Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Nel complesso il libro è stato di mio gradimento; mi ha molto entusiasmato la storia: infatti non presenta le solite caratteristiche, che ormai molti libri fantasy propongono, ma l'ambientazione, le peculiarità dei personaggi e gli avvenimenti del racconto, cambiano. Mi è piaciuta anche la determinazione del personaggio, il quale non volta mai le spalle alla missione che deve portare a termine anche se durante questa rischia più volte di morire. Inoltre, secondo me, è da premiare la semplicità con cui l'autrice ci spiega i fatti, infatti le frasi sono nucleari e i termini usati sono piuttosto banali. Le cose non piaciute sono state poche e di carattere individuale: lo sbalzo temporale privo, o meglio, povero di racconto, che porta il protagonista dalla fanciullezza alla maturità. Un altro fattore non gradito è la mappa del mondo fantastico poichè troppo stipata di nomi delle isole dell'arcipelago e delle città all'interno di queste. L'ultima cosa che proprio non mi è piaciuta è stata la scarsa volumonosità dell'opera: penso infatti fosse meglio inserire nella bibliografia tutta la saga. Purtroppo non ho trovato nessuna musica appropriata. Lo consiglio a tutti gli appassionati del fantasy che, stufi del solito stampo dei fatti, preferisce cambiarli mantenendo però fisso il genere letterario Ogion dice a Ged:" Se continui a fuggire, ovunque tu vada incontrerai sempre il male e il pericolo, perché è lei che ti spinge, è lei che sceglie le tue strade. Invece devi scegliere tu. Devi cercare chi ti cerca, inseguire chi ti insegue. Devi dare la caccia a chi ti dà la caccia". Penso a Harry Potter dato che i protagonisti sono entrambi maghi.
iorek
voto: Va nella biblioteca ideale