Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Ciò che mi è piaciuto di più del libro sono le idee dei due personaggi, Owen e Natalie, proprio perchè in alcune di esse mi ci immedesimo anch'io. Inoltre mi piace la situzione in cui si sono venuti a trovare, nonostante sia un po' strana: una vera amicizia tra questi due adolescenti, soli fino a quel momento perchè incompresi dagli altri ragazzi, che successivamente si trasforma nel sentimento dell'amore. Forse l'unica cosa che un po' non mi è piaciuta del libro è il modo in cui è stato scritto. E' originale perchè è scritto in un capitolo unico però io preferisco un libro costruito a capitoli perchè così ogni volta che ne finisco uno sono più invogliata a leggere quello successivo se il libro mi piace e mi prende. Durante i bei momenti che Owen e Natalie passano insieme, per esempio nelle gite al mare, metterei in particolare l'inizio della canozne "Summer nights" del film Grease, perchè il ritmo è allegro e mi fa venire in mente dei momenti felici passati in compagnia di persone con cui si sta bene. Nei momenti un più tristi invece metterei come colonna sonora "Big girls don't cry" perchè il ritmo della canzone, più che le parole, ricreano l'atmosfera. Consiglio questo libro agli adolescenti perchè secondo me, più o meno, almeno una volta nella propria vita un ragazzo si è potuto trovare in queste situazioni narrate nel libro. La frase che mi è piaciuta di più è quella che dice: "La vita è una domanda e tu stesso sei la risposta". Un altro libro che collegherei a questo è "Amabili resti"; in particolare mi riferisco all'amicizia tra Ruth e Ray che si può benissimo mettere in confronto con quella tra Owen e Natalie secondo me.
voto: Bello