Siamo nel 2067 e le risorse della Terra si sono gravemente ridotte. Gli scienziati hanno capito che ben presto ogni tipo di pianta morirà e così anche gli esseri umani. Sembra esserci un’unica soluzione: trovare un altro pianeta su cui vivere. Proprio questa è la missione affidata a un gruppo di astronauti che, attraverso un miracoloso “wormhole”, dovranno affrontare, soli e senza poter trasmettere alla Terra, un lungo e pericoloso viaggio nello spazio sconosciuto. Il loro obbiettivo è raggiungere tre pianeti che orbitano intorno al buco nero Gargantua, che potrebbero ospitare la vita umana.
Cooper, ex pilota della NASA, accetta di unirsi alla missione per salvare il futuro dei suoi figli, pur non sapendo se li rivedrà ancora. Sugli altri pianeti, infatti, il tempo scorre molto più lento rispetto alla Terra e gli astronauti rischiano di tornare troppo tardi. Essi dovranno affrontare scelte molto dure durante il viaggio. Ma il pianeta che cercano esiste davvero?
Perchè vederlo
Il film è lungo, ma veramente interessante, per il modo in cui mette in risalto, sia le debolezze umane degli astronauti, sia il loro senso di solitudine. A differenza di altri film di fantascienza, è incredibilmente realistico e le immagini degli ambienti extraterrestri sono spettacolari. La trama è complessa e mai banale e lascia gli spettatori col fiato sospeso, senza sapere cosa aspettarsi.
Qualcosa sull'autore
Christopher Jonathan James Nolan (Londra, 30 luglio 1970) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico. É conosciuto soprattutto per aver diretto la saga di Batman (Batman begins, Il cavaliere oscuro, Il cavaliere oscuro - il ritorno), The Prestige e Inception, con il quale ha ottenuto due candidature agli Oscar.