Descrizione
Autore
Steve Sheinkin
Vive a New York, da bambino i suoi libri preferiti erano le storie d’azione e di avventura all’aria aperta, storie di mare o ricerche di tesori sepolti. Amò I ribelli del Bounty , la narrazione dell’ammutinamento più famoso della storia marina britannica. Dopo gli studi universitari, dove si occupa di relazioni Internazionali e comunicazione, intraprende un viaggio nel Centro America e lavora ad un documentario per le strade del Nicaragua, per poi riprendere un progetto cinematografico in Texas anni dopo, insieme a suo fratello. Durante quell’esperienza vivono in condizione di povertà, ma riescono a realizzare un lungometraggio, a cui danno il titolo di A More Perfect Union, che però non ha seuccess e costringe i due sul lastrico. Il suo impegno per il sociale si protrae negli anni, infatti lavora in un gruppo ambientalista di Washington, denominato National Audubon Society. Dopo i tentativi cinematografici, abbandona quest’arte e dedica il suo tempo alla letteratura. Inizialmente cura dei testi per l’editoria scolastica, dedicandosi soprattutto alla scrittura storica e le cose vanno meglio, anzi lo costringe ad un esercizio quotidiano con la scrittura. Dall’editoria scolastica, poco dopo passa direttamente alla narrativa. Oggi vive a New York con la sua famiglia.
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Descrizione
L’atomica, Il castoro, 2015
Il 6 e il 9 agosto del 1945 sulle città di Hiroshima e Nagasaki vennero sganciate le due armi più terribili mai inventate dall’uomo fino a quel momento, le bombe atomiche. Ad inventarle furono centinaia di scienziati radunati in una vera e propria città segreta, costruita per loro nel deserto del Nuovo Messico pochi anni prima, perché arrivassero alla scoperta prima dei loro avversari: cosa sarebbe successo infatti se fossero stati i fisici di Hitler, che ci stavano lavorando, a inventare per primi quell’ordigno? Oppure quelli dell’Unione Sovietica?
In questo libro per la prima volta vengono svelati tutti i retroscena della nascita dell’atomica, avvenuta tra l’entusiasmo per la scoperta scientifica e il senso di colpa per quelle che sarebbero state le vittime (oggi stimate tra le 300 e le 400.000); ma, come in un thriller mozzafiato, vengono raccontati anche i progressi degli scienziati nazisti, la corsa contro il tempo, e l’incredibile rete di spionaggio per rubare i segreti della più catastrofica invenzione della storia dell’uomo.
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