la sceneggiatura del noto film Billy Elliot.
Molti suoi libri pubblicati in Italia sono ormai fuori catalogo, e gli ultimi usciti in inglese, che dalla trama sembrano promettenti, non sono stati ancora tradotti.
Bibliografia
Billy Elliott, Rizzoli, 2002
Il chiodo fisso, Mondadori, 2005
Innamorarsi di April, Mondadori, 2011
Kill All Enemies, Mondadori, 2013
Il rogo, Mondadori, 2013
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Descrizione
Melvin Burgess, Kill all Enemies, Mondadori
C’è una cosa che proprio non riescono ad afferrare. Non è che io non possa fare i compiti. È che non sono d’accordo sul fare i compiti. Perciò non li faccio. Non che io non sia disposto a negoziare. Accetto che la scuola esista. È noiosa, ma ci dobbiamo andare. Questo lo capisco. Ci vado. Mi impegno (…). Ma quando torno a casa, il tempo è mio. Si chiama equilibrio vita/lavoro.
Billie sa di non avere più possibilità. Non può più farsi beccare in una rissa, a picchiare chiunque si azzardi a provocarla. Sarebbe cacciata dall’ennesima famiglia affidataria e dall’ennesima scuola. Però Billie proprio non ce la fa, a controllarsi, e in ogni caso ha una reputazione da difendere. Chris, da quattro anni, si rifiuta di fare i compiti, sistematicamente. E oltre a non fare i compiti, provoca, contesta, fa domande scomode cui nessuno sa, o vuole, rispondere. I genitori non sanno più che fare, i professori che inventarsi.
Rob ha un fratello più piccolo e la passione per i Metallica. Non dovrebbero essere motivi di rissa, ma lo sono; e Rob si trova a dover difendere il primo, e la seconda, dalle prepotenze di altri, finendo immancabilmente nei guai. Espulsi dalle rispettive scuole, Billie, Chris e Rob finiscono alla Grant, una scuola per ragazzi difficili. Sono sull’orlo di un abisso, e basta poco per cadere: uno scontro, anche minimo, ed è fatta; sono fuori dal sistema, destinati a una vita di piccoli espedienti e di sicura galera. Riusciranno a evitarla?
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Il libro “Kill all enemies” è un bel libro. Viene raccontata la storia di cinque ragazzi “problematici”, le cui vite sono destinate ad incrociarsi e ad unirsi in una grande amicizia. E’ un romanzo di rabbia e d’amore, ricco di emozioni forti e dirette. Ciò che ha contribuito di più al mio coinvolgimento nella lettura, è stata la scelta da parte dell’autore di far parlare in ogni capitolo, ciascun personaggio.
Voto: leggi dettagliIl libro “Kill all enemies” è un bel libro. Viene raccontata la storia di cinque ragazzi “problematici”, le cui vite sono destinate ad incrociarsi e ad unirsi in una grande amicizia. E’ un romanzo di rabbia e d’amore, ricco di emozioni forti e dirette. Ciò che ha contribuito di più al mio coinvolgimento nella lettura, è stata la scelta da parte dell’autore di far parlare in ogni capitolo, ciascun personaggio.
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Non ho riscontrato nessun lato negativo in questo libro.
La musica che metteresti come colonna sonora"Hall of fame" The Script
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Our hope is rising.
La frase che mi è piaciuta di più
” Sapevo qualcosa che loro non avrebbero saputo mai: che le cose peggiori di questo mondo si possono trasformare in bellezza pura grazie a un singolo pensiero”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una storia coinvolgente e ricca di emozioni, che affronta, in maniera originale, dei temi importanti.
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La storia è molto bella perchè ti fa vedere la vita dagli occhi di persone che hanno problemi o che sono presi di mira.Ogni tanto prima di fare le cose dovremmo pensare a come potrebbe influire quella cosa sul mondo o sulle persone che lo abitano.
Voto: leggi dettagliLa storia è molto bella perchè ti fa vedere la vita dagli occhi di persone che hanno problemi o che sono presi di mira.Ogni tanto prima di fare le cose dovremmo pensare a come potrebbe influire quella cosa sul mondo o sulle persone che lo abitano.
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mi è piaciuta e questo campo lo compilo solo perchè se no me lo fa inviare
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Vite giovanili
La frase che mi è piaciuta di più
quando billie viene trovata con il pezzo di vetro e la sua “mamma”pensa che la vuole sgozzare
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
bella,passionale,toccante e soprattutto riflessiva
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Forte e commovente sono gli aggettivi adatti per descrivere un così bel libro, che mi ha rapita e trasportata in un universo lontano e diverso dal mio fin dalle prime pagine.Se pensate che la vita sia dura basta leggere ciò che sono costretti ad affrontare questi tre ragazzi:abbandonati a loro stessi, o cresciuti nella miseria;bulli con un cuore ripieno di crema.Non saprei come promuovere la storia perchè lascia davvero senza parole.E’ sconcertante come possano esistere realtà così diverse dalle nostre, con le quali noi conviviamo senza mai nemmeno accertarci di non poter fare nulla per cambiare le cose.Se la schietta verità vi colpisce questo è un libro da leggere.
Voto: leggi dettagliForte e commovente sono gli aggettivi adatti per descrivere un così bel libro, che mi ha rapita e trasportata in un universo lontano e diverso dal mio fin dalle prime pagine.Se pensate che la vita sia dura basta leggere ciò che sono costretti ad affrontare questi tre ragazzi:abbandonati a loro stessi, o cresciuti nella miseria;bulli con un cuore ripieno di crema.Non saprei come promuovere la storia perchè lascia davvero senza parole.E’ sconcertante come possano esistere realtà così diverse dalle nostre, con le quali noi conviviamo senza mai nemmeno accertarci di non poter fare nulla per cambiare le cose.Se la schietta verità vi colpisce questo è un libro da leggere.
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La musica che metteresti come colonna sonoraIt's my life-Bon Jovi
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Lividi d'amore
La frase che mi è piaciuta di più
Non ci sono molte frasi che spiccano rispetto ad altre secondo me, perchè la storia racchiude in sè un’importanza gigantesca facendo da scrigno a parole che raccontano di vite segnate, vite difficili, che non tutti noi riusciremmo a superare indenni.Ho provato a sceglierne comunque alcune:
,
>E poi tante altre che troverete personalmente nel caso in cui decideste di leggere questo romanzo.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi ricorda un po’la splendida saga di Veronica Roth composta da un quartetto di meravigliosi libri appartenenti al genere fantascienza:
Divergent;
Insurgent;
Allegiant;
Four.
I caratteri forti e ribelli di Billie, Rob e Chris assomigliano a quello di Tris, una ragazza speciale la cui peculiarità unica e rara porterà a confrontarsi con una realtà cruda e spietata basata sulla sopravvivenza.Avendo sedici anni è nel pieno della crescita, durante il suo “cammino” troverà l’amore , Four, degli amici fidati su cui poter contare e anche parecchi traditori.Posta davanti all’esplorazione della sua natura, del suo animo inquieto, delle origine sconosciute e dell’imminente futuro.Una serie di avventure travolgenti e mozzafiato che vi incuriosiranno man mano e vi lasceranno sempre con il fiato sospeso.
Una lotta quotidiana con la vita.La brutale storia in cui i personaggi sono nemici dei protagonisti.
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All’inizio ero scettico su questo romanzo,perchè non mi piace questo genere,poi però leggendo la trama del libro mi sono incuriosito,la storia di questo romanzo é magnifica,mette insieme tantissimi problemi di noi adolescenti.I protagonisti di questo libro sono Billie,ragazza di 15 anni,gli assistenti sociali la prendono dalla sua famiglia perchè sua madre era un alcolista.Billie deve passare di famiglia in famiglia perchè nessuna la vuole per via del suo carattere molto freddo e agressivo.Chris non fa più i compiti da 4 anni perchè non gli interresa e non viene stimolato,ritenendo inutile la scuola e i compiti.Rob é un ragazzo un pò in sovvrapeso con l’amore per la musica Metal,che lo aiuterà a superare l’abbandono momentaneo della madre,e le continue botte prese dal patrigno.I destini di questi ragazzi si incroceranno con avventure,colpi di scena e finali a sorpresa.
Voto: leggi dettagliAll’inizio ero scettico su questo romanzo,perchè non mi piace questo genere,poi però leggendo la trama del libro mi sono incuriosito,la storia di questo romanzo é magnifica,mette insieme tantissimi problemi di noi adolescenti.I protagonisti di questo libro sono Billie,ragazza di 15 anni,gli assistenti sociali la prendono dalla sua famiglia perchè sua madre era un alcolista.Billie deve passare di famiglia in famiglia perchè nessuna la vuole per via del suo carattere molto freddo e agressivo.Chris non fa più i compiti da 4 anni perchè non gli interresa e non viene stimolato,ritenendo inutile la scuola e i compiti.Rob é un ragazzo un pò in sovvrapeso con l’amore per la musica Metal,che lo aiuterà a superare l’abbandono momentaneo della madre,e le continue botte prese dal patrigno.I destini di questi ragazzi si incroceranno con avventure,colpi di scena e finali a sorpresa.
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mi è piacuto
La musica che metteresti come colonna sonorasam smith"im not a only one"
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status adolescenziale
La frase che mi è piaciuta di più
kill all enemies
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Un capolavoro di Melvin Burgess,storia straordinaria e scorevole
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La storia di “Kill all Enemies” mi ha subito travolta; sono le storie di tre ragazzi, ribelli, impauriti dalla loro stessa vita, ma, capaci di amare e di proteggere sempre le persone che vogliono bene.
Voto: leggi dettagliLa storia di “Kill all Enemies” mi ha subito travolta; sono le storie di tre ragazzi, ribelli, impauriti dalla loro stessa vita, ma, capaci di amare e di proteggere sempre le persone che vogliono bene.
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L’unico difetto che posso trovare è il finale del libro, poiché avrei voluto leggere un ultimo punto di vista di Billie.
La musica che metteresti come colonna sonora"Mean" di Taylor Swift
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"Never give up hope"
La frase che mi è piaciuta di più
“Le cose possono succedere. I sogni si possono avverare. Io sono la prova vivente che non si deve mai, mai abbandonare la speranza.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Trovo questo romanzo ricco di sentimenti e, poiché la storia narrata si riferisce a temi adolescenziali importanti e presenti nelle vite di molte persone, realistico.
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La storia mi è piaciuta, perché descrive tre vite parallele, che arriveranno però ad incontrarsi. Sono tre vite tormentate, da problemi famigliari o da atti di bullismo, che le coinvolgono direttamente. Ogni personaggio, quindi ogni vita, ha la sua particolarità, che porta il lettore ad andare avanti e a leggere venti e più pagine insieme senza limitarsi. La particolarità di questo libro è la sua struttura, che personalmente mi ha colpito, perché ogni singolo momento della storia è descritto da diversi punti di vista; infatti, la difficoltà di questo romanzo sta nel capire quando viene cambiato il luogo o il tempo dell’azione.
Voto: leggi dettagliLa storia mi è piaciuta, perché descrive tre vite parallele, che arriveranno però ad incontrarsi. Sono tre vite tormentate, da problemi famigliari o da atti di bullismo, che le coinvolgono direttamente. Ogni personaggio, quindi ogni vita, ha la sua particolarità, che porta il lettore ad andare avanti e a leggere venti e più pagine insieme senza limitarsi. La particolarità di questo libro è la sua struttura, che personalmente mi ha colpito, perché ogni singolo momento della storia è descritto da diversi punti di vista; infatti, la difficoltà di questo romanzo sta nel capire quando viene cambiato il luogo o il tempo dell’azione.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unico difetto che ho riscontrato in questo libro sta nell’intervento del personaggio di Hannah;essendo essa una donna adulta, non vi è nessuna coesione, a mio parere, tra i punti di vista dei ragazzi il suo punto di vista.
La musica che metteresti come colonna sonoraHurts
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We are never alone
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta è: “Se lo facessi, avresti vinto tu, perché sarei diventato come te. Ma non hai vinto, io non sono come te”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Secondo me, è un libro che vale la pena comprare, perché l’autore non si è limitato a narrare una storia, ma ha cercato di coinvolgere il più possibile ogni singolo lettore, attraverso dettagli e finezze, che conducono in un mondo parallelo a quello reale, dove ogni personaggio prende vita, e il lettore vive con loro ogni momento della storia, come se fossero lì a guardare ogni scena; tutto, però, avviene con gli occhi chiusi.
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Questa è la storia di tre ragazzi che sono considerati dei bulli, ma nessuno conosce la loro vera storia. Il loro punto debole può sembrare la rabbia, ma io penso che siano i genitori. I tre ragazzi, oltre all’equilibrio familiare molto in bilico, devono affrontare la scuola, i bulli, la polizia, ma soprattutto la loro rabbia. La storia mi ha affascinato molto e fa comprendere situazioni che sembrano proprio di un altro mondo.
Voto: leggi dettagliQuesta è la storia di tre ragazzi che sono considerati dei bulli, ma nessuno conosce la loro vera storia. Il loro punto debole può sembrare la rabbia, ma io penso che siano i genitori. I tre ragazzi, oltre all’equilibrio familiare molto in bilico, devono affrontare la scuola, i bulli, la polizia, ma soprattutto la loro rabbia. La storia mi ha affascinato molto e fa comprendere situazioni che sembrano proprio di un altro mondo.
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La musica che metteresti come colonna sonoraQuando sarò vecchio di Jovanotti
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Con me voi non l'avrete vinta mai
La frase che mi è piaciuta di più
Non è incredibile come semplicemente pensare una cosa ti possa cambiare la vita? Ecco che cos’è un miracolo. Niente lampi di luce e cori angelici e morti che tornano in vita. Può capitare in un attimo, e forse non lo saprà mai nessuno tranne il diretto interessato. Per me è andata così.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
una storia complessa che bisogna capire fino in fondo per comprendere le emozioni e i pensieri dei protagonisti.
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La storia narrata nel libro “kill all enemies”mi ha davvero colpita. Vedere come le vita di tre ragazzi le cui personalità si trovano praticamente agli antipodi (Billie la ragazza cresciuta troppo in fretta che si è da sempre presa cura della famiglia e che adesso tramuta il suo dolore in rabbia, Chris ragazzo viziato sempre in lotta con insegnanti e genitori per difendere le sue idee, Rob il ragazzo che viene sempre picchiato sia a scuola che a casa) si intrecciano in un modo inizialmente impensabile. Nessuno riesce davvero a capire la loro paura di ciò che la vita può riservargli. Sarà solo il loro incontro casuale a dargli forza e sostegno reciproci. Seppur inusuale penso che questa storia possa essere uno spunto di riflessione sui problemi che gli adolescenti possono trovare nei rapporti interpersonali anche con le persone più care.
Voto: leggi dettagliLa storia narrata nel libro “kill all enemies”mi ha davvero colpita. Vedere come le vita di tre ragazzi le cui personalità si trovano praticamente agli antipodi (Billie la ragazza cresciuta troppo in fretta che si è da sempre presa cura della famiglia e che adesso tramuta il suo dolore in rabbia, Chris ragazzo viziato sempre in lotta con insegnanti e genitori per difendere le sue idee, Rob il ragazzo che viene sempre picchiato sia a scuola che a casa) si intrecciano in un modo inizialmente impensabile. Nessuno riesce davvero a capire la loro paura di ciò che la vita può riservargli. Sarà solo il loro incontro casuale a dargli forza e sostegno reciproci. Seppur inusuale penso che questa storia possa essere uno spunto di riflessione sui problemi che gli adolescenti possono trovare nei rapporti interpersonali anche con le persone più care.
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non ne ho motivo
La musica che metteresti come colonna sonoraanother brick in the wall (Pink Floyd)
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out of control
La frase che mi è piaciuta di più
“Ma il cuore ha sempre una porta segreta, vero? E Billie troverà il modo di entrare, che tu lo voglia o no. Billie deve essere dura perchè è molto tenera. E’ l’unico modo che ha per salvarsi. Ecco perchè mi spezza il cuore. In quella ragazzina batte il cuore più grande del mondo. Se solo la gente lo sapesse. Se solo lei lo sapesse.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
storia avvincente e appassionante piena di spunti di riflessione sull’adolescenza.
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ciò che più mi ha incuriosito di questo libro è la trama così particolare. trovo che la vicenda sia molto interessante e accattivante, soprattutto perché tratta temi a noi familiari, anche se spesso sembrano davvero distanti dalla nostra realtà. Questa storia ci aiuta a vedere con occhi diversi la vita di tre ragazzi problematici e a comprendere l’importanza ed il valore di una vera amicizia.
Il libro è narrato in modo molto diretto e crudo, l’autore non usa mezzi termini, non cerca la via più facile e meno dolorosa per far comprendere al lettore di cosa parla; anzi ci butta tutto davanti agli occhi nella sua brutalità e con tutto il dolore possibile.
è un libro toccante e forte allo stesso tempo, che vuole dire tanto e che è riuscito a lasciarmi molto.
ciò che più mi ha incuriosito di questo libro è la trama così particolare. trovo che la vicenda sia molto interessante e accattivante, soprattutto perché tratta temi a noi familiari, anche se spesso sembrano davvero distanti dalla nostra realtà. Questa storia ci aiuta a vedere con occhi diversi la vita di tre ragazzi problematici e a comprendere l’importanza ed il valore di una vera amicizia.
Il libro è narrato in modo molto diretto e crudo, l’autore non usa mezzi termini, non cerca la via più facile e meno dolorosa per far comprendere al lettore di cosa parla; anzi ci butta tutto davanti agli occhi nella sua brutalità e con tutto il dolore possibile.
è un libro toccante e forte allo stesso tempo, che vuole dire tanto e che è riuscito a lasciarmi molto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Onestamente il libro mi è piaciuto davvero tanto, e non ho nessuna critica.
La musica che metteresti come colonna sonoraThe A Team - Ed Sheeran
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Non lasciateci da soli.
La frase che mi è piaciuta di più
“Ho pensato un po’ di cose ultimamente, e sai che ho capito? In realtà sono un ragazzo fortunato. Mi lamento sempre si quanto fa schifo la mia vita ma c’è un sacco di gente che se la paggia peggio di me.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Leggendo “kill all enemies” mi è venuto in mente il libro “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino”, poiché anche la protagonista di questa storia ha avuto un’adolescenza durissima, una madre che non si preoccupava di lei e mille tentazioni da cui è impossibile sfuggire e cerca invano dalla realtà in cui vive.
Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesta storia mi è piaciuta molto, nonostante il linguaggio forte e diretto. lo consiglio a tutti i giovani, poiché tratta argomenti che spesso interessano i ragazzi, come il bullismo, la scuola e l’amicizia.
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Ho apprezzato molto questo libro. L’ho trovato interessante. La storia narrata è diversa dal solito, i protagonisti qui sono tre ragazzini “problematici” che vogliono semplicemente vivere una vita normale, ma la condizione in cui si trovano non glielo permette. Hanno bisogno di un aiuto, ma nessuno è pronto a darglielo, ed è proprio per questo motivo, la mancanza di una figura da seguire, che hanno perso la strada giusta, la strada che li riporterebbe alla normalità.
Billie, che picchia chiunque le intralci la strada, è la voce narrante che ho preferito. Vorrebbe smettere, ma la tentazione di lasciare un bel naso rotto a qualcuno la vince sempre, mettendola maggiormente nei guai. Sembra una roccia, una dura, ma in realtà, come gli altri protagonisti, ha paura, tanta paura di quello che potrebbe succederle in futuro.
I temi trattati danno l’idea di un libro molto pesante, ma alla fine l’insieme, grazie allo stile dell’autore, risulta leggero.
Ho apprezzato molto questo libro. L’ho trovato interessante. La storia narrata è diversa dal solito, i protagonisti qui sono tre ragazzini “problematici” che vogliono semplicemente vivere una vita normale, ma la condizione in cui si trovano non glielo permette. Hanno bisogno di un aiuto, ma nessuno è pronto a darglielo, ed è proprio per questo motivo, la mancanza di una figura da seguire, che hanno perso la strada giusta, la strada che li riporterebbe alla normalità.
Billie, che picchia chiunque le intralci la strada, è la voce narrante che ho preferito. Vorrebbe smettere, ma la tentazione di lasciare un bel naso rotto a qualcuno la vince sempre, mettendola maggiormente nei guai. Sembra una roccia, una dura, ma in realtà, come gli altri protagonisti, ha paura, tanta paura di quello che potrebbe succederle in futuro.
I temi trattati danno l’idea di un libro molto pesante, ma alla fine l’insieme, grazie allo stile dell’autore, risulta leggero.
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La musica che metteresti come colonna sonoraSomewhere I Belong - Linkin Park
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Quello che mai capirete
La frase che mi è piaciuta di più
“Ma la musica migliore viene quando sei costretto a improvvisare, e allora la rabbia diventa uno strumento da suonare, perché la cosa più difficile, a volte, è farsi ascoltare.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una storia profonda, ricca di aspetti che dovrebbero farci riflettere.
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Billie, Rob e Chris hanno storie diverse, che durante il racconto si intrecciano tra loro, forse per uno scherzo del destino o più presumibilmente perché tutti i loro problemi hanno come nucleo la famiglia, la quale per loro è tutt’altro che un rifugio. Il libro è molto scorrevole nella lettura, poiché sono usati termini contemporanei e poco ricercati dato che è scritto secondo i punti di vista dei protagonisti.Per di più, si riesce facilmente a immedesimarsi nei personaggi ed è soprattutto per questo che lo consiglio.
Voto: leggi dettagliBillie, Rob e Chris hanno storie diverse, che durante il racconto si intrecciano tra loro, forse per uno scherzo del destino o più presumibilmente perché tutti i loro problemi hanno come nucleo la famiglia, la quale per loro è tutt’altro che un rifugio. Il libro è molto scorrevole nella lettura, poiché sono usati termini contemporanei e poco ricercati dato che è scritto secondo i punti di vista dei protagonisti.Per di più, si riesce facilmente a immedesimarsi nei personaggi ed è soprattutto per questo che lo consiglio.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unico difetto che posso trovare è che il finale del libro non mi ha stupito, mi ha lasciato un po’ a bocca asciutta.
La musica che metteresti come colonna sonoraCome with me now – Kongos
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Mi piego ma non mi spezzo
La frase che mi è piaciuta di più
Ecco che cosa fanno i mostri. Non ti mangiano, ti trasformano in uno di loro.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Libro: Noi ragazzi dello zoo di Berlino
Film: La scuola è finita
La storia è realistica ma allo stesso tempo incredibile, o meglio, incredibile è il modo in cui i protagonisti riescano portare sulle proprie spalle il peso di una vita colma di ostacoli e disavventure, che nessuno si augurerebbe di avere. Il libro ci insegna, inoltre, a non dare mai per scontato che le storie di ciascuno siano le stesse, che chiunque può provare dolore e può avere bisogno di aiuto, anche inconsapevolmente.
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mi è piaciuto molto perchè i ragazzi di questo libro mi rappresentano. Sono dei ribelli proprio come me, ma con sentimenti profondi e oscuri.
Voto: leggi dettaglimi è piaciuto molto perchè i ragazzi di questo libro mi rappresentano. Sono dei ribelli proprio come me, ma con sentimenti profondi e oscuri.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
mi è piaciuta moto
La musica che metteresti come colonna sonoraLithium dei Nirvana
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Don't Let Me Drown
La frase che mi è piaciuta di più
“Ho pensato un po’ di cose ultimamente, e sai che ho capito? In realtà sono un ragazzo fortunato. Mi lamento sempre si quanto fa schifo la mia vita ma c’è un sacco di gente che se la paggia peggio di me.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
penso che questa storia sia intensa e profonda e che la possano capire solo le persone che si sentono così.
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Kill Al Enemies è un racconto molto coinvolgente e di attualità .Tre ragazzi con gravi problemi in famiglia e a scuola si incontrano e casualmente scoprono di avere molto in comune . Questo libro differenzia il mondo degli adolescenti con quello degli adulti facendo varie riflessioni . Mi ha colpito facendomi capire di come un difetto può trasformarsi in qualcosa di utile e significativo.
Voto: leggi dettagliKill Al Enemies è un racconto molto coinvolgente e di attualità .Tre ragazzi con gravi problemi in famiglia e a scuola si incontrano e casualmente scoprono di avere molto in comune . Questo libro differenzia il mondo degli adolescenti con quello degli adulti facendo varie riflessioni . Mi ha colpito facendomi capire di come un difetto può trasformarsi in qualcosa di utile e significativo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Trovo questo libro molto interessante ,ma penso che alcune persone lo troverebbero inutile e noioso per le riflessioni fatte .
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Un mondo ingiusto
La frase che mi è piaciuta di più
“Facevo parte di qualcosa.Quei ragazzi sapevano chi ero e com’ero fatto.Avevano capito.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Non mi giudicare,non mi conosci.
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36 thoughts on “Kill all enemies”