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Immagini tratte da:
Hei aspetta, © Jason/Black Velvet 2003

Alda Merini

Alda Merini
È nata il 21 marzo del 1931 a Milano in una famiglia di condizioni modeste, frequenta da ragazza le scuole professionali e cerca, senza riuscirci (per non aver superato la prova di italiano), di essere ammessa al Liceo Manzoni. Nello stesso periodo, si dedica allo studio del pianoforte, strumento da lei particolarmente amato. Esordisce come autrice giovanissima, a soli 15 anni, sotto la guida di Giacinto Spagnoletti che fu lo scopritore del suo talento artistico. Nel 1947 incontra "le prime ombre della sua mente" e viene internata per un mese a Villa Turno (ospedale psichiatrico.)
Si alterneranno, in seguito, periodi di salute e malattia mentale che durano fino al 1979, quando ritorna a scrivere dando vita ai suoi testi più intensi sulla sconvolgente esperienza del manicomio, testi contenuti in La Terra Santa, che sarà pubblicato nel 1984. Nel frattempo le muore il marito e, rimasta sola, la poetessa dà in affitto una camera della sua abitazione al pittore Charles; inizia in questo periodo a comunicare telefonicamente con il poeta Michele Pierri che in quel difficile periodo le sta accanto e la sostiene. La poetessa lo sposa nell'ottobre del 1983 e va a vivere a Taranto, dove rimane per tre anni. La Merini fa ritorno a Milano nel luglio del 1986 dopo aver sperimentato nuovamente gli orrori dell'Ospedale Psichiatrico di Taranto e si mette in terapia con la dottoressa Marcella Rizzo alla quale dedica più di una poesia. Nel febbraio del 2004 viene ricoverata all'Ospedale San Paolo di Milano per problemi di salute dovuti all’abbandono e all’inedia economica. Mai considerata dal grande pubblico, ritenuta folle e rinchiusa molte volte in manicomi che la sottoponevano a fortissimi elettrochoc (scariche elettriche nella testa) la popolarità arriva nel 2004: è di quell’anno la collaborazione con Milva che frutta un album che contiene undici motivi tratti dalle sue poesie.
La poetessa ci ha lasciati poco tempo fa, infatti si è spenta a Milano il primo novembre 2009 omaggiata da migliaia di persone che l’hanno accompagnata nel suo ultimo viaggio.

Bibliografia
Clinica dell’abbandono, Einaudi, 2004
Fiore di poesie. 1951-1997, Einaudi, 2005
L’altra verità. Diario di una diversa, Rizzoli
I suoi libri in Xanadu: