Archives normale

ox8ccx32KMSROpytyP8oPRXIyWa

Frankenstein Junior

Dagli vita! Dagli vita, capito? Dai vita alla mia creatura! Dagli vita!
Si-può-fare.

 Mel Broks riprende la storica narrazione di Mary Shelley, già messa in scena nel cinema di James Whale, rovesciandola in parodia, con una pellicola in bianco e nero e delle immagini che richiamano gli anni trenta.

Frederick Frankenstein nipote del famoso dottor Victor Von Frankenstein, vuole distinguersi a tutti i costi da suo nonno. Rigetta tutte le teorie mediche del predecessore credendo impossibile ridar vita ad un corpo ormai morto. Ma presto la presenza di questo antenato tanto evitato, si farà viva. Un notaio comunica a Frederick che un castello in Transilviania è stato lasciato  per lui in eredità. Ancora scettico lui raggiungerà questa dimora, incontrando, in un atmosfera inquietante e spettrale, Igor, l’assistente Inga e la misteriosa Frau.  Sarà proprio quest’ultima a far trovare a Frederick gli appunti di suo nonno, facendolo ricredere sulle sue congetture. Riprenderà il lavoro lasciato in sospeso, rintanandosi in laboratorio con un cadavere a cui cercherà di restituire la vita.