Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) mi è piaciuta la capacità dell'autrice di lasciare puttosto ambiguo il personaggio del dottore. Inoltre, mi è piaciuto il paradosso presente tra sogno e realtà. Lo stile mi è parso piuttosto scorrevole, anche se ogni tanto c'era l'inserimento di qualche difficile termine tecnico. non mi sono piaciute le eccessive spiegazioni sul sogno e le fasi del sonno. metterei la canzone "the final countdown" degli Europe. a persone che amano la fantascienza non eccessiva i lettori proveranno a cambiare la realtà sognando: se anche non ci saranno effetti, almeno impareremo a fantasticare! "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" per la presenza in esso di un bellissimo paradosso temporale.
federico
voto: Discreto