Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuto il modo in cui Rubina affronta le situazioni, senza timore delle reazioni del padre. Mi sono piaciuti molto anche Alia e Samir: la ragazza perchè nonostante la sua fragilità apparente supera i momenti più difficili con molta forza, e Samir per la complicità che crea con le sorelle nel cercare di aiutarle a liberarsi dei loro futuri mariti, scelti dal padre. Lo stile è semplice, intrigante e ricco di dialoghi. Qualche volta ho trovato eccessive le reazioni di Rubina nei confronti del padre. Allo stesso modo non mi è piaciuta la figura del padre perchè non vedeva la necessità di aiuto per Alia, e non metteva mai in dubbio quello che gli veniva detto dal mullah. Non saprei assolutamente che canzone mettere. Credo che alterneri delle canzoni con un ritmo movimentato durante la narrazione, e alcune che mettano tensione durante gli attacchi di Alia. Lo consiglio ad una persona un po' razzista, perchè lo possa superare e possa imparare a vedere il mondo con occhi diversi. Quando Rubina torna a Kabul per sposarsi, deciderà di percorrere la carriere politica, al contrario di quanto aveva affermato, lottando per la parità tra gli uomini e le donne. Non mi viene in mente nulla.. Però credo ci siano altri libri che affrontino argomenti simili.
--kikka--
voto: Molto bello