Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) La cosa che mi è piaciuta di più è stata la forte amicizia che legava i due ragazzi evidenziata nei momenti di tristezza da Krille per l'assenza dell'amico Jan e che si alimenta sempre di più nei momenti di difficoltà che si trovano ad affrontare. Una cosa che non mi è piaciuta è stato il metodo di scrittura dell'autore ad esempio il fatto che non siano stati evidenziati i discorsi diretti o la struttura del testo, che unisce il presente e i ricordi di Krille,molto originale ma un pò confusa. Non mi è venuto in mente niente. Consiglierei questo romanzo a persone a cui piacciono storie di amicizia vera. è un libro che ti coinvolge fin dall'inizio e ti offre un finale scioccante adatto a persone a cui piace addentrarsi nella lettura. secondo me, dopo che krille scopre la vera identità di Jan non lo lascia solo ma, al contrario, continua a tenere unita la loro amicizia. Non mi è venuto in mente nessun collegamento a questo libro.
Mary
voto: Bello