Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Questo romanzo mi è piaciuto soprattutto per le tematiche che vengono affrontate. Ursula K. Le Guin è riuscita, a mio parere, a creare vicende e personaggi in cui la dimensione irreale dell'esistenza umana si integra con le problematiche quotidiane. Attraverso il protagonista del racconto, infatti, e la sua straordinaria capacità di trasformare i sogni in realtà, vengono messi in luce alcuni tra i problemi più attuali: ad esempio George sogna un mondo in cui non ci siano più discriminazioni razziali e, al suo risveglio, si accorge che il mondo intorno a lui è completamente cambiato. Uomini e donne possiedono la pelle grigia e nessuno giudica più l'altro per il differente colore: tutti sono uguali tra di loro. Inanzitutto in questo libro non mi sono piaciute le parti descrittive, perchè hanno reso la trama noiosa. Un'altra cosa che non mi è piaciuta riguarda il protagonista, George Orr. Leggendo questo libri mi è venuta in mente la canzone di Masini intitolata "L'uomo volante". Consiglierei questo libro a quelle persone che sono alla ricerca di un alettura complessa, ma coinvolgente. Lo consiglierei, inoltre, a tutti coloro a cui piace viaggiare con la fantasia, sperando che questo libro possa stimolarli ma anche aiutarli poichè è capace di presentare molti problemi che vedono coinvolti anche i giovani. A mio parere, le lettura di questo libro è stata, soprattutto nel finale, molto difficile. Non sono riuscita, infatti, a comprendere la conclusione a causa dell'intricata vicenda. Nonostante questo, spero che alla fine della storia George riesca a vivere un avita normale insieme a Heater, ossia l'avvocato Lelache. Mentre legggevo questo libro mi è venuto in mente il film intitolato "Donnie Darko". Il protagonista di questo, così come lo è George, è un ragazzo all'appparenza normale che però è disturbato da brutti sogni. Egli, inoltre, è un personaggio fragile, incapace di ribellarsi e di combattere la sua malattia, anche in questo è molto simile a George.
Un'altra cosa che mi ha particolarmente colpita e mi ha coinvolta in maniera totale è stata l'amicizia tra Miss Lelache, un avvocato di colore, e George.
Il loro rapporto, dapprima puramente professionale, diventerà, nel corso della storia, un'amicizia vera e profonda, che coinvolgerà a tal punto la donna nella vicenda di George che lei stessa si troverà ad essere una delle vittime dei suoi sogni.
Egli, a mio parere, è un oppresso, un uomo che, a causa della sua fragilità, non è riuscito ad opporsi a ciò che gli stava accadendo. Più volte, infatti, George ha cercato di ribellarsi alla sua paura nei confronti dei sogni e all'abuso di questi da parte del dottor Haber, ma questi suoi tentativi hanno avuto un esito negativo.
Egli, infatti, ha cercato la salvezza nella morte, ma il suo tentativo fallisce e , inoltre, per la legge, non può opporsi alle richieste dello psicanalista. Il protagonista, quindi, non è stato in grado, dal mio punto di vista, di ribellarsi a ciò che lo imprigionava in quel mondo a lui estraneo e, proprio per questo, non sono riuscita ad immedesimarmi nel personaggio.
A mio parere, infatti, il personaggio citato dal cantante assomiglia a Geoege, protagonista di questa vicenda, poichè anch'egli è u sognatore che vive un astoria d'amore.
giulia
voto: Molto bello