machinarium


Machinarium ,
Amanita Design, 2009


Il gioco è ambientato in un mondo immaginario in cui le uniche forme di vita sono robot e piante.
Il giocatore impersona un piccolo robot che deve compiere un lungo viaggio (durante il quale dovremo risolvere molti rompicapi ed enigmi) per salvare la sua amica, che è stata rapita.

lo scopo del gioco è risolvere una serie di puzzle e rompicapi spesso collegati tra loro attraverso lo stile dei “punta e clicca”. Particolarità saliente di Machinarium è l’assenza di dialoghi, né parlati né scritti, che sono sostituiti da animazioni a fumetti. Alcuni easter eggs, che consistono in flashback, possono essere scoperti stando in certe aree.
Un’altra caratteristica del gioco è il fatto che il giocatore non resta passivo, ma, come già detto in precedenza, deve sempre ragionare per risolvere gli enigmi ed andare avanti.

Perchè giocarlo

Questo gioco è un vero e proprio capolavoro: sviluppa l'intelligenza del giocatore mettendolo alla prova con difficilissimi enigmi e rompicapi ma senza mai annoiarlo. Le ambientazioni sono fantastiche: dei disegni fatti a mano talmente belli da lasciare senza fiato e rese ancora più vivaci da una colonna sonora davvero molto bella composta apposta per il gioco.

Qualcosa sulla casa produttrice

"Amanita Design" è una casa editrice che ha pubblicato il suo primo gioco nel 2003, "Samorost". questo gioco (seguito da "Samorost 2 " nel 2005) è per alcuni versi simile a Machinarium: Un'avventura grafica in 2D in cui bisogna scoprire come andare avanti usando a pieno il proprio intelletto. L'ultimo titolo sviluppato dalla casa è Botanicula (2012), ambientato in un mondo totalmente vegetale.

Rilanci:

||Botanicula, Samorost|

22 febbraio 2015