Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) La trama di questo libro è non è esclusivamente originale ma anche del tutto coinvolgente e a tratti ironica. Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata l’accurata presentazione degli stravaganti personaggi, piuttosto simpatica ma esauriente. Dick è stato, inoltre, l’unico autore a farmi apprezzare il genere fantasy e a lui và questo “grandissimo” merito. Il finale, aperto, non svela alcun particolare fondamentale che possa coronare l’originalissima opera di Dick; e ciò non mi ha soddisfatto pienamente. Una sinfonia tetra per le scene ambientate in cimitero, mentre per il resto, una colonna sonora piuttosto divertente. A tutti gli amanti del fantasy e non; questi ultimi, grazie a quest'opera, potranno "convertirsi" al medesimo genere. Sebastian, il protagonista, sente delle strane voci, apre gli occhi, si guarda intorno e scopre di essere in ospedale. L’infermiera, lo avvisa del suo incidente stradale e del successivo risveglio dal coma avvenuto dopo cinque anni dal triste accaduto. Era tutto un sogno!!!!! "In seso inverso" è un'opera UNICA che non ha alcun tipo di precedenti.
Er Pupone
voto: Bello