Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) A me è piaciuto il libro in tutte le sue sfaccettature.Avendo infatti già letto il precedente libro"l'Ultimo elfo"ho apprezzato ancora di più la continuazione di quest'ultimo.I protagonisti sono persone coraggiose, leali e giuste, ma riservano sempre molte sorprese e non sono affatto prevedibili, un particolare che infonde sicuramente vivacità ad un racconto in prevalenza basato sulla guerra.lo stile, anche se a mio parere non si concentra molto sulle descrizioni di personaggi e luoghi, è molto scorrevole e facile da comprendere. Una cosa che sicuramente non mi è piaciuta è la povertà di particolari e caratteristiche che possono dare al lettore maggiori informazioni dei personaggi e delle ambientazioni. Io metterei come musica la colonna sonora de"Il gladiatore".Perchè secondo me i personaggi descritti dal brano dimostrano lealtà, onore e soprattutto coraggio.Essi vivono un'intensa lotta interiore e dimostrano non solo di poter reagire e affrontare tutte le avversità, ma anche di riuscire ad arrivare al loro scopo. Io consiglio questo libro a chiunque:è drammatico e forte, ma allo stesso tempo allegro e vivace; puramente fantastico, ma con tocchi che riguardano la vita reale.Insomma lo consiglierei a qualsiasi persona che ami il genere fantasy. Dopo esser riusciti a far tornare la pace a Daligar, Jorsh e Rankstrail si separano.I due non si vedono più per circa 4 anni.Alla notizia di una nuova minaccia che potrebbe distruggere ancora una volta la città di DAlagar i due si ricongiungono e, con l'intenzione di espellere il pericolo per sempre, formano un esercito e combattono il nuovo pericolo. Collegherei questo libro al film"Il gladiatore"perchè parlano entrambi di un immenso coraggio che si sprigiona nei protagonisti grazie alla forza della disperazione e alla voglia di libertà.
-Anna 4a-
voto: Molto bello