Descrizione
Autore
Björn Larsson
Da non confondere con il noto Stieg (anche lui svedese), Bjorn Larsson è uno scrittore che adora il mare. Laureato in filosofia, insegna francese all’Università di Lund. Alterna il lavoro accademico alla passione per la navigazione, passando sei mesi all’anno a insegnare e gli altri sei a bordo della sua barca a vela, il Rustica, dove ha scritto alcuni dei suoi libri di maggior successo, come Il cerchio celtico e La vera storia del pirata Long John Silver. Nel 2008, ospite della Fiera del libro di Torino, si è fatto notare per la sua conoscenza della letteratura italiana e l’ammirazione, in particolare, per Primo Levi.
Bibliografia
Bisogno di libertà, Iperborea, 2007
Otto personaggi in cerca (con autore), Iperborea, 2009
I poeti morti non scrivono gialli – Una specie di giallo, Iperborea, 2011
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Descrizione
Björn Larsson, La vera storia del pirata Long John Silver, Iperborea
Alla fine de L‘isola del tesoro il pirata Long John Silver, imbarcato sull’Ispaniola per essere consegnato alle autorità, riesce a scappare, portando con sé parte del bottino, e a Jim non resta che augurarsi per lui un futuro sereno con la sua donna e il pappagallo.
Il romanzo di Larsson non è altro che un’ingegnosa e appassionata ipotesi di quanto accade dopo quel momento: si tratta infatti di una sorta di diario del colto pirata con una gamba sola, che ci racconta in prima persona a distanza di anni, dal Madagascar, le sue memorie, sin da quando era ragazzo. I ricordi di Silver si trasformano presto in un saggio sulla pirateria, sulla sua epoca, sulle regole interne, sui legami con le istituzioni e il commercio ufficiale, con lo schiavismo e il contrabbando.
Silver rivela la sua diversità rispetto a ogni altro pirata, diversità che già traspariva in Stevenson, l’origine del suo soprannome “Barbecue”, la sua personalissima etica che gli ha permesso di rimanere sempre fedele a se stesso. Incontra addirittura Daniel Defoe e lo aiuta nella stesura di un suo saggio sui “gentiluomini di ventura”, legge L’isola del tesoro e a partire da questa, risponde direttamente a Jim, che in qualche modo è stato un perfetto allievo della sua strana didattica.
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Questo libro è molto interessante, infatti riesce a farti capire lo stile di vita dei pirati coinvolgendoti molto nella storia. In questo libro si parla dell’avvincente vita del pirata john silver(un personaggio inventato ripreso dal libro “l’isola del tesoro”)e di come decide di darsi alla pirateria proprio per sentirsi libero. Mi è piaciuto molto soprattutto perché l’autore è riuscito a rappresentare la vita di un personaggio frutto della fantasia di un autore, in modo realistico e molto coinvolgente.
Voto: leggi dettagliQuesto libro è molto interessante, infatti riesce a farti capire lo stile di vita dei pirati coinvolgendoti molto nella storia. In questo libro si parla dell’avvincente vita del pirata john silver(un personaggio inventato ripreso dal libro “l’isola del tesoro”)e di come decide di darsi alla pirateria proprio per sentirsi libero. Mi è piaciuto molto soprattutto perché l’autore è riuscito a rappresentare la vita di un personaggio frutto della fantasia di un autore, in modo realistico e molto coinvolgente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica pecca del libro è che a capitoli di autobiografia si alternano dei capitoli di riflessioni fatte da john silver che ti possono far perdere il filo logico del racconto costringendoti a rileggere alcune parti.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il pirata che voleva vivere libero
La frase che mi è piaciuta di più
“Quello che voglio è essere padrone del mio destino,non di quello degli altri”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il corsaro nero perché in entrambi si parla di pirateria e le ambientazioni dei due libri si assomigliano molto.
Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesta è una storia molto interessante e coinvolgente. È un libro che consiglio di leggere a tutti.
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Mi è piaciuto molto perché questo libro è molto realistico e dettagliato.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto molto perché questo libro è molto realistico e dettagliato.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Tratta di argomenti cruenti e un po’ forti.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La vita di un pirata differente
La frase che mi è piaciuta di più
Quello che voglio è essere padrone del mio destino, non di quello degli altri.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Pirati dei Caraibi, anche se in questo film le vicende sono narrate in modo più scherzoso rispetto al libro, in cui vengono raccontate in modo più cruento.
Quello che pensi di questa storia in una rigaÈ storia avventurosa molto dettagliata, ma a mio parere è raccontata in modo troppo crudo.
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il libro come idea era bello ma era troppo lungo e poco scorrevole
Voto: leggi dettagliil libro come idea era bello ma era troppo lungo e poco scorrevole
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
la storia non mi è piaciuta perché il libro non aveva un ritmo veloce e scorrevole. inoltre secondo me la storia salta un po’ di qua e di la ed è per questo che il libro non sono riuscito a finirlo.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
la vita di un pirata diverso dagli altri
La frase che mi è piaciuta di più
non mi ha colpito nessuna frase
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
se fosse stato più corto sarebbe stato meglio
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Per chi ama la letteratura sui pirati, questo libro è molto interessate e ricco di riferimenti alla realtà storica.
Voto: leggi dettagliPer chi ama la letteratura sui pirati, questo libro è molto interessate e ricco di riferimenti alla realtà storica.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Sicuramente mi aspettavo altro, qualcosa più da adolescenti, forse. Invece la storia è molto interessante ma, sarà per i temi trattati, o per il modo molto… crudo con cui vengono trattati, non mi è piaciuta particolarmente. Lo consiglio solo ai forti di stomaco.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La mia storia di gentiluomo di ventura: John Silver
La frase che mi è piaciuta di più
Quello che voglio è essere padrone del mio destino, non di quello degli altri.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Innanzitutto “L’isola del tesoro” di Stevenson perchè vuole esserne la continuazione, poi “Pirati”, il film di Roman Polanski per la capacità, comune ad entrambi i pirati protagonisti con una sola gamba, di adeguarsi ad ogni situazione per trarne il proprio vantaggio.
Quello che pensi di questa storia in una rigaE’ una storia avventurosa, interessante e ricca ma raccontata in maniera troppo cruda
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La storia è molto interessante, emozionante e coinvolge il lettore sin dalle prime pagine. Narra in prima persona la storia del pirata Long John Silver, creato da Stevenson e apparso per la prima volta nel libro “L’ isola del tesoro”. Si immagina ceh Silver sia ormai giunto ad una veneranda età e prima di morire, per salvare la propria memoria, scriva la sua autobiografia. Quest’ uomo in vita sua si può dire le abbia viste tutte: è passato da essere schiavo a pirata, da quartiermastro a mozzo, ma arrivato alla fine pare non avere rimpianti poichè è riuscito nel suo obiettivo: vivere una vita libera. Il personaggio è magnificamente caratterizzato: nonostante sia spietato all’ occorrenza e bugiardo che la metà basta (come la maggior parte dei veri pirati del resto) è anche molto simpatico e il lettore ha una spontanea voglia di “tifare” per lui, nonostante egli sia un memro dei “cattivi storici”, i pirati che purtroppo o per fortuna (come qualcuno potrebbe sostenere) sono esistiti veramente. Consiglio vivamente questo libro a chiunque, meglio seci si intende anche un po’ di linguaggio “marinaresco”, poichè vi sono delle larghe descrizioni delle navi e delle manovre che, senza alcune basi di navigazioni, sono praticamente incomprensibili.
Voto: leggi dettagliLa storia è molto interessante, emozionante e coinvolge il lettore sin dalle prime pagine. Narra in prima persona la storia del pirata Long John Silver, creato da Stevenson e apparso per la prima volta nel libro “L’ isola del tesoro”. Si immagina ceh Silver sia ormai giunto ad una veneranda età e prima di morire, per salvare la propria memoria, scriva la sua autobiografia. Quest’ uomo in vita sua si può dire le abbia viste tutte: è passato da essere schiavo a pirata, da quartiermastro a mozzo, ma arrivato alla fine pare non avere rimpianti poichè è riuscito nel suo obiettivo: vivere una vita libera. Il personaggio è magnificamente caratterizzato: nonostante sia spietato all’ occorrenza e bugiardo che la metà basta (come la maggior parte dei veri pirati del resto) è anche molto simpatico e il lettore ha una spontanea voglia di “tifare” per lui, nonostante egli sia un memro dei “cattivi storici”, i pirati che purtroppo o per fortuna (come qualcuno potrebbe sostenere) sono esistiti veramente. Consiglio vivamente questo libro a chiunque, meglio seci si intende anche un po’ di linguaggio “marinaresco”, poichè vi sono delle larghe descrizioni delle navi e delle manovre che, senza alcune basi di navigazioni, sono praticamente incomprensibili.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’ auotore immagina che la storia sia stata scritta dallo stesso pirata Long John Silver. I capitoli dell’ autobiografia vengono alternati da capitoli di riflessione, in cui Silver si rivolge direttamente ai suoi due interlocutori: Daniel Defoe prima e Jim Hawkins poi. questa continua alternanza di passato e presente può far perdere il filo logico della storia al lettore, costringendolo a rileggere alcune parti.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Vita, morte e miracoli di un pirata che voleva vivere libero
La frase che mi è piaciuta di più
Ci sono solo due vie, per chi vuole vivere da essere umano con qualche senso finché non muore. Una è mantenere la rotta. L’altra è farsi impiccare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
La saga di “Pirati dei Caraibi”, poichè l’ ambientazione e l’ epoca sono praticamente gli stessi e, per ovvie ragioni, il libro “L’ isola del tesoro”, che consiglio di leggere prima per poter capire i vari riferimenti fatti nel testo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUn romanzo avvincente e spettacolare, che trasmette una voglia di vivere senza pari.
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La vera storia del pirata Long John Silver, sicuramente una storia travolgente, di un pirata in gamba, attaccato alla vita più di chiunque altro, pronto a tutto per salvarsi, persino ridursi come schiavo. Viene descritto come menzognere, scaltro, ma in questo suo diario si mostra più sincero, cerca di raccontare la sua vita per quello che è veramente stata, mettendo in risalto anche il suo stato d’animo, che nelle ultime pagine mostra un cambiamento del vecchio Long John Silver, non più desideroso di avere in pugno la sua vita, ma sembra quasi che questa scorri su di lui inesorabile, rendendolo passivo.
Voto: leggi dettagliLa vera storia del pirata Long John Silver, sicuramente una storia travolgente, di un pirata in gamba, attaccato alla vita più di chiunque altro, pronto a tutto per salvarsi, persino ridursi come schiavo. Viene descritto come menzognere, scaltro, ma in questo suo diario si mostra più sincero, cerca di raccontare la sua vita per quello che è veramente stata, mettendo in risalto anche il suo stato d’animo, che nelle ultime pagine mostra un cambiamento del vecchio Long John Silver, non più desideroso di avere in pugno la sua vita, ma sembra quasi che questa scorri su di lui inesorabile, rendendolo passivo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Un libro scritto meravigliosamente bene, con storie travolgenti e davvero nessuna pecca.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Long John Silver, pirata attaccato alla vita
La frase che mi è piaciuta di più
Si dice che una bella risata allunghi la vita. Chissà. Ma allora, che io sia dannato, si deve ridere finché c’è tempo.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Un libro che collegherei a questo è sicuramente Pirate di Celia Rees, dove in entrambi si vive storie di avventurieri forti, scaltri e di chi è attaccato alla vita.
Quello che pensi di questa storia in una rigaun libro fantastico dove poter vivere attraverso storie, di vere avventure piratesche.
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Le avventure del pirata sono narrate con una vivacità incredibile, un ritmo incalzante e un stile scorrevole che rendono impossibile staccarsene. E che avventure! Certamente degne di essere raccontate, trascinano il lettore in un mondo diverso, in un tempo che non abbiamo vissuto. Ma soprattutto, il richiamo irresistibile del mare, della libertà; un richiamo a cui, mentre leggiamo il libro, non dobbiamo resistere: ed eccoci sul ponte del Walrus, con l’adrenalina che scorre nelle vene e le ali della libertà che ci sferzano il viso.
Voto: leggi dettagliLe avventure del pirata sono narrate con una vivacità incredibile, un ritmo incalzante e un stile scorrevole che rendono impossibile staccarsene. E che avventure! Certamente degne di essere raccontate, trascinano il lettore in un mondo diverso, in un tempo che non abbiamo vissuto. Ma soprattutto, il richiamo irresistibile del mare, della libertà; un richiamo a cui, mentre leggiamo il libro, non dobbiamo resistere: ed eccoci sul ponte del Walrus, con l’adrenalina che scorre nelle vene e le ali della libertà che ci sferzano il viso.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica pecca che ho trovato nel libro è l’uso di un linguaggio molto specifico, quindi a volte è difficile seguire per chi, come me, non se ne intende molto di navi e assalti pirateschi.
La musica che metteresti come colonna sonoraCenturies - Fall Out Boy
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Attraverso i Sette Mari
La frase che mi è piaciuta di più
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Leggendo questo libro mi è venuto in mente il romanzo “Peter Pan”, scritto da J.M. Barrie, dove ci si riferisce più volte a John Silver, il Cuoco del Mare, come uno dei più terribili pirati che abbiano mai solcato i Sette Mari. E, immancabilmente, ho ricordato Jack Sparrow, il pirata della Diseny, che vive un’avventura dopo l’altra sulla sua magnifica nave.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUn libro adatto a tutti, indipendentemente dall’età e dal sesso, purchè abbiate voglia di vivere, di vivere una vita talmente spettacolare da rimpiangerne la fine.
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Ho trovato il romanzo molto interessante ed entusiasmante. Il libro è l’autobiografia scritta dall’ ”immaginario” pirata Long John Silver, antagonista nel romanzo “L’isola del tesoro” scritto da Robert Louis Stevenson. È un racconto fantastico anche se l’ambientazione piratesca lo rende molto realistico. Ho trovato la figura del carismatico pirata L. J. Silver molto affascinante per via del suo carattere e dei suoi modi di fare.
Consiglio di leggere il libro solo dopo aver letto anche “L’ isola del tesoro”, in questo modo si riesce ad avere un’idea più ampia sulle avventure del pirata e dei suoi compagni e si può notare come il cambio di focalizzazione ci aiuta a capire di più i pensieri e le decisioni del leggendario capitano Long John Silver, detto “Barbecue”.
Ho trovato il romanzo molto interessante ed entusiasmante. Il libro è l’autobiografia scritta dall’ ”immaginario” pirata Long John Silver, antagonista nel romanzo “L’isola del tesoro” scritto da Robert Louis Stevenson. È un racconto fantastico anche se l’ambientazione piratesca lo rende molto realistico. Ho trovato la figura del carismatico pirata L. J. Silver molto affascinante per via del suo carattere e dei suoi modi di fare.
Consiglio di leggere il libro solo dopo aver letto anche “L’ isola del tesoro”, in questo modo si riesce ad avere un’idea più ampia sulle avventure del pirata e dei suoi compagni e si può notare come il cambio di focalizzazione ci aiuta a capire di più i pensieri e le decisioni del leggendario capitano Long John Silver, detto “Barbecue”.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraHoist The Colours
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Il leggendario pirata senza una gamba
La frase che mi è piaciuta di più
“Ormai avevo concepito un tale orrore della sua crudeltà e doppiezza, e del suo potere, che non riuscii quasi a nascondere un brivido quando mi mise una mano sul braccio.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Sicuramente “Pirati dei Caraibi La maledizione della prima luna”, perché sia il tempo che il luogo sono pressoché gli stessi.
Quello che pensi di questa storia in una rigaVita, morte e miracoli del pirata più temuto dei sette mari. Davvero entusiasmante e coinvolgente.
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8 thoughts on “La vera storia del pirata di Long John Silver”