Quentin Jacobsen è sempre stato dell’idea che a tutti capita un miracolo. Il suo è sempre stato Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un’inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all’improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in una stramba avventura. La loro relazione sembra riprendere laddove si è interrotta, invece non è così. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di una delle tante fughe della ragazza: nelle quali lascia piccoli indizi per essere ritrovata. Ma questa volta è diverso. La fuga da Orlando, la sua “città di carta”, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l’ultima. Inizia così una ricerca che vede Quentin in una folle corsa contro il tempo.
Perchè leggerlo
Chi e come prevale tra amore e libertà? Domanda per alcuni banale per altri meno. Dal punto di vista personale questo libro mi ha aperto la mente riguardo ad alcuni concetti che non mi ero mai posta. Certo l'amore è ciò che dà vita e colore ad una fotografia in bianco e nero ma la libertà? Non è forse una sottospecie di amore per noi stessi?
Qualcosa sull'autore
John Green è nato nel 1977. È cresciuto in Florida e in Alabama. Oggi vive a Indianapolis. Cercando Alaska è stato il suo primo romanzo e negli Stati Uniti ha vinto numerosi premi come miglior libro per Young Adults. Green passa cinque mesi lavorando come cappellano in un ospedale infantile che lo porterà in seguito a scrivere colpa delle stelle.