Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) La storia è interessante, avvincente e coinvolgente. Le vicende narrate sono realiste; lo stile letterario è scorrevole; il linguaggio di facile comprensione e il ritmo veloce, tanto da spingere il lettore a leggere il libro tutto d'un fiato. Questo libro mi ha davvero affascinato e non sono riuscito a trovare nessun aspetto negativo. Un'unica critica che si potrebbe fare è la mancanza di descrizioni dettagliate. Alternerei musiche tristi e cupe per i momenti in cui Mann è solo e si ritrova a pensare alla sua situazione, al fratello morto e alla sua condizione di vita, a musiche forti e con un ritmo incalzante per i momenti di tensione e per le sparatorie. Questo libro è adatto a lettori di qualunque genere e età. E' scorrevole e fa riflettere sulla condizione di molte famiglie costrette a vivere in quartieri malfamati in cui la vita è molto difficile. Consigliato soprattutto agli adolescenti, che magari leggendolo possono rivalutare la propria situazione. Mann affronterà tutte le sue paure e difficoltà, crescerà e diventerà un grande artista. Riallaccerà un buon rapporto con la famiglia, ma non scorderà mai la sua infanzia. Jason e Kee Lee rimarranno sempre nel suo cuore. BANG è unico nel suo genere. Leggendolo non l'ho associato a nessun altro libro.
Ciò che mi ha affascinato in particolar modo è la personalità di Mann, il protagonista del libro. Il suo modo di affrontare la vita, il rapporto conflittuale con il padre, la forte amicizia con Kee Lee, la sua dote artistica nel disegnare. Tutti questi elementi hanno aiutato Mann ad affrontare i momenti di sconforto e di difficoltà; l' hanno spinto ad andare avanti,anche se tutto pareva andasse per il verso sbagliato: la perdita di suo fratello Jason e di un suo grande amico, le difficoltà quotidiane, come la criminalità e il razzismo.
GrAz
voto: Molto bello