Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) questo è uno di quei libri che grazie alle descrizioni particolareggiate dei personaggi e ad una storia avvincente ti porta a volare con la fanatsia nell'immersione in mondi fantastici abitati da creature altrettanto straordinarie.Il libro non è semplicissimo ma una volta che il lettore riesce ad immedesimarsi con tutti i personaggi ma soprattutto con il protagonista diventa una lettura davvero piacevole.Devo assolutamente dire anche che il personaggio di Vetch e uno dei personaggi più belli che io ho incontrato nelle mie letture. da subito si è dimostrato una persona non solo saggia ma dolce e affettuosa capace di andare oltre le apparenze e dare conforto a Ged quando tutti ormai gli avevano voltato la faccia. una delle scene più belle del libro è proprio quella dove lui rivela il suo vero nome a Ged dimostrando così di avere piena fiducia in lui in un momento dove neanche il povero mago ne aveva più in se stesso e sugellando quella che per lui era e sarà una grande amicizia. in sintesi ho gradito molto il libro,mi è piaciuta anche particolarmente la fine molto molto bella, esauriente ma che lascia intendere che le avventure del giovane mago non terminano con la sconfitta dell'ombra ma continueranno fino a che lui non scoprirà e utilizzerà a pieno i suoi poteri sono poche le cose che non mi sono piaciute anzi non me ne vengono in mente proprio forse però avrei voluto di nuovo un incontro con jared così i due maghi si sarebbero potuti riconfrontare ormai da adulti per questo spero vivamente in un continuo del libro per questo libro ci vorrebbe una bella colonna sonora,avvincente che sappia sostenere il suo ritmo veloce ma intenso bhe lo consoglio a tutti gli amanti del fantasy o comunque a tutti coloro che vogliono staccarsi completamente dalla realtà per dar spazio alla fantasia,all'avventura e all'immaginazione. Come disse Emily Dickinson la lettura di un libro è un viaggio attraverso la fantasia non meno reale di quello che talvolta intraprendiamo fisicamente,forse più affascinante perchè porta in mondi lontani,immaginari dove non esiste il dolore e dove possiamo costruirci una nostra realtà. a mio parere questo libro rispecchia a pieno tutto ciò Yarrow era diversa da ogni altra persona che lui avesse mai conosciuto- è come un pesciolino,una piccola creatura che nuota in un limpido ruscello di montagna-disse-...minuscolo,indifeso,eppure nessuno può catturarlo. Allora vetch lo guardò dritto negli occhi sorridendo:-sei davvero un mago nato-disse- il suo vero nome è Kest. Nel vecchio idioma la parola kest significa appunto pesciolino,come Ged ben sapeva,e ciò gli riempì il cuore di gioia. leggendo il libro mi tornavano alla mente alcune immagini di libri noti. per esempio il cacciatore di draghi di tolkien ,eragon o le cronache del mondo emerso poichè parlano tutti di quelle creature fantastiche che ognuno vorrebbe incontrare
Giooooo!
voto: Molto bello