Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) di questo libro mi sono piaciuti un sacco i pensieri del bambino...riesce ad alleggerire la crudelta' che lo circonda!E da un tocco di ingenuita' alla storia. non mi e' piaciuto lo strano rapporto che c' era tra Pietro e il suo papa'...Forse erano i tempi, i luoghi e le situazioni che rendevano possibile le condizioni fredde, insensibili e imponenti della storia... when i'm gone (eminem) lo consiglio ad Elisa...una ragazza fantastica conosciuta l' estate di due anni fa. il padre di Pietro esce dalla galera quano suo figlio e' gia' grande e insieme trascorrerranno il tempo che gli rimmarra' sulla Bianca... Mi ricorda molto "io non ho paura" per i posti dove e' ambientato, l'importanza del capo famiglia e il rispetto che bisogna dargli...
lo stile era fantastico...Era intrigante e nn c' e' stato un solo capitolo che mi ha fatto annoiare...
un figlio non puo avere paura del proprio padre, perche',come nel caso di Pietro,la paura un giorno potrebbe trasformarsi in puro odio...!!!!!!
Era come una sorella per me...ma l'odio verso suo padre ci ha portato a litigare e non lo più rivista. Non so se avro' mai il coraggio di chiederle scusa per le brutte parole che le ho detto ma gli voglio ancora molto bene!
in ultimo ma non per importanza l' ingenuita' e la bonta' del ragazzino...
topina92
voto: Bello