Il film narra la storia di una bambina, Liesel, che viene affidata dalla madre a Hans Hubermann, un uomo buono e gentile che le insegna a leggere e ad amare i libri che poi ruberà pur di salvarli dai roghi nazisti.
L’amicizia intensa con un ebreo, Max, nascosto in cantina dai genitori adottivi, rafforzerà il suo amore per la lettura e per la nuova famiglia mentre il legame profondo che si crea con il vicino di casa Rudy la aiuteranno ad affrontare quei momenti storici così terribili.
Da un bombardamento notturno si salveranno solo Max, fuggito precedentemente per non mettere in pericolo la famiglia ospitante e Liesel che vivrà una vita lunga, ricca di affetti e contando sempre sull’amicizia di Max, a Sidney.
Perchè vederlo
Perchè è una storia molto commovente, dispensatrice di grandi emozioni. Fa riflettere e comprendere bene gli orrori che una bambina ha dovuto affrontare durante il periodo della Germania nazista. Un'ottima trasposizione cinematografica, con grandi attori. Mi ha colpito perché la voce narrante è la Morte ma una Morte che non fa paura perché mostra grande pietà per gli esseri umani.
Qualcosa sull'autore
Markus Zusak è uno scrittore australiano (Sidney, 1975) i cui genitori sono emigrati dall'Austria e dalla Germania alla fine della 2° Guerra Mondiale. Ha vinto molti premi letterari.