Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) mi è piaciuta molto l'evoluzione del dottor haber durante il corso del racconto, infatti gli scopi per cui il dottore utilizza la sua macchina all'inizio sono buoni, poi diventano sempre più personali e ambiziosi, tanto che egli arriverà a provare la macchina su se stesso. questo fatto di per sè non è che mi sia piaciuto, ma mi ha portato a riflettere sul desiderio umano di voler compiere qualcosa di impossibile, un'azione che mai nessuno è riuscito a portare a termine. il linguaggio della scrittrice, a volte troppo difficile e pesante,ti induce a interrompere la lettura Siamo soli di vasco rossi ad una persona poco attenta ai problemi ambientali ed umani e poi anche ad un ragazzo molto orgoglioso e pieno di sè, convinto di poter fare cose straordinarie ...Haber decise allora di provare per la seconda volta quella maledetta macchina su di sè per la seconda volta. attaccò ogni singolo cavo al suo capo, con estrema cura e attenzione; si appoggiò dolcemente al divano e lentamente chiuse gli occhi... lo spazio...
il vuoto lo circondava... non c'era niente, tutto taceva. era un paradiso di calma e quiete, dove il rumore era bandito...
dopo un paio d'ore di sonno profondo aprì gli occhi...
era solo nello spazio... ormai la terra, con tutti i suoi problemi e preoccupazioni, era sparita e di essa non restava che haber...
ely300
voto: Così così