Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Di questo libro mi ha colpito il fatto che l'autrice ha scritto la storia utilizzando il discorso indiretto libero. Il tutto è inoltre raccontato sottoforma di diario, infatti ogni paragrafo ripete o la data dell'avvanimento o cio che verrà spiegato subito sotto(esempio"Rosie a pranzo"e poi sotto la narrazione). Il racconto è un continuo senza suddivisione in capitoli. Insomma,di questo libro mi è piaciuto molto lo stile con cui è stato scritto,ma anche il racconto in se'. Questo libro ha però bisogno di continue attenzioni ovvero non ti puoi permettere di leggerlo e di riprendere la lettura dopo una settimana. Infatti non in tutti i paragrafi la vicenda va avanti, in altri l'autrice si è soffermata nella descrizione di alcuni personaggi. Quindi il fatto di aver dovuto rileggere almeno dieci pagine già lette per riprendere il filo della narrazione mi è risultato leggermente seccante poichè alla fine andavo avanti di poche pagine. E' perciò un libro un pò complesso da leggere. Non ho trovato una possibile colonna sonora. Essendo un libro narrativo e che tratta la fase dell'adolescenza,lo consiglio a persone adolescenti come me perchè spiega come bisogna comportarsi con gli altri e che alla fine i genitori non danno mai consigli inutili,il loro modo di crescerci(anche se appare a noi ragazzi sbagliato) ci aiutetrà una volta diventati adulti. Finalmente Rosie è tornata lei stessa:ha imparato la lezione(è scappata di casa,litigava sempre con la madre,beveva a volte dell'alcool)e queste avventure l'hanno resa forte. Dopo l'ultima pagina quindi,Rosie vivrà una vita tranquilla e si fidanzerà con Asher. Non ho potuto trovare altri riferimenti a libri,film,fumetti.
Kent
voto: Bello