Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Questo libro è davvero MERAVIGLIOSO!! E' uno dei libri più belli che io abbia mai letto. La Le Guin scrive divinamente, e, anche se tradotto, questo libro conserva comunque molti tratti del suo ricchissimo stile. La trama è geniale, e così fitta di spunti da non riuscire neanche ad elencarli qui. E' uno di quei romanzi che potresti rileggere mille volte e ogni volta trovare qualcosa di nuovo: quando lo leggi per la prima volta ti sembra di camminare su un pavimento di vetro e vedere che sotto ci sono ancora milioni di piani da esplorare... La Le Guin, come suo solito, ha preso alcuni degli elementi migliori del fantasy (non draghi, mostri e folletti, tranquilli), molti caratteristiche fantascientifiche, molti elementi assurdi/surreali, un po' (un bel po') di romanticismo, e tantissimi spunti filosofici di riflessione che non basterebbe una vita per ampliarli tutti. Ti fa riflettere sul mondo in cui viviamo, sui cambiamenti di esso, sull'amore e sulle sue ragioni, sulla maniera migliore di migliorare il mondo, sulla natura umana, e mille altri argomenti ricchi, spinosi e quanto mai attuali... anche se è stato scritto nel 1971!! Davvero qui non so cosa scrivere. "La falce dei cieli" è uno dei libri migliori che io abbia mai letto. Uhm, non so... Per alcune scene la colonna sonora de "Il magico mondo di Amèlie", per altre "Souvenirs" degli Architecture in Helsinki, per una delle più tragiche "Whispered song" dalla colonna sonora di "Hotel Rwanda", per una scena surreale "The mess we're in" di Thom Yorke e P.J. Harvey. A chi vuole leggere un libro ricchissimo sia come stile sia come spunti, a chi piace la fantascienza che fa riflettere, a chi ha voglia di mettersi dei dubbi, a chi ha voglia di mettere in gioco le proprie convinzioni. Beh, io sono un'utopista romanticona... Per me banalmente Orr e Heater continuano a frequentarsi e convivono (ma non si sposano. La nuova/vecchia Heater nera, al contrario di quella grigia, non è una da sposarsi nuovamente. Si è già sposata una volta e le è bastato). Hanno una figlia, e quando lei entra nell'adolescenza inizia a soffrire d'insonnia. Orr è preoccupato perchè crede che abbia ereditato qualcuno dei suoi "poteri", ma lei non sogna nulla di strano. Finchè un giorno fa un unico sogno efficace, il primo e ultimo della sua vita, in cui manda indietro il mondo di secoli, in modo da dare al genere umano una seconda possibilità, ma l'uomo medioevale comunque mantiene un vago sentimento di ciò che si è dimostrato sbagliato, in modo che magari il mondo possa essere costruito diversamente. La ragazza sacrifica sè, i suoi genitori e tutto il suo mondo per dare la seconda e ultima possibilità all'uomo per creare un mondo migliore. Un altro fantastico libro della Le Guin, che non so se è stato tradotto in italiano, in inglese si chiama "The birthday of the world and other stories", e un altro libro con la trama antiutopistica (o distopistica come dicono altri), che in inglese è intitolato "The Giver", e parla sempre di sogni. "The Giver" presenta moltissime affinità a "La falce dei cieli".
Fiori&Farfalle
voto: Va nella biblioteca ideale